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aumento della tassazione IVA sul pellet

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  • almeno ancora non hanno messo l'iva sulla gnocca,per i buongustai che rimorchiano per strada
    l'aliquota non è ancora applicata poi c'è sempre il rischio di pagare il balzello,che poi non venga versato
    invece chi pratica vie indirette con inviti a cena cinema ecc ,si paga l'aliquota vigente

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    • oltre il solito balzello carburanti cosa mi scoccia di più son le accise su birra & alcoolici in genere attendendo anche l'ennesimo aumento su prodotti da fumo

      tanto l'unico intento è tentare di far cassa prima della morte CERTA, quindi dobbiamo farcene una ragione o EMIGRARE
      OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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      • personalmente non ci penso nemmeno a rassegnarmi o emigrare.
        le dittature sono sempre crollare, a breve crollerà anche questa e si arriverà alla resa dei conti..

        su via, prendetela con filosofia , l'importante è crederci
        "non sono una persona mattiniera...penso sia perchè ho cosi tanti pensieri profondi ,che la mia mente ha bisogno di molto tempo per rigenerarsi"

        http://gospa87.blogspot.it

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        • Buongiorno a tutti.
          ... calma calma ad andare ad acqua, qui a Torino hanno pure aumentato quella, leggete un po' qui...

          "Nei prossimi tre anni, a Torino, la bolletta dell’acqua aumenterà tra il 10 e il 25% perché i torinesi, da bravi sabaudi, hanno dato retta a chi spiegava che è un bene prezioso e sarebbe meglio ridurre i consumi ed evitare gli sprechi. L’utilizzo pro capite è cosi' sceso da 198 a 185 litri al giorno in cinque anni, ma il conto è destinato ad aumentare: Smat, l’azienda che gestisce l’acquedotto, dal 2008 e oggi ha incassato 46,6 milioni in meno del previsto e ha deciso di recuperarli dai cittadini, non potendo contare sui comuni soci, sempre più in disarmo e con le casse vuote."

          ...per cui si verra' a pagare 50 centesimi/m3 in piu' per ripianare i bilanci della SMAT, e non ridurre i dividendi agli azionisti....

          Cordialmente
          Piero
          Località: Grugliasco - Prov. TO - Gradi Giorno 2.687 - Zona Climatica E; Isolamento perimetrale con cappotto; sottotetto con 15 cm polistirolo e soffitto garage con pannelli 10 cm di isover; Pannelli 36 tubi heat pipe, Apertura 3.4m2 Orient./Inclin.:SUD-90°; Puffer ACS/riscaldamento 900 lt 5 serpentine; Fotovoltaico: 2.5 kWatt falda Ovest; 1,5 KWatt falda Sud; Caldaia con bruciatore Pellet PX22; Mobilita' in citta': SMART ED

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          • tanto quest'IMU su terreni agricoli non l'avrei pagata neppure se si mettevano a piangere, ora vediamo cosa esce da questo blocco provvisorio (link) del TAR Lazio che ha valenza nazionale

            e per rimanere in discussione IVA su pellet leggasi questo (link)
            OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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            • Scesan, per la birra ti suggerisco di fartela in casa, per chi fuma passare direttamente alla coltivazione di erba e se anche non è proprio uguale, non ti fa soffrire mentre ti inchiappetano o quantomeno, ci ridi su. Abbassare la temperatura di casa del 12%.
              Questi sono provvedimenti per l'immediato, per il futuro, trasferirsi in Calabria e coltivare Eucalyptus.
              Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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              • Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio
                e per rimanere in discussione IVA su pellet leggasi questo (link)
                Il link di Biomassoso riporta questo.....:
                Sebbene non si tratti di un rincaro notevolissimo (circa 50 euro in più a famiglia) , utilizzare pellet permetterà ora di risparmiare molto meno
                Ma come hanno fatto il calcolo questi, spalmandolo sul totale?? Si, ma quale totale???

                Ipotizziamo un consumo medio per famiglia di 5t/anno ad un "onesto" 5,50€(iva 10%) al sacco da 15kg preso in pre-stagionale a 360€/t.

                Prima dell'aumento dell'iva si spendevano 360*5 = 1800€/anno

                Con l'aumento dell'iva al 22% si spenderà 399*5 = 1995€/anno
                La differenza che otteniamo è 1995-1800 = 195€ di aumento!!!

