Salve,sono nuovo del forum come iscritto,come visitatore invece vi leggo da settimane per cercare di risolvere dubbi e curiosita' relative ad un campo di cui non sono assolutamente un esperto.
Volevo quindi chiedervi informazioni riguardo un impianto che abbiamo intenzione di realizzare in una villetta in corso di realizzazione.
-l'impianto prevede riscalamento a pavimento,termocamino che alimenta riscaldam a pavimento+acqua calda sanit,pannelli solari,puffer e caldaia a metano supplementare (che subentri si spera il meno possibile).
-la villetta e' molto ben isolata per quanto concerne spessori e materiali del cappotto ecc (isolamenti e materiali da classe a)
-la superficie da riscaldare con riscaldam. a pavimento e' di mq 150 totali su 3 piani,(interrato,piano terra e reparto notte),siamo attualmente in 2 e vorremmo predisporre l'impianto per un fabbisogno di max 4 persone.
-io e mia moglie stiamo fuori per lavoro dalle 8 alle 18,quindi la nostra esigenza sarebbe quella di un impianto che abbia piu' autonomia possibile,in quanto a cariche.
Fatte queste premesse,volevo sottoporvi questi dubbi:
1-date queste esigenze,e' meglio dotare l'impianto di puffer molto capiente,l.1000 per es,piu' l.400 per bollitore impianto solare,oppure e' consigliabile un dimensionamento inferiore,tipo l.500 puffer+l.300 bollitore,al fine di avere molta autonomia e un minor intervento possibile della caldaia a gas.
2-meglio tenere separati,come da schema fattoci da termotecnico,tali puffer e bollitore impianto solare o son da preferire puffer unici combi tank in tank che mi sono stati offerti da altri venditori.
3-sempre per le nostre esigenze di resa,risparmio e autonomia,meglio scegliere un termocamino di media potenza come lo Spartherm Varia xl (potenza nomin 14,4 kw,potenza riscald. acqua 10,0 kw-percentuale 69%,rendimento 82%)o a tali fini meglio il modello superiore Spartherm Varia xxl (potenza nomin 21,2 kw,potenza riscald. acqua 15,5 kw-percentuale 73%,rendimento 86%)?a tal proposito venditori differenti hanno opinioni differenti...
4-per i pannelli solari,presupponendo sempre prodotti di buona marca,meglio optare per collettori piani (da quello che ho capito sono piu' affidabili e duraturi,ma rendono un po' meno in inverno) o collettori sottovuoto (piu'performanti in inverno ma piu' problematici)
5-meglio un sistema in cui i collettori solari oltre a produrre acs,vanno ad integrare il riscaldamento o tale integrazione sarebbe poco rilevante e non tale da giustificare la maggiore complessita' e costo di un simile impianto.
6-in questo impianto,al fine di gestire convenientemente le varie fonti energetiche,la caldaia a gas supplementare deve essere necessariamente una caldaia a basamento a condensanzione,elettronica e molto cara (me ne hanno prevista da €.5000)oppure anche caldaie meno "prestigiose" e costose possono integrarsi convenientemente e funzionalmente in un simile sistema?
Scusate il mio dilungarmi,ma spero vogliate aiutarmi a risolvere questi dubbi
Grazie
Volevo quindi chiedervi informazioni riguardo un impianto che abbiamo intenzione di realizzare in una villetta in corso di realizzazione.
-l'impianto prevede riscalamento a pavimento,termocamino che alimenta riscaldam a pavimento+acqua calda sanit,pannelli solari,puffer e caldaia a metano supplementare (che subentri si spera il meno possibile).
-la villetta e' molto ben isolata per quanto concerne spessori e materiali del cappotto ecc (isolamenti e materiali da classe a)
-la superficie da riscaldare con riscaldam. a pavimento e' di mq 150 totali su 3 piani,(interrato,piano terra e reparto notte),siamo attualmente in 2 e vorremmo predisporre l'impianto per un fabbisogno di max 4 persone.
-io e mia moglie stiamo fuori per lavoro dalle 8 alle 18,quindi la nostra esigenza sarebbe quella di un impianto che abbia piu' autonomia possibile,in quanto a cariche.
Fatte queste premesse,volevo sottoporvi questi dubbi:
1-date queste esigenze,e' meglio dotare l'impianto di puffer molto capiente,l.1000 per es,piu' l.400 per bollitore impianto solare,oppure e' consigliabile un dimensionamento inferiore,tipo l.500 puffer+l.300 bollitore,al fine di avere molta autonomia e un minor intervento possibile della caldaia a gas.
2-meglio tenere separati,come da schema fattoci da termotecnico,tali puffer e bollitore impianto solare o son da preferire puffer unici combi tank in tank che mi sono stati offerti da altri venditori.
3-sempre per le nostre esigenze di resa,risparmio e autonomia,meglio scegliere un termocamino di media potenza come lo Spartherm Varia xl (potenza nomin 14,4 kw,potenza riscald. acqua 10,0 kw-percentuale 69%,rendimento 82%)o a tali fini meglio il modello superiore Spartherm Varia xxl (potenza nomin 21,2 kw,potenza riscald. acqua 15,5 kw-percentuale 73%,rendimento 86%)?a tal proposito venditori differenti hanno opinioni differenti...
4-per i pannelli solari,presupponendo sempre prodotti di buona marca,meglio optare per collettori piani (da quello che ho capito sono piu' affidabili e duraturi,ma rendono un po' meno in inverno) o collettori sottovuoto (piu'performanti in inverno ma piu' problematici)
5-meglio un sistema in cui i collettori solari oltre a produrre acs,vanno ad integrare il riscaldamento o tale integrazione sarebbe poco rilevante e non tale da giustificare la maggiore complessita' e costo di un simile impianto.
6-in questo impianto,al fine di gestire convenientemente le varie fonti energetiche,la caldaia a gas supplementare deve essere necessariamente una caldaia a basamento a condensanzione,elettronica e molto cara (me ne hanno prevista da €.5000)oppure anche caldaie meno "prestigiose" e costose possono integrarsi convenientemente e funzionalmente in un simile sistema?
Scusate il mio dilungarmi,ma spero vogliate aiutarmi a risolvere questi dubbi
Grazie
Commenta