Ciao cicy21,

diciamo che il prezzo è in linea con le altre caldaie premiun austriache di pari livello.

Il consiglio che voglio darti è anche se la casa è di 300 mq se hai il riscaldamento a pavimento prendi la versione da 25 KW e mantieni i 2 puffer della 35 kw (penso 2 da 1500 litri). Questo perchè il radiante gestito in climatica dalla caldaia deve funzionare 24 ore su 24, e una volta in temperatura non ha bisogno di tanta potenza, quindi 35 kw sono eccessivi perchè non ti serviranno mai, prendendo la 25 kw la combustione sarà più lunga (visto che il vano di carico da 175 litri è identico) e anche gli interventi per ricaricare saranno perciò più lunghi

Per i contributi il conto termico lo conosco e può essere 8000 euro, quello europeo non lo mai sentito

E se dovessi prenderla a pellet?Come costi ci siamo?Converebbe prenderla sempre di 25 kw?

Sicuramente la caldaia a pellet costerà un po' di più essendo una caldaia automatica. Che tipo di climatica ti hanno proposto? Quanti litri di puffer? Ti hanno detto che se vuoi usufruire del conto termico e hai caldaia a GPL devi smaltirla con tanto di documentazione? Di che tipo di incentivo europeo si tratta perché è la prima volta che lo sento nominare.

Allora domani verrà dinuovo il rappresentante e chiederó delucidazioni sull'incentivo della comunità europea.Abbiamo una vecchia stufa a legna da smaltire e ci hanno detto che nn ci sono problemi...I serbatoi sarebbero da 2000 lMa volendo si riesce a risparmiare qualcosina prendendo altre marche?Conoscete qualche ditta seria ed economica ma con una buon rapporto qualità prezzo?

Se vuoi stare su caldaia austriaca i prezzi sono quelli. Diversamente se vuoi andare su prodotto italiano e usufruire del conto termico dovresti sempre prendere una caldaia 303-5 classe5 cioè con sonda lambda e il prezzo della sola macchina non differisce di molto da un'austriaca. Dipende per economico tu cosa intendi. Hai un budget di spesa?

Tecnicamente meno spendo meglio è visto che devo fare un finanziamento.
Il contributo è un contributo a fondo europeo che hanno solo poche compagnie(tipo eni),nel mio caso avendo un reddito inferiore ai 46,000 euro il contributo sarebbe di 5000 euro

Con caldaia austriaca la cifra minima da spendere è quella in base all'impianto che dovresti fare.

Ciao cicy21,

l'utente Lucamax ha una caldaia a pellet automatica polacca una Lazar Smartfire 22kw in classe 5 per accedere al conto termico di cui è molto soddisfatto anche in rapporto alla qualità / prezzo, prova a chiedere a lui

fondi europei?

fattelo mettere per iscritto quando torna alla carica

""I beneficiari finali dell'EEEF sono gli enti pubblici a livello locale e regionale (tra cui i Comuni), le aziende pubbliche e private che operano al servizio degli enti locali –come le aziende del settore energetico, fornitori di trasporto pubblico, associazioni di edilizia sociale, società che offrono servizi energetici.""

sono in procinto di acquistarla,mio marito però è indeciso se prenderla solo a pellet...su una casa da 300 mq con riscaldamento a pavimento su per giu quanto spenderei di pellet ?Abitiamo in provincia di Torino,io vorrei prenderla a legna perchè rispetto al pellet penso di risparmiare,ma lui vuole prenderla a pellet anche se ci costerà di più riscaldare ma guadagnarci nella pulizia nel caricamento e non accendere ogni giorno la legna,con il pellet andrebbe in automatico.
cosa mi consigliate??
Biomassoso,Ho riguardato il contratto e sul contratto ha segnato conto termico + contributo fondo europeo c.europea

cicy, avendo gpl, puoi accedere al conto termico se sei azienda agricola

ma noi rottamiamo una vecchia stufa a legna e in seguito toglieremo il bombolone....

quindi il rappresentate ci prende in giro? noi non vogliamo truffare nessuno e nello stesso tempo se non c'è il conto termico per ora la spesa nn possiamo affrontarla.

quanti kw ha la stufa attuale?
il nuovo generatore può avere il 10% in più di potenza.

oppure, serve una certificazione che:



