Efficenza Impianto ottimo con caldaia a legna di infima qualità - pareri - EnergeticAmbiente.it

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Efficenza Impianto ottimo con caldaia a legna di infima qualità - pareri

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  • Efficenza Impianto ottimo con caldaia a legna di infima qualità - pareri

    Ciao a tutti,
    mi è sorto un dubbio leggendo molti post;
    Come dicono molti di voi è l'insieme dell'impianto che porta un un risultato ottimo in temini di utilizzo...
    mah...in una situazione di un impianto fatto a regola d'arte, riscaldamento a pavimento, casa di 100/ 120 mq mediamente coibentata e con una caldaia a legna di infima qualità come se ne trovano su Ebay( a prezzi di salumiere) a fine anno il maggior consumo di combustibile giustificherebbe la spesa per una caldaia ottima dal costo speriore di 3, 4 volte?
    Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
    Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

  • #2
    E' un ragionamento che puo' essere esteso a tutti i prodotti di tutti settori. Sicuramente l'affidabilità, gli spessori delle lamiere,i rendimenti, la manutenzione,l'assistenza tecnica,ecc..... sono tutti fattori che aumentano il prezzo della caldaia.

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    • #3
      d'accordo con te stefano2010
      Ma quello la mia domanda era rivolta solo alla differenza economica di acquisto tra caldaie e se questo è giutificato da un rendimento nettamente superiore
      Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
      Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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      • #4
        Simone, l' unico modo di saperlo è quello di installare una caldaiaccia dell' est ed un contacalorie certificato (lo sono quasi tutti, costo circa 100-150 euro) e tenendo conto della quantità di legna bruciata, verificare la resa della caldaia.

        Idem se la caldaia è una rinomata teutonica.

        Tutto il resto sono solo numeri scritti sui deplians........ e quasi tutti noi siamo sprovvisti di tali misuratori, per cui quanto ti "raccontiamo" è relativamente corretto!

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        • #5
          Originariamente inviato da simonez Visualizza il messaggio
          Ma quello la mia domanda era rivolta solo alla differenza economica di acquisto tra caldaie e se questo è giutificato da un rendimento nettamente superiore
          Quattro conti............
          Io mi scaldo con una caldaia venduta al di sotto di 1500 euro. diciamo 4000 euro meno di una "blasonata super garantita"
          Per me 4000 euro fanno 5 anni di riscaldamento e siamo al terzo senza problema alcuno
          La "mia" dovrebbe rendere 85%, la "blasonata" il 90%
          La differenza di un 5-+10% su 800 euro dice che servono 50 anni per pareggiare il conto economico
          Se hai dubbi ............................... per me ne VALE LA PENA rischiare il 10%

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          • #6
            considerando 100qli legna all'anno, una differenza di rendimento di 20% ? ( proprio al massimo), quindi 20qli cosa sono? 300€/anno???, anche spendendo solo 3000 € in piu per un impianto efficientissimo tedesco ultimo grido contro uno scarsissimo anni 50.... ci vorrebbero 10 anni per ammortizzare il miglior rendimento, nella teoria...

            certo poi devi guardare anche altre cose, in medio stat virtus
            caldaia red compact easy clean 24, stufa in ghisa nestor martin, puffer 500 e solare

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            • #7
              Io ho visto una simile alla "mia", per non dire uguale in funzione da oltre 18 anni , fa fede il seriale sulla macchina, per cui............................................... ............
              Il rientro ci sta tutto, anche di più..

