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auto-costruzione silos biomasse

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  • auto-costruzione silos biomasse

    Salve a tutti,
    ho seguito molti post per l'autocostruzione di un rimessaggio del pellet o sansa lavata.
    Ho una caldaia Biomassa della Tecnosolar Firemaster 35 ed un termo-accumulo Puffer da 10 ql con serpentina per ACS istantanea.
    La caldaia ha un accumulo di 2,5ql di materiale connesso tramite coclea diretta al bruciatore.
    Ho un locale attaccato al vano caldaia di queste dimensioni: 2.20 mt profondità x 1.77 mt larghezza e circa 3 mt di altezza.
    Il locale ha due pareti che danno sull'esterno con mattoni da 30 cm e due pareti da 10 cm che danno su un bagno (sul lato lungo) e sul vano caldaia (sul lato corto). Nella parete corta esterna vi è una porta per accesso al vano.
    La casa l'ho appena finita di ristrutturare e molte cose le ho fatte in economia.
    Ho molta dimestichezza con il fai da te.
    Siccome si tratta di immagazzinare 10 m3 di materiale circa (se ho fatto bene i compiti dovrebbero essere 6,5/7 tonnellate), ho letto molti post di persone che consigliano di calcolare bene il peso che dovrà sopportare, mi occorrevano info su materiali da adoperare (spessori, misure, ecc.) volendo creare un rivestimento in legno (soprattutto con quale legno).
    Inoltre dovrei superare con la coclea il puffer quindi o in verticale o in lunghezza perché si trova tra il locale e l'accumulo della caldaia.
    Volendo posso postare qualche disegno se qualche anima gentile può aiutarmi, ho le idee abbastanza chiare su cosa devo fare, però accetterei consigli.
    Grazie a tutti

  • #2
    ... non so se ho capito bene, ma credo che se vuoi utilizzare la coclea meglio andare in obliquo dal silo fino sopra il puffer, e scendere a caduta verso il magazzino della caldaia.

    Per gestire il caricamento del magazzino caldaia puoi utilizzare quei sensori di livello "a farfalla rotante" (non saprei come si chiamano!!) che fermano la coclea quando il pellet raggiunge il sensore rotante......

    Per il silos, se utilizzi il legname da muratore, puoi usare i morali da 10x10 (standard ed a buon prezzo all' edile) e delle tavole sempre di pino da costruzione. Per sicurezza ne metti uno ogni 50-60 cm, e aggiungi dei tiranti con del filo di ferro doppio intrecciato ruotandolo su se stesso tramite un cacciavite, in modo da limitare la dilatazione con il tempo ed il peso (se sei pratico tipo quando si appendono alle travi i supporti per i soffitti in cartongesso)

    Il silos sarà conico?

    I coclea in orizzontale per l' estrazione in basso del silos, ed una secondaria per il trasporto nella caldaia?


    se aggiungi degli schizzi del lavoro sarebbe meglio!

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    • #3
      Detto fatto! Tu hai realizzato qualcosa del genere?

      Dimenticavo, l'oggetto rotondo è il puffer

      Posso realizzare la base per l'invito conico in cemento, così evito capriate, calcoli, ecc...
      Come posso collegare le due coclee visto che l'unico modo per superare il puffer è alzarsi oppure passargli di fianco (considera che è alto circa 2,2 mt).
      File allegati
      Ultima modifica di nll; 04-10-2014, 00:59. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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      • #4


        Io l'ho fatto in legno, con fondo conico circa in questo modo, per il mais!

        ... chiedo scusa per i disegni... sono una frana col mouse!

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        • #5
          Devo farlo in modo che posso passare dietro la caldaia. Purtroppo ci sono le pompe e tutto l'impianto!
          Se inclino maggiormente la coclea per farla arrivare diciamo al tetto in maniera tale che posso passare dietro la caldaia?
          Devo anche districarmi con i tubi del puffer, l'idraulico li ha messi in maniera tale che non c'è spazio!

          Forse per flessibilità dovrei pensare ad un sistema pneumatico, magari un aspiratore a talpa, però non saprei nemmeno dove reperirlo e soprattutto quanto possa costare!

          Oppure collegare due coclee, la prima che tira dritto di fianco al pellet, la seconda che lo alza verso il contenitore. Però non so se sia fattibile!

          Per il silos, se utilizzi il legname da muratore, puoi usare i morali da 10x10 (standard ed a buon prezzo all' edile) e delle tavole sempre di pino da costruzione. Per sicurezza ne metti uno ogni 50-60 cm, e aggiungi dei tiranti con del filo di ferro doppio intrecciato ruotandolo su se stesso tramite un cacciavite, in modo da limitare la dilatazione con il tempo ed il peso (se sei pratico tipo quando si appendono alle travi i supporti per i soffitti in cartongesso)
          Dovrei realizzare qualcosa del genere, giusto?
          Gli elementi trasversali credo servano...
          File allegati
          Ultima modifica di nll; 04-10-2014, 01:00. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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          • #6


            No.