                Ma neanche il povero anziano da 400€/mese di pensione, ci riesce a star dentro i 50€/anno di aumento.
                Che anche non volendo risparmiare la dentiera e bruciare appena 2t/anno, subirà un'aumento di €80-100/anno, cioè circa il doppio....

                Per il resto il link riporta paro paro quanto avevo già indicato nei precedenti post, riguardo la filiera annessa e connessa al pellet.....certo che non occorre mica una laurea in economia per capirlo....he!!!!
                Penso lo abbia compreso perfino il mio cane...... che meno male per ora si scalda a legna...ma appena vede un politico in TV o gli parlo di pellet, mi fa uno strano sorriso...Bho!!!


                Saluti
                Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                • Logicamente come sempre bisogna scegliere il giusto punto di vista x vedere le cose.Se prendi 96 milioni e lo dividi per il numero di famiglie italiane viene 50 euro e sono tutti contenti, ma se lo dividi x quanti realmente lo usiamo viene molto di piu, ma questo farebbe fare una brutta figura al vostro governo e quindi nessuno lo dice!Non pensate che i giornalisti siano tutti cerebrolesi sono semplicemente molto lecc@uli e vedono semplicemente le cose dal punto di vista più comodo......

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                  • e mi permetto anche di aggiungere che i giornalisti " stranamente " mi sembrano essere l'unica categoria non in crisi .

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                    • Sinceramente dubito che il pellet aumenterà soltanto del 12%...i vari decimali verranno approssimati per eccesso.Inoltre ci sarà sempre lo sciacallo di turno che aumenterà il prezzo di qualche ulteriore punto percentuale.Tanto la colpa verrà sempre data al politico che ha alzato l'IVA, e chi ha la caldaia/stufa sarà costretto a fare comunque l'acquisto.Questo per dire che tanto siamo in italia, e ad avere le mutande sporche non sono solo i politici.

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                      • io dico invece che aumentara meno del 12%..perchè pr venderlo dovranno comunque tenere un certo gap sul metano..e se si chiude troppo, anche chi ha messo stufa MA ha tenuto caldaia (e penso tutti, per fare acs estiva e per emergenza), tornerebbero al metano, che nel frattempo è pure calato e s prevede stabile.
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                        • mi permetto di fare due conti "della serva".

                          1 mt3 di metano euro 0.85; circa 9.500 kcal
                          1 kg di pellet euro 0.27; circa 4.500 kcal

                          con l'aumento medio del 12%, il pellet andrà a 0.30

                          per un mt3 di metano (per le rese vediamo dopo), servono circa 2.2 kg di pellet, quindi 0.66 euro

                          differenza di circa 0.20 euro sul mt3 di metano

                          cosa mi dice tutto questo?

                          secondo la mia opinione:
                          - ricerca di impianti a pellet performati e con alte rese
                          - convenienza di passare al pellet dal metano se il consumo di questo è di almeno 2.000 mt3/anno
                          - rapporto costo/resa impianto a pellet molto favorevole (quindi giusti impianti con il giusto prezzo)
                          - aumento esponenziale del riscaldamento a legna (il gap aumenta ancor di più ora)
                          - aumento di investimento negli isolamenti
                          - serietà del fornitore del pellet (badando al rapporto resa/costo e non alla ricerca spasmodica del prezzo basso che corrisponde quasi sempre a pellet scarso, che poi alla fine costa di più in rapporto alla resa)

                          e cmnq, come sempre.....siamo in ITAGGGGGGGGGLIAAAAAAAAAAAAAAA !!!!

                          P.S.: logicamente questo riguarda solo il discorso metano....
                          per una GRANDISSIMA fetta di utenti non raggiunti dal metano, ma che usano GPL o gasolio, il paragone non si pone..... Il pellet conviene SEMPRE senza neppure pensarci nel loro caso.
                          Ultima modifica di Dott Nord Est; 06-01-2015, 11:42.
                          riscaldamento a biomassa e PDC
                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                          • @marco
                            io spero proprio sia come dici tu, ma dubito fortemente. Piuttosto aumenteranno le vendite di pellet scadente, a prezzi aumentati rispetto al 2014. Non staranno mica tutti con la calcolatrice in mano a fare conti e considerazioni su rese, e raffronti pellet/metano. Il popolo è sempre quello...

