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caldaia pirolitica piu turbina a vapore

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  • caldaia pirolitica piu turbina a vapore

    Ciao a tutti dopo vari esperimenti in piccolo sono quasi giunto alla fine di una caldaia pirolitica da 15kg collegata a un boiler a doppia mandata per i sanitari e per i termisifoni... durante la costruzione mi é balenata questa idea... ovviamente non so se é fattibile e sopratturro se é conviente... cioé utilizzare la caldaia per far evaporare l'acqua e incanalarla in una turbina a vapore e generare energia elettrica... ovviamente va tutto dimensionato capire quanti litri al minuto evaporano ecc ecc... ma la domanda é.... é fattibile??? É conveniente?? Si puo vendere energia prodotta??

  • #2
    per cavarci qualche cosa dovresti lavorare in pressione...per lavorare in pressione dovresti avere le competenze giuste per non saltare in aria...
    Esiste il FV..è spettacolare e salvo che non vai a mettere le mani nell'inverter..è sicuro...non andare in cerca di guai..
    Chi ci ha provato in mood serio, lo ha provato con piccoli stirling..e poi mai messo in commercio..non ne valeva la pena gia 5 anni fa quando FV costana 5000 euro al kw..ora costa 1500...in pratica in casa gia si ripaga in 12 anni senza incentivi e in 6 anni con incentivi...piu di cosi...
    Nessuno fara mai applicazioni per caldaia che poi vanno ben che vada 4 mesi anno per 12 ore giorno...
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #3
      Ciao marcober per lavorare in pressione no problem... per la turbina ho gia abbandonato l'idea per pochi kw non ne vale la pena... pero in rete ho visto di un motore a vapore elettronico per generare 3kw é fattibile con 8 bar all'incirca... mi potrei cimentare in quello... altrimenti come potrei fare per tirar fuori 3kw?

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      • #4
        Non puo imvendere con impianto autocostruito, e le varie conformità ti costano un'esgerazione
        Il modo piu conveniente per i 3 kw sono il fotovoltaico, idroelettrico, veccia locomotiva (motore a vapore) peccato che è stato abbandonato ne 20° secoplo

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        • #5
          Ciao.. io credo di si invece... le soluzioni ci sono da tempo sto lavorando alla turbina lamellare ( turbina di tesla ) costruita con dei banali dischi di hard disk... peró con il vapore non ho mai superato i 750w ehehe purtroppo ci sono dei problemi che lo stesso tesla aveva riscontarto... cioé la condensazione del vapore negli ultimi dischi... diminuendo notevolmente l'efficenza! differente invece é se alimentata ad aria compressa ho raggiunto 1.2kwh... girovagando in rete ho trovato questa azienda che sembra aver risolto i problemi del vapore... TURBINA LAMELLARE CICUITO ORC sono fiducioso... in questo video eroga 10kw.. https://youtu.be/XfMDonlM5PQ pero é un po ingombrante rispetto a quello studiato dalla obitech... vediamo

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          • #6
            Originariamente inviato da Born_to_fly87 Visualizza il messaggio
            ... pero in rete ho visto di un motore a vapore elettronico per generare 3kw é fattibile con 8 bar all'incirca... mi potrei cimentare in quello... altrimenti come potrei fare per tirar fuori 3kw?
            da quella discussione poi sipassav aad altra e i 3 kw diventavano 1..coi un rendimento stimato del 4%..per carita, sempre un rendimento elettrico decente, ma se fai 1 kw elettrico significa che poi ne fai 25 termici..ci scaldi un condominio...

            Al contrario..se ti scaldi a legna,allora in un anno ti servono magari 3000 kwh...sarebbero 3000 ore di funzionamento..ma magari tiservono 20.000 kwh termici /inverno che la ritrmno di 25 kwh sono 800 ore di funzionamento..per cui poi di fatto ci fai 800 kwh anno.
            Per fare 800 kwh anno bastano 2 pannelli FV che costano 500 euro (e 500 li recuperi in detrazioni)...invece quel motore sarà costato 10.000 euro (senza contare ore di lavoro) ene costera 100 di manutenzione all'anno.

            insomma..progetti "per divertirsi" ma che non hanno e capo ne coda..e infatti chi i fa poi dev pensare a fare il vapore col solare a concentrazione e far andare in estate il motore..che eprò ha pur sempre resa 4%..e quindi devi avere na potenza 8e costo) esagerato in pannelli termici per fare poca energia elettrica..quand con 2 pannellini da camper fai stesso risultato, senza far rumore
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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            • #7
              Originariamente inviato da Born_to_fly87 Visualizza il messaggio
              Ciao a tutti dopo vari esperimenti in piccolo sono quasi giunto alla fine di una caldaia pirolitica da 15kg collegata a un boiler a doppia mandata per i sanitari e per i termisifoni... durante la costruzione mi é balenata questa idea... ovviamente non so se é fattibile e sopratturro se é conviente... cioé utilizzare la caldaia per far evaporare l'acqua e incanalarla in una turbina a vapore e generare energia elettrica... ovviamente va tutto dimensionato capire quanti litri al minuto evaporano ecc ecc... ma la domanda é.... é fattibile??? É conveniente?? Si puo vendere energia prodotta??
              Ricordo che anni fa ad una fiera, una ditta del veneto presentò un impianto per la produzione di Kw 125 elettrici, il tutto era richiuso un una struttura di dimensione di un quarto
              di un contaner di 20" . Se non ricordo male bastava alimentarla con dell'acqua calda per farla funzionare ma ora non ricordo ne la temperatura ne i consumi.
              Secondo me il difetto principale stava nel costo del " marchinghegno " che era piuttosto alto ma certamente funzionava senza problemi.

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              • #8
                trattavasi di assorbitore a bromuro di litio da alimentare con acqua a 90 gradi e da rafferddare almeno a 32 gradi (sempre, cioè occorre smaltire sempre molta energia a bassa entalpia, che in inverno è semplice ma in estate puo essere un costo)
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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