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Quindi come detto in precedenza. Chi va a solare lo fa (anche se usano più spesso la caldaia), se i dati dei produttori sono veri (1-2% perdite termiche) non sarebbe tremendo.
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perchè avere perdite (anche se del 2%) quando posso non averle?
inoltre, perchè far sempre passare il flusso di tutto il fluido impianto per la caldaia a gas, quindi facendo lavorare sensori, flussostato, ecc ecc se non serve?
proprio te yapok, che spulci nelle caldaie la differenza dello 0.5% di resa, ora un 2% ti è indifferente?
bah...... strane opinioni.Commenta
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Perche è quello che l'utente ha chiesto. Il 1-2% è solo sulla legna, se spende 1000€ all'anno di legna (e con un termocamino bisogna sgobbare parecchio per farne fuori così tanta) son comunque 10-20€ l'anno, quindi il costo di un secondo circolatore elettronico si ripaga in 10-20 anni (non meno di 150€ per la pompa, dato che deve essere al livello di quella dela caldaia, che ormai son delle PWM con controllo dinamico della portata, al quale aggiungere raccorderia, sistemi di controllo e installazione). Le caldaie moderne hanno sensori di flusso allo stato solido, e sono fatte per andare 24h/24h per la condensazione.
Trovami un messaggio dove ho detto che mi interessava una differenza dello 0.5%. Io tengo all'automatizzazione (motivo per il quale non amo gli accrocchi più semplici, simil marina), e per questo non amo i termocamini. Infatti ho il sospetto che avendo il metano finirà per usare parecchio la caldaia, e quindi meglio guadagnare in semplicità e perdere qualcosa sul pentolone che già di suo rende forse l'80%...
Ad ogni modo i pro e contro sono chiari (e non dico che il tuo sia sbagliato), vedrà lui cosa far fare all'idraulico (sempre che questo obbedisca... cosa da non dare per scontata).Commenta
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Sono disposto a perdere l 1-2% di calore ma in cambio come dicevo all'inizio del post e come ha ribadito Yapok risparmio un circolatore, tubazioni, manodopera etc e sfrutto la caldaia che cmq compro per farla lavorare e non come un quadro appeso al muro bello solo da guardare. Il fine non é risparmiare la caldaia e i suoi componenti bensì il metano!!! Il termocamino lo metto perché i miei l hanno sempre avuto e a me piace averlo nella mia prossima abitazione con l intenzione di usare meno possibile il metano nei limiti del possibile e per il piacere di godere del suo particolare calore, dell atmosfera che crea e per la possibilità di farmi qualche grigliata di tanto in tanto. In tutto questo, premesso che non sono un addetto ai lavori, ho elaborato una mia ipotesi di progetto da sottoporre alla visione, valutazione ed eventuali critiche da parte degli esperti del settore, niente di più, niente di meno.Commenta
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supersolar, non serve nessun circolatore in più, in quanto quello dentro la caldaia a gas c'è già...Commenta
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Dott nord est...è quello che sostengo dal mio primo postCommenta
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ora ti posto uno schemino così vedi
eccoti la logica di funzionamento (logicamente mancano molti componenti, ma è per farti capire. Addirittura non ti serve neppure il circolatore dentro il gas, quindi risparmi pure quello, te ne servono solo due)Ultima modifica di Dott Nord Est; 30-11-2015, 22:23.Commenta
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Due appunti:
1-trovami una caldaia murale con modulazione decente (1:8) fornita senza circolatore, non mi pare che abbondino
2-con il tuo schema non puoi mai integrare parzialmente il riscaldamento con il gas, appena il puffer (diciamo 40°) è sotto la temperatura di "set" (45) devo fare tutto con la caldaia, anche se magari il ritorno dall'impianto è più freddo (35) del puffer.Commenta
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1- non vendo caldaie a gas. Se c'è il circolatore basta non alimentarlo, se non si può non alimentare, basta inserire nel sistema un compensatore.
2- la caldaia a gas interviene quando il tc o i puffer non sono più sufficienti a scaldare
l'obbiettivo è usare meno possibile il gas, ricordalo.
se tu pensi che sia meglio l'altro schema, nessuno ti obbliga a considerare il mio.Commenta
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Dott Nord Est in cosa il tuo schema sarebbe più efficiente del mio? non mi pare che si risparmi un ulteriore circolatoreCommenta
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eviti di far passare sempre il fluido per il gas, quindi meno dispersioni
cmnq ripeto, se il tuo schema ti piace meglio, usa il tuo.
se tu fossi un mio cliente, mai farei come hai ipotizzato tu, ma..... se ritieni giusto quello, usalo.
P.S.: puoi risparmiare il consumo di un circolatore in quanto quello lato riscaldamento potresti farlo prelevare sia dal gas che dal puffer. Anche questa cosa che non farei (visto che la caldaia ha già di suo un circolatore autogestito)...... Per aumentare ancor di più le prestazioni inserirei, come detto in post precedente, un compensatore
cmnq, e questa è una mia semplice opinione, vedo assurdo cercare di risparmiare qualche decina di euro su un'impianto che poi deve durare anni.
Un'impianto di riscaldamento non è una pentola che se non funziona l'anno dopo si cambia. Gli errori fatti ora te li porterei per anni.....
Ultima modifica di Dott Nord Est; 01-12-2015, 10:06.Commenta
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L'idea era quella di ottimizzare il sistema e risparmiare il superfluo.Commenta
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appunto, hai detto una buona cosa: ottimizzare
vedi qualcosa di superfluo nel mio schizzo?
poi, come sempre dico...impianto e soldi sono tuoi... fai come meglio credi.Commenta
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