Ciao a tutti,
sto ristrutturando casa (indipendente su 150mq su due livelli) e devo decidere che tipo di impianto adottare.
Ho già scritto nella sezione solare perchè inizialmente volevo fare un discorso di fotovoltaico + pompa di calore + radiante. Conti alla mano, considerando anche che essendo una ristrutturazione ho diverse altre spese, una soluzione del genere implica un FORTE investimento iniziale. Dopo vari ragionamenti ho dubbi circa la velocità di ammortamento della spesa iniziale rispetto ad una soluzione a biomassa: investimento iniziale molto più contenuto e spese di gestione tutto sommato non troppo distanti.
Vado al sodo, ho sotto mano la seguente offerta fiera:
- caldaia a pellet Montegrappa AKTIV 23kw con accessorio per produzione di acs istantanea;
- pannello solare CMG Inertial Flux da 260 litri a circolazione naturale;
TOTALE: 3650 euro!!!
DOMANDA 1:
Conoscete questa macchina? Ho cercato sulla rete ma ho trovato poche info. Sapete indicarmi se ci sono recenzioni/opinioni in merito?
DOMANDA 2:
non voglio integrare nel sistema una caldaia a GPL/Metano. Con l'utilizzo di questa caldaia la produzione di ACS è idonea per coprire una casa abitata da 4 persone?
Il venditore mi dice che la produzione di acqua calda è assolutamente istantanea. Mi dice inoltre che la caldai può lavorare anche in modalità estate, inibendo il riscaldamento e utilizzandola solo per ACS. Posso star tranquillo anche da questo punto di vista?
DOMANDA 3:
sono molto interessato al pacchetto con il pannello solare termico in quanto avrei in mente un funzionamento del genere:
- utilizzo dell'ACS direttamente dal pannello, ovviamente se acqua calda già disponibile
- in caso contrario (vedi giornata nuvolosa), l'acqua scaldata parzialmente dal pannello passa nella caldaia che provvedere a portarla a T idonea
Un sistema del genere è fattibile e funziona bene?
Sono molto più favorevole ad un sistema a circolazione naturale rispetto alla forzata e preferirei evitare un accumulatore per via dei costi più elevati dell'impianto ed in ragione del fatto che comunque la caldaia andrebbe sempre a tenere calda l'acqua nell'accumulo, con inevitabile spesa. Mi piacerebbe che la caldaia funzionasse per l'ACS solo in istantanea:
- d'inverno non ci sarebbero problemi perchè in ogni caso è accesa
- d'estate dovrebbe funzionare con questo sistema, in modo da garantirmi acqua calda la dove il pannello non arrivi
Che ne pensate?
sto ristrutturando casa (indipendente su 150mq su due livelli) e devo decidere che tipo di impianto adottare.
Ho già scritto nella sezione solare perchè inizialmente volevo fare un discorso di fotovoltaico + pompa di calore + radiante. Conti alla mano, considerando anche che essendo una ristrutturazione ho diverse altre spese, una soluzione del genere implica un FORTE investimento iniziale. Dopo vari ragionamenti ho dubbi circa la velocità di ammortamento della spesa iniziale rispetto ad una soluzione a biomassa: investimento iniziale molto più contenuto e spese di gestione tutto sommato non troppo distanti.
Vado al sodo, ho sotto mano la seguente offerta fiera:
- caldaia a pellet Montegrappa AKTIV 23kw con accessorio per produzione di acs istantanea;
- pannello solare CMG Inertial Flux da 260 litri a circolazione naturale;
TOTALE: 3650 euro!!!
DOMANDA 1:
Conoscete questa macchina? Ho cercato sulla rete ma ho trovato poche info. Sapete indicarmi se ci sono recenzioni/opinioni in merito?
DOMANDA 2:
non voglio integrare nel sistema una caldaia a GPL/Metano. Con l'utilizzo di questa caldaia la produzione di ACS è idonea per coprire una casa abitata da 4 persone?
Il venditore mi dice che la produzione di acqua calda è assolutamente istantanea. Mi dice inoltre che la caldai può lavorare anche in modalità estate, inibendo il riscaldamento e utilizzandola solo per ACS. Posso star tranquillo anche da questo punto di vista?
DOMANDA 3:
sono molto interessato al pacchetto con il pannello solare termico in quanto avrei in mente un funzionamento del genere:
- utilizzo dell'ACS direttamente dal pannello, ovviamente se acqua calda già disponibile
- in caso contrario (vedi giornata nuvolosa), l'acqua scaldata parzialmente dal pannello passa nella caldaia che provvedere a portarla a T idonea
Un sistema del genere è fattibile e funziona bene?
Sono molto più favorevole ad un sistema a circolazione naturale rispetto alla forzata e preferirei evitare un accumulatore per via dei costi più elevati dell'impianto ed in ragione del fatto che comunque la caldaia andrebbe sempre a tenere calda l'acqua nell'accumulo, con inevitabile spesa. Mi piacerebbe che la caldaia funzionasse per l'ACS solo in istantanea:
- d'inverno non ci sarebbero problemi perchè in ogni caso è accesa
- d'estate dovrebbe funzionare con questo sistema, in modo da garantirmi acqua calda la dove il pannello non arrivi
Che ne pensate?
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