Tweet
Salve...sono in fase di ristrutturazione di una struttura di 200 mq che si trova in provincia di Messina in zona climatica c ad un altezza dal mare di circa 350 mt...Ho l esigenza di creare un impianto di riscaldamento che all incirca rimarrà acceso per sei mesi l anno per 24 ore al giorno...La struttura è una vecchia costruzione con muri di circa 40 cm in pietra...il tetto per la maggior parte sarà ripristinato e dunque coibentato...per il cappotto esterno dovrò valutare se farlo o meno...gli infissi li metterò tutti nuovi...Siccome non sono molto informato sul settore mi sono recato da un rivenditore della mia zona e mi consigliava o termocamino legna/pellet o caldaia biomassa/legna...Adesso chiedo a voi: 1 cosa mi consigliate nella mia situazione?2 nelle mie condizioni quanto pensate approssimativamente possa essere la spesa giornaliera per riscaldare la struttura? (so che dipende molto dalla coibentazione e non si può fare una stima precisa)
-
-
radiante o termosifoni ? -
Senti un termotecnico serio il prima possibile. Sinceramente a Messina, se riesci ad isolare in maniera decente, dovresti potertela cavare con qualcosa di più comodo di una caldaiaccia a biomassa (tipo una bella PDC, che poi ti serve comunque per l'estate probabilmente).Originariamente inviato da Nunpan Visualizza il messaggioCommenta
-
E come costi di consumo con la pompa di calore visto che devo tenerla 24 su 24 ore su che canoni sarei?Commenta
-
devi avere la legge 10 in mano per capire l'esigenza termica globale annuale realeCommenta
-
Credo termosifoni...Commenta
-
Col sole che avete a Messina vuoi mettere una stufa in casa?
Metti 3/5 kw di fotovoltaico e una PDC e ti scaldi gratis, qualunque sia la tua situazione climatica
Lo stanno facendo in Toscana, possibile che non sia adeguato in Sicilia
forse spendi pure meno, per l'impiantoCommenta
-
Questa del fotovoltaico è un ottima idea soltanto che il mio tetto ad una falda è rivolto dalla parte opposta da dove sorge il sole...Commenta
-
sai cmnq che con il fotovoltaico ti serve cmnq una caldaia (il sole non c'è sempre...e quando non c'è peschi in rete, e la cosa non è economicamente salubre...)Commenta
-
Ma in cosa consiste la legge 10? Scusate l ignoranza..Commenta
-
Allora sei "fottuto"Originariamente inviato da Nunpan Visualizza il messaggio
Vero che di notte non ha il sole ma per emergenza conviene metano o gas, in sicilia non fa tanto freddo
Io degli amici a Milazzo 160 mq PDC e 5 kw fotovoltaico, hanno un caminetto a pellet ancora nuovo dopo 5 anni, solo collaudato o quasiCommenta
-
Io sono della stessa zona sai...Commenta
-
bei posti, davveroCommenta
-
se il sole sorge dalla parte opposta è a ovest,e se anche la pendenza è lieve va più che bene,
comunque con google maps controlla l'orientamento,e poi fai anche il fresco,io al tuo posto
metterei gli splitCommenta
-
al max gli serve qualche pannello in piu, ma ormai costano poco e conviene comunque
Io ci penserei piu di un pòCommenta
-
La legge dieci obbliga a fare una certificazione enrgetica della casa. Dato che devi farti fare i calcoli comunque a questo fine, tanto vale sentire un tecnico (ingegnere o quasi) abilitato per avere i dati del consumo di casa tua, e per decidere in fase di progetto come isolare e quale sistema di climatizzazione usare. Sei ancora in tempo per fare le cose per bene, e, credimi, quello che spendi adesso in progettazione viene recuperato poi in spese inutili, errori ed impianti sbagliati poi.Originariamente inviato da Nunpan Visualizza il messaggioCommenta
-
Salve...stasera mi hanno parlato di impianto a pavimento e di stufe a metano a parete...Mi hanno parlato di impianto a pavimento in quanto vista l esigenza di tenere acceso 24 ore su 24 mentre delle stufe a metano perché hanno un altissima resa con costi bassi d acquisto...mi hanno detto che serve soltanto un tubo di metano che arrivi alla stufa e un tubo che ti fa sia da scarico che da ricircolo nella stufa...Cosa ne pensate voi? Come costi di gestione che mi dite a riguardo? GrazieCommenta
-
Tutto vero, pero io come tanti abbiamo abbandonato il metano per risparmiare un po.................
Da voi l'inverno è piu mite e se coibenti bene forse conviene
Un impianto a biomassa ti costa un sacco di soldi in piu e la gestione è bella pesante
Fatti fare i calcoli sulla casa e poi i preventivi impianto, altrimenti come fai a considerare vantaggi e svantaggi??
Tanto sti benedetti calcoli sono obbligatori..............................
Installa l'impianto che preferisci in fase ristrutturazione, per la caldaia puoi decidere anche dopo, anzi forse meglio
SOLE,SOLE,SOLECommenta
-
Ma i calcoli in fase progettuale sono obbligatori? Percui spetterebbe al calcolista farmeli avere? Scusate l ignoranza ma in cosa consistono questi calcoli e come si ricavano?Commenta
-
Certo che sono obbligatori, li paghi stai tranquillo, anzi li avrai gia pagati
Vanno presentati per l'approvazione del progetto, Quando ho fatto casa non era obbligatoria la 10 pero li hanno voluti, in comuneCommenta
-
Perfetto...Grazie...ma il calcolista su cosa si basa per fare la certificazione energetica della casa?Commenta
-
Allora, se devi ristrutturare e hai un'idea di cosa vuoi ottenere i calcoli devono averli gia fatti, se la casa deve essere "CERTIFICATA" la "certificazione" comincia da subito ossia dal progetto
Se invece ti "accontenti" fai i lavori nel modo che ritieni opportuno, pero cosi procedendo non avrai una casa "CERIFICATA" avrai una casa a norma nella classe risultante dai miglioramenti effettuatiCommenta
Commenta