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              • #8
                Ciao ivanb,

                il paragone con le tedesche/austriache ci sta tutto, ma almeno qualcosa in più ti danno, quello che dovrebbe far pensare e riflettere è che, per esempio, la caldaia di morenorisorti se la comprava in Italia gli costava almeno 2/3 volte tanto quello che l'ha pagata lui ed è la stessa identica caldaia (cambia solo il colore), con niente di più

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                • #9
                  Concordo con Lore
                  Da inizio inverno abbiamo in "famiglia" anche una Froling 35 kw, con lambda, bella macchina e anche molto ben costruita................
                  Configurazione diretta casa madre: fumi 220C°, acqua max 85C°, ritorno 70 C°, devo dire che la mia pentola è configurata esattamente allo stesso modo, con analisi dei fumi paragonabili, stesso tecnico, stesso strumento
                  Tutta quella differenza per giustificare esattamente 5000 euri di costo si nota poco in pratica, salvo il magazzino 65/70 kg di legna
                  Sui rendimenti non si notano differenze quantificabili senza strumentazione, da calcoli consumo/volume puffer 2500 con partenza da freddo circa 5+-7%
                  Il tempo dira..............................
                  Salvo dettagli ed accessori a bordo per il resto l'impressione è che con una puntigliosa messa a punto ed impianto realizzato nel modo ottimale si possano raggiungere risultati che vanno oltre la classe/costo macchina a favore della meno blasonata
                  Ultima modifica di morenorisorti; 13-03-2016, 07:47.

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                  • #10
                    Alla fiera del fuoco ho potuto parlare con alcuni operatori che lavorano nel settore di controllo emissioni. Mi hanno fatto capire che nei prossimi anni per i prodotti a biomassa, legna in primis, il livello di emissioni diverrà un fattore importantissimo per evitare che i comuni vi "blocchino" l'impianto per emissione di polveri oltre i limiti stabiliti.
                    Moltissime caldaie/stufe che arrivano da paesi come bulgaria, turchia ecc.. con costi esageramente bassi, e con nessuna certificazione, saranno destinate a causare molti problemi agli ignari acquirenti... Ovvio che non serve andare su prodotti tedeschi ecc.. ma su prodotti che diano un minimo di sicurezza in rapporto al prezzo richiesto.
                    Quindi per la sicurezza del vostro acquisto, chiedete sempre se la caldaia/stufa che andate a comprare è certificata da un'ente terzo, sopratutto su prodotti venduti su Ebay ecc..!!

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                    • #11
                      Originariamente inviato da Integrav Visualizza il messaggio
                      Quindi per la sicurezza del vostro acquisto, chiedete sempre se la caldaia/stufa che andate a comprare è certificata da un'ente terzo, sopratutto su prodotti venduti su Ebay ecc..!!
                      Giusto senza ombra di dubbio.
                      Va pure detto, nel mio caso, che l'acquisto non è stato effettuato su Ebay, che il produttore Atmos S.A. offre adeguate garanzie in quanto uno dei maggiori produttori di caldaie in EU, certificazione "classe 3" o "classe 5" come normativa Europea
                      Queste caldaie vengono rimarchiate e vendute da una decina di aziende in tutta Europa, Tanti le hanno senza nemmeno saperlo, compresa la Germania, la produzione attuale comprende molti modelli ......................
                      Certo che non serve andare dai crucchi, gli "altri" non sono poi cosi male, anzi alla fine della fiera forse .................................................. ..conviene
                      E come ho fatto io è permesso fare a tutti, niente di illegale, garanzia completa e un sacco di soldi risparmiati
                      Ultima modifica di morenorisorti; 14-03-2016, 08:21.

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                      • #12
                        Integrav Alla fiera del fuoco ho potuto parlare con alcuni operatori che lavorano nel settore di controllo emissioni. Mi hanno fatto capire che nei prossimi anni per i prodotti a biomassa, legna in primis, il livello di emissioni diverrà un fattore importantissimo per evitare che i comuni vi "blocchino" l'impianto per emissione di polveri oltre i limiti stabiliti.
                        Questa mi pare una cosa molto difficile che possa accadere.
                        Non credo che un comune abbia il potere di bloccare un impianto e lasciare le persone al freddo .
                        Inoltre a differenza delle caldaie con un combustibile "normato" come Metano, gasolio o GPL per la legna è ovvio che la quantità e qualità delle emissioni dipende fortemente dalla materia prima e dalla sua stagionatura quindi anche volendo ci sarebbe un problema tecnico non da poco nell'effettuare la prova.

