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che sta succedendo nel mondo del pellet e biomasse in genere?

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  • #61
    Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
    sai cosa costa il trasporto su ruota oggi al km? magari se ti informi meglio, hai prezzi più "giusti" di quelli che tu indichi.... (per tua info, bilici superiori alle 26 tons viaggiano per 1/1.10 euro a km)
    ripeto..se pensi di mandare una macchina a 1000 metri di quota...con 200 km di statale..e 400 di totale..per 400 euro..sei un illuso
    e gai cosi sei a 50 euro tons dela prima fattura.
    e 240 -50 fa gia 190..e quindi ..ripeto..il tuo pellet è CARO al confronto..cioè 199 franco partenza è PIU CARO di 190 (240 reso-50)
    Ma il problema è che nesuno fra me (Corana) e Biomassoso (CN) che ha un camion..ti fa quel tragitto per 400 euro..visto che ci perde tutto il giorno (se va bene) ...
    Conta poi che in in Comune..significa che è una scuola...significa che non hai nessuno..che ti serve la sponda idraulica..e che autista deve portarsi dentro i pallet...
    Gia una macchina con la sponda idraulica la paghi quel che dice chi te la mette a disposizione..non tu..

    Però è come dici tu..tu vendi le "pentole"..il pellet mica tanto..e trasporti quindi, in pratica, zerovirgola.
    Io (purtroppo) ho 5 macchine (mie) sulla strada ..piu una decina di terzisti...
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #62
      io mi baso su delle tabelle ufficiali, poi......
      (inoltre facendo ogni giorno spedizioni di puffer, caldaie, ecc in tutta Italia, qualche prezzo lo conosco pure io....)
      cmnq poco mi importa a che prezzo lo vendeva, se lo vendeva, se ci guadagnava o meno, ecc ecc
      io ho solo dato un mio parere, tutto qua

      allego tabelle
      File allegati
      Ultima modifica di Dott Nord Est; 30-03-2016, 20:52.
      riscaldamento a biomassa e PDC
      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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      • #63
        E che ufficialità hanno? Lo sai che sono fuori legge da mesi? Se sei fermo a quelle, non sei sul pezzo....E comunque erano le tariffe MINIME , non massime.E poi...Le,stufe di spediscono col collettame, mica a macchina completa...su dai....ripeto, io ho macchine per strada,.....tu al massimo chiami Bartolini o FERCAM per fare la consegna del,pallet.Ripeto, una motrice su quella tratta non la trovi per 500 euro...non è come fare un completo fra Vicenza e Padova...
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • #64
          allora....consegna di motrice completa da Vicenza a Salerno... (puffer e altro materiale) Parte settimana prox.
          costo 420 euro + iva (logicamente poi avranno anche il ritorno con altro)
          vedi te... a me non me ne viene nulla dire un prezzo o un'altro.
          Ultima modifica di Dott Nord Est; 30-03-2016, 20:59.
          riscaldamento a biomassa e PDC
          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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          • #65
            Se puo servire da paragone
            A me hanno chiesto 170 euro per fare 60 km in provincia, scarico con gru, la stessa merce mi è arrivata dalla Polonia con 157 euro ivata, con sponda idraulica, CON FATTURA...............................
            Di piu non so.........

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            • #66
              secondo me si sta facendo un po' di confusione, i prezzi dei trasporti variano esageratamente in base a tantissimi fattori, sono ultra d'accordo con Marco che prendere una sterile tabella vale sotto zero...ma proprio sotto tanto...
              se parliamo di collettame iniziamo a divedere tra espresso o gestito da gente che fà la linea e che quindi consegna dai 3 ai 5 7 gg lavorativi, se parliamo di "completi" motrici normali, bilici, camio rimorchi e/o granvulume è un altro discorso...
              nel secondo caso il prezzo può anche triplicare, incidono l'urgenza, il carico/scarico, il tipo di merce, il peso e via discorrendo... dalla sponda al transpallet, dal centinato al temperatura controllata alla distanza del punto di carico/scarico dal casello autostradale.....poi è ovvio che quello dei trasporti è un ambiente pesante....tra la malavita(non lo dico io, lo dicono i giornali e le inchieste), gli stranieri e i disperati si trova di tutto...da quello che ti fa un terzo ocio a cosa arriva, a come arriva e soprattutto se arriva
              calcolate che un bilico farà si e no i 2/3 con un litro di gasolio, l'uomo a 35 e/h(regalato), l'ammortamento e la gestione del mezzo...fate un po' voi i conti...e l'autostrada non la regala nessuno...

