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stufa ad accumulo o stufe in ghisa

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  • stufa ad accumulo o stufe in ghisa

    ciao a tutti,ero alla ricerca di un buon tecnico, impiantista quando sono incappato in uno che facendo il sopraluogo a cas mia,andando contro i suoi interessi arriva alla conclusione che per lui è meglio nel mio caso mettere una stufa ad accumulo. come motivazioni mi da la quasi assenza di manutenzione, la totale assenza di dipendenza dalla corrente eletrica ( e qui io abito in un bosco, e capita che con un temporale, salta la corrente)e la praticità nel non continuarla a caricare come una termocucina perchè la camera di combustione è piccola.
    il tempo pasa e inizio a informarmi, ed effettivamente essere completamente indipendenti da continui carichi di legna eda corrente, da possibili guasti e sostituzioni non è male.
    l irraggiamento mi piace, però ha dei contro ovveroche per scaldare 1000kg di stufa ci vuole un botto di tempo, e se vai via 2 giorni arrivi che la casa è fredda( perchè io la userei come unica fonte di calore) ci vuole 1 giorno per anare a regime, e poi come si comporta nelle mezze stagioni? l accendi poi esce iuna bela giornata e la stufa scalda per altri10 ore anche se non servirebbe.
    Quindi pensavo a una via di mezzo, le stufe in ghisa, pesanti, capienti, ma non impiegano mezza giornata per scaldarsi.
    Pultroppo non ho esperienza dirette, ed esculdendo gli extraterrestri che hanno una stufa che con un carico scala 20, 40 60 ore, tornando con i piedi sulla terra, chiedo a qualche possessore o conoscitore di stufe in ghisa come vanno, se effettivamente riescono a scaldare, ma non un locale, ma una casa,La mia casa è su 3 piani, la posizionerei al piano terra e ogni piano è un open space, quindi sfrutterei le scale per propagare il calore, forse l unica stanza che patirebbe un po è la cucina che si trova colle3gata al locale dove metterei la stufa tramite una porta. cosa ne pensate?


    Note di Moderazione: facesole
    Regola n.3: I titoli delle discussioni e dei messaggi e i loro contenuti devono essere chiari e significativi.
    "astenersi extraterrestri" non è un titolo significativo.

    Ultima modifica di facesole; 02-11-2016, 21:12.

  • #2
    Che al secondo piano avrai freddo.
    dove abiti?
    Non è meglio (viste le tue premesse ) una stufa a pellet con canalizzazione ai 2 piani sopra?

    (la stufa ad accumulo, in pietra ollare, l'ho presa seriamente in considerazione quando ristrutturavo casa)
    Zona climatica F 3396 gradi/giorno
    Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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    • #3
      voglio rimanere sul combustibile legna, perchè ho avuto anni fa una stufa a pellet, e come atmosfera nn mi piaceva,adesso mi scaldo con una stufa a legna canalizzata, la bocchetta si trova solo al primo piano, al secondo non ho niente ,ma comunque fa più caldo al secondo piano,per quello che penso che scalda anche i piani soprastanti, la ventilazione la volevo eliminare per rumore e per il fattore eletricità autonomia.

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      • #4
        Io ho fatto un anno con due stufe in ghisa per scaldare tutta la casa. Circa 45 mq piano terra e altrettanti primo piano ( primo piano con soffitto alto con tetto a vista. Zona fredda. Le stufe che ho io ( una l ho ancora) sono della nestor Martin, carichi un 5-6 ciocchi anche da 40cm per volta. Scaldano bene. Casa mia non è isolata e in inverno si passano tranquillamente i -10 - 15. Come riscaldamento primario alla lunga sono una tortura. Devi pulirle ogni giorno, portare sporco in casa, e caricarle almeno ogni 2-3 ore... Non pensare di scaldare più di un piano. Io al piano sopra open space avevo una bella temperatura quasi uniforme, di sotto era caldo nella stanza della stufa ma in bagno e camera freddino. La mattina poi se non hai isolamento sempre freddo o ti tocca alzarti un ora prima ad accendere
        caldaia red compact easy clean 24, stufa in ghisa nestor martin, puffer 500 e solare

