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La vostra legnaia

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  • #61
    Niente di nuovo sotto il sole. Io preferisco 4 lati aperti e 2/3 anni di stagionatura. Del tipo:
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    Ne ho alcune sparse nel giardino, che sò 500 qli.
    Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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    • #62
      cioè, circa 110 mt. steri di legna tagliata.. eehh..
      ma quanto ne consumi all'anno.. ci fai anche acs estiva ? con tutta quella legna.. te credo..

      io 2 anni fa ho fatto una legnaia in giardino ma è piccola. ci stanno poco più di 20 mt.steri di legna.
      ho chiuso i due lati laterali con perline messe a mo di persiana per essere riparata dalla pioggia ma sempre aerata;
      parte dietro chiusa perchè confine col vicino e avanti aperta completamente.. esposta a est e meno battuta dai venti.
      cioè piove poche volte o quasi mai da quella posizione.. tetto con perline maschiate da 2,5 cm e tela catramata a finire..
      poggia su bancali di recupero così è aerata anche da sotto.. avessi avuto spazio l'avrei fatta molto più grande in modo che
      la legna stesse almeno ad un metro dalla soglia e non l'avrei chiusa da nessun lato..
      Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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      • #63
        Originariamente inviato da Lucamax Visualizza il messaggio
        Dopo pratica in comune ho provveduto a realizzare la mia legnaia / tettoia , cosi da poter accatastare parecchia legna
        puoi spiegare meglio il discorso pratica in comune? il fatto che fosse per la legna e non per altro è stato determinante o ininfluente? con fondazioni e tutto il resto è un aumento di volume puro, come lo hai gestito con oneri comunali da nuova costruzione?

        grazie

        inviato dal cell

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        • #64
          Aldo,
          ma quanto ne consumi all'anno.. ci fai anche acs estiva ?
          Circa 240 qli con caldaia da 60 kwh e, si, ci faccio ACS anche d'estate. Carico, una volta ogni tanto, 3000 litri di puffer a 80° e quando arrivo a 55° parte in automatico l'accensione. L'app. sul telefonino mi permette di controllare i parametri e, eventualmente, la faccio partire da dove mi trovo.
          Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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          • #65
            Poi ce ne sono di altra fattura:

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            Da 1 a 3 anni. Quelli più storti, sono i più vecchi, ma non cadono. Succedeva, tanti anni fa, quando non li incrociavo.
            Ah, avevo dimenticato, l'ondulato è in cemento.
            Ultima modifica di mgc; 24-12-2016, 19:23. Motivo: Aggiunta
            Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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            • #66
              una curiosità mgc.. la legna la accatasti appena tagliata dopo averla spaccata etc.. o prima la lasci per un pò di tempo all'aria aperta, in modo
              da perdere la gran parte di umidità.. ?
              Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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              • #67
                Dipende da quando si taglia. Se il tempo è clemente, rimane ammonticchiata per un poco. Se piove, rimane accatastato finché ci sono teli, in ogni caso non a lungo, direi una settimana.
                Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                • #68
                  Io la taglio ogni anno a marzo.. faccio piccoli accumuli alla rinfusa e la raccolgo in genere a fine agosto o inizio settembre e la metto in legnaia.. sembra abbastanza secca. Non ho mai misurato quanta umidità ha in %.. qualche anno fa avevo provato ad accatastarla a fila singola nel luogo del taglio stesso ma mi è sembrato che in questo modo abbia seccato meno.. o meglio era bella secca sopra ma al centro la corteccia è rimasta verdastra.. penso che il problema sia il tipo di legna.. l'eucalipto contiene molta acqua e ha bisogno di molta aerazione.. infatti il suo peso si dimezza quando è secco.. se la taglio e la metto in legnaia credo che ci vogliano anni prima di poterla bruciare.. inoltre spacco soltanto i ciocchi più grossi, cioè quelli da 35/40 cm di diametro.. l'altra la lascio a ciocchi interi per cui tarda ancor di più a seccare se tenuta al chiuso.. pensi stia sbagliando in questo modo..? Tieni conto che l'estate qui in genere è molto secca e abbastanza calda e dove ho il boschetto è molto aerato e soleggiato..
                  Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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                  • #69
                    Aldo, io uso solo robinia, è considerata infestante e si può abbattere anche nel parco, seguendo alcune regole e chiedendo l'autorizzazione. Compro pali di 2 metri in inverno, li sego a 60 cm e li spacco in due, quattro o sei parti, secondo il diametro, per ottenere dei ciocchi regolari e simili in dimensioni. Non accatasto ne brucio ciocchi non spaccati, praticamente è difficile seccarli abbastanza in fretta e, dalle mie parti, rischi di ritrovare l'interno umido e la parte esterna camolata.
                    Metto i ciocchi a seccare ordinati a trama e ordito, sollevati dal suolo con tronchi o blocchi di cemento. Per Gennaio è tutto finito e rimane ad essiccare per due anni, prima di bruciarli. Anni fa avevo provato a pesare alcuni ciocchi, appena tagliati, etichettarli con data e peso e ricontrollarli dopo un anno. Avevano perso, in media, il 23% in peso. Purtroppo dopo due anni non ho più ritrovato le etichette, errore mio o animali vari o nebbia e vento. Le file sono singole e separate tra di loro da 20 cm di aria, coperte da onduline di cemento e aperte sui 4 lati. La robinia è giallo-verde quando la spacchi e quasi marrone dopo due anni, con la parte esposta al sole, grigio chiaro. Se percuoti un ciocco verde con un'altro ciocco fa un rumore sordo, quando è secca, suona. Uso gli sfridi del taglio dei pali per produrre ACS in estate e sono anche questi di due anni. La segatura va in compost o direttamente sui prati. Compro la legna a peso, fatto sul primo carico controllato su pesa e gli altri devono rispettare le stegole di contenimento e le dimensioni medie dei pali. Se mi ritrovo faggio o platano li scarto e mi vengono rimpiazzati, ad occhio. I pali li compro a 7,5 Euro al qle e con la perdita di peso ed i consumi, mi verranno sui 10-10,5 Euro.

                    Aldo, non conosco l'eucalipto ma penso che alcune regole siano comuni a tutte le essenze. Bisognerebbe spaccare tutti i ciocchi ed accatastarli in modo che l'aria possa circolare tra i pezzi. Niente pareti, intorno. Le foto di uno dei post precedenti spiegano come faccio io, non è la perfezione, ma quanto di meglio so fare. Ci sono poi regole su cosa fare se spacchi legna invernale o estiva, io posso solo parlare di quanto faccio e mi affido al tempo per il resto.
                    Ciao
                    Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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