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              • #67
                anche il solare sotto tiro pesantissimo
                UTILITY - SUNEDISON SI PREPARA A PRESENTARE ISTANZA DI BANCAROTTA 18/04/2016 14:18 - ALN

                [FLASH] Dopo la spagnola Abengoa, un altro grosso gruppo attivo nel settore delle energie rinnovabili e' sull' orlo del fallimento. Si tratta della statunitense SunEdison, che secondo alcune indiscrezioni di stampa avrebbe presentato relativa istanza. Anche in questo caso i creditori stanno trattando con i vertici della societa' del Maryland per trovare un accordo sulle attivita' che devono essere cedute nell' ambito della procedura concorsuale. Recentemente il top management di SunEdison ha dichiarato di aver bisogno di circa 310 milioni di dollari (circa 275 milioni di euro) per poter proseguire l' attivita' .



                Market Insight | l’informazione specialistica su società e mercati finanziari


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                • #68
                  Non essendo un operatore del settore posso anche sbagliare.
                  Il boom delle Biomasse/Rinnovabili si sta o è gia sgonfio, prima prezzi elevati, poi un calo a dir poco preoccupante, il mio impianto Fv 5000 euro/kw.................
                  Adesso la stabilizzazione con installazioni di routine e conseguente calo di vendite e rendimenti, qualcuno deve per forza uscire dal mercato..............................è fisiologico
                  Col petrolio a 100 euro installi rinnovabili..............................e adesso che il greggio è a 30/35???........................sicuri che non esiste una relazione??, e se fosse tutto calcolato??
                  P.s. a pensar male........................

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                  • #69
                    Pellet al piombo, sequestrate 28 tonnellate in arrivo dall'Albania

                    ecco come mai poi aziende italiane chiudono...
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                    • #70
                      i sequestri saranno sempre di più, che ora con la "due diligence" con cui si deve certificare la sostenibilità e provenienza della materia prima i controlli preventivi avvengono TUTTI sulla carta, quindi se quel certificato non convince, o come spesso accade NON esiste proprio, quel pellet rimane in banchina e poi andrà COSTOSAMENTE in discarica (sempre se nel frattempo non se lo saranno fregato)
                      OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                      • #71
                        Quindi? Non è più ora di installare pellet? io ci stavo pensando..
                        FV: 6,54kwp SunPower e20 327, inverter SE 6000 con ottimizzatori P500, azimuth=-13, tilt=20°, pvoutput=http://pvoutput.org/aggregate.jsp?id...=50540&v=0&t=m ; PdC = Mitsubishi Zubadan 11,2 VAA ; HYC 500

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                        • #72
                          e chi lo dice che non è più ora?
                          ieri sera hanno chiuso un ristorante perchè aveva scarafaggi.... con questo non devo più uscire a magiare da nessuna parte ?
                          riscaldamento a biomassa e PDC
                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                          • #73
                            Guarda che gli scarafaggi sono stati autorizzati dalla comunità europea come cibo...quindi lo avranno chiuso perché aveva un formaggio di fossa o una torta fatta in casa senza la lista ingredienti nel menù...
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • #74
                              osteria, vero !!!
                              mancava forse quanti grammi di zucchero c'era nella fetta da 164 gr .....
                              riscaldamento a biomassa e PDC
                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                              • #75
                                EVVAI, com'era facilmente prevedibile visto che la stava tirando avanti da mesi e mesi anche questo è andato lasciando sul campo diversi inkia@@ttati che hanno pagato anticipato diversi container e che mai vedranno un centesimo indietro

                                ""19-05-2016
                                Oggi telefonando al Sign. xxxx mi è stato detto che se entro oggi non risolve domani porterà i libri contabili al tribunale.......come a dire parola fine!!!!!!! Qualcuno ha riscontro di ciò?????? Saluti a tutti, in fondo la salute è fondamentale per superare anche queste esperienze...quindi auguri di buona salute a tutti......""


