Visto che alcuni utenti mi hanno chiesto come ho fatto il circuito per il doppio termostato sul puffer mi permetto di fare questo post.
Innanzi tutto serve un relè o contattore monostabile a doppio polo singolo contatto normalmente aperto (DPST-NO) con bobina da 230V, tipo questo Rel? monostabili DPST-NO 16A Rele passo passo 230Vca Finder 20.28.8.230.0000 consegna in 24 ore.
Il relè ha sei poli: A1, A2, 1, 2, 3, 4.
Quando i poli A1 e A2 ricevono la 230V la bobina si eccita e si chiudono i contatti 1-2 e 3-4, entrambi puliti.
Lo schema è questo:
e adesso provo a spiegare la logica.
Il contatti 3 e 4 vanno collegati alla scheda della caldaia (nel mio caso crono e termo ponticellati).
I termostati vanno collegati in modo che chiudano il contatto (lascino passare la corrente) quando la T rilevata è inferiore a quella impostata.
Supponiamo di impostare il termostato in alto T1 a 55° e quello in basso T2 a 85°.
Partiamo da una situazione di puffer carico, quindi tutto a 85° gradi.
Utilizzando la T° comincerà a calare, verosimilmente più velocemente in basso. Quando il T2 rileverà una T° inferiore a 85° aprirà il contatto ma non succederà niente perchè il relè non è eccitato.
Quando la T° scenderà ulteriormente il T1 in alto rileverà meno di 55° e aprirà il contatto, andando a eccitare la bobina, che a sua volta chiuderà i contatti 1-2 e 3-4.
Il 3-4 farà ripartire la caldaia mentre il 1-2 attiverà il "circuito di ritenzione".
Infatti quando la T° in alto supererà i 55° la bobina continuerà a essere eccitata dalla corrente che arriva dal T2 tramite il contatto 1-2.
Solo quando il T2 rileverà più di 85° gradi e quindi "fermerà" anch'esso la corrente la bobina si disecciterà, aprendo i contatti 1-2 e 3-4, fermando la caldaia e tornando alla situazione ideale.
Spero di essermi spiegato bene e non aver commesso errori, dato che non sono un tecnico e che l'impianto l'avevo fatto quest'autunno.
Io sono andato tutto l'hanno con questo schema e mi trovo bene.
Ovviamente va interfacciato correttamente, sia a livello di contatti che di parametri, alla caldaia.
Aspetto critiche e pareri.
Innanzi tutto serve un relè o contattore monostabile a doppio polo singolo contatto normalmente aperto (DPST-NO) con bobina da 230V, tipo questo Rel? monostabili DPST-NO 16A Rele passo passo 230Vca Finder 20.28.8.230.0000 consegna in 24 ore.
Il relè ha sei poli: A1, A2, 1, 2, 3, 4.
Quando i poli A1 e A2 ricevono la 230V la bobina si eccita e si chiudono i contatti 1-2 e 3-4, entrambi puliti.
Lo schema è questo:
e adesso provo a spiegare la logica.
Il contatti 3 e 4 vanno collegati alla scheda della caldaia (nel mio caso crono e termo ponticellati).
I termostati vanno collegati in modo che chiudano il contatto (lascino passare la corrente) quando la T rilevata è inferiore a quella impostata.
Supponiamo di impostare il termostato in alto T1 a 55° e quello in basso T2 a 85°.
Partiamo da una situazione di puffer carico, quindi tutto a 85° gradi.
Utilizzando la T° comincerà a calare, verosimilmente più velocemente in basso. Quando il T2 rileverà una T° inferiore a 85° aprirà il contatto ma non succederà niente perchè il relè non è eccitato.
Quando la T° scenderà ulteriormente il T1 in alto rileverà meno di 55° e aprirà il contatto, andando a eccitare la bobina, che a sua volta chiuderà i contatti 1-2 e 3-4.
Il 3-4 farà ripartire la caldaia mentre il 1-2 attiverà il "circuito di ritenzione".
Infatti quando la T° in alto supererà i 55° la bobina continuerà a essere eccitata dalla corrente che arriva dal T2 tramite il contatto 1-2.
Solo quando il T2 rileverà più di 85° gradi e quindi "fermerà" anch'esso la corrente la bobina si disecciterà, aprendo i contatti 1-2 e 3-4, fermando la caldaia e tornando alla situazione ideale.
Spero di essermi spiegato bene e non aver commesso errori, dato che non sono un tecnico e che l'impianto l'avevo fatto quest'autunno.
Io sono andato tutto l'hanno con questo schema e mi trovo bene.
Ovviamente va interfacciato correttamente, sia a livello di contatti che di parametri, alla caldaia.
Aspetto critiche e pareri.
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