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**marcober** · 01-09-2016, 15:03

Originariamente inviato da FaManY77 Visualizza il messaggio

Ma non essendo una ristrutturazione non posso accedere nemmeno alla detrazione del 65%?
Mentre invece posso accedere alle detrazioni del 50% per il risparmio energetico?

le hai invertite

il 65% � il Risp energetico..ma devi SOSTUTUIRE generatore esistente.
il 50% � per la "edilizia" e vale anche per Man Straordinarie come puo essere installazione di un TC...non vedo problemi.
Se un TC acceda al conto termico..pen so di si..perche dici che non � una alternativa?

**orlandomagic** · 04-09-2016, 10:05

Buongiorno,

sto per sostituire il mio termocamino a legna con uno nuovo a legna+pellet. Volevo rientrare nel conto termico 2.0 ma da quanto ho letto tale tipologia di prodotto non � incentivabile o sbaglio?

Inoltre stavo facendo due conti per capire quanto sarebbe l'incentivo per un termocamino da 25 kw in zona D siamo sui 750� (I=3,35*ln25*1400*0,040*1.2) mentre ho visto dei simulatori sui siti di edilkamin o nordica che per un prodotto simile mi danno un incentivo di ben 1700 �. Sbaglio io i calcoli oppure i produttori sono molto ottimistici?

grazie

**Dott Nord Est** · 04-09-2016, 22:53

devi moltiplicare il risultato per due

**orlandomagic** · 05-09-2016, 08:21

Grazie. Ma perch� bisogna moltiplicare per 2?Inoltre mi confermate che i termocamini legna + pellet nn sono incentivabili?

**Dott Nord Est** · 05-09-2016, 08:26

si moltiplica per due perch� l'incentivo sotto i 35 kw � calcolato su due anni
sopra i 35 kw su 5 anni
un generatore � incentivabile se rispetta i requisiti di resa e inquinamento descritti nel conto termico

**orlandomagic** · 06-09-2016, 19:25

Grazie dell'informazione. Stavo cercando dei termocamini policombustibile che possano accedere al conto termico 2.0 ma ho trovato solo il CTM. Sapete se c'� altro in giro?

**Lore_** · 06-09-2016, 23:41

Ciao orlandomagic,

principalmente devi cercare i modelli combinati solo legna/pellet, gli altri che vanno anche con altri granulati, difficilmente rientrano nei requisiti del CT 2.0.
Per esempio c'� anche il combinato legna/pellet foghet idro della Jolly mec che rientra nel CT 2.0.
Il problema dei tc combinati � che devono rispettare i requisiti sia con il funzionamento a pellet che a legna e questo deve essere certificato da ente terzo, forse � per quello che ce ne sono pochi e sicuramente costano un botto e non � detto magari che riesci a recuperare il 65% della spesa (valore massimo ammesso). E' anche vero per� che te lo ridanno in 2 anni

**Dott Nord Est** · 07-09-2016, 06:45

con il conto 2.0 in 90 gg se meno di 5.000 euro, in 1 anno se superiore ai 5.000

**camber** · 15-09-2016, 11:06

Scusate, non capisco una cosa (mi rendo conto che probabilmente � banale, ma abbiate pazienza): ma se io faccio il conto termico per la sostituzione della mia vecchia caldaia a gasolio con una a legna nuova, come funziona con tutti gli altri elementi dell'impianto ( che sommati forse superano anche l'importo della caldaia stessa) cio� puffer, pompe, valvole termostatiche, lavoro dell'idraulico, elettricista, canna fumaria etc.? faccio la detrazione 65% su questi? O non posso farla perch� rientra tutto nel CT2.0? Il mio CT viene circa 6800 euro (legna, Zona F; coeff. 1,5; 28kW), se valesse solo per la caldaia non lo userei neanche tutto perch� dovrei bloccarlo al 65% del costo della caldaia i.c. Grazie

**Dott Nord Est** · 15-09-2016, 13:10

o fai CT o fai detrazione, non puoi fare le due cose contemporaneamente

**camber** · 15-09-2016, 13:24

Grazie DNE

**mflash** · 15-09-2016, 15:31

Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio

o fai CT o fai detrazione, non puoi fare le due cose contemporaneamente

sicuro?

io a breve ristrutturo pesantemente un vecchio cascinale/stalla di 250mt

i 96 mila al 50% li uso tutti
altre voci le volevo mettere nel 65% ma non molte cose perch� poi ho finito la detrazione IRPEF e non recupererei pi� niente, quindi pensavo di deviare alcune spese previste sul CT.

sbaglio?

dal sito gse le voci che potrei deviare sul CT ad esempio :

-fino al 40% per gli interventi di isolamento di muri e coperture, per la sostituzione di chiusure finestrate, per l�installazione di schermature solari, l�illuminazione di interni, le tecnologie di building automation,
- anche fino al 65% per pompe di calore,

� poi lasciare sul 65 % il pavimento radiante su 250mt con TC che � una bella botta [emoji28]

sbaglio?

