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Impianto alla tedesca - italiana

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  • Non conosco tutti i tipi di VA in commercio, ma quando si installa una con la pastiglia termica a 60 gradi, questa mantiene il ritorno in caldaia a 60 gradi (+ o - 2 gradi). Punto e basta!!!

    Non è che si compra una valvola anticondensa e si devono fare calcoli, medie tabelle per riuscire a capire la "vera" temperatura di lavoro.

    Quando questa non funziona, cioè la temperatura non corrisponde al valore dichiarato sulla pastiglia, significa che:

    1- è stata installata male, quindi prevalenza del circolatore, lunghezza dei due rami (caldo e freddo), dimensione dei tubi sono sbagliate!
    2- è sporca, tipicamente un po' di stoppa, o dei rimasugli della filiera si sono fermati sui fori dove agisce la pastiglia.
    3- è sottodimensionata rispetto alla potenza della caldaia, ovvero la velocità del fluido è troppo elevata. Non sono stati rispettati i valori di kvs della valvola.

    Per questo motivo, consiglio sempre l' acquisto di un gruppo anticondensa completo (i piu' famosi sono il laddomat21, termovar, esbe e molto belli anche i caleffi), in quanto tutte le parti importanti che compongono il sistema sono studiate e progettate per funzionare insieme (circolatore + valvola+ dimensione travasi) e basta rispettare i diametri dei tubi, e le lunghezze dei collegamenti.

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    • silvestro,non ti ho risposto perchè non vedo a cosa ti possa servire,io partecipo al forum,do un mio contributo, se ritieni che i miei suggerimenti possano interessarti bene,altrimenti ci sono un sacco di professionisti su questo forum,basta fare una cernita.Questo è un forum,tu fai la domanda,io ti posso rispondere che le valvole io le costruisco,ovvero ne ho installate a migliaia,non so cosa siano,secondo te è una risposta fedele?

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      • termica volevo un parere da te dato che ti ho seguito nelle discussioni rigurdo alla va ma mi devi rispondere sinceramente.istalleresti una va in un tuo impianto?se e no mi dici il perche?
        ti informo che io la va ce lo istallata aun tc e se ritornerei indietro la comprerei dinuovo ma sempre di 50g

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        • silvestro,se rileggi ciò che hai scritto ti potrai rendere conto che una qualsiasi risposta io ti possa dare sarebbe solo tempo perso.....già hai deciso che la ricomprerai da 50°.Comunque voglio risponderti,io ho un termocamino,un pò datato ma fa il suo lavoro,senza valvola e senza puffer.Quando andrà in pensione,il camino,il prossimo che metto lo installo con uno scambiatore a piastre,anche se più costoso,tanto risparmio sull'installazione.

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          • termica come ho ben capito istalleresti al tuo tc no una va ma il sistema a scambiatori anche se e più costoso?e sarei curioso se mi puoi dire il motvo?
            io non ti posso rispondere se e meglio o peggio con scabiatori perchè non ho questo sistema ma di sicuro e molto più costoso.

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            • L'argomento Va mi sembra chiarito. Volevo invece alcuni vostri pareri su un altro componente del sistema alla tedesca: lo stratificatore.

              Ho fatto delle foto per una testimonianza sul suo funzionamento che a me sembra ottimo. Impianto che chiama termocamino in funzione che spinge in parte all'impianto e in parte carica il puffer. Con i flussi in movimento ho la parte alta a circa 80C° (serbatoio in alto) sotto l'ingresso a metà puffer circa 60C°e piu' in basso a meno di un metro 20C°(serbatoio in basso). In 2 metri si ha una differenza di temperatura di circa 60 C°.
              File allegati

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              • perchè con lo scambiatore si ha una gestione diversa,adesso non posso spiegarti tutto il funzionamento,l'importante è mettere un buon scambiatore non un giocattolo da 70 euro

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                • Ciao Stefano, la stratificazione del puffer è un fenomeno naturale, che viene esasperato volutamente con certe tecniche impiantistiche e costruttive dei puffer stessi.

                  Nel mio impianto il primo puffer , quello ad alta temperatura, normalmente ha 40-50 gradi di differenza fra la parte bassa e quella alta. Sebbene sia un puffer classico (un cilindro e basta!) la VA dal lato della caldaia e la Valvola Miscelatrice Termostatica dal lato dei termosifoni (in realtà un secondo puffer a bassa temperatura) fanno si che i circolatori, anche con elevate portate, non vadano a creare turbolenze dal lato puffer. Questo si carica e scarica come una pila, solo che la parte "carica" è sempre quella superiore!!!

                  Se poi uno ci aggiunge una centralina con la regolazione delle velocità dei circolatori in base alla temperature rilevate, ed un puffer di quelli brevettati a barilotti, si ottiene il massimo della stratificazione!!!

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                  • il mio è a barilotti ma senza portate variabili

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                    • Direi che fa un' "eccellente" lavoro!!!!!!

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                      • considera anche che la mandata impianto e il carico dal termocamino che sono lo stesso tubo ( bidirezionale) è al centro del puffer.

