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caldaia a pellet? non ci capisco più niente, aiuto!

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  • caldaia a pellet? non ci capisco più niente, aiuto!

    Buonasera a tutti,
    sono nuovo del forum e scrivo per chiedere consigli / aiuto nel capire e valutare l'acquisto di una caldaia a pellet.
    la casa da scaldare è cosi composta: 330mq su 3 livelli ( 1 è il seminterrato con cantina locale caldaia e piccola taverna) con totali 18 termosifoni in ghisa ( 205 elementi x 63 colonne ) tubazioni acqua vecchio stile da 1" a 1 1/2
    Come vi ho detto vorrei installare una caldaia a pellet per il riscaldamento mentre per ACS attualmente ho un bollitore elettrico da 100L.
    Ho chiesto qualche preventivo e ho ricevuto pareri parecchio diversi ( ecco perchè non ci capisco più niente!), siamo passati da caldaie da 24 KW a quelle da 38 fino ad arrivare a 50KW.
    l'impianto generalmente composto da sola caldaia mentre per la 50 kw è compreso di tank in tank da 800 litri di cui 230 sanitario.
    Le marche? nell'ordine MCZ (modello non ricordo)- Ecoforest (Cantina Nova)- ARCA ( granola automatica 50). ( sono aperto a altre marche)
    quindi le domande che mi faccio sono tante....
    Perchè tanta differenza di potenze?
    Quale potrebbe essere quella più indicata ?
    Solo caldaia o meglio ( o necessario) anche il puffer / tank in tank?
    grazie a chi mi aiuterà nel capirci qualche cosa!

    Dimenticavo, la casa è degli anni 70 con doppi vetri solo in cucina e nel soggiorno, muri perimetrali con intercapedine ad aria.
    Ultima modifica di andrepv; 07-10-2015, 19:41.

  • #2
    ciao..
    come scaldi ora la casa; quanto spendi.?
    se fornisci questi dati ci saranno i più esperti che sapranno consigliarti meglio su quale potenza di caldaia orientarti.

    ciao
    Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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    • #3
      Ciao, il problema " aggiunto" è proprio questo, io qui ci abito da agosto, la caldaia precedente era a metano ( mi pare 31 KW) ed era un marcione! e l'avevo accesa proprio poco a fine inverno mentre facevo dei lavori di piccola ristrutturazione
      ora sono senza caldaia, avevo preso accordi con un fornitore ma si è reso latitante..... quindi come puoi capire sono messo un po alle strette considerando la stagione...

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      • #4
        Originariamente inviato da andrepv Visualizza il messaggio
        Perchè tanta differenza di potenze?
        Quale potrebbe essere quella più indicata ?
        Solo caldaia o meglio ( o necessario) anche il puffer / tank in tank?
        1- perchè molto probabilmente hai fatto fare preventivi a persone poco esperte
        2- bella domanda: servono molti altri dati per un corretto dimensionamento
        3- sempre meglio abbinamento a puffer
        riscaldamento a biomassa e PDC
        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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        • #5
          Bene, come immaginavo non ho trovato persone esperte, di che dati ho bisogno per capire cosa serve e cosa può essere meglio? E se possibile mi potresti far capire perché è meglio abbinare un puffer?

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          • #6
            serve in primis l'esigenza termica corretta dell'abitazione.
            se l'hai comprata, dovresti avere anche la classificazione, o la legge 10

            un puffer è sempre consigliato con la biomassa, perchè agisce da volano termico. Una caldaia a pellet ha risposte molto più lente di una a gas, e inoltre il puffer ti evita continui on/off di caldaia, che certo bene non fanno al generatore....
            riscaldamento a biomassa e PDC
            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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            • #7
              Dati presi da certificazione energetica: classe G con volume lordo riscaldato di 789 m3, zona climatica E, in base a questi sai dirmi qulcosa in più per quel che serve?
              Ultima modifica di andrepv; 07-10-2015, 22:41.