                        E ovvio che i produttori di caldaie a legna spingano su questo argomento per vendere meglio i loro prodotti ma mi pare poco attuabile anche eprchè se uno si scalda con un camino che fà il comune ?
                        Dovrebbe vietare l'uso di tutti i camini aperti e cosi le stufe etc etc.
                        Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

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                        • #13
                          L'imbecillita umana non ha limite, finche ci siamo scaldati a legna, tutto il mondo, non abbiamo avuto problemi gravi, poi è arrivato il petrolio e il mondo è cambiato in peggio, e non poco
                          Non so chi di voi ha la mia età, oltre 60, e si ricorda come "era".........................
                          La legna combustibile nobile per natura presto o tardi finira per prendersi colpe che altri hanno in nome del dio quattrino, le lobby colpiscono alla grande
                          Vada bene la sicurezza, voglio vedere come fanno a impedirmi di bruciare legna.....................................come dire hai una donna ma non devi toccarla

                          Poi voglio vedere quel tecnico fare controlli di efficienza energetica sulla legna, mi spiegate quali parametri devo avere per combustibile?, quale rapporto aria/legna per un misto quercia/abete/faggio??, oppure 4pezzi troppo stagionati ed uno piuttosto fresco??, forse mettiamo una centralina "modificata" e tutto ok, la storia recente insegna, e se non riesci a farlo con il gasolio figurati con 4 pezzi di legno

                          Il mio camino auto costruito secondo tabelle specifiche , non puoi farlo a caso non funge, che potenza ha??, dove metti le/la sonda per le misure??, quale indice di riferimento dare??, non lo devo usare??................e chi lo dice e controlla??
                          Invece di fare la guerra alla legna in quanto tale, cominciamo a togliere di mezzo un po di interessi "strani"

                          Prendetelo come compito a casa....................a voi le risposte, CERTE, E DOCUMENTATE

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                          • #14
                            Originariamente inviato da morenorisorti Visualizza il messaggio
                            L'imbecillita umana non ha limite, finche ci siamo scaldati a legna, tutto il mondo, non abbiamo avuto problemi gravi, poi è arrivato il petrolio e il mondo è cambiato in peggio, e non poco
                            Non so chi di voi ha la mia età, oltre 60, e si ricorda come "era"...............

                            ciao Moreno..

                            il tuo sfogo ci sta tutto..
                            l'umano in questa terra non han fatto altro che disprezzare la propria razza con l'egoismo e imporre il proprio potere.. purtroppo i deboli hanno dovuto sottostare
                            alla loro volontà e quando ci si è resi conto, è stato ormai troppo tardi.. su per giù abbiamo la stessa età... e come se ricordo il modo in cui ci si scaldava..
                            allora non c'erano caldaie a gasolio o a gas e tanto meno pompe di calore o centraline climatiche.. le sedie o panche in sughero attorno al fuoco era la fonte per
                            riscaldarsi... null'altro e intanto si è sopravvissuti..
                            il fatto che si è andati in una direzione sbagliata. piuttosto che in un'altra è stata la colpa del progresso per saziare i già potenti, che ancora oggi si travestono da
                            monaci per predicare il loro sporco vangelo.. che vadino aff....
                            Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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                            • #15
                              Ciao Aldo
                              La cosa che mi fa Inca**are di piu è la presunzione di alcuni, forse troppi, di aver trovato soluzioni fantascientifiche per bruciare un albero, la cosa piu vecchia che esiste
                              Con la storiella " la mia brucia meglio e di più" si sono beccati pure l'incentivo per aumentare i prezzi, voglio vedere quando finisce la pacchia del regalo di Stato
                              Ti vendono 4 quintali di ferro a 20 euro kg e "noi" contenti di scegliere la più cara, fa tendenza.................................., a Loro costa 1 euro kg
                              Lasciamo perdere la barzelletta inquinamento, dal tuo camino o stufa a legna uscirà sempre meno porcheria dello scarico di un TIR, ci facciano il Piacere.............
                              I TIR fanno comodo, consumano gasolio, mica legna, Mandassero tutte le merci su rotaia vedi che aria pulita....................................non si può costerebbe la metà....................
                              Io che brucio legna tagliata a 500 metri da casa dovrei considerarmi un "INQUINATORE"..............................ci sono molte cose che non funzionano
                              Mi fermo qui con un Vaffa.... pure io

