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[FAIDATE]: Anti-calcare elettronico per ACS.

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  • [FAIDATE]: Anti-calcare elettronico per ACS.

    Stufo di riempire di polifosfati il mio dosatore proporzionale ...... mi sono comprato ed installato uno di questi marchingegni:




    Chiaramente il prezzo "italiano era pazzesco (499 euro!) mentre all' estero l'ho pagato un centone!

    Non so se funziona davvero, vedremo con il tempo, ma alla fine forse è meglio che bere polifosfati, bastano ed avanzano quelli che mettono nei salumi !!

  • #2
    Ma tu prelevi l'acqua per bere dalla linea acs?
    Come funziona questo apparecchio?

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    • #3
      .... no! Ma le donne di casa spesso usano acqua calda per la preparazione del cibo (minestre, bolliti, pasta!), cioè i polifosfati te li ritrovi un po' dappertutto, anche se i quantitativi sono minimi!

      Comunque le spiegazioni le trovi qui, sempre che tutto quello che dicono sia vero!!!!


      Come funziona

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      • #4
        Ciao a tutti...

        Scresan che fai??? Ci dai lo zuccherino senza spiegare niente.....

        Spiega bene che diavoleria è, ovviamente con annesso link del centone, coraggio!!!

        Saluti
        Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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        • #5
          .... Renato, io ho messo le mani avanti!! Questi promettono mari e monti, magari il centone l'ho buttato. Immagino servano almeno 6-7 mesi per verificare il buon funzionamento.

          A pelle le donne di casa dicono che i lavelli rimangono già meno opachi dopo che l' acqua si asciuga, ma potrebbe essere un effetto placebo! Vedremo la situazione nei tubi .....

          Ieri ho dovuto sostituire una valvola di non ritorno sul ricircolo dell' acs e devo dire che i polifosfati funzionano dato che dopo 5 anni non ho trovato i gr di calcare neppure dentro la VNR a clapè !

          Per i prezzi .... basta cercare su ebay.de et voilà i prezzi calano incredibilmente! inoltre da buon utilizzatore di ebay avevo dei buoni da utilizzare (spedizione gratuita e 10% di sconto dal negozio per altri acquisti!) così con 100 euro esatte mi sono trovato il prodotto a casa.

          (Immagino, poi, che i venditori tedeschi mi scambino per uno di loro..... ho quasi tutti i feedback di ebay con scritte tipo Danke , Sie sind ein 5 Sterne Käufer !, !!!! ed onestamente devo ammirare la precisione e correttezza dei vari venditori da cui ho fatto acquisti in questi anni!)

          Non chiedermi di spiegare il funzionamento, se non che questa tecnologia viene ormai utilizzata anche per la stabilizzazione tartarica del vino prima dell' imbottigliamento, cioè impedisce la formazione di piccoli cristalli di tartaro che spesso si trovano sul fondo delle bottiglie (processo naturale presente nel vino!) ed ha sostituito la stabilizzazione chimica di un tempo (aggiunta di acido meta-tartarico).

          Nel vino funziona, vedremo nell' acqua!

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          • #6
            Ma non c'è un sistema per verificare il calcare a monte e a valle del siatema?

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            • #7
              Ciao a Tutti...

              Grazie Scresan, bhe se hai già verificato dei risultati col vino, penso ci saranno anche con l'acqua!!
              Ovviamente tienici aggiornati.

              Saluti
              Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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              • #8
                Ciao scresan, anche io mi ero informato un po' su questi apparecchi, anche se alla fine non ho installato nulla, smontando la mia vecchia caldaia ed impianto non ho trovato intasamenti da calcare percui ho pensato che se in 30 anni non ho avuto problemi, perchè dovrei averli ora?

                A quanto ho capito quell'aggeggio, attraverso un campo magnetico neutralizza il calcare trasformandolo in aragonite, che non si incrosta sulle pareti delle apparecchiature.
                La neutralizzazione è purtroppo momentanea, nel senso che l'aragonite dopo un po' di tempo (ore) ritorna calcare. Per questo il montaggio era consigliato su circuiti chiusi, dove l'acqua continua a circolare e la neutralizzazione può essere rinnovata, ad esempio all'ingresso della caldaia.

                Messo all'ingresso di un bollitore, sul circuito dell'acqua sanitaria, credo che perda di efficacia, perchè se non ho prelievi per un po' di ore, il calcare nell'acqua dentro il boiler ritorna al suo stato naturale.

                Queste sono un po' le informazioni che ero riuscito a raccogliere in giro per la rete, ma come per ogni cosa che è in rete, si riesce a trovare tutto ed il contrario di tutto.

