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Configurazione impianto a bassa temperatura con caldaia a pellet

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  • Configurazione impianto a bassa temperatura con caldaia a pellet

    Buonasera a tutti. Sono in fase di ristrutturazione della mia abitazione sita a Nettuno (RM) e sono indeciso sul discorso impiantistico per la produzione di acqua calda (sia per riscaldamento che per ACS).
    L'abitazione completa sono circa 170 mq (ma in una prima fase terminerò solo una porzione da 70mq).
    Dal punto di vista dell'involucro abbiamo:
    - pareti e tetto sono sotto 0,2 W/mqK
    - infissi e portoni di ingresso a 1,2 W/mqK

    mentre lato impiantistico

    - predisposizione VMC e deumidificatori
    - impianto radiante a pavimento

    La cosa che ho sempre voluto è una pompa di calore elettrica ma per un discorso di costi sono, attualmente, obbligato a rinunciare.
    L'alternativa più economica impiantisticamente è una caldaia a GPL (non c'è metano in zona e non credo ci sarà per i prossimi 2-3 anni) ma ovviamente ho paura dei consumi (anche se sull'involucro ho investito veramente tanto).
    La via di mezzo è il pellet.
    Impiantisticamente parlando lo vedete possibile realizzare un impianto con puffer e accumulo per il radiante alimentato da una caldaia e pellet e in un futuro sostituire semplicemente la caldaia con una pompa di calore elettrica?

    Grazie

  • #2
    Ciao, il gpl è carissimo, ma per la tua superfice ti garantisco che è la cosa migliore, al massimo pensa ad una pompa di calore elettrica ad alta efficenza. la superfice è troppo piccola per ammortizzare una sistema a pellet, a parte i costi della caldaia gli impianti sono molto costosi, sopratutto per installazione accumuli sonde ecc. ala fine scopriresti che il costo della caldaia è il meno. Spendi poco per installare e tieni i soldi, io ho fatto il terribile errore di prendere una caldaia a pellet legna, alla fine non la ho neanche installata capito quanto mi sarebbe costato tutta la centrale termica e in piu l'allaccio ai sistemi di riscaldamento esistenti, pensa che io devo scaldare un agriturismo circa 600 mq e spendo 12.000 euro all'anno, anche con quella spesa la centrale non si ammortizza come cercano di farti credere. L'affare lo fanno soprautto chi vende la caldaia e chi fa l'impianto chiedendoti prezzi folli.

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    • #3
      spendi 12.000 euro all'anno di gpl e dici di fare la cosa giusta?
      ma sei capace di fare qualche conticino o sei un rivenditore di bomboloni gpl ????
      riscaldamento a biomassa e PDC
      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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      • #4
        Ciao dario69,

        fammi capire spendi 12.000 euro per scaldare solo 600 mq, scusa ma come fai a spendere così tanto?
        Hai una piscina gigante? Un bagno termale con fanghi caldi che devi sempre mantenere caldi?
        Sinceramente poi non capisco, hai comprato una combinata legna/pellet e alla fine non l'hai nemmeno montata perchè l'impianto non lo avresti ammortizzato spendendo 12000 euro di gpl all'anno????
        Sicuramente sei capitato tra le mani di un furfante patentato che di biomasse non sa assolutamente niente e ti voleva spillare un bel pò di soldi.
        Sarei proprio curioso di sapere quanto ti hanno sparato per la centrale termica completa e cosa ti montavano di caldaia per dire che non saresti mai rientrato.


        Ciao maximo,

        dovresti fare veramente 2 conti precisi: perchè secondo me la convenienza dipende da quanto tempo vuoi stare prima di prendere una PDC (visto che alla fine vuoi arrivare li ), perchè se è solo una questione di 2 o 3 anni e poi pensi di passare alla PDC, ti consiglierei caldaietta gpl, condensazione, climatica ecc costano poco e i consumi non dovrebbero essere elevati, visto che hai detto che hai curato coibentazione ed inizialmente saranno solo 70 mq.
        Se invece pensi che ci vorranno anche 7/8 o anche 10 anni o più prima di passare a PDC, allora vai di pellet, anche se penso che un bel impianto a pellet fatto bene avrà un costo che si avvicina di più alla PDC che alla caldaietta a gpl.

        Fai lo stesso fare vari preventivi anche con la PDC, magari scopri che la differenza di prezzo rispetto a pellet ti può risultare ancora abbordabile da subito

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        • #5
          Non penso di fare la cosa giusta, infatti erano anni che pensavo a cambiare e ho vagliato diverse opzioni, diciamo che dopo non mi sono reso conto delle complicazioni per fare la centrale e dei costi che posso solo stimare perché so solo i costi dei materiali e neanche quelli di preciso. Diciamo che se avessi saputo di tutte queste complicazioni, è anche una storia lunga non avrei comprato la caldaia che è li ferma da 8 mesi
          mi sono talmente scaglionato che se riesco la vendo, ovviamente perdendoci alcune migliaia di euro, no, non vendo gol, anzi lo odio.

