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Legna da ardere, capire i costo.

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  • Legna da ardere, capire i costo.

    Ciao Raga, sono nuovo del forum,

    Per quest'anno ho già fatto l'investimento per la legna da ardere, però bazzicando sul forum vedo spesso prezzi ben diversi dai miei, e vorrei vederci chiaro.

    Io per il momento, data la mia scarsa esperienza, il miglior prezzo che sono riuscito atrovare è stato 140€ di legna secca (umidità circa al 20%) di rovere taglio da 60cm a bancale che misura 1x1x1,80.

    Che ne dite?

    Come si riesce a capire il prezzo a quintale in questa maniera?

    Come si riesce a risparmiare di più?

    Attendo con impazienza la vostraopinione di esperti.

    Ringrazio in anticipo.

  • #2
    Ciao e benvenuto a bordo....

    Riguardo le tue domande se ne è discusso qui e qui

    Saluti
    Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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    • #3
      Grazie adesso mi leggo il papiro.

      Spero di capire il tutto

      Fatto letto tutto, però non ho capito una cosa, io ho comprato legno di rovere secco al 20% (misurato con uno strumento apposito comperato su amazon)in bancale da 1x1x1,80, quindi 1,8m3. Teoricamnete secondo la guida lo ho pagato ptroppo poco, quindi dove mi hanno fregato?
      Ultima modifica di nll; 21-08-2014, 15:38. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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      • #4
        Ciao....
        Perché dici che l'hai pagato troppo poco???
        Il bancale da 1x1x1,80, quindi 1,8m3, può pesare dagli 8 quintali ai 10,50 quintali circa.
        Sparando nel mezzo ipotizziamo 9 quintali che, trasformato in €/q.le, diventa 140€:9=15.55€ a quintale, cifra in linea con le quotazioni odierne.
        Io ho pagato il carico invernale a 15,00€/q.le. Quindi???
        Poi resta sempre da stabilire l'esatta % di umidità, tu come hai fatto le misurazioni???


        Saluti
        Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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        • #5
          Ciao Renato, grazie per le risposte, si hai ragione, io calcolavo di averla pagata 14€ q.le, però calcola che ho comprato rovere a questa cifra, cambia qualcosa da quello che ho capito stando al documento da te gentilmente postatomi.

          Detto ciò l'umidità l'ho calcolata con uno strumento apposito comprato su amazon, per vedere se funziona ho misurato prima l'umidità di un bricchetto, e mi dava l'9%, poi la legna e mi dava 20%, quindi ho dedotto che il marchingegno funzionasse, giusto?

          Cmq allora l'ho pagata giusta mi sembra di aver capito, sbaglio?

          PS: ho anche preso un pallets di bricchetti, 2,5€ a scatoletta... il potere calorico dicono sia importante, chissà se converrà nei confronti della legna...

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          • #6
            Ciao....
            Secondo me si, hai pagato la normale quotazione!!!
            Quei giocattoli per misurare l'umidità del legno che trovi sul web, hanno una precisione pessima e non farei assolutamente affidamento alle percentuali che riportano!!!! 20%???? Magari!!!!
            Andando bene propenderei invece più per un più realistico 50%.
            Non sono esperto in materia, ma un po d'esperienza l'ho fatta sulla mia pelle, magari se passa di qua l'amico Biomassoso può darti ulteriori info a riguardo.

            Saluti
            Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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            • #7
              Grazie Renato.

              Però mi sento di dissociarmi dal tuo giudizio negativo nei confronti di questi apparecchi, per il semplice fatto che oltre alle opinioni degli acquirenti, io stesso lo ho provato prima con un bricchetto certificato, quelli che devono avere un'umidità dell'8%, mi dava 9%, poi magari il bricchetto è pieno di umidità e ho toppato di brutto, però nonostante siano gioccatolini (perchè la consistenza da poca fiducia) cmq dalla mia esperienza ci azzeccano.

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              • #8
                ...... continua la fortuna della mia zona!!! L' anno scorso il mais con le tossine, quest' anno la pulizia dei boschi della slovenia distrutti a febbraio dalla galaverna o gelicidio di un' intensità incredibile!!!

                Pertanto portati a casa, spacconi di 2 mt di acacia, faggio, frassino e qualche castagno, di 2 anni, al coperto li ho pagati 7 euro/qle. Per ora mi accontento di 120 qli circa, sperando in qualche scarto di mais anche quest' anno che per 7-8 euro a qle è una delizia calorica dentro la mia multiheat!!!

                Legna di un anno in tronchi a camionate si trova a 4-5 euro a qle.
                Legna spaccata di misura, secca a 10-12 a qle.