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              • #8
                con il giusto impianto, puoi benissimo stare sotto i fatidici 35 kw, che è il limite per non entrare in centrale termica (con tutti gli obblighi che ne consegue)
                riscaldamento a biomassa e PDC
                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                • #9
                  ok, quindi, innanzitutto grazie perchè mi sto chiarendo di più le idee!
                  per cui si potrebbe dire che, valutando gli impianti proposti, potrebbero avere ragione tutti e nessuno. Ora, se posso, cosa intendi per "impianto giusto" oppure come faccio a capire chi mi sta proponendo la soluzione più adatta? anche perchè se non sbaglio tra i modelli di caldaia che mi hanno proposto Ecoforest / ARCA ) c'è una bella differenza non solo di potenza ma, per quel che mi è stato spiegato, anche di tecnologia e tipo di funzionamento

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                  • #10
                    esatto, tu fai il tipico errore dell'utente normale: parte dalla caldaia....
                    invece la caldaia è l'ultima cosa che si guarda. Prima viene l'esigenza, la possibilità, le aspettative, la casa, il tipo di riscaldamento, la gestione, lo spazio, ecc ecc e non per ultimo il budget.
                    sarà il professionista che una volta valutato tutte queste variabili ti proporrà la giusta soluzione
                    se non lo fa, non è un professionista.....

                    ad esempio, chi è andato oltre i 35 kw ti ha spiegato il perchè? ti ha detto della centrale termica?
                    riscaldamento a biomassa e PDC
                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                    • #11
                      Ciao andrepv,

                      scusa ma ti hanno proposto una caldaia a pellet da 50 kw in base a che cosa? Come hanno giustificato una simile potenza e con un puffer di solo 800 litri?

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                      • #12
                        Ciao Lore,
                        tale proposta è stata fatta valutando le dimensioni delle tubazioni e quindi la portata d'acqua, la conformazione dell'abitazione e secondo loro meglio una caldaia sovradimensionata che quindi non lavorerà mai al max e "sotto sforzo" e con consumi di pellet minori rispetto ad una di minor potenza e con una maggior durata nel tempo della caldaia...
                        per il puffer semplicemente è stato detto che 800 litri sono più che sufficienti

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                        • #13
                          Sai cosa ti dico? che come mi è stato scritto poco più sopra, probabilmte ho avuto a che fare con personaggi poco professionali e, sicuramente, poca o meglio nessuna conoscenza della materia da parte mia! ma come fa uno che vorrebbe acquistare un qualcosa che non conosce a capire se chi ha di fronte è uno serio o meno? ( detto in maniera molto semplicistica ma ci sono mille sfaccettature da entrambe le parti) ecco perchè sono a cercare opinioni, consigli, per valutare meglio cio di cui ho bisogno e quello che mi viene proposto

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                          • #14
                            Buongiorno Andrea non è vero che una caldaia da 50 kW non funziona mai al max. Per scaldare casa e puffer andrà al 100% poi modulerà quindi nel periodo di riscaldamento andrà al max consumando anche per 50 kW; l'unica cosa che farà la caldaia sarà quella di scaldare molto più velocemente l'impianto e il puffer di una caldaia di potenza inferiore (con esigenza termica di casa uguale).

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                            • #15
                              esatto, invece una caldaia a biomassa ha la max resa quando funziona il più possibile in modo regolare e lineare
                              riscaldamento a biomassa e PDC
                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                              • #16
                                Stessa situazione di andrepv, non ci capisco più nulla.

