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integrare caldaia legna/pellet con pdc

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  • #31
    P.S.: qualcuno si ricorda il primo post?
    si ricorda che i consumi sono di circa 90 ql di biomassa?
    qualcuno tiene presente che con tali consumi, una casa del genere è un pò "energivora"? (a meno che non abbia un'impianto attuale con resa ridicola...questo non lo sò)
    qualcuno tiene presente che una PDC più si alza la T° di mandata più cala la resa?
    qualcuno dice che quella PDC nel link non è sufficiente per tale casa?
    qualcuno dice che tale pompa, se lavora diretta sull'impianto che sta viaggiando a 55/60° nulla fa?
    attenzione ragazzi.... qui vedo scritta molta teoria...la pratica è tutt'altra cosa......
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • #32
      magari se leggi..ti accorgi che qualcuno ha detto che NON si deve far lavorare pdc e caldaia in parallelo..che lui stesso parla di mandate ANCHE 45 gradi in certi periodi...e che obiettivo non è scaldarsi SOLO con la pdc ma integrare, per cui la sua potenza è relativa.
      ti ricordo che il primo post che richiami dice "integrare caldaia legna CON PDC"..non dice "che caldaia a legna mi consigliate?"...lo avevi notato?
      Quindi ..va bene sottolineare punti critici...ma meglio sarebbe dare spunti a favore del progetto...non remare solo contro...tra l'altro con argomentazioni mica tanto coerenti (vedi T di dic-feb..che pensi non salga mai sopra 9 e invece...ma vedo che poi dati alla mano..si preferisce parlare di altro..)
      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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      • #33
        Marcober , penso presto , ormai sono per la Riello , ho già chiesto nell'altro forum le cose che mi interessavano , Cattaneo mi ha dato lo spunto per il collegamento....
        per il condividere comincio a non aver più voglia , troppi bulletti offensivi circolano nel forum assieme ai Vate(r) del tutto .......
        AUTO BANNATO

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        • #34
          marcober....
          stufo dice di voler usare una combinata solo a legna (che ha gratis).
          Una combinata usata solo a legna (a meno che non sia una combinata tipo teutonica dove il volume di carico sia alto), comporta autonomie di carico molto basse (frequenti carichi durante il giorno).
          io vorrei vederla sotto altro aspetto:
          - sfruttare il più possibile la legna che è gratis (quindi bisogna capire bene che impianto ha ora e valutare se va bene, se da sostituire in toto o in parte visto anche il conto termico attuale, ecc ecc)
          - usare l'attuale FV senza spendere oltre
          - sfruttare al max il surplus del FV attraverso la produzione di acs
          questa la mia opinione.... poi, come sempre, libertà di pensiero....
          riscaldamento a biomassa e PDC
          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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          • #35
            aggiungo qualche precisazione.
            - Il FV attuale non basterebbe neanche per fare acs. Se metto una pdc devo ampliarlo e questo è pacifico.
            - La mia caldaia non posso usarla solo a legna. Non è una combinata ma una solo pellet. La legna integra il pellet che dovrò continuare ad usare. Ma vorrei usarne meno integrando il pellet e la legna con la pdc.
            - Il puffer a 45 gradi è impostato solo per poco tempo... Durante il primo mese (forse) ad ottobre e nell'ultimo periodo di aprile.
            - Casa mia è energivora. Per avere la pdc a lavorare da sola dovrei avere la mandata almeno a 50-55 gradi e potrei usarla a questa T solo in certi periodi dell'anno. Se la pdc NON può arrivare a queste T potrebbe lavorare soltanto come preriscaldamento del puffer... se il preriscaldamento ha senso

            Potrebbe essere inserita sul ritorno dal puffer verso la caldaia? La parte bassa del puffer alla quale è agganciato il ritorno è sempre la zona più fredda d'impianto.

