dalle nostre parti sinceramente non so dove andare per aquisatre il mais,ma ho fatto la prova mischiando triti di mandorla e sansa,sempre lo stesso problema,il problema e' l'ARIA COMBURENTE non e' compatta.

Dab il problema che l'aria dalla parte della coclea é maggiore secondo me(poi qualcuno mi smentirà) é proprio una caratteristica costruttiva delle marine.l'aria arriva dalla parte della coclea,sotto il braciere c'é una camera d'aria diciamo in pressione dove entra l'aria in arrivo dalla parte della coclea ed esce dai fori,da dove entra il pellet ne esce di più perché é più "diretta",quindi la soluzione é far arrivare abbastanza combustibile in modo che i fori superiori siano coperti,così l'effetto si attenua...chiaramente non devi arrivare a far trasbordare il braciere.
Hai detto che riesce a bruciare dalla parte opposta se alzi l'aria,quando vedi che riesce a bruciare inizia ad abbassare piano piano l'aria e anche il combustibile assieme.

Sono curioso anch'io di veder risolto il problema, ma temo sia colpa della granulometria che' e' cosi' fine (sia per la sansa che per i triti di mandorla) da richiedere un buon soffiaggio, il tutto proprozionale alla potenza della caldaia.
A pieno regime la combustione interessa buona parte della camera compresi gli svolazzi, mentre in un regime "sacrificato" qual e' il tuo hai delle inefficienze anche importanti in quanto "mortificato" nel bracere.

Si tratta di teoria perche' conosco poco i braceri eruttivi, ma mi sembra che quanto osservato
sia pienamente condivisibile.

In ogni caso qualche precisazione:
nocciolino o sansa vergine = all'uscita dal frantoio con residui "importanti" di olio
sansa esausta o nocciolino da sansa esausta = nessun residuo di olio (quindi molto piu' poveri) in quanto lavato ed estratto con solventi (tipicamente esano)
Altra questione il tenore di umidita' che puo' condizionare e di molto la conduzione della caldaia, soprattutto se parziale e con sansa esausta (povera).
Fai questo piccolo esperimento: prendi il materiale, lo metti in un sacchetto di carta del pane, lo pesi e fai qualche ciclo di "cottura" nel microonde lasciandolo riposare a portello aperto fra una cottura e l'altra: la differenza di peso e' acqua evaporata e possiamo calcolare il tenore di umidita'.
E' un metodo rozzo ma efficace e ci puo' dare altre indicazioni importanti.

gia' fatto,ma come abbasso aria e combustibile,ci risiamo da una parte non brucia piu e dall'altra non salta fuori il combustibile ma brucia bene.bohhhhhhhhh.

possibile che dalle tue parti non c'è nessuno che vende mangime per animali ne devi prendere un sacchetto solo per provare vedrai che risolvi ma devi usare nocciolino no sansa oppure stesse proporzioni pellet e mais quest'ultima soluzione è eccezionale e ti garantisco che dovrai ridurre sia l'aria sia la mandata del combustibile,come dice Aiazzone "provare per credere"ciao

fammi capire mangime per galline misto a nocciolino?di dove sei?

All'ora ho hai veramente il braciere incrostato ho il combustibile é troppo umido e l'aria dalla parte opposta non é abbastanza per farlo bruciare,

Va tutto bene e consigliare non costa nulla, ma se non hai ben capito questo è già disperato ed alla canna del gas con ottimi combustili classici e tu gli consigli un mix col mais con tutti i problemi che questo si tira dietro?
senza offesa, ma siamo seri!

Dab,vedo nelle tue parole la meraviglia,mais si ,mangime per le galline,chiamasi anche granturco lo vendono su tutto il territorio nazionale non solo dalle mie parti, comunque se lo vuoi sapere sono di Roma,io un consiglio te l'ho dato, anche se sono poco serio come dice Biomassoso,poi fai come vuoi,ciao

Lascia stare il mais, prova con del pellet e vedi come brucia e se va tutto bene. Ti fai un pò l'occhio e poi torni sugli altri combustibili. Verifica la presenza di incrostazioni sui fori del bruciatore. Cmq ho notato anche io che le caldaie marine a tramoggia hanno sempre il lato coclea con un'apporto d'aria primaria maggiore. Scusa una curiosità ma la canna fumaria di 4 ml è in acciaio o pietra?