                              Commenta


                              • #16
                                Discorso lungo.......cosa si intende per inquinamento???? Se si considera la terrapianeta contemporaneo come parametro la biomassa ha sicuramente impatto 0.....che brucio legna che è cresciuta alcuni anni prima......se si considera terra pianeta senza ere geologiche....anche il petrolio ha impatto 0...visto che sono piante\animali di ere arcaiche.....se si considera la tua città ,inquina anche la legna perché concentri il fumo in un piccolo luogo.....se consideri il tuo appartamento.....inquina anche il metano visto che i gas di scarico li butti fuori con canna fumaria.....insomma quale parametro usate???? Considerate che nel 1200(vado a memoria) vi fu una piccola era glaciale....sulla Senna ,Tamigi,laguna veneta, si facevano mercati tanto era spesso il ghiaccio!!! Ci sono prove di edifici sommersi da 30 mt di mare....dovuto all'innalzamento delle acque...la Groenlandia.....era coltivabile (green Land)......in svizzera crescevano ananas.....la sfinge in pieno deserto mostra segni di forte dilavamento dovuto a piogge...questo solo negli ultimi 10000 anni. ....insomma a parte sostanze chimiche di sintesi molto nocive ed inquinanti perché tossiche.....siamo veramente noi a modificare il clima????
                                Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                                cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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                                • #17
                                  Giusto cio che dice Giuggiolo

                                  Pero anche i bufali delle praterie producevano inquinamento, non vorrei che fossero stati sterminati per questo,
                                  Certo lo sterco di un bufalo o mucca non produce gas serra quanto un TIR...............................
                                  E lo puoi anche MANGIARE, il bufalo, e se lo lasci in pace finisce per concimare cio che ha consumato
                                  CAPITO IL PARAGONE??
                                  Ultima modifica di morenorisorti; 16-03-2016, 09:19.

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                                  • #18
                                    Originariamente inviato da morenorisorti Visualizza il messaggio
                                    ,
                                    Certo lo sterco di un bufalo o mucca non produce gas serra quanto un TIR................
                                    non ne sarei così sicuro....è sempre questione di quantità!!!! Sai che il metano è il principale responsabile dell'effetto serra???? Sai che una mucca non da fastidio ....ma diverse stalle moderne devono essere areate ...pena ESPLOSIONE del tetto!!! È una delle principali ragioni che pongono i vegetariani\vegani ( sia ben chiaro che non critico la dieta!!) ora un tir produce anche nanoparticolato.....e diverse sostanze chimiche nocive.....di chi ci dobbiamo fidare???quindi ti viene da ricondurre il tutto all'uomo....... Sicuro?? Hai mai sentito parlare degli scariolanti?? Operai\contadini di epoca fascista che scavavano canali di scolo nel ferrarese\ravennate.....ora questi per cuocere il pranzo piantavano una canna per terra e accendevano!!!!! La canna faceva uscire il metano delle torbiere.....quindi tutto naturale!!!!!!!....È un casino......certo è che noi facciamo del nostro peggio!!!!
                                    Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                                    cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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                                    • #19
                                      Ancora un esempio
                                      Il matriale di scarto della stalla serve per concimare il terreno, adesso si chiama "concime organico"
                                      Non credo che si puo usare allo scopo lo scarto di raffineria..............................per fare altrettanto
                                      Il metano prodotto dalle mucche in italia non è certamente paragonabile a quello prodotto dai pozzi petroliferi e discariche
                                      Non sara naturale, li gas di mucca, ma se avevi solo quello............................................ .
                                      P.s. Forse leggo troppa fantascienza

