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**aldinik** · 16-10-2018, 21:29

Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio

devi chiederlo a lui; infatti � lui che ci appone la firma ed � poi responsabile
per il discorso puffer, servono 20 lt/kw, pena il rifiuto pratica (a meno che la casa madre non certifichi che non serve, e cmnq il GSE pu� sempre respingere anche in questo caso)

Ma l'ingegnere dovrebbe certificare la realt�, la vecchia cucina a legna � insufficiente e lo sarebbe stato anche se potente del 10% in pi�, mentre la nuova idrostufa a pellet � giusta per il fabbisogno della mia abitazione.
Scusami i 20 lt/kw a quale potenza sono riferiti??
quella nominale massima, quella globale massima, o quella resa all'acqua?

saluti

**Dott Nord Est** · 16-10-2018, 21:35

aldinik, una cosa � quello che pensi tu, e un'altra quella che pensa il GSE
io ti dico come stanno le norme..... non sono io che le stabilisco o le confermo/rifiuto

**Lore_** · 16-10-2018, 21:44

Ciao aldinik,

non ti preoccupare, non sei obbligato a mettere nessun puffer.
La norma che ti hanno postato non riguarda il tuo generatore, quindi sul puffer non ti preoccupare.
Fatti fare l'asseverazione per la potenza e sei apposto.

**Dott Nord Est** · 16-10-2018, 21:48

Lore, e quale sarebbe la norma di riferimento?

**Lore_** · 16-10-2018, 21:56

Ciao Dott Nord Est,

ma almeno guardare che generatore l'utente chiede consiglio, sarebbe il minimo, sopratutto per uno del mestiere.
Comunque la norma � la EN 14785:2006 .

**Dott Nord Est** · 16-10-2018, 21:58

intendo la norma inserita nel conto termico che esonera l'idrostufa dal puffer
la norma che tu citi regola la produzione e le caratteristiche di quel tipo di generatore, non in merito al conto termico
se tu hai il riferimento conto termico che ne esonera il puffer, ben venga, sar� interessante sia per me che per l'utente che per chi legge
se la potenza all'acqua � inferiore, uguale o superiore non + del 10% del generatore che sostituisce, non ci sono problemi di potenza
questo se il generatore che sostituisce lavora sull'acqua
se il vecchio lavora solo nell'aria, serve appunto asseverazione

**scresan** · 16-10-2018, 22:09

... pare proprio che la laminox l' abbia certificata come fosse una stufa!

File allegati

**Dott Nord Est** · 16-10-2018, 22:12

quindi sulla carta si tratta di stufa, non di idro (aldinik parlava di idro)
se solo stufa ad aria, niente puffer.

**Lore_** · 16-10-2018, 22:38

Ciao Dott Nord Est,

scusa, ma l'utente parla chiaramente di " stufa a pellet idro Laminox modello Victoria ", e tu fai riferimento ai requisiti delle caldaie ?
Ma se non conosci la stufa in questione, perch� devi scrivere stupidate, non hai voglia, tempo, non ti pagano per informarti, va bene, ci sta, e allora scrivi a fare cose non vere, non scrivere nulla che � meglio, non solo per te, ma per tutti.
Stop, tutto qua.

**aldinik** · 16-10-2018, 22:39

Alla fine scusate non ho ancora capito se ci vuole o no il puffer per accedere al conto termico?? La stufa e confermo quanto ho scritto � idro.
La stufa in questione � questa:
VICTORIA Idro

**Dott Nord Est** · 16-10-2018, 22:40

se la certificazione la riporta a certificazione EN 14785:2006, non serve puffer

secondo me serve cmnq l'asseverazione per aumento potenza

**aldinik** · 16-10-2018, 22:50

Si la certificazione che � scaricabile dal sito la equipara a stufe e termocamini. Per la asseverazione, non � un problema il termotecnico � disposto a farla.

**Dott Nord Est** · 16-10-2018, 22:51

allora sei apposto, non ti dovrebbe servire altro

**aldinik** · 17-10-2018, 15:55

Allora scusate, perdonatemi per essere precisi qual'� la norma che mi eviterebbe di mettere il puffer??

la
1. E�conforme alla norma EN 14785:2006
o la
4. Accede al coefficiente premiante Ce=1,5 previsto per stufe e termocamini (tabella 14 all. II, D.M.
16.02.2016)

**scresan** · 17-10-2018, 16:05

Se il produttore della termostufa fornisce un certificato valido ai fini del conto termico, come fosse una normale stufa (senza acqua dentro) basta quello.

