Buongiorno, mi chiamo Andrea, sono di Trieste, ho un negozio commerciale e ho i seguenti problemi. Essendo sprovvisti di sistema di riscaldamento, nel mese di ottobre ho deciso di installare un sistema di riscaldamento con stufa a pellet. Ho contattato una ditta locale, e ho chiesto se fosse necessaria un'ispezione della canna fumaria pre-esistente. Mi hanno risposto che non è necessaria per legge, che basta verificare che ci sia tiraggio. Al momento dell'installazione hanno quindi bruciato un foglietto di carta, vedendo che veniva tirato. Accesa la stufa, dopo nemmeno un'ora sono scesi i vicini dell'ultimo piano dicendo che aveva la casa invasa di fumo. Ho fatto presente la cosa alla ditta, che solo a questo punto ha chiamato gli spazzacamini, che dopo una breve ispezione hanno detto che la canna è completamente impraticabile, non è neanche una vera canna e non passa nemmeno la telecamera.
A questo punto la ditta ha detto che l'unica soluzione è uscire in parete, che sono andati in comune e che basta uno scarico esterno, e che non serve arrivare fino al tetto (sono 5 piani e io sono al piano terra).
Nell'assemblea straordinaria condominiale che ho dovuto richiedere e pagare di tasca mia per chieder il permesso di forare la parete condominiale, il solito vicino jena esperto ha portato delle norme stampate da internet, che dicevano che bisogna arrivare al tetto. Qualcuno sa dirmi se è vero?
Premetto che la ditta mi aveva fatto un preventivo di lavoro finito di una certa somma, che io ho accettato anche in base alla somma pattuita, e che ovviamente non comprendeva, anche se non era specificato niente, uno scarico esterno a tetto, che quindi andrebbe pagato in più. Ma non ho intenzione di pagare più del pattuito nel preventivo...Che fare?
Ringrazio anticipatamente
Andrea
A questo punto la ditta ha detto che l'unica soluzione è uscire in parete, che sono andati in comune e che basta uno scarico esterno, e che non serve arrivare fino al tetto (sono 5 piani e io sono al piano terra).
Nell'assemblea straordinaria condominiale che ho dovuto richiedere e pagare di tasca mia per chieder il permesso di forare la parete condominiale, il solito vicino jena esperto ha portato delle norme stampate da internet, che dicevano che bisogna arrivare al tetto. Qualcuno sa dirmi se è vero?
Premetto che la ditta mi aveva fatto un preventivo di lavoro finito di una certa somma, che io ho accettato anche in base alla somma pattuita, e che ovviamente non comprendeva, anche se non era specificato niente, uno scarico esterno a tetto, che quindi andrebbe pagato in più. Ma non ho intenzione di pagare più del pattuito nel preventivo...Che fare?
Ringrazio anticipatamente
Andrea
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