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                        • Originariamente inviato da termica Visualizza il messaggio
                          perfetto,la valvola è aperta lato mandata,,,,eppure il ritorno e di 55,come è possibile?
                          rispondo per avere delle mie convinzione, anche se non so siano esatte. rispondo a sua volta con una domanda:
                          se ho un termostato digitale collegato a una valvola miscelatrice a tre vie, che rileva in tempo reale la temperatura e la stessa t è impostata a 60°, quanto tempo ci passa dal momento in cui la valvola riceve l'input a deviare il flusso: 20 sec - 30 sec.. eppure l'imput l'ha ricevuto ben prima... è solo una convinzione poi non saprei... bastonatemi pure...
                          Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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                          • aldo,
                            a volte monto dei gruppi anticondensa elettronici, e l'apertura o chiusura delle deviatrice non è mai a step, ma a movimenti continui
                            non mi ricordo quante volte la T° venga letta, ma molto, penso ogni secondo e di conseguenza la variazione è continua
                            riscaldamento a biomassa e PDC
                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                            • ma se il gruppo vac non è elettronico, o meglio è solo una classica vac nuda e cruda..? come si spiegherebbe che a inizio esercizio, nonostante la t del ritorno soddisfi le esigenze della stessa, questa parzializza e non succede quando tutto è a regime e nonostante il ritorno abbia la stessa t ?
                              Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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                              • dentro c'è un bulbo meccanico, che si espande o restringe con la T°, ha sempre un minimo scarto e lentezza nella risposta

                                fammi un esempio pratico che ti è successo, vediamo se capisco
                                riscaldamento a biomassa e PDC
                                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                • di conseguenza se io ricarico il tc dopo che la pompa ha staccato perchè sotto la t min impostata, per cui impianto ancora tiepido; boiler già caldo (es.62/65°); ripartenza pompa 62°; il ritorno dai radiatori, che nel mio impianto passa lungo tutto il boiler, arriva all'ingresso vac (lato ritorno) a circa 55° (DT ca 10/12°) parzializzerebbe comunque perchè il bulbo si è rafreddato essendo (es.50°). il parzializzare della vac sarebbe dovuto al tempo che impiega il bulbo a riportarsi ai 65° per riaprirsi complettamente. dopodichè le sarebbe sufficiente che il ritorno non sia superiore dei 10° ma pari alla propria taratura...?
                                  Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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                                  • non ho capito la domanda....
                                    tu cosa vuoi che faccia questa benedetta VA? lei ti mantiene costante il ritorno in caldaia non sotto la sua soglia, nel caso 55°
                                    Ultima modifica di Dott Nord Est; 14-12-2012, 23:58.
                                    riscaldamento a biomassa e PDC
                                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                    • forse non mi sono spiegato bene... non discutto del funzionamento in se stesso della vac, che è quello di non far entrare nel generatore acqua ad una t inferiore alla taratura della stessa... ok questo è chiaro. chiedevo che la vac una volta aperta complettamente (65°), dopo gli era sufficiente i soli 55° per rimanere comunque complettamente aperta e non neccessariamente i 65°. mi è capitato oggi che ho acceso il tc e mi sono dovuto assentare per parecchie ore e quando sono rientrato l'impianto era fermo e radiatori tiepidi. allora, quello che ho notato che alla ripartenza della pompa la vac ha dovuto attendere di nuovo i 65° per aprire complettamente anche se la t del ritorno era 54°. una mia impressione è che in fase calante della t, la vac rimane complettamente aperta fino in prossimità dei 55°; in fase ascendente della t (da freddo), deve attendere il superamento dei 65°. è una constatazione giusta questa o è stato un caso...?
                                      Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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                                      • aldo,lascia stare con capirà mai la domanda,si è così come hai detto e come ho spiegato che funziona la valvola.Se l'impianto si è freddato,certo che deve aspettare di nuovo che rifaccia l'operazione,quindi raggiunti i 65,il bypass della valvola lato mandata si chiude e passa solo il ritorno che mantiene chiuso il bypass finchè si trova ad una temperatura pari o superiore a quella di taratura

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                                        • Originariamente inviato da termica Visualizza il messaggio
                                          si continua a parlare di stratificazione,che non centra niente con la discussione...sicuramente tra un po parleremo di valvola AC
                                          In effetti continuando a "miscelare" gli argomenti nei thread diventano di difficile consultazione !!

                                          Mi interessava il discorso dell'impianto alla tedesca, ma in 4 pagine su 6 si parle di VA.

                                          Non si potrebbe discutere della VA in un'apposita discussione?

                                          Tornando a parlare di impianto alla tedesca, secondo voi se il circolatore caldaia/puffer ha una portata differente da quello puffer/impianto ci possono essere dei problemi?

                                          Oppure semplicemente la differenza di portata viene immessa/prelevata in puffer?
                                          Ultima modifica di Zanna91; 15-12-2012, 12:01. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente.