inviato dal cell

**Lore_** · 15-09-2016, 15:37

Ciao mflash,

si intende un impianto completo non lo puoi dividere. Se rifai caldaia non puoi fare CT per caldaia e 50% per installazione e puffer, o fai tutto uno o tutto l'altro.
In una ristrutturazione � diverso, se fai ristrutturazione fai 50%, se fai infissi puoi fare 65% e se fai caldaia puoi fare CT questo non te lo vieta nessuno

**mflash** · 15-09-2016, 15:44

Originariamente inviato da Lore_ Visualizza il messaggio

....
...
In una ristrutturazione � diverso, se fai ristrutturazione fai 50%, se fai infissi puoi fare 65% e se fai caldaia puoi fare CT questo non te lo vieta nessuno

grazie lore [emoji106]

ok quindi non posso dividere la voce riscaldamento parte in CT e parte in 65% ?

ad esempio, CT sostituzione di una vecchia caldaia gpl esistente con pdc puffer e manodopera

poi 65% riscaldamento radiante pavimento con TC e manodopera.

infissi ed isolamenti vari (verticali ed orizzontali) mi sembra siano previsti sia in CT che in 65% li modulerei in base a quanto mi resta di IRPEF

sbaglio?

inviato dal cell

**Lore_** · 15-09-2016, 15:53

Ciao mflash,

per semplificare su un intervento singolo ammissibile alle 3 situazione (50 % , 65 % e CT) non puoi fare il 65% per i materiali e il CT per la sola manodopera, mentre pi� interventi diversi li puoi suddividere se ammissibili

**mflash** · 15-09-2016, 17:23

Originariamente inviato da Lore_ Visualizza il messaggio

Ciao mflash,

per semplificare su un intervento singolo ammissibile alle 3 situazione (50 % , 65 % e CT) non puoi fare il 65% per i materiali e il CT per la sola manodopera, mentre pi� interventi diversi li puoi suddividere se ammissibili

grazie di nuovo, se ad una prima lettura la tua risposta mi era chiara, a rileggerlo si pu� interpretare ( almeno io) in maniera diversa

riferito a CT ed a 65%

quando parli di "interventi diversi " ti riferisci con a cambio finestre e riscaldamento ( interventi ovviamente diversi) o al fatto che non posso spezzare due voci riferite al "singolo intervento riscaldamento" dividendole per bene in maniera sensata quindi no materiali da una parte e manodopera dall altra, ma materiale e manodopera di una cosa tipo pdc da una parte e materiale e manodopera ad esempio pavimento radiante dall altra?

di nuovo grazie a tutti [emoji481]

inviato dal cell

**camber** · 16-09-2016, 13:27

Originariamente inviato da Lore_ Visualizza il messaggio

In una ristrutturazione � diverso, se fai ristrutturazione fai 50%, se fai infissi puoi fare 65% e se fai caldaia puoi fare CT questo non te lo vieta nessuno

Prima mi sembrava di aver capito, adesso di nuovo no. Io sto facendo una ristrutturazione e per tante cose (esempio la cucina) faccio il 50%. Per le finestre nuove faccio il 65%. Ora, per la questione riscaldamento voglio chiedere se posso fare il CT per acquistare la caldaia a legna e invece la detrazione 65% per puffer, anticondensa, pompe, valvole etc. e manodopera. E' possibile? Oppure il CT sulla caldaia mi impedisce di fare la detrazione sul resto?

**LucaCu** · 23-09-2016, 13:59

Ciao Camber, entro anche io nella discussione.Secondo me l cosa migliore � che fai: impianto di generazione di calore comprendente acquisto caldaia, accumulo, installazione, smaltimento vecchia caldaia es eventuale canna fumaria con incentivi conto termico. Il resto dei lavori del riscaldamento come il sistema di distribuzione del calore le finestre e un eventuale isolamento termico dell'edificio lo fai rientra nelle dettazioni 65 % in quanto rientrano nel casi presenti sul decreto che riporto " interventi di efficientamento energetico dell'edificio, compreso il miglioramento termico dell'involucro e la sostituzione di finestre e infissi ". Inoltre il decreto del conto termico non riporta da nessuna parte l'impossibilit� di chiedere entrambi gli incentivi, purch� la richiesta non venga fatta sullo stesso acquisto. Attenzione inoltre che per il conto termico il bonifico deve essere un bonifico ordinario che riporta nella casuale riferimento di legge, codice fiscale soggetto ammesso e partita iva venditore/installatore.

**marcober** · 23-09-2016, 14:33

Originariamente inviato da LucaCu Visualizza il messaggio

Il resto dei lavori del riscaldamento come il sistema di distribuzione del calore le finestre lo fai rientra nelle dettazioni 65 % in quanto rientrano nel casi presenti sul decreto .