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            • #36
              Usarla in preriscaldo del ritorno è difficile....dipende dalle reali T che ti trovi.Più facile pensare di integrare sulla casa , che comunque ha la sua inerzia, che sul puffer...cioè mandare 5-6 ore a 45 sui termi durante le ore centrali della giornata, piuttosto che integrare sul ritorno con risultati incerti.Se usi una PDC da 8 kw per 6 ore, comuqnue eroghi lo stesso 48 kWh ala casa...più o meno risparmi is sacchetto di pellet al giorno, diciamo per 60 giorni fra dicembre e febbraio...poi potresti azzerare consumo pellet di ottobre, novembre, marzo e aprile, e questo sai già tu quanto pesa...prova a far due conti su quanti kg elimini.
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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              • #37
                Mai misurata la T del ritorno ma al tatto è sempre tra il freddo e il tiepido. A parte quando si spengono i circolatori e il puffer sale di temperatura caricandosi per il giorno successivo
                Se non ho sbagliato i conti 1 sacco di pellet dovrebbe produrre 78 KWh.
                Pari a 10 ore continue di pdc al massimo
                Sarebbe "proibito" usare la pdc nei mesi da novembre a marzo dove ho il consumo di pellet più alto

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                • #38
                  Io ho un'opinione molto bassa della reale resa all'acqua dei generatori a biomassa...perche lo scambiatore è sporco..la potenza non è mai quella massima..l'aria mai regolata al meglio, specie con la legna..i transitori sono molto lunghi...le dispersioni dal mantello importanti...il puffer disperde...etc etc..ma nonostante migliaia di stufe e caldaia installate e 100.000 utenti di questo forum..nessuno ha mai voluto spendere 100 euro per montare un sistema di contabilizzazione dei kwh termici erogati a valle del puffer..avremmo secondo me delle belle sorprese.

                  Comunque immaginando una resa di 4 kwh al kg (secondo me irrealizzabile come media reale di una stufa sporca e che modula), consumeresti 32.000 kwh anno..se hai 2400 GG , in una giornata fredda (-5 di notte, + 5 di giorno) avresti 300 kwh giorno..su 24 ore sarebbe una potenza media 12,5 kw....significa probabilmente che di notte avresti bisogno di 16 kw e di giorno 8..per cui una pdc da 8 potrebbe tenerti "costante" la T interna nelle ore diurne dele giornate veramente invernali.

                  Siccome noi si parlava di farla lavorare sopra (magari) 9 gradi..a naso 8 kw di pdc sono piu che abbondanti...perche con quella T esterna, apparentemente, non t servono nemmeno tutti.
                  E man mano che la % di ore sopra 9 aumenta..la % di integrazione pdc aumenta.
                  Come ti dicevo, comunque anche nei 3 mesi peggiori, le giornate con punte sopra 9 sono circa 15 al mese...non sono poche.

                  In ogmi caso..farle lavorare in copia secondo me si danno noia fra loro..cioè..la resa non è ottimale per entrambe.
                  La pellet rende meglio se va al massimo, per cui se è accesa lei, meglio che vada a pieno regime..la pdc rende meglio se il ritorno (e mandata) a basa T, e se hai la pellet accesa, non lo sarà.
                  meglio alternarle che accavallarle..facendo lavorare la pdc in intervalli di ore dove una mandata 45 , su una casa gia calda, in orari con T esterna non estrema , bastano.
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                  • #39
                    Originariamente inviato da stufodellenel Visualizza il messaggio
                    1- Il FV attuale non basterebbe neanche per fare acs. Se metto una pdc devo ampliarlo e questo è pacifico.

                    2- Il puffer a 45 gradi è impostato solo per poco tempo... Durante il primo mese (forse) ad ottobre e nell'ultimo periodo di aprile.
                    - Casa mia è energivora. Per avere la pdc a lavorare da sola dovrei avere la mandata almeno a 50-55 gradi e potrei usarla a questa T solo in certi periodi dell'anno.
                    1- un boiler PDC consuma meno di mezzo Kw quando è in funzione (per x ore al giorno), quindi non ci sono problemi.

