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Ottimizzazione collegamento idustufa a pellet

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  • #1

    Ottimizzazione collegamento idustufa a pellet

    Salve, sono Alessandro e sono nuovo del forum. Chiedo lumi in quanto riconosco l'alto livello di molti di voi nella gestione degli impianti di riscaldamento. Il mio idraulico mi ha realizzato il collegamento di una stufa a pellet (montegrappa 20kw) ad un impianto di riscaldamento a pavimento di circa 120 mq.
    Il mio dubbio è relativo al fatto che la temperatura in casa sale di 0.1° l'ora. Posto un immagine della realizzazione con la speranza che qualcuno possa darmi qualche suggerimento per ottimizzare il tutto...
    Abitazione in provincia di Lecce appena realizzata con il massimo degli accorgimenti per limitare la dispersione termica.Clicca sull'immagine per ingrandirla.  Nome: schema impianto.jpg  Visite: 1  Dimensione: 535.1 KB  ID: 1983365
    Tag: Nessuno
  • #2
    Ma a che temperatura gira l'idrostufa?

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    • #3
      Stufa impostata a 70°, circolatore interno stufa impostato ad aprire a 60°, mentre il cicolatore in foto è sul termostato ambiente...
      Ultima modifica di nll; 02-01-2015, 23:55. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.

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      • #4
        In teoria la termostufa essendo ad alta T avresti dovuto far scambiare la stessa in un puffer e poi tramite miscelatrice e pompa andare al radiante. Il termostato ambiente influisce solo su accensione e spegnimento pompa o anche sulla termostufa? Quante ore al giorno fai girare il radiante? Perché dovrebbe essere sempre acceso.

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        • #5
          *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

          Il termostato è collegato anche alla idrostufa, quindi da il consenso all'accensione quando la temperatura scende di 0,3°. Credi che come realizzazione sia OK per quanto riguarda le valvole termostatiche? La mia paura è che il ritorno sia sempre troppo freddo e che il circolatorie interno chiudi troppo spesso. In mandata l'acqua esce intorno ai 40° gradi dopo la termostatica, ma per pochi secondi...
          Ultima modifica di nll; 02-01-2015, 23:54.

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          • #6
            No è errato il radiante deve girare H24 e mai fare ON/OFF. Se la stufa è a 70 gradi e in mandata al radiante hai 40 gradi solo per pochi secondi c'è qualcosa di sbagliato. Una stufa a biomassa anche se a pellet su un radiante non andrebbe mai collegata diretta.

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            • #7
              *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

              Solo per pochi secondi in quanto il ritorno troppo freddo mi fa chiudere il circolatore impostato a 60° credo. Pensavo ad un errata posizione delle valvole o ad un errore di acquisto delle valvole stesse. Non capisco perche' una piccola caldaia a gas a condensazione senza circolatore esterno rende meglio. Purtroppo il puffer lo inseriro' non prima del prossimo inverno causa problemi economici, nel frattempo sto cercando di ottimizzare il tutto...grazie per la disponibilta'
              File allegati
              Ultima modifica di nll; 02-01-2015, 23:54.

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              • #8
                Perché sicuramente lavorerà in climatica e a T più bassa rispetto all'idrostufa. Scusa ma tutte le valvole di zona a cosa servono? Hai 4 zone con 4 TA? Devi far girare il radiante abbassando di poco la mandata fra giorno e notte.

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                • #9
                  Le valvole di zona ora lo ho aperte per cercare di capire se l'impianto gira bene...dopo le colleghero' ai rispettivi termostati di zona
                  Ultima modifica di nll; 02-01-2015, 23:51. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.

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                  • #10


                    ... secondo me ci sono dei collegamenti non corretti.


                    Forse mi sfugge qualcosa, ma per me:

                    1- celeste: la valvola anticondensa deve essere installata in modo che la caldaia "succhi" dal ramo miscelato.
                    2- viola: quella valvola termostatica con il bulbo immerso nella Te che chiude il ramo se troppo caldo è una soluzione moto discutibile! Meglio una miscelatrice termostatica con bulbo sul ramo miscelato, cioè il tubo che va ai collettori dei pavimenti.
                    3- il circolatore sull' impianto di riscaldamento era meglio montarlo in spinta sui collettori dei pavimenti (sopra quella scatola grigia degli interruttori)

                    In pratica generi un "cerchio" in cui convergono tutte le caldaie e da cui prelevi per i pavimenti attraverso la miscelatrice termostatica a tre vie......

                    Se al posto del "cerchio" di tubi ci metti poi il puffer, tutto funzionerà infinitamente meglio!

                    Le due caldaie sommano le potenze, e se superi i 35 kw...... meglio frapporre uno scambiatore a piastre (sempre che la caldaia apellet non sia già munita di suo di doppio circuito !)

                    Spero di sbagliarmi, ma le modifiche affinché ti funzioni il tutto saranno parecchie!

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