Second me non � possibile detrare al 65% il solo impinato di distribuzione di calore, senza abbinare alla detrazione una caldaia a condensazione o una pdc.
Di certo se usi la detrazione "Sostituzone di impianti di climatizzazione invernale"..ma penso anche se usi "riqualificazione energetica edifici esistenti", in quanto le spese devono essere relative a modifiche che incidono sul fabbisogno annuo. ..e quindi bisognerebbe dimostrare che mettere un radiante abbassa il fabbisgno rispetto a scaldare coi termi..cosa che francamente mi pare duifficile

**LucaCu** · 23-09-2016, 19:37

Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio

....e quindi bisognerebbe dimostrare che mettere un radiante abbassa il fabbisgno rispetto a scaldare coi termi..cosa che francamente mi pare duifficile

Si ci ho ripensato bene e bisognerebbe proprio dimostrare come hai detto tu che abbassi il fabbisogno.

A questo punto conviene mettere dentro il CT tutto quel che � possibile mettere

b) per gli interventi impiantistici concernenti la climatizzazione invernale:
smontaggio e dismissione dell�impianto di climatizzazione invernale esistente, parziale o totale,fornitura e posa in opera di tutte le apparecchiature termiche, meccaniche, elettriche edelettroniche, delle opere idrauliche e murarie necessarie per la sostituzione, a regola d�arte, diimpianti di climatizzazione invernale o di produzione di acqua calda sanitaria preesistenti nonch�i sistemi di contabilizzazione individuale. Negli interventi ammissibili sono compresi, oltre aquelli relativi al generatore di calore, anche gli eventuali interventi sulla rete di distribuzione, suisistemi di trattamento dell�acqua, sui dispositivi di controllo e regolazione, nonch� sui sistemi diemissione. Sono inoltre comprese tutte le opere e i sistemi di captazione per impianti cheutilizzino lo scambio termico con il sottosuolo;

Non penso per� che possa rientrare l'intera opera del pavimento radiante anche se � un "sistema di emissione", ma buona parte del lavoro e manodopera per la messa a punto del sistema di distribuzione pu� rientrare senza problemi

**marcober** · 23-09-2016, 20:06

Non conosco come funzione CE termico...ma pensavo che incentivo non fosse una % delle fatture presentate ma in base alla Potenza generatore...ma leggendo sopra forse sbaglio...

**scresan** · 24-09-2016, 20:05

.... si il CT dovrebbe dipendere dalla potenza del generatore, dalla zona climatica o per il solare dalla superficie installata.... ma dopo qualche mese dalla partenza della prima versione, hanno chiarito che comunque il contributo non puo' superare il 65% del costo totale della spesa sostenuta.

Del resto basta leggere il tutto sul sito del gse!

**Dott Nord Est** · 24-09-2016, 20:07

oltre la potenza, anche dalle emissioni

**marcober** · 24-09-2016, 20:29

ok..quindi dvi allegare le fatture per far vedere che non ti danno piu del 65%? ma quello che ti danno non cambia se fao o meno il radinate? cio�..se cambi caldaia ti danno un tot..ma se cambi caldaia e metti radinate? ti danno la stessa cifra? o esiste un "conteggio" in base a mq o potenza del radinate e quindi importo aumenta?

**Dott Nord Est** · 24-09-2016, 22:47

l'importo conto termico 2.0 � in funzione al generatore, indipendentemente dal resto
tale importo non deve superare il 65% del costo generatore + installazione

**rivoltzo** · 23-10-2016, 18:59

Salve ragazzi, vi volevo chiedere se fosse possibile sostituire una stufa a legna con una caldaia a pellet e farla rientrare nel conto termico.
Inoltre volevo sapere se viene applicata l'IVA al 10% su acquisto di caldaie e stufe a pellet, oppure se non � ammissibile usufruire dell' IVA agevolata per le domande del conto termico. Grazie mille

**Dott Nord Est** · 23-10-2016, 19:20

puoi fare conto termico, aumentando al max il 10% della potenza attualmente installata
per avere iva al 10%, devi avere aperta una dia/scia in comune e compilare relativa autocertificazione (+ documenti) da dare al venditore

**rivoltzo** · 23-10-2016, 23:03

Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio

puoi fare conto termico, aumentando al max il 10% della potenza attualmente installata
per avere iva al 10%, devi avere aperta una dia/scia in comune e compilare relativa autocertificazione (+ documenti) da dare al venditore

Ovviamente se un tecnico giustifica l'aumento di potenza la sostituzione � fattibile, giusto?
Per quanto riguarda l'IVA al 10 %, al GSE non va presentato nessun documento, ma solo al rivenditore?

**Dott Nord Est** · 24-10-2016, 06:44

- se un tecnico giustifica (con documentazione) l'aumento, si
- per iva agevolata, solo al rivenditore

**Stefano2010** · 24-10-2016, 06:48

Se l'aumento della potenza � piu' del 10% di quella del generatore da sostituire serve una relazione del tecnico. Per l'iva al 10% : se sei in ristrutturazione o risanamento conservativo tutto l'acquisto � al 10% se invece sei in manutenzione straordinaria o ordinaria, l'iva al 10% � solo per la quota uguale alla manodopera.

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