Scelta della caldaia a pellet - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Scelta della caldaia a pellet

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Scelta della caldaia a pellet

    Buonasera a tutti, io sono nuovo di questo forum e spero di non dire delle casstronate. Cmq vi volevo chidere un consiglio.Devo fare un impianto di riscaldamento in una casa e ho deciso per il pellet, mi hanno proposto 2 caldaie una é la Vittoria della Clam l´altra Trevi HT24 della IRC. Avete dei consigli? La mia casa si trova nel basso piemonte e su due piani l´alloggio da riscaldare é di circa 80 mq, cucina 2 camere e bagno, + una tavernetta al piano terra.Aspetto consigli e domande, Grazie in anticipo

  • #2
    80 mq in che classe?
    caldaia a pellet diretta a su accumulo?
    acs?
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

    Commenta


    • #3
      Geges hai uno storico dei consumi? riscaldamento ad alta T o bassa T? Dalle schede tecniche mi sembra di capire che si stia parlando di due stufe a Pellet. Che tipo di collegamento ti hanno proposto? Hai un budget di spesa?
      Ultima modifica di FaGa86; 13-06-2015, 07:16.

      Commenta


      • #4
        GRAZIE, per il dott. nord. come classe energetica in questo momento é G, ma ci sono vetri singoli e il solaio non é isolato lavori che dovró fare. Solo che ho comprato la casa da un mesetto e sto mettendo tutto insieme poco alla volta. Come impianto mi hanno proposto e pensavo proprio di mettere un puffer di accumulo per poter fare l´acs, predisposto anche per i pannelli solari, mi hanno consigliato un 600 litri per stare tranquillo e fare un bell´impianto ma mi hanno detto che anche con un 200 litri potrei cavarmela.Cosa ne dici?

        Commenta


        • #5
          Per Faga come storico non ne ho perché la casa lo appena comprata, come impianto mi hanno proposto dei termosifoni a bassa temperatura, i muticolonna della delonghi, e la caldaia a pellet la collegherei ad un puffer di accumulo. Come badget di spesa pensavo sui 10-15 mila euro per impianto finito con caldaia e puffer accessori vari escudendo i pannelli solari per l´acs che se riusciró metteró in un secondo momento! si puó fare? Penso di starci con quei soldi?

          Commenta


          • #6
            segui la linea del puffer da 600 lt, con il tempo ringrazierai la scelta fatta....
            riscaldamento a biomassa e PDC
            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

            Commenta


            • #7
              @ GEGES

              da conterraneo l'unica cosa che mi sento di consigliarti è

              ASSOLUTAMENTE no a pentolame solo pellet ma prendi un qualcosa funzionante a qualsiasi trito da solo o anche in mistura
              OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

              Commenta


              • #8
                Ciao subito volevo prendere un misto legna-pellet ma ne ho viste che non mi piacevano per niente, tipo ecofaber.Allora o deciso da una parte o dall´altra e ho optato per il pellet, quindi sono indeciso su queste 2, c´é qualcuno che c´é l´ha o che le conosce bene che puó consigliarmi?

                Commenta


                • #9
                  Originariamente inviato da geges Visualizza il messaggio
                  Ciao subito volevo prendere un misto legna-pellet ma ne ho viste che non mi piacevano per niente, tipo ecofaber.Allora o deciso da una parte o dall´altra e ho optato per il pellet, quindi sono indeciso su queste 2, c´é qualcuno che c´é l´ha o che le conosce bene che puó consigliarmi?
                  Mi viene difficile pensare che una mista legna-pellet della froeling o della Eder non possano soddisfare le aspettative anche dei più esigenti.

                  Commenta


                  • #10
                    Certamente soddisfano le esigenze anche dei più esigenti ma con un budget non elevato la vedo dura installare una delle due caldaie da te citate. Poi già come ho detto altre volte spazio permettendo è sempre meglio mettere una caldaia a legna e una a pellet per ovviare a diversi problemi.

                    Commenta


                    • #11
                      Buongiorno a tutti.
                      Per pura curiosita', a mano a mano che indicate dei modelli di caldaie, mi reco sui rispettivi siti, per verificare come sono realizzate, e quali caratteristiche hanno; sono tutte caldaie in lamiera, con fasci tubieri, probabilmente il costo e' dato dallo spessore e dalla qualita' dei materiali impiegati, visto che il piu' delle volte la quotazione va di pari passo con il peso.
                      Una cosa che mi ha particolarmente colpito e' la quasi totale assenza di alettature di scambio termico, solo pareti piane nei focolari e tubi lisci nei fasci tubieri.
                      Una domanda mi sorge spontanea: che fine ha fatto la ghisa?, utilizzata fino negli anni '90, sembra scomparsa di scena, ed era possibile fonderla con alettature di notevoli proporzioni, li' lo scambio termico sia dei flussi dei gas di combustione, che l'irraggiamento della fiamma diretta nel focolare, erano ben sfruttati.
                      Ci sono delle controindicazioni particolarmente importanti, legate alla funzionalita' quotidiana, (difficolta' a contenere le emissioni), oppure solo alla difficoltosa costruzione fisica del manufatto che implica di maggiori attrezzature per la realizzazione tramite fusione, anziché lavorazioni di lamierati piani e tubi?
                      Cordialmente
                      Piero
                      Località: Grugliasco - Prov. TO - Gradi Giorno 2.687 - Zona Climatica E; Isolamento perimetrale con cappotto; sottotetto con 15 cm polistirolo e soffitto garage con pannelli 10 cm di isover; Pannelli 36 tubi heat pipe, Apertura 3.4m2 Orient./Inclin.:SUD-90°; Puffer ACS/riscaldamento 900 lt 5 serpentine; Fotovoltaico: 2.5 kWatt falda Ovest; 1,5 KWatt falda Sud; Caldaia con bruciatore Pellet PX22; Mobilita' in citta': SMART ED

                      Commenta


                      • #12
                        Non è che le nuove caldaie le fanno pagare a peso. Molte volte si fanno pagare il nome o l'elettronica di gestione della stessa. Ormai le alonelettature di scambio termico sono sorpassate. La ghisa sarebbe di difficile lavorazione.

                        Commenta

                        Attendi un attimo...
                        X