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Ciao a tutti,Volevo chiedervi dei consigli. Ho intenzione di acquistare una caldaia famar 24kw da abbinare ad un puffer. In futuro metterò anche i pannelli solari. Vorrei fare anche acs , come la devo collegare? La caldaia ha già il kit sanitario. Sapete indicarmi uno schema? Grazie
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Di schemi in rete ne trovi quanti ne vuoi presso i produttori di caldaie e puffer.
Tuttavia ti sconsiglio di pensare al fai da te a meno che tu non abbia parecchia esperienza in merito.
Come dice il saggio, non è la caldaia o il puffer che fà l'impianto ma chi e come ti monta caldaia e puffer.
Io stò facendo montare in questi giorni caldaia a pellet, puffer e pannelli solari termici ed il locale caldaia assomiglia sempre di più ad una centrale nucleare.
Poi quando cominci a vedere che le temperature dei pannelli solari e quella del puffer sopra gli 80° , beh allora capisci che è meglio che le cose siano fatte a regola d'arte.
Io pur essendo artigiano , costruttore di apparecchiature professionali, capace di ripare più o meno qualsiasi cosa, ho preferito lasciar fare a chi ha esperienza e poi si assume la responsabilità dell'impianto che ha messo insieme.Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21. -
Per ora sto raccogliendo più informazioni possibile.... Sono orientato su un puffer con produzione acs istantaneaCommenta
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Buongiorno Luca, se non dai più info è difficile capire cosa vuoi fare. Cosa devi gestire? Come vuoi gestire il tutto? Climatica si o climatica no?Commenta
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Buongiorno FaGa86,
io abito a biella.
Allora vorrei mettere caldaia famar 24 kw policombustibile, puffer con produzione istantanea acs. e dividere zona giorno e zona notte con 2 pompe separate. la mia casa ha i termosifoni in ghisa. Come funziona la climatica? rimane separata dalla caldaia?Commenta
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Buongiorno Luca come mai la famar? La climatica è un sistema che ti aiuta ad ottimizzare la mandata ai radiatori. In base alla T esterna e alla t interna hai una T di mandata in base a una curva impostata. La climatica aumenta il rendimento dell'intero impianto. Ma per policombustibile cosa intendi? Cosa vorresti bruciare.Commenta
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il rivenditore me ne ha parlato bene e da catalogo ha un rendimento de 97%. La climatica mi sembra una cosa molto interessante, ora provo cercare informazioni in merito. Principalmente pellet però potrei gestirmi cercando un combustibile che costi meno; per esempio magari l'anno prossimo sarà più conveniente il mais....
Per ora sto cercando la soluzione migliore per me e farmi un idea sulla spesa che andrò ad affrontare.Commenta
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ciao a tutti e scusate l' OT ma avrei la necessità di avere qualche informazione più dettagliata sulla gestione della climatica,
partendo dal presupposto che mi sono letto qualche manuale tecnico di diverse ditte che producono tale sistema, ho visto immagini e fotografie di alcune centraline di gestione climatica e speso un pò di tempo per leggere nei vari post i vari interventi
Quello che vorrei sapere e che vi chiedo:
quali sono le temperature che vengono lette dalla centralina T ext , Tint , ,Th2o ritorno ?
La curva con cui la centralina modula la miscelatrice è basata sui dei valori massimi prestabiliti com la Text minima e la Th2o mandata max?
Ogni quanto tempo viene ricalcolata la miscelazione?
Ci sono altre regolazioni o parametri da tenere conto?
Grazie e buona giornataCommenta
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Luca ci sono anche altre caldaie poli che potresti valutare. Io il mais te lo sconsiglio perché da problemi nella combustione soprattutto di vetrificazione in camera di combustione, sonda T fumi, sonda lambda se presente sulla caldaia.Per la climatica: la maggior parte delle gestioni climatiche leggono la T est, T Amb, T acqua in mandata.Si imposta un curva climatica ad esempio fra +10 e -10 (o il valore che ci chiede la centralina) e questi saranno i valori di mandata Max. Si imposta anche una T massima di funzionamento del riscaldamento in base alla T esterna. La centralina tramite un valore correttivo calcola la T di mandata in base alla T esterna, T ambiente. Una volta raggiunta la T ambiente impostata la centralina chiude completamente la miscelatrice e mantiene in circolo l'acqua. Esistono centraline in cui impostare T diverse in diverse fasce orarie; la pompa non si ferma mai fino al raggiungimento della T impostata e poi continua a far circolare acqua alla T impostata dando così un riscaldamento H24 e non ON/OFF. Il tempo di calcolo della T di mandata é continuo.Commenta
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Ciao e grazie per la risposta, non mi è chiarissimo il discorso +10 -10, per esempio imposto mandata a 50 e la centralina applica di default 40/60 gradi? E ancora una cosa, la miscelatrice sarà sempre una 4 vie? Perché chiudendo completamente sembra che separi i due circuiti, è corretto?Scusate gli errori ma scrivo con smartphoneCommenta
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Ciao fabriziowhite,
la gestione climatica varia in base alle ditta che produce caldaia (per quelle che hanno la gestione già a bordo) e/o centraline (separate), alcune caldaie per creare la curva climatica adatta vogliono sapere a che temperatura vuoi l'acqua di mandata quando la t esterna è a -10 e a +10 così crea la curva climatica, altre hanno già curve climatiche "preconfigurate" e devi mettere solo il codice della curva per te più idonea (solitamente c'è uno schema nel manuale di istruzioni).