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        • #5
          Devi valutare le tue esigenze se hai possibilità, voglia di caricare legna e quanto spesso. Se hai i termosifoni potresti pensare a caldaietta a legna in locale esterno alla casa da caricare una o due volte al giorno. E in caso di Black out accendi la stufa a legna canalizzata. Io alla fine ho messo una caldaietta a Pellet e sono soddisfattissimo, mi sa che quest anno la stufa in ghisa l accende ro pochissimo
          caldaia red compact easy clean 24, stufa in ghisa nestor martin, puffer 500 e solare

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          • #6
            grazie ivanb, alla casa ho appena fatto cappotto termico e devo dire che rispetto agli anni passati con la stufa a legna ventilata che ho c è un abisso!giustoappunto tra le scelte c era la nestror, tu che modelli hai? dici che se acquisto la piu potente non riesco a scaldare 120 mq con casa cappotto e doppi vetri?.io abito in provincia di como, negli ultimi anni l inverno non è mai stato rigido, si sotto zero capita, ma non propio freddissimo.per la mobilitazione legna cenere, e quan taltro non mi spaventa troppo, ho fatto 5 anni con questa stufa e senza cappotto,e di inverno mi svegliavo 1 ora prima perchè la casa era gelida!

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            • #7
              Io ho un modello tipo questo:Efel stufa classica a legna Harmony I di Nestor Martin - Zetalinea SRL molto potenti, se avessi un open space da 120 mt su un piano con cappotto secondo me lo scalderesti, il problema è che per scaldare casa tua avresti 30 gradi al piano terra, 19 al primo piano e 16 al secondo... Cioè un confort pessimo. Non è questione di potenza, sono stufe in cui carichi molta legna e regoli la combustione con aria primaria e secondaria, il problema è che in bagno o nelle camere sopra il caldo non c'è la farebbe ad arrivare, dovresti morire di caldo sotto
              caldaia red compact easy clean 24, stufa in ghisa nestor martin, puffer 500 e solare

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              • #8
                non capisco il perchè se ora con la stufa che uso non ho questo problema, il calore va in automatico nei piani superiori( perchè si ho la ventola, ma c e solo una bocchetta, piccola e non è che scaldo per quello, infatti la stufa è di fianco alle scale con porta,se la tengo chiusa sopra non si scalda, ma se la porta è aperta scalda, non capisco invece perchè con una stufa tipo neston il calore non dovrebbe salire?

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                • #9
                  Poi naturalmente dipende dalla tua disposizione della casa e della stufa. Sicuramente rispetto ad adesso che hai una piccola canalizzazione , andrai leggermente in peggio.. non in meglio. Io a quel punto resterei su quella che hai adesso.
                  caldaia red compact easy clean 24, stufa in ghisa nestor martin, puffer 500 e solare

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                  • #10
                    grzie, ma a livello di calore come ti sei trovato?si riscalda tanto?quanto devi stare e tenere lontano i mobili per non avere problemi?nel senso se la stufa è bella viva devi stare molto lontano?altrimenti rishi di bruciare qualcosa?se la carico la notte il mattino trovo le braci accese e la stufa che emana ancora calore?

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                    • #11
                      Kabal..ma la casa è priva di impinato termi? io stareui su idea originale..cioè se me è priva, farlo..e poi invece di accumulare calore nela ghisa in casa o accumulerei in un puffer
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                      • #12
                        Originariamente inviato da kabal Visualizza il messaggio
                        a livello di calore come ti sei trovato?si riscalda tanto?quanto devi stare e tenere lontano i mobili per non avere problemi?nel senso se la stufa è bella viva devi stare molto lontano?altrimenti rishi di bruciare qualcosa?se la carico la notte il mattino trovo le braci accese e la stufa che emana ancora calore?
                        Direi devi tenere almeno un metro dai mobili, ma meglio anche di più. Io ho pavimento in listoni di legno e non ho problemi cmq. anche se ho messo attorno alla stufa per terra una lastra di rame per sicurezza. Se la carichi bene la sera e chiudi un po le arie la mattina trovi le braci e la stufa tiepida.
                        La cosa di caricare molto la sera però l ho abbandonata perché consumava tutto l ossigeno della casa e mi ritrovavo in piena notte ad aprire le finestre.
                        caldaia red compact easy clean 24, stufa in ghisa nestor martin, puffer 500 e solare