                    2- se si lavora almeno da 55 in sù, il cop della PDC riscaldamento cala.....
                    riscaldamento a biomassa e PDC
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                    • #40
                      Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                      Comunque immaginando una resa di 4 kwh al kg (secondo me irrealizzabile come media reale di una stufa sporca e che modula), consumeresti 32.000 kwh anno..se hai 2400 GG , in una giornata fredda (-5 di notte, + 5 di giorno) avresti 300 kwh giorno..su 24 ore sarebbe una potenza media 12,5 kw....significa probabilmente che di notte avresti bisogno di 16 kw e di giorno 8..per cui una pdc da 8 potrebbe tenerti "costante" la T interna nelle ore diurne dele giornate veramente invernali.
                      qui erri....
                      il consumo non si divide per tutte le 24 ore della giornata, ma a periodi della stessa giornata.
                      infatti, il riscaldamento non gira 24/24 (allora sarebbe in climatica), ma con continui ON/OFF
                      la media delle ore totali che un generatore funziona a pieno regime è di 10 ore nell'arco della giornata, quindi 300 kw / 10 = 30 kw
                      serve una potenza di 30 kw per dare servizio alla sua abitazione (per far fronte ai picchi di richiesta)
                      come detto più volte, marcober, una cosa è la teoria, tutt'altra la realtà. E per quel che riguarda la realtà, pendo che "un pò" di esperienza io ce l'abbia..... o no ?
                      riscaldamento a biomassa e PDC
                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                      • #41
                        Originariamente inviato da stufodellenel Visualizza il messaggio
                        ...Il FV attuale non basterebbe neanche per fare acs...
                        Non penso. Il mio scaldaqua a PDC (considera però che è di 80 litri ed unità integrata interna) consuma, quandoi si attiva, circa 240 watt.

                        Se abiti in una zona fredda, potresti considerare di metterla con unità interna tipo in garage, dove andrebbe a pescare aria sicuramente più calda di quella esterna, mentre l'aria in uscita la incalani fuori.

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                        • #42
                          appunto, come dice Sording il boiler PDC si può usare persino senza FV (pescando in rete, la spesa media per persona è di circa 20 centesimi/gg, se invece si fa funzionare di giorno quando il FV produce, il costo è pari allo zero).
                          Nei miei ultimi impianti ne sto inserendo moltissimi di questi boiler, con risultati ottimi.
                          riscaldamento a biomassa e PDC
                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                          • #43
                            Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                            la media delle ore totali che un generatore funziona a pieno regime è di 10 ore nell'arco della giornata
                            Nel periodo freddo il generatore funziona circa 18 ore al giorno
                            a parte che lui dice che lo usa 18..e capisco che va in continuo..quindi non capisco perche dobbiamo immaginarci dati diversi da queli che dice lui.

                            poi..il generatore andra in modo disconitinuo proprio perchè è esuberante...come consigliato da tutti i venditori e produttori di pentolame... e tu confermi
                            serve una potenza di 30 kw per dare servizio alla sua abitazione
                            ..e pure io confermo che sia atteggiamento anche della tatano (e cui sottoposi miei dati e loor volevano installare 35 kw)..però poi di fatto la mia 12 basta e avanza.

                            per cui se con la biomassa serve molta potenza (secondo me perchè poi la VERA resa all'acqua è ignota e mooolto distante dal reale)..con una pdc non serve tutta quella potenza..e con 8 kw sarei pronto a scommettere che, H24, lui ci tiene calda la casa

                            Insomma..partire dal consumo di biomassa..o dalla potenza attuale del generatore a biomassa..per dimensionare una pdc..per me, è errato.
                            Capisco che nel confronto allora uno si chiede come mai ha un generatore cosi potente...ma la risposta è nel tuo post
                            continui ON/OFF
                            e secondo me anche nel mio (resa reale bassa)
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • #44
                              Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                              a parte che lui dice che lo usa 18..e capisco che va in continuo..quindi non capisco perche dobbiamo immaginarci dati diversi da queli che dice lui.
                              marcober...
                              ti insegno a far di conto: se un generatore funzionasse 18 ore di continuo a pieno regime, in questo caso da 30 kw, genererebbe 540 kw, non 300 come hai scritto tu.....
                              quindi..... 18 ore è accesa la caldaia si, ma il circolatore riscaldamento fa on/off svariate volte.... portando appunto nella media a un funzionamento generatore a piena potenza di 10 ore.
                              Altra cosa sarebbe appunto se avesse una climatica o un generatore che modula a certi livelli o un puffer sufficiente a dar servizio al tutto tramite il surplus, ma se leggi bene.... non ha ne una ne l'altro.

                              qui è difficile spiegarti scrivendo tutti i passaggi, se vuoi chiamami e facciamo due parole.
                              vedrai che allora molti calcoli teorici ti risulteranno veri sulla carta, ma falsati nella realtà.
                              come detto prima.... è il mio lavoro.... e se sbagliassi di continuo, sai quanti clienti vorrebbero la mia testa ?