            Bastano quelli verticali. In orizzontale metti le tavole che fanno già anche da telaio.

            Per fissare a terra quei morali verticali predisponi delle staffe a T rovesciato, largo quanto la sezione dei morali. Sulla testa fai 4 fori, e 1 o 2 sulla gamba. Fissi la T sul pavimento e sul soffitto ( se lo fai piuì basso della stanza puoi utilizzare un morale nella parte piu' alta del cassone, dove andrai a fissare sempre le T come sul pavimento, o con delle piastre interne che .....

            Provo a fare un disegno!

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            • #7
              da sotto il deposito o vai di coclea flessibile o rigida con cambio direzione o in aspirazione ti togli tutti i mal di pancia (costo a parte)

              dando un'occhiata su diversi siti puoi già farti un'idea, che ti conviene prima avere chiaro cosa e come vuoi fare


              Piro Impianti Zootecnici srl - Produzione Attrezzature ed Impianti Zootecnici
              ASPIRO PELLET AUTOMAZIONE DEL CALORE
              pellet
              Sistemi di estrazione per le caldaie a pellet | Riscaldamenti Widmann Srl – Widmann Heizungen GmbH
              MEPE - Sistema di Estrazione da Fondo Silo
              OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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              • #8
                In realtà ho un amico che può darmi dei pezzi di coclea che il suocero non utilizza più. Ancora non li vedo però credo possa utilizzarli.
                Oggi guardando bene il vano caldaia ho notato che potrei estrarre all'angolo a sinistra del puffer e con un pezzo di 1,5 mt arrivare all'accumulo.
                Solo che dovrei fare una curva diciamo a "L" con due pezzi di coclea. Oppure utilizzare una flessibile (che dovrei acquistare).
                Ho un motore da 1,5hp con riduttore di una spremi-pomodoro, potrei utilizzarla secondo voi per azionare la coclea?
                Se utilizzassi il ferro, magari 3x3 o 5x5 da 3mm, al posto dei morali di legno? Siccome lo spazio si riduce di molto con i 10x10 di legno...

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                • #9
                  .... chiaramente una sola coclea che porta in alto ed un semplice pezzo di tubo (anche un corrugato con delle curve) che va verso il basso è la soluzione piu' semplice ed economica.

                  Con il metallo si complica il fissaggio delle tavole interne (complicato fissare legno metallo) e comunque ad occhio un morale in abete da 10x10 costa 1/4 di quello in metallo ed ha il doppio della resistenza. Potresti compensare anche qua con dei tiranti interni al cassone......

                  Cerca un compromesso, il faidate è una bella soluzione se risparmi anche nei materiali.

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                  • #10
                    Ciao a tutti, chiedo scusa se mi intrometto ma, se ho ben capito le tue intenzioni, non hai bisogno di creare un silos a 4 pareti. Ti basta un divisorio (anche in mattoni); le 3 pareti mancanti saranno quelle del locale stesso.
                    Piano inclinato con coclea orizzontale nel lato sx del locale (vista con spalle alla porta) e coclea in verticale (obligua) nel locale caldaia... tubo in caduta sino all'accumulo già esistente (quello da 250 kg)

                    ..............anzi, ragionando bene sulle inclinazioni, il passaggio tra i due locali (deposito-caldaia) non necessità neppure di una coclea ma dovrebbe bastare un semplice piano (tubo) inclinato
                    Ultima modifica di Lupino; 28-09-2014, 13:23.
                    Domotica: schemi e collegamenti
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                    • #11
                      Scusami Lupino ma non ho capito bene cosa mi dici, il locale che dovrei adibire a "silos" o rimessa ha già 4 pareti...
                      Per caduta come lo faccio? E' troppo bassa l'eventuale estrazione.

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                      • #12
                        Invece di costruire un silos da inserire nel locale, il locale stesso diviene il silos, basta creare un tramezzo (legno, mattoni, lamiera) in modo da ridurne le dimensioni.
                        Il fondo di tale spazio sarà costituito da un piano con doppia inclinazione:
                        - a scendere verso il lato sx del locale (con porta di entrata alle spalle)
                        - a scendere verso il fondo del locale
                        (scusa il disegno scadente)
                        Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                        Tramezzo in grigio. Le frecce indicano le pendenze del silos.
                        Sul fondo una coclea orizzontale attraverso il muro (o si può provare a sfruttare un ulteriore pendenza), nel locale adiacente una coclea in verticale ed un tubo rigido o flessibile a cadere verso l'accumulo da 250 kg (come indicato da scresan).