                Per questo credo che la tua esperienza possa essere molto utile!

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                • #9
                  ... infatti uno dei due avvolgimenti l'ho sistemato proprio sul ricircolo.

                  Non saprei se è esatta la definizione "campo magnetico" in quanto esistono proprio due gruppi di anticalcare:

                  1- che utilizza il magnetismo generato o da un avvolgimento in cui viene fatta passare della corrente o semplicemente posizionando dei magneti molto potenti (quelli al neodimio ad esempio) intorno ad un pezzo di tubo preferibilmente di plastica o materiale non ferroso (rame, alluminio o inox).

                  2- che utilizzano un antenna che irradia onde elettromagnetiche ad altissima frequenza (credo alcuni khz ) se ho ben capito comunque a frequenze variabili nel tempo, generando un effetto simile a quello della elettroforesi.

                  Il calmat appartiene al secondo tipo.

                  Poi come dici .... su internet c'è scritto di tutto e di piu'!

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                  • #10
                    quindi se è come dice rob potrebbe essere utile in caso di scambiatori a piastre e o serpentino in inox\rame?
                    "non sono una persona mattiniera...penso sia perchè ho cosi tanti pensieri profondi ,che la mia mente ha bisogno di molto tempo per rigenerarsi"

                    http://gospa87.blogspot.it

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                    • #11
                      scresan..con pochi euro puoi comparre kit prova durezza acaua..la provi prima e dopo l'aggeggio e vedi cosa fà. In teoria siccome è sul ricircolo, dopo che l'hai scaldata, farà poco, visto che il calcare deposita dove scaldi, cioè nel boiler...ma prova..
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                      • #12
                        Ciao Marco, l' apparecchio ha due canali/antenne.

                        Una è stata installata in ingresso dell' acqua fredda, l' altra sul ricircolo.

                        Loro (i produttori!) predicano efficacia per giorni, soprattutto sull' acqua calda, quindi i miei 300lt di accumulo con 7 in casa + uffici non è che durino tanto, ovvero c'è un consumo continuo di acqua.

                        Per quanto riguarda la chimica dell' acqua rimane completamente invariata dato che il marchingegno dovrebbe modificare solo la forma e dimensione dei cristalli di calcare!, tale da impedirne l' accumulo in grossi cristalli (calcare).

                        Cioè il calcare per effetto fisico del riscaldamento dell' acqua si forma normalmente, ma i cristalli rimangono talmente piccoli che vengono trasportati dalla stessa acqua fuori dalle tubazioni, e comunque non riescono ad aderire alle stesse.......


                        ........ ribadisco, in teoria!!

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                        • #13
                          chiaro...per quello che ne avrei messi 2 sul ricircolo piuttosto che uno anche sull'ingresso e uno sul ricircolo..

                          Cioè, l'effetto non è duraturo ma temporaneo, e da quello che so l'effetto si crea con ripetuti passaggi (acqua di circuito chiuso, infatti vengono usati principalmente in circuiti industriali di raffreddamento-riscaldamento dove gira sempre la stessa acqau tecnica) ..una semplice passaggio del flusso in ingresso non fa praticamente nulla (ed è la prova che ti chiedevo di fare)..forse farebbe di piu un doppio trattamento del ricircolo. Marco
                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                          • #14
                            Mah, è un sistema molto controverso, tant'è che diverse aziende 'storiche' del settore non li prendono manco in considerazione. Personalmente io ne ho uno da 740 euro fermo in magazzino da 6-7 anni..non ho mai avuto il coraggio di montarlo ai miei clienti, anche se la ditta che lo produce pare ne installi parecchi (MB Water, li vendono perlopiù direttamente ai privati a 1300 euro installati!). Il problema è che non offrono una protezione certa e duratura.Il calcare non lo tolgono, ma trasformano la sua struttura da cristallina in amorfa (aragonite) che non si 'attacca' ai tubi...solo che questa 'trasformazione' , si disattiva già attorno ai 50° (ma perde in efficienza già prima), e soprattutto è provvisoria nel senso che dura alcune ore, rendendo questo sistema inutile negli accumulo di ACS.
                            Quot homines tot sententiae

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                            • #15


                              Questo è il rimasuglio di anodo sacrificale che ho sostituito qualche giorno fa con uno elettronico. L' acqua che entrava nel boiler era trattata con polifosfati da sempre, cioè a impianto nuovo.

                              Come vedete nonostante la lega di magnesio fosse "mangiata" dalle correnti galvaniche, gran parte dell' anodo era ricoperta di calcare!!!

                              Immagino cosa c'è dentro l' accumulo!!! Ne deduco che anche i polifosfati funzionano pochino! magari quanto il marchingegno elettronico !!