                              ".e con 8 kw sarei pronto a scommettere che, H24, lui ci tiene calda la casa"
                              forse...se avesse una casa coibentata che non disperde il calore, ma visto i consumi attuali........
                              ma a ben pensarci, 250 mq di casa, in tal zona, con tal isolamento, è utopia scaldarla con 8 kw.....

                              Ultima modifica di Dott Nord Est; 25-05-2016, 08:33.
                              riscaldamento a biomassa e PDC
                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                              • #45
                                Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                                ...Nei miei ultimi impianti ne sto inserendo moltissimi di questi boiler, con risultati ottimi...
                                Considera che, nel mio caso, la sua istallazione è stata determinante per decidere la rimozione della caldaia a gas (risparmio di gas e di tutti i suoi relativi bollini) e tra un po' la disdetta del gas stesso, con il risparmio non solo della materia gas ma di tutti i suoi costi fissi.

                                Quindi almeno io non calcolo solo il consumo/risparmio dello scaldacqua PDC, ma anche di tutti i conseguenti risparmi che questo comporta... E sono molto di più di quanto m'immaginavo...

                                Poi togliere il gas da casa lo considero anche togliere un potenziale pericolo per la mia famiglia

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                                • #46
                                  Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio

                                  poi..il generatore andra in modo disconitinuo proprio perchè è esuberante...come consigliato da tutti i venditori e produttori di pentolame... e tu confermi
                                  confermo che la maggior parte fa così, ma non che lo faccio io....
                                  per esempio, la settimana scorsa ho cambiato generatore a casa mia (240 mq pessimamente coibentata) è ho montato un 22 kw reali (con relativo puffer).
                                  eccolo qui: http://www.erregisas.org/prodotto/co...ffer-solare-3/
                                  quindi.......
                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                  Commenta


                                  • #47
                                    Ciao marcober,

                                    Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                    poi..il generatore andra in modo disconitinuo proprio perchè è esuberante...come consigliato da tutti i venditori e produttori di pentolame... e tu confermi ..e pure io confermo che sia atteggiamento anche della tatano (e cui sottoposi miei dati e loor volevano installare 35 kw)..però poi di fatto la mia 12 basta e avanza.

                                    per cui se con la biomassa serve molta potenza (secondo me perchè poi la VERA resa all'acqua è ignota e mooolto distante dal reale)..con una pdc non serve tutta quella potenza..e con 8 kw sarei pronto a scommettere che, H24, lui ci tiene calda la casa
                                    purtroppo la colpa non è della "biomassa" che non rende, ma dei costruttori legati ancora alla vecchia concezione di gestire il riscaldamento con termostati in on/off al bisogno (perchè le loro pentole non permettono altro) , quindi hai bisogno di più potenza e conseguentemente aumentano consumi, dispersioni e calano drasticamente le rese, perchè se facessero anche caldaie automatiche con climatica integrata per una gestione in climatica H24 come fa una pdc non avresti bisogno di tutto quell'inutile potenza

                                    Commenta


                                    • #48
                                      esatto Lore...
                                      peggio ancora montare generatori sovradimensionati e senza puffer, oltre che senza un controllo del riscaldamento.....
                                      riscaldamento a biomassa e PDC
                                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                      • #49
                                        Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                                        marcober...
                                        ti insegno a far di conto: se un generatore funzionasse 18 ore di continuo a pieno regime, in questo caso da 30 kw, genererebbe 540 kw, non 300 come hai scritto tu......
                                        e quindi diciamo la stessa cosa..30 kw di generatore sono inutili, ..basta un generatore da 12 se volessimo in media scaldare h24..oppure da 8 se la ns intenzione è scaldare solo nelle ore diurne , piu calde.
                                        Vedi che la matematica si affratella?

                                        Se poi vogliamo erogare 300 kw in 10 ore..servirà da 30..ma allora perche non da 60 e le eroghiamo in 5 ore?

                                        Qui comunque non si tratta di dimensionare un gen a biomassa..ma di dire..posto che voglio collegare una pdc..da usare ad integrazione..come la collego? e di che taglia?
                                        E per me le risposte sono: 8 kw (per essere autonomi da biomassa sopra una T che stimo essere 9 gradi) e collegata in parallelo e non in serie.
                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                        • #50
                                          Ma i KW nominali di una caldaia a biomassa sono gli stessi di una pdc?
                                          Mi spiego meglio:
                                          Una pdc di nominali 8 KW genera la stessa potenza di una caldaia a biomassa da 8 kw resi all'acqua?
                                          Considerando le potenze medie settate abitualmente sulla mia caldaia magari faccio una proporzione..

