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IdroStufa con collegamento indiretto...

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  • IdroStufa con collegamento indiretto...

    Ciao a tutto questo fantastico forum e grazie per le utilissime notizie e informazioni che offrite con grande interesse, passione e professionalità.

    Io passerei subito alla mia domanda.
    ----------------------------------
    Vorrei chiedervi un consiglio per l'acquisto corretto di una IdroStufa Pellet da adoperare in modo parallelo alla caldaia tradizionale.
    Proverò a spiegare come intenderei sfruttare l'acqua calda prodotta dalla stufa.
    Ho una caldaia alimentata a GPL a condensazione suddivisa in tre zone due BT più una AT per gli arredo e ovviamente l'ACS; il tutto è affiancato da un piccolo accumulo da 200Lt. che viene riscaldato sia dal bruciatore che dal solare.
    Mi piacerebbe installare una idrostufa per scaldare direttamente l'acqua che circola nell'accumulo.
    Visto che dal serbatoio esce l'acqua calda sia per le zone BT + AT + ACS, sono convinto di riuscire ad avere acqua calda disponibile per tutti i servizi senza che la caldaia dia il consenso all'accensione della fiamma a gas.
    Il problema è che non saprei quale potenza corretta dovrebbe avere l'idrostufa per poterla abbinare al serbatoio.
    Attualmente la mia caldaia di 24Kw è tarata circa al 45% della sua potenza totale quindi depotenziata a 10 / 12 Kw.
    Premettendo che a tale potenza riesco pienamente a soddisfare il bisogno di riscaldamento a pavimento che gira intorno dai 35° / 39° in base alla stagione, secondo voi, una idrostufa adeguata a tale scopo, quanti Kw di potenza resa all'acqua dovrebbe avere per riuscire ad avere uno scambio corretto da idrostufa ad Accumulo ?
    Pensate che una Idrostufa da 10 / 12 Kw resi al fluido, possano essere sufficienti ?


    Cosa ne pensate ?


    Ho già testato stufe a pellet per riscaldamenti ad AT con ottimi risultati e sarebbe la prima volta che proverei un collegamento simile,
    ma prima di procedere ad un acquisto affrettato di una stufa, vorrei acertarmi bene sulla potenza adeguata.
    Tutti i consigli, critiche, spiegazioni, altre soluzioni o schemi e risposte, sono molto graditi in modo che possa farmi un idea su come potermi orientare.
    Lasciamo perdere per un attimo il grado di isolamento della casa la classe energetica e zona climatica.
    Il mio obbiettivo è di riuscire ad abbattere quasi completamente il costo del gas che nel mio caso PURTROPPO E' GPL.


    Grazie in anticipo a tutti per il vostro prezioso aiuto.

  • #2
    Originariamente inviato da ste007 Visualizza il messaggio
    ----------------------------------



    Visto che dal serbatoio esce l'acqua calda sia per le zone BT + AT + ACS, sono convinto di riuscire ad avere acqua calda disponibile per tutti i servizi senza che la caldaia dia il consenso all'accensione della fiamma a gas.
    Scusa,ti dispiace chiarire questo passaggio? Considerato che hai scritto "visto che " presumo che attualmente hai il collegamento menzionato all'accumulo,ti chiedo l'acs come viene prodotta?hai uno scambiatore esterno?

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    • #3
      Originariamente inviato da termica Visualizza il messaggio
      Scusa,ti dispiace chiarire questo passaggio? Considerato che hai scritto "visto che " presumo che attualmente hai il collegamento menzionato all'accumulo,ti chiedo l'acs come viene prodotta?hai uno scambiatore esterno?
      Intanto grazie per la risposta.
      Ti rispondo:
      L'acqua calda viene prodotta mediante scambiatore termico a piastre prelevando acqua dall'accumulo e integrando con la caldaia qualora la temperatura del serbatoio risulti inferiore ai 54°. Quando il serbatoio arriva a 55° in poi, il procedimento è identico tranne il fatto che non parte più la fiamma della caldaia perchè la temperatura è sufficente.

      Spero di essermi spiegato in modo capibile.

      Vorrei aggiungere inoltre che tutto il sistema 2BT + 1AT + ACS passa dall'accumulo prima di proseguire il suo percorso.
      Se sarà necessario posterò lo schema.

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      • #4
        anche se la tua caldaia è tarata a 12 kw, non credo che tale potenza sia buona per ogni stagione..evidentemente farà dei cicli on-off per tenere accumulo alla temperatura settata.
        Quella a pellet farà lo stesso..cioè scalderà alla potenza massima per portare la T dell'accumulo al set point...poi avvicinandosi al set inizierà a modulare..sino al minimo..andando in mantenimento se supererà il set point (in caso di mancata richiesta di energia).