i fori del braciere li posso soffiare con il compressore?

sarà perche le caldaie le conosco molto bene, ma con la mia "vecchia" k25, scaldo benissimo la mia casa vecchia di 40 anni, senza cappotto, senza doppi vetri, impianto con parte dei tubi esterni (tipico delle case di quell'età), senza accumulo perchè non ci stà, ..........
19° di notte e 21° di giorno, e non abito in sicilia......
ma perchè avete tutti sti problemi ???????????
ma guardate che le caldaie, di una marca o dell'altra, sono (come dice anche biomassoso) dei semplici pezzi di ferro. Le variabili sono tutte esterne: combustibile, regolazioni, camino, ecc ecc....
SE NON VI METTETE (alcune persone) IN TESTA QUESTO, SARETE SEMPRE SCONTENTI !!!!!!!!!!!!!!!

Volendo....ma secondo me con un cacciavite a taglio di misura ridotta fai lo stesso senza impolverarti tutto...

c'è forse UNA tatano in giro che non funziona?

TOM, qui bisogna almeno comprendersi sul significato delle parole.......il "siamo seri" non vuol dire tu non lo sia.
Se compro un'automobile che deve funzionare a benzina e gas e mi va a strattoni sia con un combustibile che con l'altro, "è serio" aggiungere pagliuzze d'oro nel serbatoio se vado a benzina o aggiungere un gassificatore di uova marce se vado a gas?
E' semplicemente quello il riferimento alla serietà: una K2206 DEVE funzionare PERFETTAMENTE almeno con tutti i combustibili contemplati dal costruttore e scritti nero su bianco sul loro sito ed in cui la granella di Mais non è esplicitamente contemplata:
"La KALORINA/E PELLET utilizza tutti i tipi di combustibili solidi triti provenienti da fonti di energie rinnovabili: pellet, gusci triti di mandorle, gusci di nocciole, gusci di pistacchio, gusci di pinoli.
Inoltre può funzionare anche a legna di grossa pezzatura, alimentata attraverso lo sportello di carico."
Quindi, se non si vuol dare preventivamente dell'incapace totale al possessore, se questi, pur avendo rispettato le buone norme della tecnica per la sua installazione e la qualità dei combustibili ammessi per il suo funzionamento non riuscisse ad utilizzare appieno il bene per il motivo "contrattuale" per cui è stato acquistato, vuol dire che c'è quanto meno un'inadempienza alla base e forse mi è stata venduta una cosa per un'altra Aliud pro alio - Wikipedia.
Quindi o il venditore in modo autonomo, o il fabbricante in prima persona o attraverso suoi incaricati me la viene a far funzionare a sue spese, o se la deve riportare a casa per palese inadempienza contrattuale o in subordine per vizio di forma grave alla base, e normalmente l'iter comincia scrivendo una bella raccomandata al venditore che scaricherà a sua volta "la colpa" sul costruttore specificando tutti i problemi riscontrati ADUC - Scheda Pratica - LA MESSA IN MORA....dando anche un'occhiata a cosa dice al riguardo il Codice del Consumo a tutela dell'utilizzatore finale Codice del consumo
Il WEB coi suoi forum in tempo reale rappresenta pubblicitariamente un'ottima vetrina commerciale a costo zero, ma è anche un Giano bifronte per la pubblicità negativa, e normalmente si scende tanto più velocemente di quanto si sia faticosamente salito.......saluti...

