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Detrazioni per caldaia a pellet su fabbricato con due appartamenti

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  • Detrazioni per caldaia a pellet su fabbricato con due appartamenti

    Ciao ragazzi, volevo qualche informazione circa la possibilità di usufruire delle detrazioni per l'installazione di una caldaia a pellet.
    La situazione è questa: immobile di proprietà suddiviso in due distinti appartamenti A e B, di pari metratura.
    L'appartamento A è stato scollegato dalla caldaia a gasolio nel 2009 ed è riscaldato da una termostufa a pellet installata nell'appartamento, per la quale è stata chiesta la detrazione del 36%.
    L'appartamento B è collegato alla caldaia a gasolio collocata in garage.

    Volevo eliminare definitivamente la caldaia a gasolio per l'appartamento B sostituendola con una caldaia a pellet, collocata sempre in garage.
    Fin qui tutto semplice, perchè potrei compilare la dichiarazione all'Enea con riferimento ai dati catastali dell'appartamento B e chiedere la detrazione del 65%.

    Il problema nasce perchè facendo questo lavoro si voleva valutare anche l'alternativa di mettere una caldaia unica che possa reggere entrambi gli appartamenti e ricollegare anche l'appartamento A alla nuova caldaia, togliendo la termostufa dall'appartamento A (lo so ho fatto una ca##ata 4 anni fa ma non ribaditemelo lo so da me).
    In teoria la situazione dell'appartamento A con la nuova caldaia a pellet rispetto all'attuale termostufa avrebbe un ulteriore piccolo risparmio energetico, oltre che riduzione delle emissioni... risparmio ovviamente più contenuto se paragonato alla situazione dell'appartamento B che passerebbe da gasolio a pellet.
    In questo caso come avverrebbe il conteggio delle detrazioni?
    Posso ancora chiedere il 65% per l'intera spesa? oppure 65% su metà della spesa e 50% sull'altra metà?
    Oppure ancora 65% su metà della spesa e niente sulla restante metà?
    O, ancora, scegliere per l'intera spesa la detrazione del 50% per le ristrutturazioni anzichè quella del 65% per il risparmio energetico?

    Altra cosa... dovrei per caso installare anche un sistema di conteggio del calore?

    Ed infine... nel caso della detrazione del 65%, la comunicazione all'Enea dovrebbe far riferimento ai dati catastali dell'immobile principale? (quindi senza il sub che indica i singoli appartamenti)

    Grazie... e scusate per la lungaggine della richiesta.

  • #2
    Penso che in questo caso sia meglio usare uno schemino procedurale diverso:
    -step 1: sostituire caldaia a gasolio con pellet, collegare secondo appartamento e predisporre per quello attualmente pellettizato
    -step 2: chiedere contributi per i lavori che risultano solo sull'appartamento a gasolio
    -step 3: "profit"
    -step 4: far installare all'idrauilico i due contacalorie (già predisposti...) e collegare il secondo appartamento. Costo totale 500€ visto che il lavoro te lo eri già fatto predisporre prima....

    Allo stato attuale non mi è ancora chiaro se le biomasse accedano al 65%, e grazie agli uomini a 5 stelle salvatori della patria forse rischia di saltare l'intero baraccone dei contributi... intanto fai fare un po' di preventivi durante la lunga estate, io aspetterei fine agosto/settembre prima di imbarcarmi nei lavori.

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    • #3
      Ciao Yapok... grazie per la risposta... credo di aver afferrato il senso di quanto dici...
      In effetti la differenza di prezzo tra una caldaia dimensionata su di un solo appartamento ed una per entrambi è piccola, per cui si potrebbe mettere subito quella più grande anche allacciando un solo appartamento...
      Però... riguardo lo step 3... la fase di "take profit" non è immediata, dura 10 anni!... Tu suggerisci, ad esempio, che si potrebbero fare le pratiche per l'appartamento B per la sostituzione della caldaia a gasolio entro il 2013 e poi, ad esempio, nel 2014 fare anche l'allaccio dell'appartamento A con relativa fattura (non detraibile) per dimostrare che l'intervento è successivo al precedente?
      L'alternativa, potrebbe anche essere quella di rinunciare ad un 15% di detrazione e sfruttare solo la detrazione del 50%, con un intervento riferito all'intero edificio anzichè ad una singola unità immobiliare?! (evitando quindi le pratiche Enea)

      Per quanto riguarda i contatori del calore, ma sono obbligatori anche in caso di casa bifamiliare? non siamo in condominio, non abbiamo bisogno di una spartizione fiscale, perchè a livello pratico divideremmo le spese tra me e i miei genitori... a meno che il contatore non sia obbligatorio per legge.