        Se hai BT significa che hai pavimento radiante..un sistema che idealmente va usato H24. In tal caso potresti dimensionare "al minimo" l'idrostufa, in modo che nelle giornate fredde vada anche lei H24 vicino alla sua potenza massima (con efficienza massima)..e che nelle mezze stagioni riesca a modulare (mi pare idropellet moduli sino al 50% del massimo) senza spegnersi (mantenimento) troppo spesso. In modulazione o mantenimento l'efficienza cala..
        Accettando poi che nelle giornate "estreme" (magari 4-5 giorni anno) il gas supporti il pellet..
        Secondo me è la cosa migliore..massimizzi efficinenza idrostufa..minimizzando investimento (taglia inferiore).

        In tal caso se con 11 kw anche nelle giornate piu fredde quella a gas ha momenti in cui si spegne (anche nel funzionamento H24 del radiante), potresti prendere una 11 kw pellet (che all'acqua poi magari rende 10 o meno)
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • #5
          se l'accumolo è della misura giusta a permetterlo, si possono usare due termostati differenziali e lavorare con il delta termico
          riscaldamento a biomassa e PDC
          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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          • #6
            Concordo pienamente con Marcober, anche se la idro la metterei da 14/15Kw per stare più tranquillo, si sa mai che tra perdite di carico varie scendi sotto l'80% di rendimento e almeno arrivi a 11/12Kw, cioè la potenza che ti serve.
            Saluti
            Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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            • #7
              Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
              anche se la tua caldaia è tarata a 12 kw, non credo che tale potenza sia buona per ogni stagione..evidentemente farà dei cicli on-off per tenere accumulo alla temperatura settata.
              Quella a pellet farà lo stesso..cioè scalderà alla potenza massima per portare la T dell'accumulo al set point...poi avvicinandosi al set inizierà a modulare..sino al minimo..andando in mantenimento se supererà il set point (in caso di mancata richiesta di energia).

              Se hai BT significa che hai pavimento radiante..un sistema che idealmente va usato H24. In tal caso potresti dimensionare "al minimo" l'idrostufa, in modo che nelle giornate fredde vada anche lei H24 vicino alla sua potenza massima (con efficienza massima)..e che nelle mezze stagioni riesca a modulare (mi pare idropellet moduli sino al 50% del massimo) senza spegnersi (mantenimento) troppo spesso. In modulazione o mantenimento l'efficienza cala..
              Accettando poi che nelle giornate "estreme" (magari 4-5 giorni anno) il gas supporti il pellet..
              Secondo me è la cosa migliore..massimizzi efficinenza idrostufa..minimizzando investimento (taglia inferiore).

              In tal caso se con 11 kw anche nelle giornate piu fredde quella a gas ha momenti in cui si spegne (anche nel funzionamento H24 del radiante), potresti prendere una 11 kw pellet (che all'acqua poi magari rende 10 o meno)

              Allora, tengo settata la caldaia a 12 kw tutta la stagione invernale e anche nelle mezze stagioni.
              Agisco soltanto sulla temperatura dell'acqua che mi circola nel pavimento.
              Il sistema è acceso 24 ore su 24 e funziona con cicli on off sull'accumulo.
              Nella stagione molto fredda la fiamma della caldaia resta accesa per più tempo ma riesce ugualmente a spegnersi, mentre nelle mezze stagioni se abbasso la temperatura dell'acqua del pavimento la fiamma della caldaia riesce a rimanere spenta per ancora più tempo, inoltre se capitano delle giornate di sole, la fiamma non parte nemmeno.

              Anche io pensavo a 10/12 Kw, mi fa piacere che anche tu sei della mia stessa idea.

              Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
              se l'accumolo è della misura giusta a permetterlo, si possono usare due termostati differenziali e lavorare con il delta termico
              Scusami, ma non sono molto esperto del settore anche se devo dire che il mio impianto me lo sono studiato molto bene e conosco tutto il principio di funzionamento.
              L'accumulo probabilmente è un pochino piccolo, ma per ora sembra stia svolgendo bene il suo dovere.
              Avresti pazienza di farmi capire cosa intendi con due termostati differenziali ?
              Grazie

              Originariamente inviato da renatomeloni Visualizza il messaggio
              Concordo pienamente con Marcober, anche se la idro la metterei da 14/15Kw per stare più tranquillo, si sa mai che tra perdite di carico varie scendi sotto l'80% di rendimento e almeno arrivi a 11/12Kw, cioè la potenza che ti serve.
              Saluti
              Quindi se ben ho capito intenderesti come potenza Totale e non quella resa al liquido, giusto ?
              Ultima modifica di Zanna91; 08-04-2013, 16:25. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente.