Nel catalogo del GSE risulta gi� prequalificata, quindi la pratica dovrebbe essere piu' semplice.

Ti rimane la dichiarazione del termotecnico (o ingegnere) per l' aumento di potenza rispetto a quella che vai a sostituire.

File allegati

**riccardo1986** · 24-10-2018, 13:38

Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio

Se il produttore della termostufa fornisce un certificato valido ai fini del conto termico, come fosse una normale stufa (senza acqua dentro) basta quello.

Nel catalogo del GSE risulta gi� prequalificata, quindi la pratica dovrebbe essere piu' semplice.

Ti rimane la dichiarazione del termotecnico (o ingegnere) per l' aumento di potenza rispetto a quella che vai a sostituire.

Buongiorno a tutti! Sto affrontando un caso simile per l'aumento della potenza maggiore del 10% di quella esistente.
Il cliente ha sostituito una vecchia stufa a legna da circa 10 kw con una termostufa da 22 kw che alimenta, oltre al locale d'installazione, anche i radiatori delle varie stanze. Il Gse per� durante la telefonata appena intercorsa sostiene che oltre al modello 7 (asseverazione) serve una sorta di relazione di calcolo atta a dimostrare la necessit� di maggior potenza. Vi risulta? la motivazione non potrebbe essere semplicemente che prima la stufa scaldava solo il soggiorno mentre ora tutta la casa?
PS Se allego il modello 7, servono ugualmente le dichiarazioni di conclusione e della potenza esistente firmate dal Soggetto Responsabile?

**Dott Nord Est** · 06-11-2018, 21:44

Conto termico 2.0 e puffer

ecco una risposta diretta del GSE (riporto quando postato da altro utente Ertrag) sul discorso delle caldaie "furbette" che pubblicizzano la non necessit� del puffer dimensionato in ragione di 20 lt/kw per poter aderire al conto termico 2.0.
Senza la certificazione di un tecnico terzo, e che quindi se ne assume la responsabilit�, il puffer � obbligatorio.

Sito GSE !!! (all'undicesima faq)

https://www.gse.it/servizi-per-te/su...-incentivabili

**mike.91** · 22-01-2019, 11:29

sostituzione camino aperto

salve, ho una domanda
il gse da la possibilit� di sostituire un camino aperto con una stufa/termostufa o caldaia a pellet purch� non supera del 10% la potenza del vecchio generatore,
ma come � mai possibile che una stufa non superi la potenza di un vecchio camino aperto?
ipotiziamo di avere un nuovo generatore da 20kw e un camino di 25kw
il rendimento di un camino in media � intorno al 20%, (o sbaglio) quindi la potenza utile sar� 5kw contro i 20kw del nuovo generatore

� impossibile stare sotto la soglia del 10% o sto sbagliando qualcosa io?
grazie in anticipo per le risposte

**Giddi** · 22-01-2019, 14:01

Originariamente inviato da mike.91 Visualizza il messaggio

salve, ho una domanda
il gse da la possibilit� di sostituire un camino aperto con una stufa/termostufa o caldaia a pellet purch� non supera del 10% la potenza del vecchio generatore,
ma come � mai possibile che una stufa non superi la potenza di un vecchio camino aperto?
ipotiziamo di avere un nuovo generatore da 20kw e un camino di 25kw
il rendimento di un camino in media � intorno al 20%, (o sbaglio) quindi la potenza utile sar� 5kw contro i 20kw del nuovo generatore

� impossibile stare sotto la soglia del 10% o sto sbagliando qualcosa io?
grazie in anticipo per le risposte

Ciao,
le strade son 2.

1 - la dichiarazione sulla potenza del caminetto,se senza targhetta di potenza, la fai tu. Avere una prova di rendimento di un caminetto � pressoch� impossibile. E il caminetto viene pure smantellato. Ovvio non si pu� andare a dichiarare valori inverosimili...per� anche vero che i valori di rendimento e potenza di un caminetto a legna sono molto "difficili e variabili".