Gli interventi che comportano un incremento della potenza superiore al 10% rispetto a quella
del generatore sostituito non sono ammessi in quanto configurano il potenziamento
dell’impianto esistente. Tuttavia, qualora l’impianto sostituito risulti insufficiente per coprire i
fabbisogni di climatizzazione invernale richiesti, è possibile accedere agli incentivi anche per un
impianto potenziato oltre la soglia del 10% (fermi restando i limiti di potenza previsti dal Decreto),
purché il corretto dimensionamento del nuovo impianto potenziato sia adeguatamente giustificato
nell’asseverazione del tecnico, di cui dall’art. 7, comma 6, lettera c) del Decreto.

ciao cicY21 , dire quanto potresti consumare è difficile e ha troppe varianti in gioco . se tu hai uno storico dei consumi precedenti solo a gpl ( senza intervento di altre fonti tipo stufe ) puoi fare una conversione .
altrimenti , a spanne , ma molto a spanne , se fossero inverni normalmente freddi e la tua casa , oltre al riscaldamento a pavimento non ha cappotto termico e soffitto tipico delle case di campagna , puoi pensare , stando al caldo , di consumare circa 100 quintali di pellet all'anno, invece con legna secca di 2 anni circa il 10 / 20% in più di peso .

la casa è stata rifatta tutta nel 2008,con cappotto esterno,infissi in legno e alluminio ed isotetto.Per quest'anno ci siamo scaldati con una stufa a legna da 10kw sotto (ma nonostante accessa tutto il giorno non arrivavavmo a 18 gradi nel salone dove era messa(abbiamo un open space) e sono andati via quasi 100 quintali
Mio marito se la differenza è solo di 300 euro l'anno in più comprando il pellet preferisce spenderli ma risparmiarli in fatica.
Con 4/5 bancali di pellet dovrei farcela scaldando cmq non tutti i 300mq e avendo il riscaldamento a pavimento che viaggia a 35 gradi??

cicy, è utopia scaldare tutta la tua casa con 4/5 bancali
un consumo plausibile potrebbero essere 7/8 bancali.
ma scusa, il "tecnico" che ha ben pensato di farti il preventivo per prima cosa, non ti ha fatto tutti i conteggi del caso?

ciao cicy21 ,
quando hai rimesso a nuovo la casa avevi un progetto termotecnico con calcolo termico del prima e dopo l'intervento oppure è stato un intervento combinato con il muratore in economia ?se hai il calcolo di cui ti accennavo possiamo già azzardare un consumo + corretto . con impianto a pavimento se diviso in stanza per stanza puoi pensare di optare per la soluzione che prospetti ma ricorda che se scendi in certe stanze a T basse ( es 10 gradi ) non ti aiuta nel risparmio .
meglio T poco distanti di 2 o 3 gradi rispetto agli altri ambienti che vuoi avere caldi .

ho comprato la casa l'anno scorso,il vecchio padrone di casa non ha mai acceso il riscaldamento a pavimento perchè il primo anno in un mese e mezzo ha speso 1000 euro di gas,la casa l'ho presa all'asta quindi tante cose non le sappiamo...c'è il vespaio e sappiamo che la casa è in cemento armato e hanno messo un ottimo riscaldamento a pavimento con una caldaia a condensazione da 25 kw
il vecchio proprietario aveva intenzione di mettere una caldaia a legna ma poi visto come è andata non ha investito + in questa casa.
L'impianto del riscaldamento a pavimento è diviso stanza per stanza e posso escludere la zona giorno da quella notte.
Chi è venuto a farci il preventivo ha detto che con 1000 euro di legna ce la facciamo sicuro e con 1300/1400 di pellet

cicy, fai presto a farti da sola il conteggio
ecco un foglio di calcolo dove inserire i consumi e vedere i confronti
hai un dato in mano, 1000 euro di gpl in un mese e mezzo.... fai da sola i conteggi (se non riesci, chiedimi pure. Modifica le celle gialle)

Lucamax lui più o meno quanto spende???
Ho fatto il calcolo+ o meno ma 500 euro al mese mi sembra eccessivo di Pellet
siamo sicuri???

hai impostato giusto i consumi e i costi unitari? se si, il foglio di calcolo non sbaglia

Cicy21, considera anche la soluzione con caldaia legna. L'impegno richiesto tra accensione e cariche è ridotto se l'impianto è dotato di un adeguato volume di puffer. Non ho ancora un'esperienza diretta perché devo ancora Installare l'impianto ma molti utenti qui potranno confermartelo. Una carica o 1 e mezza al giorno in periodi freddi e 1 ogni 2 giorni o più in periodi non freddi.
Certo poi c'è il discorso di come procuri lA legna e se hai lo spazio per seccarla. E se la tagli o la compri tagliata. Tutto può incrementare il risparmio.
La dimensione dei ciocchi puo anche superare i 50cm a seconda della caldaia.
Esistono caldaie a legna predisposte per affiancarci subito o in futuro un modulo pellet ( sono dotate di una flangia appodita) senza aggiungere una nuova canna fumaria. In questo modo l'autonomia e la comodità sono incrementate.