P.S. BEPPE, nun ce provà e fai il piacere di segnalare la cosa "ai fratellini" dal momento che TU hai ampio "potere contrattuale" con loro.......anche un solo cliente scontento come questo può arrecare molti danni d'immagine, e almeno per rispetto per la pubblicità GRATUITA che questo forum sta loro arrecando si dovrebbero attivare in prima persona coi "piccioli" loro, che può anche darsi stavolta non sia SOLO colpa dello smanettatore di turno!

caro dr(giuseppe)l'ho capito che e' un pezzo di ferro,ma il mio problema e' ben altro,non arriva a temperatura impostata manco dopo 2 ore che e' accesa,vabe' capisco che la sansa potrebbe risultare umida(anche se il mio vicino ha lo stesso prodotto,ma la caldaia lavora discretamente)ma con le bucce di mandorle,che lo capirebbe anche un bambino che il prodotto risulta abbastana asciutto e legnoso,divrebbe brucire bene,ma non e' cosi,ripeto ,il braciere brucia solo a meta' a fimma viva (vicino ventola) ma dall'altra parte brucia male ,quidni per farlo bruciare compatto devo aumentare di tanto il combustibile e l'aria comburente,da far riempire a raso il braciere,allora si che brucia ottimo,ma con consumi elevati,quasi 6 ore circa 50 kg di sansa,e dalle nostre parti il gran freddo non e' ancora arrivato.

dab.....
come detto sopra da biomassoso, il bene DEVE funzionare per quello che è descritto nel libretto.
Che ti devo dire? tempesta di telefonate la ditta, obbligali a regolartela, la caldaia funziona !!!!!!!!!
Allora, ti faccio un semplice esempio: come tu ben sai, io tratto quella marca, e qua tra gli utenti ci sono numerosi miei clienti. Non mi sembra di leggere tante lamentele sul servizio che offro, pre e post vendita.....
QUINDI, LE CALDAIE RIMANGONO UN PEZZO DI FERRO, CHE CAMBIANO,SONO LE VARIABILI.
La tua caldaia si mette a ridere a scaldare 200 m2, e se hai voglia di farti un viaggetto, ti porto a vedere innumerevoli impianti fatti con quel modello e clienti strafelici.
Se proprio tu non riesci a regolarla (e quasta non è una colpa, siamo chiari, perchè non tutti sonoportati a capire tutto di caldaie, magari sei superspecializzato in altro settore in cui io manco sò....), OBBLIGA CHI TE L'HA VENDUTA A FARLO, E' UN TUO SACROSANTO DIRITTO !!!!


poi per i consumi: 50 kg in 6 ore...
bene, dividi 50 per 6 e risulta cira 8 kg ora. Hai una 60.000 cal, cosa pensi consumi? 60.000 cal a pienoregime/ora. Quante calorie sviluppa il tuo combustibile? Diccelo, e facciamo i conti....
perchè la tua abitazione di 200 m2, a spanne, avrà bisogno di cira 15/20.000 cal/ora.
Sei sicuro che la dispersione di calore non sia altrove? ............................
O che il tuo combustibile non abbia poche calorie?...........
Non si sa nulla, non descrivi bene la situazione.
Inutile dire che il motore di un'auto non funziona e la macchian corre poco, se non sappiamo che gomme ha, che appendici aerodinamiche ha, che combustibile usa, se i filtri aria sono sporchi, se corre su pista o suul fango, ecc ecc..........
Capisci il discorso?

Se vuoi un'aiuto, specifica tutto e chiaramente e con dati certi, a spanne, non si và da nessuna parte.........
Oppure, affidati a un buon tecnico che ti spiega tutto, fa parte della compera.........

grazie.chiamo sempre all'archietto tatano ed espongo sempre il mio problema,non so,ma trova sembre una pezza da mettere,-la casa e' grande,-la sansa e' scadente,-fa freddo, inosmma io sinceramente mi sono rotto un po (troppo)le p...e,l'ultima prova la faro' con il pellet,poi vediamo che succede.buon anno.

dab, se prendi un'automobile fiat, la compri direttamente in fabbrica o da un concessionario?
Diffcilmente Marchionne ha tempo di regolarti la carburazione..... il concessionario si.
Perchè l'hai presa in fabbrica? Ora sono curioso di saperne il motivo.

Scusa DR la domanda sarebbe casomai....COME MAI TATANO VENDE DIRETTAMENTE SENZA FAR PASSARE IL CLIENTE PER IL CONCESSIONARIO?

Come ha detto Biomassoso, dovrà essere Tatano ad azionarsi velocemente, tantopiù che conosce il cliente direttamente....

integrav, domanda a loro perchè.......
cmnq hai ragione, deve essere seguito !!!