La miscelatrice motorizzata solitamente è una 3 vie non 4Commenta
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Ma la miscelatrice per la climatica è da installare prima del collettore o o bisogna installarne una in ogni zona?Commenta
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Per un corretto funzionamento delle due zone bisognerebbe montare una miscelatrice e una pompa per ogni circuito. Diversamente monti una miscelatrice più grande prima del collettore con un kvs corretto per servire le utenze. Il corpo della miscelatrice è sempre e solo una 3 vie.Commenta
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Perfetto i valori +10 e -10 sono le max/min temperature esterne che andiamo ad associare alla centralina,
e quindi in base ad un algoritmo interno farà tutti i suoi conti, poi in base alla temperatura che troverà all'interno dell'abitazione associata alla temperatura di mandata modulerà un valore analogico da inviare al motorino della miscelatrice che aprirà o chiuderà in base al risultato ottenuto.
Ma ancora un dettaglio che mi sfugge e probabilmente è più idraulico..........quando mi dite che la temperatura in casa è quella voluta -/+ il delta stabilito (per es. 22 +/- 0.2) la valvola chiude tutto e fa circolare il fluido già miscelato quindi se fosse una miscelatrice a tre vie che cosa succede?
Messa così sembra quasi che porto la miscelatrice al punto più freddo !!!!
Mi sà che mi sfugge qualche dettaglioCommenta
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Ciao fabriziowhite,
la miscelatrice 3 vie serve solo per aggiungere acqua calda all'impianto quando serve, se in casa raggiungi la t impostata, la miscelatrice si chiude e non entra più acqua calda ma continua a girare l'acqua alla giusta temperatura nell'impianto, quando poi la centralina sentirà un calo della t di mandata aprirà quel poco la miscelatrice per riportarla alla t di mandata corretta.Commenta
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è quel la miscelatrice si chiude che non capisco dove??
La miscelatrice appunto miscela o più o meno acqua fredda/calda e quindi se chiude raffredda..........non è che sta ferma?
Per esempio io in questo momento ho una miscelatrice manuale Esbe se la chiudo tutta ho acqua a 45°CCommenta
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................... se fosse che quando la miscelatrice è completamente chiusa non pesca dal ramo freddo allora mi è chiaroCommenta
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Ciao fabriziowhite,
se la miscelatrice si chiude, non entra acqua calda e di conseguenza non riesce a entrare nemmeno acqua fredda, ma continua a girare nell'impianto di riscaldamento (nei termosifoni in pratica) l'acqua alla giusta temperatura impostata dalla climaticaCommenta
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Grazie mille Lore_
la logica che stai cercando di descrivermi mi è chiara:
temperatura raggiunta / chiudo la mix / l'acqua circola alla T x / centralina controlla la T di mandata
quello che mi turba e che quando chiude praticamente bypassa ingresso acqua calda e acqua fredda creando un circuito chiuso attraverso i termosifoni pompa e pufferCommenta
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Ciao fabriziowhite,
il circuito è solo quello del riscaldamento, cioè termosifoni e pompa per far circolare l'acqua nient' altro, il puffer è fuoriCommenta
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eccolo il guastafeste !!!Commenta
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qualcuno di voi ha uno schema di massima di come idraulicamente vine posizionata miscelatrice / radiatori / fonte energia (puffer o caldaia)?Commenta
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a parte il confort in casa, di quant'è il risparmio energetico lavorando con la climatica? ho visto che che i prezzi sono molto alti, quale prodotto consigliate come qualità prezzo?Commenta
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cosa intendi per molto alti?Commenta
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credo dai 600 euro in su solo di materiale per una zonaCommenta
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Ma per quale materiale e di che marca.Commenta
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Ciao,Originariamente inviato da fabriziowhite Visualizza il messaggio
provo a chiarirti un po’ le idee.