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camber, con 300 mt da scaldare difficilmente fa una carica al giorno...... se vuole stare sotto i 35 kw di potenza.

Ciao cicy21,

ricapitoliamo:

casa di 300 mq nelle campagne torinesi,

non so quanti mq hai scaldato con una stufa a legna da 10 kw (dici solo "sotto", 2 piani da 150 mq?), ma visto il rendimento che avrà (50% a essere generosi) e hai consumato "solo" 100 quintali di legna, non è tantissimo anzi, ma hai usato anche il gpl presumo, altrimenti hai consumato veramente poco e ti basterebbe una buona caldaia da 15 kw massimo per scaldare il tutto.

La ristrutturazione fatta nel 2008 probabilmente è stata fatta/seguita da un termotecnico/ingeniere presumo valido, altrimenti non avrebbe messo una caldaia a condensazione di soli 25 kw per 300 mq di radiante, e guarda che solitamente stanno sempre larghi per non fare brutta figura, perchè se il cliente ha freddo perchè il riscaldamento è gestito male dal cliente la colpa è sempre del termotecnico , ecco perchè mettono il più delle volte caldaie sovradimensionate, mentre se i costi di gestione sono elevati (perchè sovradimensionata) la colpa è sempre del metano o gpl che costano cari.

Per spendere 1000 euro in un mese e mezzo il vecchio padrone molto probabilmente usava il radiante come si usano i termo, on/off quando fa freddo al bisogno e avrà sempre avuto freddo.

Ricordati che il radiante deve sempre funzionare (il circolatore deve far girare l'acqua nell'impianto) 24 su 24 da quando accendi il riscaldamento (fine settembre / inizio ottobre ?), fino a quando lo spegni (aprile circa? dopo dipende dalla stagione e dal posto), in questo modo non hai bisogno di caldaie potenti, hai bisogno di caldaia sui 20 kw e con vano legna capiente.
35 kw ti avevo già detto che mi sembrava tanto, però con 2 puffer da 2000 litri l'uno, se farai andare il riscaldamento in climatica 24 su 24, con quella caldaia fai sicuramente anche 1 giorno e mezzo e più tra una carica e l'altra anche quando fa freddo, sempre con radiante funzionante 24 su 24 in climatica in base alla temperatura esterna e interna.
Io se fossi in te se proprio volessi prenderla a legna prenderei la 25 kw (tra l'altro anche lei è già predisposta per il modulo pellet) e ci abbinerei 2 puffer da 1500, o meglio ancora solo uno da 3000 litri + boiler acs adeguato alle tue esigenze, cosi risparmi ancora qualcosa e le ricariche saranno sempre più di un giorno, visto che il vano legna capiente è lo stesso della 35 kw.

Potresti vedere anche la KWB Classicfire da 18 kw e puffer da 2500/3000 litri anche lei con un bel vano di carico.

Se invece punti al pellet io guarderei anche la Okofen pellematic condens, ideale con radiante, con quella potresti risparmiarti il puffer e mettere solo un boiler acs, o se no prova anche a sentire Lucamax come si trova con la sua.

per dare dei dati precisi servirebbe una certificazione (legge 10), altrimenti sia i miei che gli altri sono numeri dati a caso.....
cecy, il venditore che ti ha detto che consumerai X ql, ha visionato la legge 10 o come è arrivato a quel dato ? a "spanne" ?

Salve a tutti,
con la mia caldaia , la polacca Smartfire 22Kw mi trovo molto bene.