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          • #6
            Come faccio a spendere tanto per poi avere anche freddo e gran parte di riscaldamento a pavimento è un proclama che mi affligge da anni, la causa maggiore è il costo del gol, considera anche perà che c'è gas cucina e acqua sanitaria compresa e non è una casa ma un agriturismo, ci sono 9 alloggi. Nessuno in realtà mi ha fatto un preventivo, ma il mio costo stimato facilmente si aggira intorno ai 15.000 euro che sono da aggiungere alla caldaia e i puffer e la coclea e le pompe che ho già comprato purtroppo.

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            • #7
              e che ti devono fare con 15000 euro? collegare il tutto? quanto prende il tuo idraulico? 500 euro/ora???
              (pirla io che ho studiato da falegname )

              Che poi se ora ne spendi 12000 per scaldarti montala quella caldaia, 3 anni ed è pagata
              Zona climatica F 3396 gradi/giorno
              Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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              • #8
                dario, hai sbagliato "tecnico", questo è stato il tuo errore.....
                nessuno ti ha fatto un preventivo? oddiooooooooooooo, questa è bella.....

                qui ti fai da solo il confronto combustibile, tanto per iniziare
                poi per l'impianto, altra storia.... non sò se sei stato tu "superficiale" a comprare qualcosa di cui neppure conosci il costo o è stato il venditore a "raggirarti con parole magiche".
                riconfermo quanto detto in altro posto, nel tuo caso con quei consumi di gpl, il rientro di spesa è al max in 2/3 anni.
                riscaldamento a biomassa e PDC
                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                • #9
                  Grazie per le risposte caro dott. nord est, ho scritto anche per sfogare la mia frustrazione.
                  la verità è che nessuno mi ha raggirato, diciamo che mi sono raggirato da solo sottovalutando la complicazione impiantistica amplificata anche da tutta una serie di altre complicazioni che non hanno a che fare con l'impianto in se.
                  Molto bella la tua tabella che ho usato per fare simulazione, grazie.
                  tuttavia di devo contraddire sul rientro, almeno nel mio caso, mettendo come consumo 12000 litri di gpl a 0,75 e usando la tua stesa tabella il risparmio a pellet sarebbe di 3k e legna 6,5 k , immaginando di fare una media son 4750 euro di risparmio all'anno, quindi per rientrare dall'investimento ci vorrebbero almeno 6 7 anni e non due tre come dici tu.

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                  • #10
                    Il problema sono proprio i costi dei materiali idraulici che sono pazzeschi, tra pompe collettori tubi valvole ci sono quasi 7 k di materiale, senza considerare la canna fumaria, poi gli idraulici fanno anche la loro parte.
                    purtroppo avevo un idraulico di fiducia che purtroppo è morto improvvisamente poco dopo aver preso la caldaia.

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                    • #11
                      Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                      dario, hai sbagliato "tecnico", questo è stato il tuo errore.....
                      nessuno ti ha fatto un preventivo? oddiooooooooooooo, questa è bella.....

                      qui ti fai da solo il confronto combustibile, tanto per iniziare
                      poi per l'impianto, altra storia.... non sò se sei stato tu "superficiale" a comprare qualcosa di cui neppure conosci il costo o è stato il venditore a "raggirarti con parole magiche".
                      riconfermo quanto detto in altro posto, nel tuo caso con quei consumi di gpl, il rientro di spesa è al max in 2/3 anni.
                      Guardando bene la tua tabella ho natati una cosa molto interessante che però non capisco cosa è, la pdc elettrica, potresti cortesemente chiarire cosa è?
                      infatti dopo essermi pentito della biomassa avevo pensato all'utilizzo di energia elettrica avendo anche un discetto impianto fotovoltaico di 19,8 kw in scambio sul posto e uno da 54 kw in cessione totale la cui energia però adesso pagano pochissimo.

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                      • #12
                        ah, 12000 litri e non 12000 euro..

                        Cmq se come dici in un altro post la legna la hai quasi gratis, se è vero che ti mancano 7000 euro di materiale da comprare più il camino (altri 2000?) più la manodopera (3000?) il tutto fa 12000. (fossero anche 15000 come dici un pò più su cambia poco)

                        A comprar la legna a rientrare ci metteresti 2 anni (6500/anno hai detto)
                        Ma la legna quasi non la paghi... dunque di cosa stiamo discutendo?
                        Zona climatica F 3396 gradi/giorno
                        Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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                        • #13
                          dario, secondo il mio modesto parere, o hai sbagliato qualche conto o hai sbagliato persone.
                          ti consiglio di farti seguire da un tecnico serio...
                          riscaldamento a biomassa e PDC
                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                          • #14
                            Grazie a tutti per le risposte...
                            Il passaggio alla PDC sarà contestuale al termine dell'altra porzione della casa quindi all'incirca 2-3 anni.
                            Con i costi che ci sono adesso del gpl dalle mie parti (0,55 €/l + IVA compreso trasporto) facile che con il pieno di 1.000 litri ci faccio 2 anni tranquillamente.
                            Direi che ormai ho deciso...

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