                            Per chi ha comprato da poco la caldaia a pellet, manco a dirlo poi...figuriamoci se la lascia a prendere polvere. Un mio conoscente l'ha presa a Ottobre, pagata 5000 euri (senza contare che ha un impianto così così). Secondo te la spegne? La rivende e cambia di nuovo combustibile? (veniva dalla legna e cercava una soluzione più comoda)....

                            Senza contare poi che come dice DNE, il pellet è utilizzato da moltissime famiglie che non sono raggiunte dal metano.

                            Personalmente, non ne conosco di persone che avendo il metano hanno deciso di montare una stufa a pellet. Magari sarà così nei grandi centri urbani ed in altre zone. In questi casi posso anche essere confidente che come dici tu, aumenterà a meno del 12% (...ma più di qualche dubbio ce l'ho ancora).
                            Discorso diverso invece per le famiglie in abitazioni indipandenti e piccoli centri, che si scaldavano con il bombolone del GPL. Almeno dalle mie parti è così, e quindi i relativi venditori avranno delle "buone scuse" per tirare l'asticella ancora più in alto.

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                            • Secondo me il grosso del,pellet si usa in stufe ad aria che sono in abitazioni metanizzare in cui la gente integra il riscaldamento con pellet per poter risparmiare del metano. Questi, se si accorgono che spostano pesi e polvere per risparmiare nulla, non la,ußerebbero,più e i kg venduti crollerebbero, cosa che non conviene ai produttori, perché anche il prezzo crollerebbe come il,petrolio.I consumi delle Caldaia idroniche a pellet sono marginali sul mercato.
                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                              • Buongiorno
                                ... concordo con te Marco, credo che il mercato si autolimiti, se cala il vantaggio costi/benefici, la gente tende a ridurre l'uso delle stufe a pellet, a meno che come sta avvenendo ultimamente, la gente, esca dal riscaldamento a metano, per problemi di mancanza di solvibilita' economica delle bollette.
                                Anche se i consumi sono a zero, le spese della bolletta, intese come oneri di distribuzione, e balzelli vari, rimangono, per cui, meglio affrancarsi da spese inutili, e passare al pellet, paghi solo quello che consumi, rimane la cenere e l'onere del carico da trasportare, pero' a quello ci si abitua....
                                Il problema e', secondo me, che per contenerne i costi, si promuovera' sempre di piu' del pellet scadente...
                                Gia' adesso per trovare del pellet sicuramente di tipo A1, si fatica e non poco...
                                Piero
                                Località: Grugliasco - Prov. TO - Gradi Giorno 2.687 - Zona Climatica E; Isolamento perimetrale con cappotto; sottotetto con 15 cm polistirolo e soffitto garage con pannelli 10 cm di isover; Pannelli 36 tubi heat pipe, Apertura 3.4m2 Orient./Inclin.:SUD-90°; Puffer ACS/riscaldamento 900 lt 5 serpentine; Fotovoltaico: 2.5 kWatt falda Ovest; 1,5 KWatt falda Sud; Caldaia con bruciatore Pellet PX22; Mobilita' in citta': SMART ED

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                                • Se è un peso 10 euro,di fisso gas al mese...come puoi comprarti una stufa da 1500 euro,o una caldaia da 4000 euro?
                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                  • Penso che alla fine la massa assorbirà gli aumenti senza fare troppe storie poichè per molti che hanno stufe diciamo delicate non c'è alternativa ad un buon pellet. Forse ne useranno di meno stando maggiormente attenti e questo farà diminuire il consumo totale in Italia. Chi come me ha caldaie che vanno anche a legna od altri materiali sposterà l'attenzione su quest'ultimi diminuendo o togliendo del tutto il consumo di pellet. I produttori /distributori sanno fin dove possono spingersi con gli aumenti , memori di quando in passato per un eccesso di domanda non si trovava il materiale ed i prezzi erano arrivati alle stelle. Molti spensero le loro stufe a pellet (se potevano) .