                        P.S.
                        L'altezza del tramezzo dovrà, ovviamente, essere tale da permettere il caricamento del silos... non da meno converrà inserire nel tramezzo uno spioncino (finestrella) in modo da poter controllare il livello del combustibile (pellet, mais, sansa etc. etc.)
                        Ultima modifica di Lupino; 01-10-2014, 18:28.
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                        • #13
                          Il problema è che così si riduce ulteriormente lo spazio di immagazzinamento del combustibile...

                          Commenta


                          • #14
                            ???
                            Non riesco a capire come fai ad affermare questa cosa? E' come dire che, in una matroska, la bambola esterna ha un volume inferiore a quella interna.
                            La posizione del tramezzo, nel disegno che ho postato, è solo a titolo di esempio; per assurdo, se volessi, e se il verso di apertura della porta te lo permettesse, potresti addirittura adibire l'intera stanza a deposito combustibile senza bisogno di creare alcun serbatoio dedicato. Anche la necessità di avere un fondo con determinate inclinazioni sussisterebbe comunque quindi, anche relativamente a questo, non ci sarebbe una riduzione di volume rispetto ad un classico silos anzi, considerando che nel caso della stanza il piano "zero" è il pavimento, forse, ne avresti addirittura un beneficio.
                            Domotica: schemi e collegamenti
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                            • #15
                              Forse perché non avevi capito che vorrei utilizzare completamente la stanza... La porta apre verso l'interno, però visto che si tratta di una porta in ferro, posso tranquillamente modificarla!
                              Mi sono un po' raffreddato sul silo, io volevo utilizzare il nocciolino di oliva (quello bianco per intenderci, non quello esausto), ma il tecnico della caldaia me l'ha sconsigliato perché dice che sporca, puzza ed è tossico.
                              Su siti di settore ho letto che è il miglior combustibile ecologico che esiste, in effetti mio zio lo utilizza tranquillamente e me l'ha fatto vedere. Ne puzza e ne è bagnato.
                              Il silo o immagazzinamento era proprio per quest'ultimo. Non posso rischiare con una caldaia nuova in garanzia e soprattutto poi abito in un gruppo di casa ravvicinato, non posso litigare con i vicini!
                              Un po' la foglia l'ho mangiata, il tecnico vende anche il pellet, però se poi ci sono problemi con la caldaia la colpa sarà sicuramente del nocciolino!
                              Prendendo sfuso il prodotto risparmierei tanto! E dopo la ristrutturazione che ho fatto le casse si sono abbastanza prosciugate!
                              Voi cosa mi consigliate?

                              Commenta


                              • #16
                                ...vorrei utilizzare completamente la stanza...
                                Meglio di così.... modifichi il verso di apertura della porta, ne chiudi la luce (apertura) sino ad un altezza tale da permetterti il caricamento del combustibile, crei un fondo con inclinazioni adeguate e sei a posto; nessun silos o tramezzo.
                                Domotica: schemi e collegamenti
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                                • #17
                                  Ma le due pareti da 10 cm interne riescono a reggere 70/80 ql di materiale?

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Le pareti non hanno alcun problema, è il pavimento ad addossarsi il peso.... stiamo parlando di un locale a piano terra vero???
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                                    • #19
                                      Si è a piano terra. Le pareti però sono state modificate (ho chiuso una mezza parete), potrei farle intonacare a cemento con la rete elettrosaldata, giusto per sicurezza!

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                                      • #20
                                        Ripeto, per le pareti non vi dovrebbe essere alcun problema e, in ogni caso, sicuramente non servirebbe a nulla intonacarci contro una rete elettrosaldata, qualche dubbio l'avrei invece per il pavimento visto che, considerando per il pellet una massa sterica di c.ca 600/700 kg/msr, sul tuo volume (2,2 x 1,77 x 2,5), il tutto si traduce in circa 6300/6400 kg di peso complessivo ovvero, ripartendo il peso sulla superficie di fondo, equivale, senza contare pendenze varie, a c.ca 1600 kg/m2 .... questi mi sembrano un pò tantini.... bisognerebbe sapere com'è fatto la tua platea di fondazione ma, soprattutto, dovresti sentire il parere di un geometra/architetto
                                        Domotica: schemi e collegamenti
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                                        • #21
                                          Ciao a tutti.....
                                          Originariamente inviato da tecno.gg Visualizza il messaggio
                                          se poi ci sono problemi con la caldaia la colpa sarà sicuramente del nocciolino!Prendendo sfuso il prodotto risparmierei tanto! Voi cosa mi consigliate?
                                          Di acquistare una caldaia che digerisce il nocciolino! !!
                                          Scusa ma che marca /modello ti hanno proposto? ?
                                          Saluti
                                          Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                          • #22
                                            *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

                                            L'avevo scritto nel primo post...
                                            Ho una Tecnosolar Firemaster 35 con termo-accumulo da 10 ql con ACS istantanea.