                                Salve a tutti e complimenti per il forum, vi leggo da molto ma sono novizio in scrittura. Mi associo ad andrepv, mi trovo in provincia di Catania e non riesco a trovare nessun professionista serio che abbia a che fare con le biomasse (ognuno in zona propone ciò che “deve” vendere). Io mi trovo in questa condizione:
                                casa rurale al secondo piano di 200 m2 600 m3 zona climatica D (pendici dell’etna), in inverno le temperature raramente scendono sotto i -5°. Mi trovo in fase di completamento di uno dei piani esistenti e sto coibentando con cappotto termico esterno da 10 cm, è presente una camera d’aria di 25 cm. Infissi in alluminio extratermico da 72mm e vetro camera con argon.
                                Ho realizzato un locale tecnico di mt 3x4 ovvero 12 m2 dove vorrei istallare una caldaia a biomassa. ho anche predisposto un accesso per il solare termico (che in futuro, non vicinissimo, vorrei installare).
                                L’idraulico mi ha predisposto un impianto con tubi da 20 mm (non so per quale motivo, a detta sua aumentando la portata ne avrò dei benefici) quindi non posso più tornare indietro da questa scelta, ho già ordinato termosifoni in acciaio per la zona notte sovradimenzionando di circa 10% l’impianto rispetto alle esigenze termiche (a detta di chi mi ha venduto i radiatori). Nella zona giorno in cui ho un unico ambiente di 100 m2 mi è stato consigliato di montare dei fancoil.
                                Dopo aver letto e riletto il forum non arrivo ad un dunque, in zona ho parlato con quelli della tatano (mi sono sembrati gli unici seri) che mi consigliano di istallare caldaia a policombustibile (35 kw) con bollitore (150 lt) e poi eventualmente in futuro ampliare con solare termico e puffer.
                                Onestamente non so cosa fare, in zona, oltre ad essere presente il metano, vi è ottima reperibilità di biomassa (sansa, nocciolino, gusci di mandorle, gusci di pistacchi e ovviamente legna con un range che va dai 10 (legna) ai 20 (varie biomasse) cent per chilo) che comunque dovrei comprare, cosa mi conviene installare? Quale potenza? A policombustibile o a legna? Puffer si o no (l’unica cosa che ho capito è che mi conviene il puffer)? Il puffer con quanti serpentini? Oppure devo soccombere a chi mi dice di mettere una caldaia a metano ed evitare le difficoltà delle biomasse?
                                Le mie esigenze sarebbero quelle di riscaldare la casa a 20° prevalentemente nelle ore pomeridiane serali e mattutine (10-12 ore circa), ridurre al minimo la manutenzione durante la settimana (carico e pulizia) produrre acqua calda sanitaria per 2 bagni e complessivamente 3-4 utenti max. (ho anche predisposto lavatrice e lavastoviglie con doppio attacco). Essendo in fase di completamento lavori il budget di sicuro non è dei migliori ma io penso che è meglio investire qualcosa in più adesso che pentirmi in futuro.
                                Non so proprio che fare.
                                Dimenticavo, in giardino abbiamo il bombolone del GPL (utilizzato dai uno dei piani sottostanti) e pur avendo predisposto allaccio vorrei evitare di spendere una fortuna per riscaldare.
                                Che mi consigliate?
                                Il bello di essere intelligente è che puoi sempre fare il cretino. Il contrario invece non è mai possibile.
                                L'educazione è come l'eleganza se non ce l'hai non puoi fingere di averla.

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                                • #17
                                  Originariamente inviato da vacanzafaidate Visualizza il messaggio
                                  Dimenticavo, in giardino abbiamo il bombolone del GPL (utilizzato dai uno dei piani sottostanti)
                                  stanne distante !!!!!!!!!! come fosse l'inferno..... , ti svenerebbe
                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                  • #18
                                    Ne sto debitamente distante, ho fatto una predisposizione per eventuale utilizzo di piani cottura ed asciugatrice (ne possiedo una americana Speedqueen che funziona a gas) l'enigma è: biomassa (che tipo??? quale??? cosa??? come???)? o metano?
                                    Il bello di essere intelligente è che puoi sempre fare il cretino. Il contrario invece non è mai possibile.
                                    L'educazione è come l'eleganza se non ce l'hai non puoi fingere di averla.

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                                    • #19
                                      qui puoi farti da solo un primo conteggio sulle differenze di costo carburante
                                      riscaldamento a biomassa e PDC
                                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                      • #20
                                        Grazie Dr., lo schema è eccezionale, il problema è che io in realtà non conosco la spesa attuale in quanto non ci abito, ma facendo una spesa ipotetica di 2000 euro annui e vedo che i risparmi sono notevoli. grazie ancora.
                                        Appurato che la biomassa conviene!! cosa dovrei montare? lo so che è una domanda stupida, mi rendo conto che si potrebbe scrivere un libro sulla mia domanda ma....per un utente novizio, per una persona che si avvicina per la prima volta alle biomasse, quale sarebbe la soluzione più accettabile?
                                        poi ho una serie di interrogativi, è corretto che l'idraulico ha predisposto l'impianto con i tubi da 20? mi conviene nell'area giorno montare i fancoil? che caldaia monto? il puffer da quanto? mi conviene con il serpentino o no??
                                        Il bello di essere intelligente è che puoi sempre fare il cretino. Il contrario invece non è mai possibile.
                                        L'educazione è come l'eleganza se non ce l'hai non puoi fingere di averla.