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                                          • #51
                                            in teoria si..se una caldaia a pellet dichiara 10 kw resi all'acqua e una pdc dichiara 10 kw..i kw sono kw per tutti.

                                            Il problema è che la scheda tecnica è fata in laboratorio, mettendo la macchina nelle condizioni ideali di lavoro..che per una pdc sono quelle poi che ricrei tu a casa..perche se fuori hai davvero 7 gradi , UR nominale e la mandata è 35..la pdc farà esattamente quello che i tecnici svizzeri del laboratorio hanno visto fare e misurato...per la caldaia a biomassa, dipende...perche la canna ha tiraggio diverso in base a lunghezza..quindi devi tarere le aria primarie e secondarie...e poi la resa nominale è quela a pot massima, ma non sempre ci vai..e poi è misurata a caldaia calda, cioè senza transitori..e soprattutto con scambiatore nuovo e pulito..ma dopo 10 ore di funzionamento? quanta fuliggine hai a fare da schermo?e dopo 5 anni? quanto scambia davvero?..e poi la prova è fata con plelet certificato e perfetto, ma poi tu bruci magari altro...etc etc
                                            Insomma..ricreare le condizioni ideali pe runa pdc è abbastanza facile e sono stabili nel tempo ...nela biomassa secondo me è tutto piu aleatorio
                                            Per quello che le pdc moderne ti misurano input e output energetico...mentre se compi una caldaia da 15 mila euro austriaca a condenszione, non ti misura output.
                                            sarebbe come comprare una Lamborghini e non ti montano il contachilometri..strano no?
                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                            • #52
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                                              Montare una pdc all'interno dell'abitazione (esempio ampio garage o altro ampio locale chiuso) ne migliora il cop lavorando a T più alte. Cottetto?
                                              In teoria se la pdc produce calore quel locale si raffredda... coretto? Ma di quanto si raffredda?
                                              Ci sono altre controindicazioni all'installazione del motore della pdc "in casa"?

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                                              • #53
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                                                Ultima modifica di Sording; 25-05-2016, 10:27.

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                                                • #54
                                                  Originariamente inviato da stufodellenel Visualizza il messaggio