                              Marco, non potevo mettere tutto sul ricircolo, dato che il sistema non avrebbe trattato l' acqua in entrata nell' accumulo, che tecnicamente è quello da proteggere per garantire le prestazioni di legge (buon scambio fra l' acqua tecnica e acs)!!

                              Il valore del circuito, scatola e 2 fili non credo superi i 10-15 euro. Tutto il resto è fuffa!

                              In rete si trovano anche prodotti dal costo di 20-30 euro che funzionano con gli stessi principi.

                              Ripeto....... vedremo, anche se non è semplice quantificare e qualificare la sua efficacia!

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                              • #16
                                Anche i polifosfati perdono capacità inibente del calcare sopra i 60°, quindi se hai un'accumulo che raggiunge temperature elevate (facile con biomassa e solare termico) la loro efficacia è praticamente nulla. Se poi avevi un dosatore-giocattolo da 40 euro di quelli che si mettono sotto le caldaiette murali, tanto peggio. C'è poco da fare, se non cuoi avere problemi di calcare, serve l'addolcitore, che tra l'altro 'sarebbe' obbligatorio, con il D.M. 59/2009, con acque di durezza superiore ai 25°F, mentre dai 15° ai 24° basterebbe il condizionamento chimico (filtri magnetici, non credo siano a norma.)
                                Quot homines tot sententiae

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                                • #17
                                  Ciao Scresan, tienici aggiornati, sulle prove e sui risultati.

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Ciao a Tutti...
                                    Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                    Questo è il rimasuglio di anodo sacrificale che ho sostituito qualche giorno fa con uno elettronico.
                                    Ciao Socio...
                                    Azz...bello "pappato" he!! Quanto tempo in ammollo prima di sostituirlo????

                                    Saluti
                                    Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                    • #19
                                      Ciao Renato, ad essere onesto non sono sicuro, ma questo ha circa 2 forse 3 anni!

                                      All' inizio si consumano piu' velocemente, poi man mano che passa il tempo perdono di efficacia credo proprio a causa del calcare.
                                      Ora con quello elettronico basta tenere sottocchio il led di segnalazione: se verde fisso significa che è tutto ok. Penza che ha un codice apposito di segnalazione anche per la perdita di isolamento di eventuali resistenze elettriche immerse nel accumulo, ovvero se queste iniziano a perdere l' isolamento, la centralina dell' anodo se ne accorge e segnala il guasto. idem per altri problemi (filo staccato, filo ossidato, etc)

                                      Per quanto riguarda i polifosfati, penso che l' efficacia sia ridotta anche a temperature sotto i 60 gradi. Infatti questo puffer combi non è collegato direttamente a nessuna caldaia, ovvero l' acqua che arriva dall' altro puffer viene sempre regolata appena sotto i 60 gradi (di solito leggo 58 sulle sonde della resol) da una valvola termostatica miscelatrice a bulbo molto precisa della honeywell.

                                      ...... come al solito chi vende esalta, poi la verità è sempre in mezzo!!
                                      Ultima modifica di scresan; 26-01-2015, 17:44.

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                                      • #20
                                        Scresan
                                        Certo, non è che i polifosfati a 60° -click- non funzionino più. La cosa è progressiva, e comunque se hai acqua particolarmente dura ti attacchi. Che poi quello che vien chiamato calcare non è mica fatto solo da bicarbonato di calcio, ma anche di altri sali difficili da trattare .
                                        Quot homines tot sententiae

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                                        • #21
                                          Ciao Scresan,
                                          Il marchingegno funziona come promesso?

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                                          • #22
                                            Le promesse sono molte..... !!!

                                            Mia moglie (il padrone di casa come sai sono io, ma Comanda Lei!!) sostiene di si, ovvero mi dice che nei bagni i lavandini sono meno opachi di prima (magari ero lo stesso anche senza polifosfati x acs e marchingegno!)

                                            Di sicuro:

                                            1- risparmio 50-60 euro anno di polifosfati (2 scatole di polvere della cillit se non sbaglio costano sui 30 euro cad.... non ricordo!)
                                            2- la rottura di chiudere l' acqua, aprire il magazzino dei polifosfati ...... etc
                                            3- sparite le alche nere che si creano nei filtri ossigenatori dei vari rubinetti
                                            4- la Signora puo' mettere su la pasta all' ultimo momento, dato che utilizza acs, prima inutilizzata per evitare di mangiare fosforo (magari migliora l' intelligenza!!), e doveva riempire la pentola di acqua fredda......
                                            5- il marchingegno funziona regolarmente, pare correttamente.