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                                      • #20
                                        Originariamente inviato da morenorisorti Visualizza il messaggio
                                        Non credo che si puo usare allo scopo lo scarto di raffineria..............................per fare altrettanto
                                        a no??? È da dove credi che saltino fuori i vari concimi chimici?? A parte rari casi (ad es nitrato del Cile.....guano....sangue secco..) la maggior parte dei diversi nitrati sono derivati del petrolio.....il nitrato ammonico usatissimo in Italia(io ne uso circa 50qli anno) è il classico esplosivo da cava!!! (Ho pure assemblato diversi "candelotti"....attentato ad oklaoma city???? Ti ricorda qualcosa??)il nitrato di potassio (altri50 qli) è prodotto sia per agricoltura che per la polvere da sparo(stessa ditta israeliana!!!!!)dimenticavo.......per legge(mahh!!!!!)ogni capo di bestiame deve avere assegnato un tot di ettari.....dove spargere....non posso spargere il liquame di 1000 mucche in un ettaro!!!(giusto!!)poi non scrivo dell'inquinamento da fosfati di anni orsono.....che avrei da dire....p.p.s...fantascienza??? Della sfinge irrorata da piogge non dici niente?? Che in teoria si parla di 10500 anni orsono...quando la versione ufficiale la data solo a 4000\5000 anni orsono!!! Ma senza datazione al carbonio non v'è certezza...... È poi anche la radio datazione applicata alla sindrome (unico caso) non è (stranamente) validata!!!!!!
                                        Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                                        cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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                                        • #21
                                          Le ultime risposte rispecchiano la situazione,classica, italiana neL dire "tutti uguali" e allora si puo continuare cosi
                                          Almeno potremmo optare per il "meno peggio", ma sembra una strada in salita
                                          Siamo nel 2017 ed i problemi sono iniziati 50 anni fa, e prima??........................................... .......UGUALE??

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                                          • #22
                                            @ morenorisorti, innanzitutto BRAVO, così insegni a risparmiare parecchio non facendosi fregare dalle marche blasonate .

                                            Mi puoi, gentilmente, descrivere il tuo impianto e quanto ti è costato Full Optional.

                                            Quanti mq riscaldi ?

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                                            • #23
                                              Originariamente inviato da 20°C Visualizza il messaggio
                                              @ così insegni a risparmiare parecchio non facendosi fregare dalle marche blasonate .Quanti mq riscaldi ?
                                              Come in firma 660 mc, circa 230 mq
                                              Costo dell'impianto sotto i 5000 euro cosi suddivisi
                                              1830+150 euro di spedizione = caldaia Atmos Dc 25S compreso gruppo anticondensa Laddomat + set valvole sicurezza
                                              Puffer 1000 litri 750 euro compreso trasporto
                                              Circolatore Dab 145 euro
                                              Vaso espansione Zilmet 2x80 litri 160 euro
                                              Centralina Plum Ecomax200D 140 euro
                                              Canna fumaria inox esistente aggiunto regolatore tiraggio 98 euro
                                              Montaggio 24 ore di lavoro e minuteria varia + tubo collegamenti ecc. ecc.. 1500 euro
                                              Tutto a norma come da dichiarazione di conformità rilasciata
                                              Diciamo che ho speso la meta o meno di tanti....................................
                                              Collegamento alla tedesca , mandata riscaldamento punto fisso, radiatori in alluminio 110 elementi + 3 arredobagno 160x60
                                              21 gradi 24h
                                              2 cariche abbondanti giorno in pieno inverno
                                              Casa in presunta classe C, non certificata
                                              Potenza resa risulta ben dimensionata con sporadica attivazione ciclo di mantenimento


                                              soddisfazione 120%

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                                              • #24
                                                Grazie, e ancora complimenti

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