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                                          • Originariamente inviato da aldo55 Visualizza il messaggio
                                            na mia impressione è che in fase calante della t, la vac rimane complettamente aperta fino in prossimità dei 55°; in fase ascendente della t (da freddo), deve attendere il superamento dei 65°. è una constatazione giusta questa o è stato un caso...?
                                            esatto aldo,
                                            una volta che tutto il sistema è in temperatura, quando hai il ritorno a 55° la VA è aperta dal lato A e chiusa lato B.
                                            una volta che si è fermato, essendo il comando dato da una cartuccia ad espansione, si deve attendere che il sistema arrivi nuovamente tutto in temperatura, e questo si ha con un delta medio di 10° (quindi 55° lato A e 65° lato B, grado + grado -)

                                            la cartuccia è così (dipende da marca a marca)

                                            Originariamente inviato da EcoRoby
                                            Tornando a parlare di impianto alla tedesca, secondo voi se il circolatore caldaia/puffer ha una portata differente da quello puffer/impianto ci possono essere dei problemi?
                                            normalmente io opero così
                                            la pompa lato caldaia/puffer è dimensionata per scaricare i kw prodotti dalla caldaia
                                            la pompa lato riscaldamento è dimensionata in base all'abitazione
                                            se la caldaia è diretta o con puffer piccolo, le due pompe devono "almeno" equivalersi
                                            se la caldaia è sovradimensionata o se ho un volume di puffer che me lo permette (ci sono dei calcoli da fare e dei modi di utilizzo diversi), posso avere il lato abitazione con più portata (ma sarebbe da evitare...)
                                            Ultima modifica di Zanna91; 15-12-2012, 12:00. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente.
                                            riscaldamento a biomassa e PDC
                                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                            • Originariamente inviato da EcoRoby
                                              Tornando a parlare di impianto alla tedesca, secondo voi se il circolatore caldaia/puffer ha una portata differente da quello puffer/impianto ci possono essere dei problemi?
                                              Non credo perchè nel mio caso il collettore nel gruppo di rilancio, bilancia i flussi distribuendoli in base alle portate.
                                              I circolatori puffer/impianto sono gli stessi dell'impianto.

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                                              • Originariamente inviato da Stefano2010 Visualizza il messaggio
                                                Non credo perchè nel mio caso il collettore nel gruppo di rilancio, bilancia i flussi distribuendoli in base alle portate.
                                                I circolatori puffer/impianto sono gli stessi dell'impianto.
                                                E poi il puffer stesso è un bel disgiuntore...

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                                                • aldo,calcolando una differenza di 10° tra andata e ritorno,per far si che la valvola chiuda tutto il bypass lato mandata devi avere una mandata di 70 e un ritorno di 60,solo in questo caso il bypass chiude,con temperature come da altro post 65 andata 55 ritorno il bipass non chiuderà mai Servono altre 10 pagine per capire come funziona? Aldo,lo so che tu hai capito

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                                                  • Originariamente inviato da Yapok Visualizza il messaggio
                                                    E poi il puffer stesso è un bel disgiuntore...
                                                    Esatto.
                                                    Come già detto in altri post, penso che con l'impianto alla tedesca, si guadagna una parte di quello che disperde il puffer. Per questo motivo le coibentazioni sono molto importanti , anche perchè in case vicine alla classe A/B le dispersioni rappresentano una percentuale maggiore sul fabbisogno totale rispetto alle tradizionali. Alcuni produttori hanno realizzato puffer in materiale plastico da interro, proprio per abbassare le perdite di calore.Per quanto invece riguarda la stratificazione, ritengo che sia piu' vantaggiosa per l'integrazione del riscaldamento con il solare.

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                                                    • stefano,che vuol dire " puffer in materiale plastico da interno" che lo posso mettere in salone insieme ad un termo camino?

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                                                      • Sono puffer di plastica che lavorano in pressione,si possono interrare non internare , come i bomboloni GPL.
                                                        Ultima modifica di Stefano2010; 15-12-2012, 12:15.

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                                                        • scusa avevo letto interno invece sono da interro

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                                                          • Originariamente inviato da termica Visualizza il messaggio
                                                            aldo,calcolando una differenza di 10° tra andata e ritorno,per far si che la valvola chiuda tutto il bypass lato mandata devi avere una mandata di 70 e un ritorno di 60,solo in questo caso il bypass chiude,con temperature come da altro post 65 andata 55 ritorno il bipass non chiuderà mai Servono altre 10 pagine per capire come funziona? Aldo,lo so che tu hai capito
                                                            allora termica.. considera che quando accendo il tc, dopo una mezz'ora lavora sui 78° in mandata. questo per un bel pò di tempo, fino a scendere sui 65° man mano che il fuoco diminuisce e nel tc ci sono solo le bracce. questo in genere dura 3 ore e mezza 4. la t a questo punto è intorno ai 62° e ricarico la legna, il ritorno impianto, prima della VA è sopra i 50°. quando incomincia a risalire la t del tc (circa 15 min) fa lo stesso lavoro come sopra. faccio 3 cariche al giorno di circa 20 kg l'una, se metto più legna è un guaio. come ho già detto su e in altri post il tc ora come ora e sovradimensionato.
                                                            Ultima modifica di aldo55; 15-12-2012, 19:05.
                                                            Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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