                                            Ora lo si trova in offerta a 2000 euro!!!!!!!!!!!!!!!! Credo che per quello che "promette di fare" 100 euro compresa spedizione siano abbastanza, anzi avanzano!!

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                                            • #23
                                              Penso proprio seguirò il tuo consiglio!
                                              riusciresti a recupare il link di dove l'hai acquistato?

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                                              • #24
                                                Il trucco :

                                                1- è cercare i prodotti direttamente da ebay.de, o ebay.co.uk. Una volta individuati chiedere al venditore se li spedisce anche in italia e a che costo.
                                                2- avere un po' di pazienza, spesso servono anche 1-2 mesi
                                                3- san Google ed il suo traduttore aiutano abbastanza, spesso devi usare i termini esatti per la ricerca all' estero.

                                                eccoti un esempio:

                                                Kalkwandler,Magnetfeldgenerator PKS 2000,H-Tronic,Kalkschutz,Profikalk antikalk | eBay

                                                Buon lavoro!

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  [QUOTE=scresan;119595665].... no! Ma le donne di casa spesso usano acqua calda per la preparazione del cibo (minestre, bolliti, pasta!), cioè i polifosfati te li ritrovi un po' dappertutto, anche se i quantitativi sono minimi![/QUOTEUsano l'ACS per usi alimentari?
                                                  Digli loro che smettano perchè l'acs può essere adulterata da var ifattori , in primis la leggionella e poi restando ad alta temperatura a contatto con serbatoio e tubature acquista un sapore più ferroso.

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    la legionella è pericolosa se inalata (sotto la doccia ad esempio, cioè dove hai aerosol di acqua calda)...se la bevi, non ti fa nulla..e comunque ben prima che acqua bolla, è defunta...su , non facciamo allarmismi...
                                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                    • #27
                                                      Scusate, se ho ben capito il discorso Calcare - Aragonite, anche utilizzando un conduttivimetro per misurare la conducibilità elettrica dovuta alla presenti di sali sciolti nell'acqua , la misura non varierebbe visto che la concentrazione di sali rimane la medesima cambia solo il modo di aggregazione del calcare ?

                                                      A Milano centro leggo un valore di 660 µS/cm , e l'acqua è ricca di calcare , proverò in bassa Valtellina dove non mi sembra per nulla dura l'acqua .

                                                      La Conducibilità elettrica o EC è un parametro che indica il contenuto di sali disciolti nell'acqua. Si parla di conducibilità elettrica perché i sali si trovano come ioni carichi che consentono il passaggio di corrente elettrica nell'acqua. Se il valore di conducibilità dell'acqua è alto l'acqua è ricca di sali, se è basso l'acqua è povera di sali. Solitamente l'acqua possiede una conducibilità compresa da 100 a 1000 µS/cm. La conducibilità non deve superare i 2500 ?S/cm a 20°C.

                                                      L’unità di misura più utilizzata è il microsiemens/centimetro (?S/cm).

                                                      Utilizzando i conduttivimetri è possibile calcolare con una buona precisione la durezza dell’acqua. La causa principale della durezza dell’acqua è la presenza di ioni disciolti di calcio o di magnesio. L’unità di misura più comune del grado di durezza è il grado Francese (°f), definito come:

                                                      1°f = 10 mg/l di CaCO3

                                                      Un altro rapporto è il seguente:
                                                      1 mg/l di CaCO3 equivale a circa 2 ?S/cm
                                                      1°francese equivale a 20 ?S/cm
                                                      Faccio la domanda per capire se è possibile verificare i benefici dell'apparato indicato da scresan con un conduttivimetro.
                                                      Sembrerebbe di no .
                                                      Se quanto sopra è vero con 660 µS/cm ogni litro di acqua contiene 330 mg di sali , quindi 3 grammi ogni 10 litri d'acqua ; però....
                                                      Ultima modifica di Lucamax; 21-10-2015, 16:36.
                                                      Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

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                                                      • #28
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                                                        Le Cheval, mi era sfuggito il tuo post! .... ma per fortuna pochi di noi sanno veramente cosa combinano le donne di casa!!!!

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                                                        • #29
                                                          A Milano centro leggo un valore di 660 µS/cm , e l'acqua è ricca di calcare , proverò in bassa Valtellina dove non mi sembra per nulla dura l'acqua .
                                                          Misurato oggi, a Piona, 112 µS/cm, sei volte meno che a Milano.

                                                          Un acqua con pochissimi sali disciolti.
                                                          Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

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                                                          • #30
                                                            Scresan.
                                                            A distanza di circa 10 mesi dall'installazione che risultati hai?
                                                            Sono molto incuriosito..

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