Qui trovi info sulle miscelatrici:
http://www.caleffi.com/sites/default...01169_09it.pdf
Guarda lo schema nella penultima pagina: la miscelatrice miscela acqua calda proveniente dalla caldaia (attraverso il separatore verde + collettore) insieme a parte (sottolineo parte) dell’acqua di ritorno dall’impianto (acqua “fredda”), la rimanente parte di fredda torna al generatore. La risultante acqua miscelata viene (re)inviata all’impianto. Quando l’ambiente è soddisfatto, la centralina fa chiudere progressivamente la porta calda della valvola (chiude l’entrata dell’acqua proveniente dalla caldaia) e lascia aperta la fredda e la mix. Questo serve al mantenimento della temperatura ambiente. Se la regolazione fosse a punto fisso, allora la temperatura di miscelazione sarebbe sempre allo stesso valore, con la regolazione climatica o modulante invece la temperatura di miscelazione viene variata in base alla resa termica dell’impianto o del massetto e (per la climatica) anche in funzione della temperatura esterna. In altre parole, se l’ambiante è soddisfatto la centralina fa abbassare la temperatura di mandata miscelata per assicurare il mantenimento del comfort ambiente e nulla più e lo fa chiudendo ancora di più la porta calda della valvola.
Se hai voglia di leggere, qui trovi info sulla climatica e sulle curve di regolazione:
http://www.caleffi.com/sites/default...e/18057.04.pdf
Qui schemi con il puffer e la biomassa, a pag. 13 vedi la miscelatrice a dx del puffer:
http://www.caleffi.com/sites/default...e/18146.02.pdf
http://www.viessmann.com/vires/produ...VSA00002_1.PDF
http://www.froeling.com/fileadmin/co...t_S1_Turbo.pdf
Rivolgiti ad un termotecnico in modo da dimensionare tutti i componenti su misura per la tua abitazione ed esigenze.
R.Commenta
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Rickyguicks sei stato Perfetto!
Ho visto lo schema caleffi mentre leggevo la tua minuziosa spiegazione e mi ha confermato le mie supposizioni sul funzionamento della miscelatrice, idraulicamente sono un somaro e per questo che continuo a rompervi..............adesso per teminare la lezione se vi dico:
puffer / valvola mix / pompa
temperatura ambiente raggiunta
la centralina chiede alla mix di chiudere e segare acqua calda immessa dal puffer
l'acqua fredda che torna dall'impianto va nel puffer e nella mix
ma essendo sbarrato l'ingresso dell'acqua calda sulla mix l'acqua impianto continuerà a girare fino a che la centralina non dovrà correggere nuovamente.
Giusto?
In questo momento sul mio impianto ho una miscelatrice a punto fisso con range 45/70° C se non erro, e gli altri componenti funzionano da qualche annetto.....................
.......adesso vi svelo che quello che vorei fare e gestire la miscelatrice con un motore in DC calettato con opportune flange al regolatore di temperatura e la centralina climatica la gestisce un PLC.....
3 ingressi con termocoppie
1 uscita analogica per il motore
dovrebbe funzionare ma devo capire per bene come si comporta la climatica e non per secondo il tempo da impegarci.....Commenta
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Sui triti avrai sempre il vampiro di turno che ci specula,,,, ma già potendo scegliere tra pellet e altro è già un passo avanti.Originariamente inviato da lucalattieri Visualizza il messaggio
Ma sincerati piuttosto che oltre al maggior numero possibile di triti tu possa bruciare nella tua caldaia anche la legna che resterà sempre il combustibile meno speculato di tutti.Commenta
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buongiorno a tutti, ho un riscontro fresco fresco;
5 anni orsono abbiamo realizzato un impianto con caldaia a pellet+puffer nella vallata montana appenninica del Casentino in provincia di Arezzo.
quest'impianto per 5 anni è andato "in diretta" ma due anni orsono gli abbiamo fornito una regolazione climatica con valvola miscelatrice 3 vie, servomotore, termoregolatore climatico con sensore temperatura esterna+ sensore mandata e circolatore alta efficienza.
La scorsa settimana il cliente ha completato dei lavori ed ha quindi installato anche la sonda/telecomando ambiente e ci siamo recati da lui per verificare che le nuove sonde fossero a posto; parlando con il cliente ci ha detto che ha avuto un netto miglioramento del comfort in casa, i consumi sono stati inferiori del 20% per il primo inverno (ha fatto molto freddo lassù) e del 30% per il secondo (di freddo ne ha fatto molto meno).
Anche a casa mia ho un impianto con regolazione climatica e concordo con il cliente che la differenza più importante (che si misura soltanto abitando in casa) tra un impianto on-off con termostati ambiente è proprio nel comfort .
Ovviamente se poi si risparmia combustibile la casa è ancora più confortevole...
buona serata a tutti!!Commenta
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