BEPPE, tu stai girando attorno alla frittata, anche se giustamente non è il tuo problema.
Lascia perdere cosa scalda e cosa ci sia dopo il pentolone, ma una 69 kW con 13 kg di combustibile che potrebbe passare nel bracere in un'ora, dopo 2 ore di funzionamento deve scoppiare, altrochè non arrivare a portare a 70° la sua acqua!

da noi non ci sono rivenditori di caldaie della tatano,tutti li andiamo a chi interessa una caldaia biomassa,penso che fa da ingrosso e da dettaglio dalle nostre parti,poi magari se il giro si allarga ed e'lontano magari si affidera' ad un rivenditore o concessionario.

poi riguardo i consumi,lui mi aveva assicurato un consumo di circa 25 kg di sansa per 12 ore,mi accontenteri anche di 8 ore con 30 kg di sansa,ma non 50 kg per manco 6 ore tral'altro arrancando perche non arriva atemperatura(60C°)comunque che devo fare?oramai.....i soldi li ho spesi.

Che devi fare? Semplice capire se è come dicono loro, ossia se dipende dalla sansa...

ora che provi il pellet avrai la contro prova. credo però che visto il fatto di essere tutti parte della stessa "famiglia" e soprattutto amici, il mio amico Dr ,secondo me, x prova di serietà della persona quale è e x il rapporto stretto in essere con la ditta tatano, anche se "non è un problema che lo riguarda" in prima persona, mi sento di dire che ha l' "obbligo" di aiutare dab. tutti sappiamo cosa vuol dire spendere migliaia di euri e non riuscire ad avere risultati sperati. dai Bepi, sono sicuro che riesci a fare questo regalo a dab a sbrogliare questa matassa e quando ci troveremo ti ringrazierò personalmente, ben felice di offrirti da bere. ci conto come favore personale. ciao

Potrebbe essere che per consumare la quantità che (vuoi tu) non ce la fa a scaldare la caldaia e la casa...
30:6=5 kg ora,x 5kw ad allargarsi alla grande fan 25 kw, x 860 =21500 - un 20% di perdita resa =17200 kcal.
Se la tua abitazione ha biasogno a spanne 21000 kcal ne mancherebbero gia 4000 all'ora... Quindi dovresti aggiungerci un'altro kg magari 2,vai già a 7kg ora.
Naturalmente questo conto é valido se la sansa che usi ha 5 kw di resa= 4300 cal.intanto sai se ha questa resa?
DAB, mi spiace ma il sign Tatano doveva solamente venderti una caldaia più piccola,magari quella da 46 kw,con 8 kg ora sarebbe andata a palla...
Poi in previsione di ampliare la casa avresti potuto mettere un bel puffer una volta aumentata la metratura..
Farsi sentire e pretendere un cambio caldaia a costo zero?
Ciao DAB

fabry, per aiutare dab dovrei conoscere tutto, invence ora si sa solo che una 69 kw non scalda 200 m2.
quindi, foto, schemi, installazione, e prova con pellet (dato quasi certo di calorie).
solocosì posso capire, altrimenti rimaniamo sempre come il paziente che chiede la cura al dottore, ma non gli mostra dove ha male.....

comunque sia il sig.Tatano non è stato corretto nei tuoi confronti per il semplice motivo che una 69 kw mai e poi mai consumerà 25 kg in 12 ore, ma con nessun combustibile a meno che non hai una casa che è un thermos penso che su questo punto ,che non si è pronunciato nessuno,si è daccordo,un parere in merito lo aspetto da DR, chi più di lui ?

errato ciò che dici...
il consumo non è dato dalla potenza della caldaia, ma dal fabbisogno energetico dell'ambiente / calorie del combustibile.
infatti, se andasse al 100% della potenza, "brucerebbe" la casa, in quanto mi par di aver capito che non ha accumulo e quindi non può esprimere piena potenza, perchè non potrebbe essere smaltita.
quindi, una 100.000 ad esempio, al 30% di potenza, consuma poco di + (irrilevante) di una 30.000.
per questo per dare la cura, si devono avere tutti i dati....
mentre qui mi pare non si faccia altro che parlare di un nulla, se non si mettono assieme tutti i dati

ma un sollecito ai sig.ri tatano credo che diano loro una smossa.