                                Note di Moderazione:
                                eliminato nome per motivi di privacy. Eroyka


                                Ultima modifica di eroyka; 20-05-2016, 09:45.
                                OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                                • #76
                                  <header> Venduta ex fabbrica di pellet, in 16 a casa

                                  Lo stabilimento di Corana comprato per 2 milioni e 800mila euro, produrrà foraggio essiccato. Riassunti 8 dei 24 addetti di Roberto Lodigiani
                                  </header>

                                  Venduta ex fabbrica di pellet, in 16 a casa - Cronaca - La Provincia Pavese

                                  bhe non pensavo....da notare che han messo come amministratore anche un ex responsabile commerciale di italiana pellets....

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                                  • #77
                                    buongiorno a tutti ,
                                    ho conosciuto la realtà della Italiana pellet e indirettamente l'amministratore di cui si parla che operava già prima dell'operazione pellet nel contesto agricolo : riserva di caccia e intermediazione di foraggio .
                                    mi rivolgo a business , che se non erro scrive anche su Tractorum : mi spieghi come mai se il mondo del foraggio è allo sbando o per lo meno si continua a sbandierare che non dà reddito , un investimento del genere può avere senso ?
                                    forse come azienda agricola e la tassazione dell'agricoltura può avere un senso .
                                    allora in Italia , per andare meglio , dovremmo tutti essere tassati come le aziende agricole ?
                                    altrimenti , problematiche + complesse a parte , facciamo tutti la fine dell'Italiana pellet , ad eccezione delle aziende fuori Italia , vedi Fiat e tante altre .

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                                    • #78
                                      buongiorno, si esatto scrivo anche di la (e se possono interessare altri argomeni sono anche uno dei veterani del forum di finanza on line ) e devo dire che non sono molto ottimista della situazione italiana in generale...salvo alcuni settori che tuttavia devono battersi come tutti noi con una burocrazia e un pessimismo generalizzato che mi fà alzare la mattina già con il piede sbagliato...ma questo è un altro discorso...
                                      L'idea che mi sono fatto del fare impresa in italia è molto complesso, vedo che c'è voglia di fare e competenze ma poca imprenditorialità, abbiamo un tessuto imprenditoriale che secondo me può benissimo stare tra i primi 5 al mondo ma stiamo precipitando con punte da terzo mondo... basti pensare ai nuovi schiavi che raccolgono arance o pomodori per 2 euro l'ora....questo a 5 ore di macchina da casa, non al di la del mediterraneo!
                                      scusate l'ot, per quanto riguarda l'ex stabilimento che dire...sappiamo solo la cifra e poco altro, 2 800 000 così su due piedi potrebbero essere meno di una nocciolina se si pensa al solo immobile e agli impianti, ma non sappiamo se ci sono contratti di leasing, che tipo di danni hanno fatto l'incuria e i ripetuti furti o anche solo il fermo prolungato dei macchinari...
                                      per il discorso foraggio sono piuttosto a secco di info, ho letto in giro che arabia e altri paesi del golfo comprano terre per fare foraggio in mezzo mondo, produrre per loro sarà conveniente? su che base di prezzo? provenienza della materia prima? mi sembra strano che girino risaie o ettari di mais o frumento per fare medica...però pensavo lo stesso del mais o sorgo da biogas..
                                      devo dire che a Olevano la maxi centrale a biomassa che dovrebbe reperire la materia prima nel giro di 70km qualcosa in campo agricolo ha smosso...a parer mio ben poco perchè hai voglia a fare x ton giorno di pioppo da dargli in pasto...infatti da google maps si vede che hanno un gran bel deposito di tronchi...che non sò da dove arrivino....però li intorno sono ancora tutte risaie...
                                      sul discorso tasse non ci metto il becco....dai è venerdì...non farmi passare il week end incazzato
                                      non mi ricordo se su questo forum avevo letto della chiusura dello zuccherificio di casei gerola, certo che quello ha dato una bella botta, e nemmeno l'impianto della mossi & ghisolfi pare abbia fatto granchè, anche per gli agricoltori si è ristretto il campo sulle semine, rimangono 3 4 prodotti a ben vedere che danno il giusto mix lavoro / ritorno economico, anche se loro piangono sempre, quando con una manciata di pertiche a riso e un trattorino ci facevano campare tutta la famiglia piangevano miseria, ora con ettari su ettari e qualche milione di attrezzatura sotto al capannone vai in fiera e a sentirli fan fatica a tirare fine mese....

