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Buongiorno
chiedo consiglio perchè sto ristrutturando una casa anni 80 di circa 90 mq al piano terra e di circa 55 mq al primo piano.
Nelle parti della casa in cui effettueremo demolizioni e ampliamenti i muri saranno isolati e saranno montati infissi in pvc di ultima generazione, sulla restante parte della casa vi sono infissi in legno con doppi vetri ed i muri hanno scarso isolamento.
Avrei voluto poter isolare meglio tutta la casa ma per ora non riesco con il budget, man mano che rientreranno i soldi con le detrazioni penserò anche a quello.
Il solaio sotto il tetto è stato isolato con lana di roccia.
I radiatori sono in ghisa, nei bagni nel progetto sono previsti anche i termoarredi ed il riscaldamento é gestito da una caldaia a metano potenza nominale 34 kW.
Il termotecnico mi ha detto che il fabbisogno della casa è di 14 Kw, a me sembra poco ma il tecnico è lui....
Avrei pensato di installare una termostufa bi fire della Klover dato che di spazio per il rimessaggio della legna e del pellet ne ho in abbondanza.
Ora sto attendendo il preventivo per tutto l'impianto termico e idro sanitario da una ditta termoidraulica che è CAT per la Klover, oltre che Jolly Mec ed altre marche.
La mia idea era di produrre acqua per il riscaldamento e per l'ACS con la termostufa e di affiancare la caldaia a metano per l'ACS quando la termostufa sarà spenta e per il riscaldamento in caso di necessità.
La ditta che farà l'impianto mi ha detto che prevede l'installazione di un puffer. Ora io vorrei, dato che l'investimento è importante, avere un parere da voi perchè leggendo il forum ho visto che è frequentato da persone veramente competenti.
Vorrei capire come realizzare l'impianto nel modo più efficiente per non avere sorprese, così da non prendere come vangelo quello che mi verrà preventivato dalla ditta.
Per chi mi volesse dare una mano se ho tralasciato informazioni non esitate a martellarmi.....
chiedo consiglio perchè sto ristrutturando una casa anni 80 di circa 90 mq al piano terra e di circa 55 mq al primo piano.
Nelle parti della casa in cui effettueremo demolizioni e ampliamenti i muri saranno isolati e saranno montati infissi in pvc di ultima generazione, sulla restante parte della casa vi sono infissi in legno con doppi vetri ed i muri hanno scarso isolamento.
Avrei voluto poter isolare meglio tutta la casa ma per ora non riesco con il budget, man mano che rientreranno i soldi con le detrazioni penserò anche a quello.
Il solaio sotto il tetto è stato isolato con lana di roccia.
I radiatori sono in ghisa, nei bagni nel progetto sono previsti anche i termoarredi ed il riscaldamento é gestito da una caldaia a metano potenza nominale 34 kW.
Il termotecnico mi ha detto che il fabbisogno della casa è di 14 Kw, a me sembra poco ma il tecnico è lui....
Avrei pensato di installare una termostufa bi fire della Klover dato che di spazio per il rimessaggio della legna e del pellet ne ho in abbondanza.
Ora sto attendendo il preventivo per tutto l'impianto termico e idro sanitario da una ditta termoidraulica che è CAT per la Klover, oltre che Jolly Mec ed altre marche.
La mia idea era di produrre acqua per il riscaldamento e per l'ACS con la termostufa e di affiancare la caldaia a metano per l'ACS quando la termostufa sarà spenta e per il riscaldamento in caso di necessità.
La ditta che farà l'impianto mi ha detto che prevede l'installazione di un puffer. Ora io vorrei, dato che l'investimento è importante, avere un parere da voi perchè leggendo il forum ho visto che è frequentato da persone veramente competenti.
Vorrei capire come realizzare l'impianto nel modo più efficiente per non avere sorprese, così da non prendere come vangelo quello che mi verrà preventivato dalla ditta.
Per chi mi volesse dare una mano se ho tralasciato informazioni non esitate a martellarmi.....
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