      Non ho poi capito l'ultima tua frase... a me risulta che le caldaie a biomassa rientrino nella normativa del 65% purchè rispettino determinati requisiti, e difatti tutte le varie marche dicono che li rispettano ed hanno diritto anche al 65%.
      Riguardo alle detrazioni, poi, non voglio fare niente di imminente nei prox gg, però fino al 31.12.2013 mi pare che oramai siano deliberate ed approvate, e cmq è notizia di ieri che è stato approvato un emendamento che le proroga e le stabilizza anche nel 2014 quindi non mi pare ci sia rischio di sorprese... a meno che non mi sia sfuggito qualche cosa!? ...

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      • #4
        Ultimamente non ho avuto modo e motivo di seguire né le vicende politiche né quelle normative... se rinunciare al 15% significa rinunciare ad un sacco di burocrazia tanto vale fare il 50%. Lo step 4 arriverebbe appena è stata approvata la pratica per la detrazione dell'intervento grosso, che in quel modo sarebbe una regolare sostituzione. Inoltre l'idraulico non dichiarerebbe il falso (alle volte si fanno problemi con il cliente, poi quando si tratta di evadere non conoscono alcuno scrupolo....). Quindi si, una volta che sai che la pratica è stata approvata (tipo arrivo della prima rata) puoi procedere ad allacciare il secondo appartamento. Considera che con un po' di accumulo e magari qualche fonte supplementare di calore in casa (stufa) per tirarsi fuori dai guai nei giorni della merla puoi anche "sottodimensionare" notevolmente la caldaia rispetto al modello a gasolio.

        I contabilizzatori per il calore costano 150€ l'uno. Capisco che sia un po' una coccodrillata, ma metti che i tuoi un domani si si trasferiscano, o che lo faccia tu? Comunque non occorre nemmeno che metti dei veri contacalorie, basta che inserisci da qualche parte sul tubo che va all'appartamento un kit di predisposizione (che praticamente è un pezzo di tubo lungo 130mm) ed un domani te li puoi praticamente installare da solo. Costo quasi zero e molti problemi evitati in caso di necessità.

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        • #5
          Originariamente inviato da Yapok Visualizza il messaggio
          Lo step 4 arriverebbe appena è stata approvata la pratica per la detrazione dell'intervento grosso, che in quel modo sarebbe una regolare sostituzione .... Quindi si, una volta che sai che la pratica è stata approvata (tipo arrivo della prima rata)
          Mah... che sappia io non esiste una comunicazione di approvazione della pratica... cioè, per la detrazione del 65% si compila la richiesta sul sito dell'enea e quando si fa l'invio definitivo arriva una email con il CPID che attesta l'avvenuta trasmissione... ma è istantaneo e attesta la corretta trasmissione della pratica. Nel 2009 quando ho sostituito le finestre non ho dovuto attendere altre conferme. Non so se con il comma relativo all'impianto di climatizzazione invernale cambia qualche cosa nella procedura di conferma.

          Per le detrazioni del 50% men che meno, perchè non c'è da fare nessuna pratica, solo conservare la documentazione che attesta spese e pagamenti...

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          • #6
            Di burocrazia da detrazioni non me ne intendo molto, come vedi.... mi ero informato di più sul conto termico che ha controlli un po' più restrittivi. Per il 50% si può fare un po' quello che si vuole, è un po' il "libera tutti", quindi su quello come detto vai sicuro. Per accedere al 65% ci sono tutta una serie di norme tecniche invece (per esempio si devono installare le termostatiche ai termosifoni etc.). Informati con l'idraulico su quello che può/vuole fare. Io purtroppo non so dirti altro. Di che zona sei?

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            • #7
              Il conto termico mi avevano detto un mese fa che probabilmente aveva già esaurito il plafond con le prenotazioni, per cui era per chi arrivava prima...
              Ora controllo meglio quali altri adempimenti tecnici servirebbero per il 65%... grazie.
              P.s. abito in liguria in prov. di sv

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