                                            x Lupino, sul fondo non credo ci siano problemi, è stato fatto un livello a pietre di grosse dimensioni. Potrei comunque rinforzare il massetto e magari convogliare il fondo inclinato costruendolo in cls armato.
                                            Ultima modifica di nll; 04-10-2014, 01:02. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                            • #23
                                              Allora non dovresti avere alcun problema... prima di fare la gettata di fondo con le varie pendenze ti conviene fare una "simulazione" con dei semplici piani di legno... a ben pensarci anzi, vista la dimensione della base, sarebbe meglio dare pendenze su 4 lati

                                              Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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ID: 1946449
                                              Le frecce verdi indicano le pendenze
                                              Domotica: schemi e collegamenti
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                                              • #24
                                                Era proprio come lo pensavo. Così sarebbe perfetto!

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                                                • #25
                                                  Ancora un consiglio, prima di "gettare" la base con le pendenze, stendi sul pavimento e sui muri (sino all'altezza da cui inizierà ad esserci il combustibile) un semplice foglio di naylon in modo da creare una zona di distacco tra la parte già esistente e quella che vai a creare... un domani se vorrai recuperare il locale non dovrai utilizzare la mazza o il martello pneumatico per smantellare il c.a.
                                                  Domotica: schemi e collegamenti
                                                  e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                                                  • #26
                                                    Stoccaggio interrato del nocciolino di oliva

                                                    Salve. Sono un nuovo menbro del forum e non ho esperienza in materia di silos. Riapro questa discussione per un importante consiglio. Sto installando a casa mia una caldaia che funziona con vari combustinbili, incluso il nocciolino di oliva, che sarebbe il conbustibile che vorrei usare, avendo cura di acquistarne di quello a bassa umidita’. Sto cercando di predisporre un deposito da circa 10 mc per stoccare il combustibile e da li’ alimentare la caldaia. Non posso realizzare questo deposito fuori terra. L’idea e’ di interrare una cisterna di calcestruzzo armato, con dimensioni 247x486 cm di base e altezza di 250 cm. Le pareti sono spesse 12 cm e sono impermiabilizzate sia all’esterno che all’interno. Utilizzerei questa cisterna come locale interrato, e vi costruirei delle pareti inclinate in legno per indirizzare il nocciolino verso il sistema di estrazione posto sul fondo della cisterna. La mia paura e’ che si formi della condensa all’interno della cisterna per via del salto di temperatura tra il terreno attorno alla cisterna e l’interno della cisterna, e che questo causi problemi al trasporto del nocciolino o lo renda non utilizzabile. Secondo voi avro’ il problema della condensa? In tal caso quali accorgimenti potrei prendere per evitare la condensa? (Areazione del locale? Staccare il contenitore del nocciolino dalle pareti della cisterna, im modo da avere dell’aria che separa il silos interno dalle pareti della cistarna? Applicare isolante all’esterno della cisterna? Altre idee?). Grazie peri vostri consigli. Filippo

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                                                    • #27
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                                                      una cosa da fare sarebbe creare una specie di camera d'aria alle pareti, ad esempio frapponendo del tavolato di legno tra nocciolino e cemento, creando quindi quella camera d'aria (3/4 cm) tutto attorno dove far circolare aria (quindi poi feritoie che fanno appunto circolare)
                                                      riscaldamento a biomassa e PDC
                                                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                      • #28
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                                                        • #29
                                                          ...una specie di camera d'aria alle pareti...
                                                          Io aggiungerei anche sul fondo, praticamente una specie di silos-in-silos

                                                          ...che inclinazione devo dare alle pareti in tavolato..
                                                          Bella domanda, certo che quasi 5 m di lunghezza sono tanti... il punto di prelievo spero sia centrale
                                                          Domotica: schemi e collegamenti
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                                                          • #30
                                                            Originariamente inviato da fn68 Visualizza il messaggio
                                                            Grazie per la pronta risposta Dott Nord Est. Un'ultima domanda: che inclinazione devo dare alle pareti in tavolato del silos per far si che il combustibile vada verso il punto di prelievo?
                                                            dipende con cosa prelevi
                                                            coclea o pneumatico?
                                                            riscaldamento a biomassa e PDC
                                                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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