                Occhio che ce n' è molta rovinata dalla muffa causa le continue piogge di quest' anno. Molti commercianti infatti hanno fatto manbassa e riempito i piazzali di tronchi, ma a causa delle piogge molti iniziano a marcire, ed oltre al danno economico (perdita di peso) la legna poi tende a non ardere anche se secca ed al coperto in quanto le muffe (si riconoscono dalla consistenza spugnosa del legno e da qualche puntino di muffa grigio.rosastro) fanno da sostanza ignifuga !!

                Come al solito il prezzo non è sempre indice di un buon affare!

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                • #9
                  Ciao scresan, anch'io sono del nord est, hai qualche fornitore da consigliarmi?

                  PS: come capisci se la legna è secca?

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                  • #10
                    Ciao a tutti....

                    Come misurare l'umidità del legno

                    Saluti
                    Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                    • #11
                      Grazie Renato del documento, molto interessante.

                      Un dubbio però mi sorge dal tuo documento.

                      A scuola mi hanno insegnato che il legno, in maniera naturale(fisica), ogni qualvolta un suo punto resta scarso di umidità, un altro sito più umido gliene cede.

                      Quindi a parte dove ci sono i nodi e fare misurazioni in momenti della giornata troppo umidi in cui si potrebbe trovare della condensa, nel moemnto che si misura la sua umidità andando in profondita di appena 3-5 millimetri, e si misura in almeno tre punti, il legnoDEVE dare un paramentro molto simile alla realtà...

                      Quindi secondo me nel documento, giustamente, si parla di misurazioni al millimetro per dare dati reali, ma per noi comuni mortali, quando nel nostro apparecchietto che testato in precedenza ci da un risultato ottimale, secondo me non dovrebbere essere un problema acquistare legna il più secca possibile, questo è il mio parere naturalmente.

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                      • #12
                        Ciao a tutti....
                        Premetto che sono un semplice appassionato e che non possiedo conoscenze specifiche in materia......però nel mio piccolo penso che:
                        1. Il legno è un materiale igroscopico, pertanto è nella sua natura assorbire l'umidità;
                        2. Per valutare la percentuale di umidità REALE contenuta nelle fibre occorrono dei test specifici, eseguiti in laboratorio e da tecnici preparati;
                        3. Fare delle rilevazioni in casa con quelli strumenti economici potrebbe essere fuorviante;
                        4. Trovare in commercio, anche dai rivenditori più seri, della legna da ardere con un 20% di umidità sia alquanto improbabile;
                        Una bella spiegazione sul potere calorifico del legno la trovi qui, con annesse spiegazioni sulla % di umidità che contiene.
                        Buona lettura....


                        Saluti
                        Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                        • #13
                          quello postato da renatomeloni, con l'estensione di questo metodo al microonde casalingo, è l'unico affidabile

                          Il metodo per pesata: Il metodo gravimetrico (metodo pesata) richiede l'uso di una stufa ventilata e termostatata e di una bilancia tecnica o analitica. La stufa deve essere ventilata per asportare il vapore liberato dal provino, mentre la temperatura è fissata a 103 ± 2°C in modo tale che tutta l'acqua si trasformi in vapore senza che vi siano fenomeni di distillazione degli estrattivi o di degradamento termico della parete cellulare. Si tratta del metodo più preciso ma richiede tempo ed un minimo di attrezzatura di laboratorio (stufa e bilancia di precisione).

                          peccato lo si possa fare SOLO a posteriori
                          OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                          • #14
                            Grazie anche a te Biomassoso.

                            Mettiamo per un attimo che abbiate ragione, e che è impossibile trovare legna secca al 20%

                            A che % dite possa essere una legna "secca" per noi comuni mortali?

                            PS: cmq calcolate che il legno di segheria, per essere lavorabile deve avere un'umidità del 14% (ci hanno detto a scuola)che la si raggiunge con tavole tagliate per il lungo lasciate riposare all'aperto coperte solo sopra, per 4 anni...

                            Quindi da questo deduco che legna ben accatastata tagliata lasciata li ariposare per 2 anni possa essere al 20%

                            Cmq ragazzi sono emersi spunti di dialogo molto interessanti dagli vs scritti.

                            Commenta


                            • #15
                              Gli affari migliori si fanno dai piccoli artigiani-appassionati che per diletto comprano piccole porzioni di bosco e nel tempo perso lo tagliano....... per arrotondare.

                              Da chi vive con il commercio del legno non trovi le occasioni, in quanto sono abbastanza attenti ad ottenere e giustamente fino all' ultimo cent per la loro legna.

                              Con l' esperienza, come tutti, pian piano acquisisci la capacità nel capire se la legna che ti hanno portato è secca o no... e sicuramente quando la metti in una caldaia a fiamma rovesciata!

                              Comunque ora hai una serie di suggerimenti per non farti fregare! o per capire quanto vale la legna che ti stanno consegnando.