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                                      • #79
                                        ciao Business ,
                                        mi fa piacere trovare qualcuno che la pensa e scrive come la penso io .
                                        da " esperto" di biomassa legnosa posso dirti questo sugli impianti che hai menzionato .
                                        In Italia il settore cippato và male per le solite motivazioni " politiche " e non di uso della testa vera e propria .
                                        se i risicoli guadagnano con il riso come possiamo pensare che impiantino pioppi ? la resa è di 1 a 20 ?
                                        al loro posto cosa fareste ? scegliereste resa 1 o resa 20 ?
                                        la risposta mi pare ovvia .
                                        le centrali a cippato dovrebbero essere solo ed esclusivamente in zone dove realmente esiste legname da ardere e non la fantasia sulla carta .
                                        Mossi e Ghisolfi è + o meno la stessa solfa .
                                        sta solo facendo la felicità di quelle poche segherie che resistono ancora e che mentre prima pagavano per smaltire lo scarto di lavorazione , ora invece vengono pagati per lo stesso .
                                        queste operazioni , poi , non fanno crescere il mercato del domestico perchè la mentalità del materiale per grandi centrali e piccole è completamente diverso .
                                        gli Inglesi hanno installato un sacco di caldaie a cippato , oltre che favoriti dagli incentivi , anche dal fatto che i rivenditori delle caldaie sono diventati filiera con produzione seria di cippato secco e magazzino dello stesso .
                                        In Italia questa è utopia attualmente .
                                        per l'imprenditorialità italiana ritengo che siamo troppo imbalsamati dai troppi e costosissimi dirigenti delle varie associazioni e enti : il loro cadreghino è PGR ( per grazia ricevuta ) .
                                        L'importante è salvaguardare il loro seggiolino a scapito degli altri .
                                        quando poi vedi che si sfruttano gli extracomunitari per le varie raccolte a 2,5 € ora se va bene , non dobbiamo scacciare questi ma dobbiamo far chiudere le aziende che li assumono .
                                        un costo orario così basso non è sicuramente positivo nei confronti della manodopera italiana che a quei prezzi e con i nostri costi sociali non vive e non può vivere .
                                        forse è ora di scegliere se chiudere l'Italia oppure no .
                                        Ultima modifica di FaGa86; 07-10-2016, 09:43.