                                    Saluti

                                    Commenta


                                    • personalmente ho sempre detto che chi ha il metano farebbe bene a farsi i PROPRI conti su PROPRI consumi specialmente per chi ha l'alloggetto tipo da 100 m2 che spesso vuol riscaldare ad aria ...per le caldaie VERE da locale caldaie è altro discorso, quelle quasi tutte se non teutoniche da oreficeria dovrebbero mangiare di tutto, anche biomasse che costano molto meno e con IVA ancora al 10%....per quelli invece con stufa chiamata caldaia da salone devono per forza usare pellet buono & costoso...

                                      il mondo è cattivo, ma un mercato comunque si autoregola obbligatoriamente SEMPRE, quindi si vedrà, ma per il momento l'IVA italiana sul pellet (neppure fra le più alte, che c'è sempre di peggio) non ha portato a nessun ribasso dei prezzi sul mercato dei "futures"
                                      OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

                                      Commenta


                                      • @ Marco

                                        .... le stufette a pellet, in molti le avevano gia' comprate da tempo...., per ridurre i consumi del gas, che qui in Piemonte e' fortemente oberato di balzelli vari, (dopo le olimpiadi del 2006, stiamo ripianando i debiti con il massimo dell'aliquota su acqua luce e gas....).
                                        Tieni presente che qui a Torino, la crisi provocata dalla mancanza del lavoro, cassa integrazione, ecc. del comparto automotive, molti hanno gia' chiuso i contratti con il gestore del gas, ed altri hanno seri problemi a pagare bollette del riscaldamento condominiale, con effetto domino per gli utenti del condominio...
                                        Prova ne e' che i centri commerciali, sono sempre a qualsiasi ora del giorno affollati di persone che girovagano tra gli scaffali, pur acquistando poco o nulla, pur di frequentare ambienti riscaldati e poter limitare i consumi energetici in casa, e nei supermercati, o nei vari brico, dove il pellet costa di meno, i bancali, li vuotano a tempo di record... anche se poi propinano quello con marchio A2, quindi con residui di cenere molto elevati, ma a costo contenuto...
                                        Cordialmente
                                        Piero

                                        @
                                        biomassoso
                                        ... per nostra scelta ecologica, e non per economia, stiamo passando al pellet, (sfortuna vuole che e' aumentata l'iva proprio ora), per affrancarmi dalle risorse fossili; l'anno scorso avevo appena messo a punto un bruciatore a olio colza, che funzionava veramente bene, ed e' sparito l'olio di colza...
                                        Si era parlato di voler ridurre le emissioni di CO2, ambientali riducendo i consumi dei fossili?, ed ora si rimette tutto in discussione....

                                        Cordialmente
                                        Piero
                                        Ultima modifica di nll; 06-01-2015, 21:37. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente
                                        Località: Grugliasco - Prov. TO - Gradi Giorno 2.687 - Zona Climatica E; Isolamento perimetrale con cappotto; sottotetto con 15 cm polistirolo e soffitto garage con pannelli 10 cm di isover; Pannelli 36 tubi heat pipe, Apertura 3.4m2 Orient./Inclin.:SUD-90°; Puffer ACS/riscaldamento 900 lt 5 serpentine; Fotovoltaico: 2.5 kWatt falda Ovest; 1,5 KWatt falda Sud; Caldaia con bruciatore Pellet PX22; Mobilita' in citta': SMART ED

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                                        • e non dimentichiamo questo ennesimo regalo nascosto nella legge di stabilità

                                          657. All’articolo 25, comma 1, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, le parole: «4 per cento» sono sostituite dalle seguenti: «8 per cento».”