Di mestiere costruisco apparecchiature professionali con 10 kw di resistenz eletttriche e negli ultimi 7 anni , droni , non ho mai visto dentro come sono fatte le altre caldaie o come è fatta una caldaia austriaca ma posso confermare che la Lazar Smartfire è realizzata molto bene, materiali, verniciature, cablaggi elettrici, attuatore pulizia automatica braciere svizzero , motoriduttore coclea tedesco, elettronica della Plum con totale acquisizione dati e totale gestione remota via Wifi quindi web o smartphone.
Ed anche come assistenza sia Plum che Lazar si sono fatti in quattro quando il volenteroso distributore italiano non aveva risposte ai miei quesiti.

Premetto che l'istallazione della caldaia a pellet e solare termico ha coinciso con l'installazione di 10 cm di coibentazione interna del tetto con polistirene espanso l'applicazione di un paio di piccoli doppi vetri 50x80 al piano primo e la costruzione di un garage interrato adiacente al piano primo che prima aveva un lato con dietro la terra ed ora c'è aria, quindi anche se ho la casa da oltre 20 anni è impossibile fare paragoni con lo storico dei consumi.

Casa mia come si può vedere da questa foto dall'alto è libera sui 4 lati e da metà Dicembre a metà Gennaio non riceve alcun raggio di sole .



I muri al 75% sono in sasso e poco isolati , 5 cm lana di roccia + carton gesso .
110 mq , 60 + 50 mq .
L'utilizzo è il peggiore che si possa immaginare, weekend lungo, da Giovedi pomeriggio a Domenica sera, più parecchi giorni a Natale e feste varie.
Avevo comprato 3 tonnellate di pellet me ne è avanzata una però ho anche integrato con circa 1,3 tonnellate di legna di un camino ad aria al piano primo.

Se posso dare un consiglio alla nostra amica per la sua casa di 300 mq in base alla mia esperienza e visto che ha una casa ben isolata ed un riscaldamento a pavimento gli direi di :
- Non fidarsi dei 1000 euro al mese di Gpl dichiarati dal vecchio proprietario, la caldaia consumerà parecchio per scaldare inizialmente la casa ma poi lasciandola sempre accesa i consumi si stabilizzano.
- Facendo i conti della serva, se la casa da 300 mq è in classe B bassa quasi C sono circa 20.000 kw anno , quindi se paghi il Gpl 1,2 euro/litro , 2600 litri, 3100 euro per 6 mesi, con il pellet sono 5 tonnellate anno e 1300 euro pagandolo 3,8 euro ma anche 1350 euro con pompa di calore con COP 3,5.

La conclusione è semplice, visto che la nostra amica non può accedere (a parte false dichiarazioni) all'attuale Conto Termico gli consiglierei di valutare con molta attenzione la possibilità di risolvere con Fotovoltaico + Pompa di calore, questi i motivi:
- Il motivo principale è che li' gli incentivi ci sono .
- elimini completamente tutta la fatica di movimentare 6 tonnelate di legna o 5 di pellet all'anno.
- elimini lo stoccaggio delle 5 tonnellate di pellet , circa 1 x 6 x 1,8 H metri di spazio
- attribuisci un plus valore alla casa
- le tariffe elettriche in un prossimo futuro avvantaggeranno ancora di più le pompe di calore.

Se invece si vuol rimanere sul pellet consiglierei di sicuro una caldaia come la mia o equivalente perchè i soldi che risparmierei rispetto ad una austriaca gli investirei nel scegliere il top come componentisica (tipo di puffer,pompe, tubi e loro isolamento etc.) e soprtutto a livello di progettazione e realizzazione dell'impianto piuttosto che scegliere il primo che capita solo perchè della zona, a differenza delle caldaie a gas dove anche un asino riesce a fare un buon lavoro con le caldaie a biomassa chi progetta e realizza l'impianto è FONDAMENTALE .
Quindi anche se gli si deve pagare una trasferta da centinaia di km di distanza sono sempre soldi spesi bene perchè dei lavori fatti mali o comunque non allo stato dell'arte ci si accorge quando ormai è tardi e spesso rimediare poi sono dolori e soldi veri.
Per dare un idea alla nostra amica , io con il solare termico ho speso in tutto ivato 10.300 euro (escluso il conto termico a cui ho aderito) ma avrei speso volentieri anche un paio di millini in più per avere l'impianto fatto alla perfezione perchè spesso mi chiedo ad esempio ma se il mio puffer avesse raccordi e tubazioni isolati a regola d'arte quanto calore in meno disperderebbe ? Se il mio impianto fosse alla tedesca quanto pellet risparmierei e avrei più confort ?

@cicy21 alla fine che decisioni avete preso?