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                                        • #80
                                          scusa per il ritardo nella risposta, io ti posso dire quello che noto e penso io, nel campo dove opera l'azienda per cui lavoro siamo al massimo in 7 8 a livello italiano, visto che siamo rimasti solo noi dopo pesantissimi tagli, fallimenti, concordati e via discorrendo bisognerebbe sedersi a un tavolo e dire....dove vogliamo arrivare? andiamo avanti così finchè ne rimane solo uno? oppure bisognerebbe accordarsi e non scendere ALMENO sotto al prezzo di costo...e invece no...tutti furbi, facciamo la guerra dei poveri....facendo solo la felicità dei clienti che ormai ci comandano manco fossimo i loro schiavi, ci contestano i lavori a piacimento e ci tocca pure fargli da banca con i pagamenti...con la solita minaccia...se non ti và bene vado altrove
                                          altro discorso è quello della filiera...non sò voi ma noi non riusciamo a creare un giro di clienti/fornitori seri, ne avevamo un po' ma poi quancuno è stato cancellato dal mercato, altri han deciso di cambiare mercato/visione e altri ancora han ben pensato di farci le scarpe....se ci fosse un po' di serietà saremmo un gran paese....
                                          x vende le stufe (e solo le stufe) y fà l'impianto e segue la manutenzione e h vende il pellet
                                          invece no....x da venditore di stufe se aggancia lui il cliente dice a y di fargli l'impianto tirando il prezzo e già che c'è gli offre il pellet che sa che h è un po' tirato con i soldi e gli può tirare il prezzo e via discorrendo
                                          oppure y ha il cliente che deve fare l'impianto, al posto di prendere la stufa da x compra uno stock su internet di dubbia provenienza o modello vecchio, per il pellet se lo fò consegnare da h, poi magari con l'offerta di pagarglielo "così" prezzo ribassato anche li
                                          tutti vogliono guadagnare tanto su tutto...a quel punto non c'è fiducia tra i vari attori connessi e succede questo
                                          perchè se il cliente vuole solo risparmiare è giusto che si prenda le inculate
                                          ma se il cliente è disponibile a pagare quel di più...è giusto che trovi il buon servizio...al giusto prezzo

                                          ps: con i motori a olio vegetale stessa cosa...motori a iosa...contratti fideiussioni filiera ecc ecc....sacco di inculate e gente che ci mette dentro l'oliva pur di far kw...che noi strapaghiamo...quando non è fermo perchè chi gli ha fatto l'impianto è scappato o gli ha fatto un impianto...coi piedi..

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                                          • #81
                                            Complimenti per la chiarezza cristallina, non avrei saputo esprimere meglio gli stessi concetti

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                                            • #82
                                              Originariamente inviato da FaGa86 Visualizza il messaggio
                                              buongiorno a tutti ,
                                              ho conosciuto la realtà della Italiana pellet e indirettamente l'amministratore di cui si parla che operava già prima dell'operazione pellet nel contesto agricolo : riserva di caccia e intermediazione di foraggio .
                                              mi rivolgo a business , che se non erro scrive anche su Tractorum : mi spieghi come mai se il mondo del foraggio è allo sbando o per lo meno si continua a sbandierare che non dà reddito , un investimento del genere può avere senso ?
                                              forse come azienda agricola e la tassazione dell'agricoltura può avere un senso .
                                              allora in Italia , per andare meglio , dovremmo tutti essere tassati come le aziende agricole ?
                                              altrimenti , problematiche + complesse a parte , facciamo tutti la fine dell'Italiana pellet , ad eccezione delle aziende fuori Italia , vedi Fiat e tante altre .
                                              Bravo FaGa, hai fatto centro.
                                              Settore agricolo = zero tasse, se poi ci aggiungi la parola magica "contributi comunitari" si spiegano molte cose...

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                                              • #83
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                                                Bravo FaGa, hai fatto centro.
                                                Settore agricolo = zero tasse, se poi ci aggiungi la parola magica "contributi comunitari" si spiegano molte cose...
                                                senti..... non entriamo in polemica....generalizzato poco.....che i veri agricoltori non se la passano benissimo....cerchiamo di non confondere i contadini con gli industriali mascherati,!!!
                                                Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                                                cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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                                                • #84
                                                  ed intanto per rimanere in tema 3D la Ecopellet continua indisturbata a vendere pellet sempre a CORCIANO (PG) con pagamento anticipato ed il suo ex direttore commerciale ha aperto un impianto per fare pellet giusto al di là dell'Adriatico = povera itaGlia, sei sempre più mal messa