2 - Il GSE accetta anche un superamento del 10%, solo devi avere una dichiarazione asseverata di un tecnico che dichiara che l'aumento di poteza � giustificato. Quindi se il tuo fabbisogno di 20 KW � congruo all'ambiente da riscaldare, puoi sforare il 10%. Ma devi avere un tecnico che certifica la cosa.

**Bocalb** · 25-01-2019, 15:09

Devo fare pratica GSE con cessione credito. Durante la compilazione della richiesta devo inserire il totale fattura, che una volta caricato sul portale non � pi� modificabile. Solo che la fattura deve corrispondere esattamente alla somma tra l'importo bonificato dal cliente ed il contributo netto calcolato dal GSE. Domanda: come faccio ad inserire l'importo della fattura se il calcolo esatto del contributo netto mi esce fuori solo alla fine della compilazione della richiesta di contributo? Tramite la formula posso anche calcolarlo con buona approssimazione , ma ho paura di sbagliare anche di pochi euro. Voi come procedete?

**scresan** · 25-01-2019, 18:57

Ti conviene contattare direttamente il GSE, soprattutto se diventer� un modo continuo di operare per la tua azienda!

Errori formali di un certo tipo non passano e potresti ricevere un diniego.

Se non puoi fare altrimenti, immagino che "chiedere di meno" di quanto dovuto, non dovrebbe compromettere la domanda, ma sono solo mie semplici supposizioni!

**Bocalb** · 26-01-2019, 11:53

Aspetto se qualcuno interviene sull'argomento e poi invier� mail al cc del Gse. Tel.re al n.ro verde non serve pi� a niente in quanto rispondono i dipendenti di Almaviva.

**scresan** · 26-01-2019, 19:03

Originariamente inviato da Bocalb Visualizza il messaggio

.... rispondono i dipendenti di Almaviva.

Stiamo messi proprio bene!

**Bocalb** · 01-02-2019, 18:40

Ho inviato mail a Gse: mi hanno risposto con i soliti riferimenti normativi senza darmi una soluzione. Comunque poi mi sono accorto che nel prospetto RENDICONTAZIONE COSTI � possibile variare importo della fattura cliccando sulla spunta della dicitura "Si confermano importi" e su quella " Si conferma che i dati sono coerenti con la fattura". Eliminando le due voci , l'importo della fattura pu� essere modificato.
La dicitura che appare sulla non modificabilit� della fattura si riferisce quindi alla accettazione finale della richiesta di contributo e non al semplice salvataggio della schermata in corso.

**led72** · 20-02-2019, 15:53

Buorgiorno, ho un problema sull'inserimento di una pratica sul portal termico, ho scritto al gse ma nessuna risposta da ormai un mese!
Per tanto chiedo qui magari qualcuno sa aiutarmi.
In sede di caricamento dati per una richiesta di CT - intervento 2.b ovvero sostituzione di caldaia esistente con una a biomassa (pellet) si ha un dubbio circa l'inserimento dati per la caldaia da sostituire. Questa � una caldaia a gasolio con due bruciatori uguali ognuno di potenza al focolare pari a 55kW. Come va inserito sul portaltermico tale configurazione? Come singolo generatore (generatore 1) dato dalla somma delle due potenze o come doppio generatore (generatore 1 e generatore 2) ? Inoltre non si dispone del dato richiesto e obbligatorio da portale ovvero del "rendimento termico utile al 100% del carico" del generatore, in quanto non si � potuto risalire dalla scheda tecnica ne tale dato � specificato sull'etichetta del singolo bruciatore. In tal caso che dato si deve inserire sul portaltermico dato che � obbligatorio? Allega documentazione fotografica della caldaia da sostituire e delle etichette dei due bruciatori che riportano i dati tecnici degli stessi.

**led72** · 20-02-2019, 15:56

ecco la foto della vecchia caldaia a gasolio

**led72** · 20-02-2019, 16:04

ecco l'etichetta di uno dei due bruciatori. l'altra � uguale. cambia solo il seriale.

File allegati

**led72** · 20-02-2019, 16:07

scusate....ho fatto un p� di casino con le foto....

**Dott Nord Est** · 20-02-2019, 16:14

quanti kW la caldaia che hai installato ora ?

**led72** · 20-02-2019, 16:48

non ho sforato il limite del 10% se � questo che indevi.

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Conto Termico 2.0

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