                                          Grazie a questo comma a partire da gennaio tutti i bonifici effettuati presso banche o posta e relativi agli interventi di risparmio energetico e di ristrutturazione degli immobili per i quali il contribuente richiederà le detrazioni fiscali del 65% e del 50% sono sottoposti a una nuova aliquota di ritenuta d’acconto: l’8% anziché del 4%. Si tratta di un drenaggio forzoso di liquidità che impoverisce le aziende, sottrae importanti risorse finanziarie soprattutto alle piccole e medie aziende e non arricchisce lo Stato. Se ne poteva fare a meno. Il 4% bastava.
                                          OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                                          • quando ho ristrutturato io casa era 10% (2002) ..non so chi l'avesse abbassata..penso il Berlusca a sto punto...
                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                            • Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio
                                              Grazie a questo comma a partire da gennaio tutti i bonifici effettuati presso banche o posta e relativi agli interventi di risparmio energetico e di ristrutturazione degli immobili per i quali il contribuente richiederà le detrazioni fiscali del 65% e del 50% sono sottoposti a una nuova aliquota di ritenuta d’acconto: l’8% anziché del 4%. Si tratta di un drenaggio forzoso di liquidità che impoverisce le aziende, sottrae importanti risorse finanziarie soprattutto alle piccole e medie aziende e non arricchisce lo Stato. Se ne poteva fare a meno. Il 4% bastava.
                                              confermo !!!!
                                              oggi mi è arrivato il primo del 2015.................all'8% di ritenuta !!!!!!!!!!!!!!!!
                                              riscaldamento a biomassa e PDC
                                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                              • Va beh dai...a maggio li recuperi....pensa a me che mi hanno spalmato l'incentivo....e recupero fra 15 anni....
                                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                • a maggio del 2016..... e se la matematica non è un'opinione.... lo stato si intasca con 15 mesi di anticipo a zero interessi (a suo vantaggio e a mie spese)....
                                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                  • Eh..mica ti ho detto l'anno..eheheh
                                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                    • ..... la petroliera piena di olio di vasellina è già in navigazione!!!!!

                                                      Ogni giorno che passa ne arriva una nuova, ..........porcaccia la "miseria" !!!!!!

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                                                      • faccio un misto



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                                                        Il governo fa marcia indietro, niente aumento Iva sui pellet | l'Adige.it

                                                        slittato il pagamento e rivisti NUMERO di comuni classificati montani

                                                        www.ilsole24ore.com/art/notizie/201...l?uuid=ABc8fziC



                                                        cercatevi il vostro qui, quadro intero totalmente montano, mezzo quadro parzialmente

                                                        www.simontagna.it/portalesim/comunimontani.html#LetteraB
                                                        OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                                                        • Grazie all'aumento dell'IVA....dalle mie parti il Pellet CALORBIANCO è salito a 6,35€/sacchetto da 15kg.......
                                                          Alla faccia di chi diceva che i prezzi al consumo non sarebbero aumentati....

                                                          Saluti
                                                          Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                                          • ..... biomassoso prima puntano a 100, poi ti rifilano 50 e quasi quasi ti vien voglia di ringraziarli!!!

                                                            Cioè, comunque ti rifilano 50 in piu' di prima e passano anche per generosi.

                                                            La nave di vasellina ormai è in viaggio..... questa piccola retromarcia serve solo a far rilassare!!!..... fra un po' arriva il "pacco" intero!

                                                            Renato dalle mie parti, sicuramente i prezzi sono molto piu' bassi (poco piu' della metà rispetto a quelli della tua zona) grazie al vicino est europa ...... ma da bravi friulani che prima pagano poi si informano!! hanno aumentato l' iva su tutti i legni "compressi", dal pellet ai tronchetti!

                                                            Chiaramente qui i consumi medi di pellet sono doppi rispetto che da te... anche se il clima mite di questi 2-3 inverni aiuta a risparmiare e non di poco!
                                                            Mi verrebbe da dire che il riscaldamento della terra alla fine non è proprio così male!!! se non per la troppa pioggia e giorni di pioggia che ci affliggono ormai da dicembre 2013 (+50%!!).

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                                                            • Originariamente inviato da renatomeloni Visualizza il messaggio
                                                              Grazie all'aumento dell'IVA....dalle mie parti il Pellet CALORBIANCO è salito a 6,35€/sacchetto da 15kg.......
                                                              Alla faccia di chi diceva che i prezzi al consumo non sarebbero aumentati....

                                                              Saluti
                                                              Bene, significa dunque che prima costava 5,66 al sacchetto (iva 10%)....0,377 la kg....7,5 cts al kwh termico nominale...9,4 cts al kwh termico resa 80%...contro 8 cts al kwh termico fatti con una pompa di calore o forse oggi anche a gasolio, visto il calo in corso.

                                                              O il pellet non era già piu conveninete da prima in Sardegna...o il tuo venditore sa il fatto suo... comunque in Sardegna ci sono bar dove un caffe costa anche 20 euro, non credo che in quel bar scontino un'Iva particolare.
                                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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