                                                  Nemici per la "pellet" - Video | Striscia la Notizia
                                                  OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                                                  • #85
                                                    WWWWWWWWWWWWWWWW L'ITAGGGGGGGGGGGGGGGGGLIAAAAAAAAAAAAAAA
                                                    che schifo di paese....(per certi aspetti).....
                                                    riscaldamento a biomassa e PDC
                                                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                    • #86
                                                      Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio
                                                      ed intanto per rimanere in tema 3D la Ecopellet continua indisturbata a vendere pellet sempre a CORCIANO (PG) con pagamento anticipato ed il suo ex direttore commerciale ha aperto un impianto per fare pellet giusto al di là dell'Adriatico = povera itaGlia, sei sempre più mal messa

                                                      Nemici per la "pellet" - Video | Striscia la Notizia
                                                      Che pietà....
                                                      Da noi ormai vanno a bomba i concordati con proseguimento dell attività...praticamente tagli i debiti e via come prima..

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                                                      • #87
                                                        Ciao business,

                                                        dicesi concordato preventivo in continuità aziendale e dilaga in tutti i settori, però i debiti sono "congelati" non è che sono "tagliati"

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                                                        • #88
                                                          Originariamente inviato da Lore_ Visualizza il messaggio
                                                          Ciao business,

                                                          dicesi concordato preventivo in continuità aziendale e dilaga in tutti i settori, però i debiti sono "congelati" non è che sono "tagliati"
                                                          ma che congelati...si presenta una proposta al tribunale..che se i creditori approvano (a maggioranza) e il Tribunale omologa..vale per tutti.
                                                          Ne ho visti che propongono il 3% ai chirografari...
                                                          La banca di solito vota sempre afavore..perche meglio 1 uero oggi che zero domani..per cui di solito passano..
                                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                          • #89
                                                            ....in pratica chi rimane col cerino in mano è SEMPRE l'utente finale......

                                                            Io ho sempre consigliato ad amici e parenti di: prima provare il prodotto per alcuni giorni (meglio almeno una settimana, che certe magagne le scopri dopo alcuni giorni); poi fare ordine con pagamento alla consegna.
                                                            Se lo "spacciatore" è serio saprà dotarsi anche di lettore POS GSM/WIFI (oltre al contante) per non cascare pure LUI in clienti poco seri che non pagano.
                                                            Purtroppo in Itaglia il credito non è tutelato a 360° e l'UNICA modalità per non prendere sonore fregature (da ambo le parti) è solo quella di: prima vedere e provare cammello...... POI ti pago!!

                                                            Saluti
                                                            Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                                            • #90
                                                              Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                              ma che congelati...si presenta una proposta al tribunale..che se i creditori approvano (a maggioranza) e il Tribunale omologa..vale per tutti.
                                                              Ne ho visti che propongono il 3% ai chirografari...
                                                              La banca di solito vota sempre afavore..perche meglio 1 uero oggi che zero domani..per cui di solito passano..
                                                              Beh sul "meglio 1 euro oggi" non ci farei molto affidamento.
                                                              Non ho mai visto un chirografario (e spesso le banche lo sono) portare a casa soldi dai concordati. Sarò sfortunato io.
                                                              Le banche sanno già che è da mettere a perdita il credito chirografario, loro vanno a rincorrere i fidejussori.
                                                              Molto meglio far cadere il concordato, che prima o poi il fallimento arriva, e se hai il tribunale o il curatore di quelli giusti fanno un culo tanto agli amministratori e soci occulti con le azioni di responsabilità, e quasi sempre ci scappa anche il penale.
                                                              Il concordato è da approvare per questioni "etiche" solo quando ci sono posti di lavoro "veri" e entità aziendali "vere" da salvaguardare. Per il resto sono truffe legalizzate. Per non parlare dei compensi vergognosi/stratosferici liquidati ai commercialisti, che solo con quelli ci si potrebbe pagare tanti ma tanti debiti.
                                                              Scusate la digressione.

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