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                                        • #21
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                                          le domande come le hai poste tu, non hanno nessun senso (lo hai detto da te che è una domanda stupida...)
                                          la caldaia è l'ultima cosa che si sceglie... ricordalo.

                                          altro consiglio: sempre una domanda per volta....altrimenti crei solo confusione.....
                                          riscaldamento a biomassa e PDC
                                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                          • #22
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                                            La risposta dovrebbe essere una policombustibile che brucia anche legna, giusto?
                                            Il bello di essere intelligente è che puoi sempre fare il cretino. Il contrario invece non è mai possibile.
                                            L'educazione è come l'eleganza se non ce l'hai non puoi fingere di averla.

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                                            • #23
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                                              sulla scelta del combustibile: quante volte all'anno resti via 2/3 giorni di seguito? i restanti giorni, con cosa la fai funzionare?
                                              riscaldamento a biomassa e PDC
                                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                              • #24
                                                allora di solito circa 2-3 volte l'anno mi capita di non essere presente a casa. I restanti giorni..beh...chiedo lumi, in quanto attualmente non abito in questa casa, dovrei abitarla l'anno prossimo, quindi mi trovo qui per capire con cosa mi conviene alimentarla? io di solito durante il giorno non sono a casa (dalle 8 alle 20) mi servirebbe una soluzione che potrebbe andare eventualmente in automatico in queste ore.
                                                Il bello di essere intelligente è che puoi sempre fare il cretino. Il contrario invece non è mai possibile.
                                                L'educazione è come l'eleganza se non ce l'hai non puoi fingere di averla.

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                                                • #25
                                                  devi pensare che una caldaia marina combinata nasce per andare prevalentemente a triti e saltuariamente a legna, e non il contrario.
                                                  quindi se il tuo obbiettivo è usare sansa, nocciolino, pellet e qualche pezzo di legna, ok.
                                                  se invece vuoi usare sempre legna...beh....
                                                  per il discorso automatico o legna dalle 8 alle 20, puoi farlo sia con una combinata che con una a legna.
                                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                  • #26
                                                    Il problema che mi sorge è uno (ma rischio di fare un'altra domanda stupida) una caldaia a legna si accende automaticamente ad orari prefissati? e quante volte al giorno si deve alimentare? (chiedo perdono se ho bissato con la stupidità)
                                                    Il bello di essere intelligente è che puoi sempre fare il cretino. Il contrario invece non è mai possibile.
                                                    L'educazione è come l'eleganza se non ce l'hai non puoi fingere di averla.

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                                                    • #27
                                                      la caldaia a legna la accendi quando carichi, e il surplus che la casa non assorbe va nel/nei puffer, per poi essere ripreso quando la caldaia ha esaurito la combustione.
                                                      che si accende a orari prefissati è il cronotermostato ambiente, che fa partire o meno il circolatore riscaldamento
                                                      tutt'altra cosa.....
                                                      riscaldamento a biomassa e PDC
                                                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                      • #28
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                                                        Il bello di essere intelligente è che puoi sempre fare il cretino. Il contrario invece non è mai possibile.
                                                        L'educazione è come l'eleganza se non ce l'hai non puoi fingere di averla.

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                                                        • #29
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                                                          non è così semplice come credi o come molti pensano sia, dimensionare un giusto impianto.
                                                          a cosa pensi servano le persone con esperienza?
                                                          riscaldamento a biomassa e PDC
                                                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                          • #30
                                                            volume dell'ambiente da riscaldare per watt necessari, ipotizzo un consumo di 19-20 kw/h, come faccio a sapere quanto consuma la mia casa? le caratteristiche dell'appartamento le ho ampiamente descritte (cappotto termico, infissi extratermici, vetri doppia camera con argon) e soprattutto come faccio a dimensionare l'accumulo nei puffer? altro problema, e per l'acqua calda sanitaria?
                                                            Il bello di essere intelligente è che puoi sempre fare il cretino. Il contrario invece non è mai possibile.
                                                            L'educazione è come l'eleganza se non ce l'hai non puoi fingere di averla.

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