                              Ti consiglio sempre di passare in una pesa pubblica prima di farti scaricare la legna nel giardino, che non si sa mai........
                              Se te la consegnano con il solito camioncino con un mt cubalo, ti farai un' idea del rapporto che c'è fra mc, lunghezza dei pezzi, essenza ed umidità, ovvero raffrontando di volta in volta il rapporto peso/mc.
                              Ultima modifica di scresan; 23-08-2014, 13:18.

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                              • #16
                                Grazie scresan.

                                Commenta


                                • #17
                                  Ciao a tutti....

                                  Occhio anche agli spacciatori di legna "secca" che in mezzo al carico, sopratutto se di diverse tonnellate, mettono in mezzo un 50% di legna fresca per meglio far quadrare il (loro) bilancio!!!

                                  Aggiungo poi...... che dalle mie parti ci sono sedicenti boscaioli (forse meglio definirli cialtroni) che spacciano legna tagliata da max 3 mesi per secca di un'anno. Solo che a quel punto stai pagando la legna (con H2O inclusa) al pari di un pellet con 8%/10% d'umidità e bada bene......per noi poveri mortali ciò che conta alla fine della giostra, è la resa calorifica kcal/kg, non il peso totale del combustibile!!!!

                                  Per farla breve occorre un po d'esperienza e il forum aiuta tanto in questo, perché riporta esperienze già provate sulla pelle altrui !!

                                  Saluti
                                  Ultima modifica di renatomeloni; 22-08-2014, 17:09. Motivo: Correzione Ortografica
                                  Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                  • #18
                                    Certo che se la mia legna fosse verde al centro del bancale, non penso proprio che me ne accorgerei prima di arrivare al centro appunto...

                                    Commenta


                                    • #19
                                      La "sofisticazione" sta in ogni settore...compreso il commercio di legna da ardere...i commercianti sanno 1000 trucchetti per far rendere di più (a loro) la merce venduta...e più ci si avvicina al prodotto "finito" (classico bancale con legna tagliata e accatastata pronto uso) e più aumentano le possibilità di prendere la fregatura...Personalmente non ho di questi problemi perché la legna ne ho in abbondanza e me la faccio da me...ma ad alcune persone di mia conoscenza ho visto recapitare il bancaletto pronto uso (incellofanato a bestia...forse per scoraggiare un rapido controllo) con legna secca fuori e verde e bagnata nel mezzo che l'hanno pagata 24€/quintale...

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                                      • #20
                                        Ciao stinit, ma come si fa vedere la legna al centro? E' praticamnete impossibile...

                                        Cmq la se la legna è incelofanata non si asciuga, anzi, acquisisce umidità...

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                                        • #21
                                          Che guarda caso...... è proprio ciò che interessa il bottegaio.......


                                          Saluti
                                          Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                          • #22
                                            Ho usato legna almeno per 15 anni, integrando con caldaia a gpl, e le mie esperienze mi dicono (come in tutte le cose) che molti contadini e artigiani abbattitori che vendono legna, abbattono i boschi in dicembre-gennaio e la vendono a giungo, e l'umidità di quella legna mediamente supera il 50%.
                                            Negli ultimi anni ho trovato un contadino che lavorava pure in fabbrica (doppio lavoro) e mi teneva la legna (rovere o se volete quercia) con 2 anni di stagionatura, un eccezione nella nostra zona, perché in genere vendono gaggia (dovrebbe essere robinia se non erro) che si abbatte in inverno e si brucia ad ottobre, ma quelle piante se provenienti dalle cime delle colline bruciano, se invece provenienti da vallate umide, i pezzi diventano neri ma niente fiamma, allora si è costretti a spaccarli in pezzatura molto piccola.
                                            Il costo medio della legna nella nostra zona si aggira mediamente sui 13-15 €. q.le
                                            Mentre se acquistata in barra (tronchi da 2 metri circa) 10 €.
                                            Ultima modifica di albapiu; 24-08-2014, 13:02. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                            • #23
                                              .......io di solito quando acquisto la legna lo faccio verso agosto/settembre e dovrebbe essere stata abbattuta nel periodo tra gennaio e maggio, poi già nel mese di ottobre taglio tutto a 50cm di lunghezza (pezzatura per la caldaia a legna) e quando ho finito con lo spaccalegna finisco il lavoro.
                                              Lascio tutto il "catasto" a cielo aperto così che acqua,neve,ghiaccio,vento e sole "lavorino" la legna tagliata e spaccata, poi nel mese di Agosto con il trattore la carico tutta e la incatasto a casa al coperto (ho finito martedì con 3 giorni di "paura" per 130ql) che poi comincerò ad usare verso Dicembre/gennaio.
                                              Normalmente acquisto un misto tra castagno e gaggia e il prezzo per pezzature si 2/2,5m l'anno scorso è stato di 6,50 per il castagno e 7,80 per la gaggia.

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                                              • #24
                                                Grazie a tutti.

                                                E dei bricchetti che mi dite ?

                                                Non è che sotto sotto convengano?

                                                Commenta

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