Salve, vi scrivo per avere consigli in merito alla gestione del mio impianto di riscaldamento e produzione acqua sanitaria, dato che non sono completamente soddisfatto. Sarò grato a chi saprà aiutarmi.
Abitazione di tre piani pesposta su tre lati (in parte anche il quarto). Impianto di riscaldamento a pavimento su tutti e tre i piani (tranne nei due bagni con termoarredi) con valvole di zona e termostati su og nuno dei piani, caldaia a pellet Thermorossi compact 25, collegata a solare termico Cordivari (Power B2) a circolazione forzata con serbatoio da 200 litri.
Il mio problema principale è l'eccessivo consumo di pellet rispetto alle necessità. Quest'inverno abbiamo consumato quasi 4 bancali (circa 280 sacchi) e vi spiego come.
La caldaia rimane accesa in maniera ininterrotta, a meno di programmazione oraria con accensioni/spegnimenti, non però particolarmente adatti ad un impianto a pavimento.
Questo perchè la caldaia, anche nel caso in cui non dovesse avere richieste dal riscaldamento (perchè raggiunta la temperatura impostata) o dall'acqua sanitaria (perchè il serbatoio del solare è pieno a temperatura), non procede automaticamente allo spegnimento (per fare ciò dovrei installare componenti aggiuntivi) ma, pur andando in una situazione di stand-by, continua a bruciare pellet ed effettua continui e ripetuti spegnimenti/accensioni.
A questo punto la mia soluzione è stata quella di programmare la caldaia con accensione al mattino (5:00) e spegnimento alla sera (23:00), risparmiando sul pellet ma non ottimizzando l'impianto, ma come detto i consumi sono comunque alti.
Come ovviare a questo problema?
Tra i consigli ricevuti quello di installare un puffer più grande, per esempio di 500 litri che collegato alla caldaia prevede la possibilità di un suo spegnimento quando non ci sia necessità (utilizzando per esempio il Thermocoontrol della Thermorossi) ma che soprattutto serva anche l'impianto di riscaldamento a pavimento, cosa che adesso non fa il bollitore del solare termico.
Questa soluzione prevede ovviamente un nuovo investimento ma se fosse una soluzione per risparmiare potrei decidere di procedere con l'acquisto. Rimane da capire se conviene affiancare alla caldaia un componente della stessa marca (http://www.thermorossi.com/<wbr>ita/sun_det.php?gruppo=3&<wbr>padre=3&figlio=2&id=56)
Pensate ci siano anche altre soluzioni possibili?
Grazie
Abitazione di tre piani pesposta su tre lati (in parte anche il quarto). Impianto di riscaldamento a pavimento su tutti e tre i piani (tranne nei due bagni con termoarredi) con valvole di zona e termostati su og nuno dei piani, caldaia a pellet Thermorossi compact 25, collegata a solare termico Cordivari (Power B2) a circolazione forzata con serbatoio da 200 litri.
Il mio problema principale è l'eccessivo consumo di pellet rispetto alle necessità. Quest'inverno abbiamo consumato quasi 4 bancali (circa 280 sacchi) e vi spiego come.
La caldaia rimane accesa in maniera ininterrotta, a meno di programmazione oraria con accensioni/spegnimenti, non però particolarmente adatti ad un impianto a pavimento.
Questo perchè la caldaia, anche nel caso in cui non dovesse avere richieste dal riscaldamento (perchè raggiunta la temperatura impostata) o dall'acqua sanitaria (perchè il serbatoio del solare è pieno a temperatura), non procede automaticamente allo spegnimento (per fare ciò dovrei installare componenti aggiuntivi) ma, pur andando in una situazione di stand-by, continua a bruciare pellet ed effettua continui e ripetuti spegnimenti/accensioni.
A questo punto la mia soluzione è stata quella di programmare la caldaia con accensione al mattino (5:00) e spegnimento alla sera (23:00), risparmiando sul pellet ma non ottimizzando l'impianto, ma come detto i consumi sono comunque alti.
Come ovviare a questo problema?
Tra i consigli ricevuti quello di installare un puffer più grande, per esempio di 500 litri che collegato alla caldaia prevede la possibilità di un suo spegnimento quando non ci sia necessità (utilizzando per esempio il Thermocoontrol della Thermorossi) ma che soprattutto serva anche l'impianto di riscaldamento a pavimento, cosa che adesso non fa il bollitore del solare termico.
Questa soluzione prevede ovviamente un nuovo investimento ma se fosse una soluzione per risparmiare potrei decidere di procedere con l'acquisto. Rimane da capire se conviene affiancare alla caldaia un componente della stessa marca (http://www.thermorossi.com/<wbr>ita/sun_det.php?gruppo=3&<wbr>padre=3&figlio=2&id=56)
Pensate ci siano anche altre soluzioni possibili?
Grazie
Commenta