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              • #8
                Originariamente inviato da ste007 Visualizza il messaggio
                Nella stagione molto fredda la fiamma della caldaia resta accesa per più tempo ma riesce ugualmente a spegnersi, mentre nelle mezze stagioni se abbasso la temperatura dell'acqua del pavimento la fiamma della caldaia riesce a rimanere spenta per ancora più tempo, inoltre se capitano delle giornate di sole, la fiamma non parte nemmeno..
                Significa che 11 kw sono "esuberanti" per un freddo "normale"...quindi starei su una taglia piccola..piuttosto vorrei che mi partisse la caldaia a gas 2 volte al giorno per 20 minuti quando fuori è meno 5..ma che quando è -2 o +2, vada il pellet al 80-100% della potenza..riuscendo a modulare bene anche a marzo è ottobre.
                Io non l'ho mai messa e sto per fare scelte di investimento rinnovabili diverse (FV+PDC)..ma mi piaceva una piccolina da 10 o 11 kw LP10 mi pare si chiamasse..mi pareva piccola e automatizzata come pulizia..
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • #9
                  Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                  Significa che 11 kw sono "esuberanti" per un freddo "normale"...quindi starei su una taglia piccola..piuttosto vorrei che mi partisse la caldaia a gas 2 volte al giorno per 20 minuti quando fuori è meno 5..ma che quando è -2 o +2, vada il pellet al 80-100% della potenza..riuscendo a modulare bene anche a marzo è ottobre.....
                  E' tutto giusto quello che dici, anche se sinceramente non mi piace molto l'idea di far funzionare (anche per pochi giorni all'anno) la stufa a massima potenza.
                  Il fatto che possa partire la caldaia a gas per 2 3 4 5 volte giorno sarebbe il meno, ma se una volta presa una stufa con qualche Kw in meno di potenza, venissi a scoprire che non riesce ad arrivare in temperatura neanche nelle mezze stagioni ?
                  Il gas mi dovrebbe integrare sempre....
                  Penso che non sia il massimo prendere una stufa sottodimensionata e farla lavorare sempre al massimo regime così come non sarebbe nemmeno corretto prenderne una troppo potente. Questa è solamente una mia opinione.
                  E' proprio questa la difficoltà.
                  Riuscire a trovare un giusto equilibrio di potenza.

                  Dove abitavo prima avevo una 23Kw Legna/Pellet collegata ai Termosifoni
                  Ora per il BT sento in giro che non tutte le stufe si prestano allo stesso modo per i riscaldamenti a pavimento.
                  Non dimenticare inoltre che la mia intenzione è di tenere l'acqua nell'accumulo dai 55° in su, così riuscirei anche a soddisfare la zona AT per i 2 termoarredo dei servizi ed inoltre se ne rimane... anche per ACS.
                  Qualche consiglio su prodotti che più si abbinano al mio progetto ???!!!
                  Ancora grazie.

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                  • #10
                    quella LP10 l'hai trovata?

                    Comunque una stufa a pellet che va alla massima potenza è anche nella situazione di massima efficienza..di solito quando modulano, no..e poi modulano molto meno del necesasrio(mi pare 50% circa) il che vuol dire che se sono abbondanti col freddo intesno, nele mezze stagioni sono spesso in modulazione..cioè bruci pelet ma non scaldi nulla..cioè spreco puro.

                    Siccome hai accumulo piccolo..se hai potenza in esubero..rischi continui on-off..inefficienti e potenzialmente dannosi per la caldaia..
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                    • #11
                      Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                      quella LP10 l'hai trovata? ..
                      No, non riesco a trovarla... ma sarei molto curioso di poterla vedere e leggere le caratteristiche.
                      Se puoi darmi qualche indizio sarei sicuro di osservare il modello corretto.
                      Sarò sincero fino in fondo...
                      Ho una somma abbastanza limitata e devo cercare un prodotto che non mi costi un capitale e nello stesso tempo che goda di ottima reputazione.
                      Poi tutto quello che riguarda estetica e accessori vari non mi importa più di tanto.

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                      • #12
                        LaNordica-Extraflame | Scheda prodotto

                        Su ebay 3200 euro, si accende da sola, si pulisce da sola, circolatore e vaso compresi..a me piaceva..
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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