                                                  Montare una pdc all'interno dell'abitazione (esempio ampio garage o altro ampio locale chiuso) ne migliora il cop lavorando a T più alte. Cottetto?
                                                  In teoria se la pdc produce calore quel locale si raffredda... coretto? Ma di quanto si raffredda?
                                                  Ci sono altre controindicazioni all'installazione del motore della pdc "in casa"?
                                                  i cop migliora se aria che aspira è piu calda di quella che aspirerebbe in giardino
                                                  Per cui se hai una caldaia a legna accesa che comunque emette calore in un locale tecnico..e ci fai lavorare dentro una pdc per acs, che aspira dentro e butta fuori (aria gelida) di certo aiuta moltissimo.
                                                  Devi pero lasciare una griglia in ingresso dal lato opposto per far entrare la stessa quantita di aria che butti fuori.
                                                  Se l'energia asorbita dall'evaporatore fosse inferire a quella dispersa dala caldaia a legna, potresti anche ributtarla "dentro", ma poi in estate diventa in freezer (in estate sarebbe utile canalizzarla in casa, nella stanza abitata piu prossima al locale tecnico)
                                                  potrebe essere il caso di una pdc per acs....ma se parliamo di una pdc per riscaldamento, meglio pescare dentro e buttare in giardino...comunque aria che entra nuova, lambisce e raccoglie energia che caldaia disperde, e la pdc la sfrutta. Ovvio che la caldaia renderà un po meno all'acqua e disperde un po di piu nel locale tecnico quando aria fredda entra e la lambisce..ma il rendimento globale delle 2 abbinate di certo aumenta.
                                                  Se parliamo di locali dove non hai un "recupero di energia " da un generatore a biomassa..da non fare!
                                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                  • #55
                                                    Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                    e quindi diciamo la stessa cosa..30 kw di generatore sono inutili, ..basta un generatore da 12 se volessimo in media scaldare h24..oppure da 8 se la ns intenzione è scaldare solo nelle ore diurne , piu calde.
                                                    Vedi che la matematica si affratella?
                                                    marco...una cosa è la media, un'altra i picchi di richiesta, che MAI sono uguali nel corso della giornata.....
                                                    ci saranno momenti in cui servono 12 kw, altri in cui ne servono 8 e altri ancora in cui ne servono 20..... (quindi la caldaia a pellet interverrà spesso e volentieri)
                                                    non abbiamo una casa in classe A !!!!!!!!!!!!!!!
                                                    uffa che difficile farti capire......
                                                    cmnq vabbè, visto che l'impianto non è stato fatto da me e neppure i soldi che si spenderanno, stufo faccia pure come vuole.....
                                                    quello che voglio far capire è che un'impianto deve avere il rapporto costo/risultato migliore, e secondo me in questo caso non è certo PDC su riscaldamento (ma su acs) con le caratteristiche attuali dell'abitazione.
                                                    Ultima modifica di Dott Nord Est; 25-05-2016, 11:13.
                                                    riscaldamento a biomassa e PDC
                                                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                    • #56
                                                      Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                      i cop migliora se aria che aspira è piu calda di quella che aspirerebbe in giardino
                                                      Per cui se hai una caldaia a legna accesa che comunque emette calore in un locale tecnico..e ci fai lavorare dentro una pdc per acs, che aspira dentro e butta fuori (aria gelida) di certo aiuta moltissimo.
                                                      ecco un lavoro fatto la sett scorsa con PDC acs che pesca dentro e butta fuori
                                                      riscaldamento a biomassa e PDC
                                                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                      • #57
                                                        Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                        in teoria si..se una caldaia a pellet dichiara 10 kw resi all'acqua e una pdc dichiara 10 kw..i kw sono kw per tutti.
                                                        Allora mi sa che una pdc da 8 KW a casa mia fa solo il solletico...
                                                        La mia caldaia sviluppa una potenza utile tra gli 8.6 e i 31.1 KW (valori nominali di targa)
                                                        Secondo me significa che al minimo sviluppa già qualcosa in più di una pdc da 8 KW al massimo...
                                                        A parte discorsi di rese su pellet ed elettricità, la mia caldaia gira al minimo praticamente nel mese di ottobre e in quello di aprile.
                                                        Nel restante periodo che copre praticamente il 90% del consumo di biomassa non gira MAI al minimo.
                                                        Le potenze sulle quali passa la gran parte del tempo sono tra 2 e 3 su una scala di 5, quindi tra i 13 e i 18 KW di spinta con punte di 31 nella prima parte della giornata.

                                                        Questo mi fa pensare che una pdc da 8 sia estremamente sottodimensionata.

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                                                        • #58
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                                                          Avere la pdc con T di mandata di 45 gradi significa a malapena intiepidire i termosifoni.
                                                          Alias forse ad ottobre mi scaldo... si e no

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                                                          • #59
                                                            Sicuramente se concentri fabbisogno di 300 kw in 18 ore, i numeri sono quelli.
                                                            E poi come dicitu, la differenza sostanziale è fra le ore in cui devi far salire la T interna e quelle di puro mantenimento.
                                                            Integrare con una pdc significa fare il puro mantenimento..non di certo partire alle 5 di mattina e pensare di avere i terni a 65 gradi dopo 30 minuti..ma partire con casa a 20 gradi e termi roventi alle 10 del mattino e mantenere 20 o 19,5 sino alle 16 del pomeriggio e poi dar tutta potenza al bosco.

                                                            Se erogando 8 kw i termi stanno sotto 40 gradi è solo positivo in vista di una pdc..significa che appunto riesci ad erogare alla casa quella potenza usando una T di mandata non elevata..a tutto vantaggio del cop..ma pur sempre 8 kw finiscono i casa. Il problema sarebbe se invece coi termi , per erogare 8 kw, devi salire a 50 o 55...il cop a parita di energia erogata sarebbe peggiore.
                                                            Quindi questo punto non è uno svantaggio

                                                            Se lo vuoi fare, spendi 150 euro in un misuratore di calorie e montalo a valle del puffer...ne vedresti delle belle...
                                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                            • #60
                                                              Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                              Sicuramente se concentri fabbisogno di 300 kw in 18 ore, i numeri sono quelli.
                                                              Appunto marco, sono 16.6 kW all'ora di media. Togli pure un piao di ore a regime massimo la mattina e per il resto ho bisogno almeno di 15 KW come mantenimento

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