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                        • #13
                          Devi predisporre anche , ma forse l avrai già, una belle presa d aria direi da circa 15-20 cm nella stanza della stufa. Meglio vicino ad essa
                          caldaia red compact easy clean 24, stufa in ghisa nestor martin, puffer 500 e solare

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                          • #14
                            presa d aria gia c è, per l impianto caloriferi è a posto, solo che problema costo tra termostufa puffer ecc vai sui 10 mila euro, con in olte il problema che esendo dipendente dalla corrente,avendo valvole, termostati, accessori eletrici, metti che io non sono del settore, tutto questo mi frena un po. penso che le cose più sono semplici e più sono durature, piu sono complesse come l impianto per termocucina più c è la possibilità di problemi. La stufa per irraggiamento la metti una volta e non ti crea più problemi per 30 anni.

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                            • #15
                              bah ..sai..se davvero avessi black out di ore e ore con una certa frequenza...non rusciresti ad avere un freezer o un frigo in servizio normale..butteresti un sacco di cibi..non riusciresti a spostarti in casa dopo tramonto se non con torce o candele.
                              Io ho una casa a 1100 metri di quota..non ci vivo di continuo, ovvio, ma i miei gentori ci stanno 45 gg ogni estate....saranno anni che non manca la luce se non magari 30 secondi durante un forte temporale estivo....ogni tanto leggo di questi fantomatici disservizi elettrici..poi qando scavi, ti dicono che non succede mai, che è solo un timore.
                              per cui rinunciare ad usare i temri perche magari 1 volta anno potrei davvero non riuscire ad usarli per 30 minuti..mi pare la barzelletta di quello che per far dispetto alla moglie....
                              poi, se è una questioe di spesa iniziale, ovvio ognuno fa i conti con quello che ha...ma il disservizio elettrico mi pare una scusa.
                              Qualsiais sistemaa biomassa ha una sicurezza ANCHE in caso di assenza prolungata e EE..ovvio va in sicurezza e non scaldi la casa..ma in mancanza di EE per ore e ore, penso che sarebe solo UNO dei problemi
                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                              • #16
                                be, questest ate per i temporali una decina di volte è saltata!cmq non è la motivazione principale.infatti hai preso la più trascurabile delle mie riflessioni.

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                                • #17
                                  Secondo me , se vuoi un po di calore abbastanza uniforme e aria per irraggiamento l unica soluzione è mettere almeno due stufette in ghisa ( o tre) una per piano. Intanto inizia con una è vedi come ti trovi. Scaldare, ti posso assicurare se vai su una nestor Martin di quelle che ti ho mostrato scaldano, c'è ne dai 10 sino ai 14 kw. Se prendi la 14 kW ha naturalmente un bel spazio di carico. La mia penso sia una 10 o 12 e ce ne sta già un bel pò
                                  caldaia red compact easy clean 24, stufa in ghisa nestor martin, puffer 500 e solare

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                                  • #18
                                    si, si, è propio quello che pensavo, andrare su la nm da 14 kw per la potenza e in piu per la grossa capacità di darico! con spese contenute e con autonomia nella manutenzione/montaggio/sostiuzione !volevo solo qualche riscontro(onesto) di chi le usava(stufe in ghisa) grazie ivanb

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                                    • #19
                                      Se vuoi qualcosa di meglio ancora delle nestor, vai su questa:Jotul F 500 - Stufe a legna - Prodotti | Jotul
                                      caldaia red compact easy clean 24, stufa in ghisa nestor martin, puffer 500 e solare

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                                      • #20
                                        le avevo adocchiate, ma mi sembra che come potenza reale siano più piccole, esempio quella che hai postato te da 14 kw da come potenza nominale 8.5kw, invece nm da 12 nominale. sbaglio? la potenza reale quella che scalda gia moltiplicata al rendimento è la nominale?non la potenza massima

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                                        • #21
                                          I rendimenti dichiarati sono di 76 % per la nestor Harmony iii e 78 per la jotul. Inoltre nella jotul metti ciocchi sino a 55 cm di lunghezza, la nestor nel manuale che scarichi dal loro sito sino a 50cmComunque a parte i dati che poi non sono sicuramente realistici perché queste stufe avranno rendimenti sui 50-60% max secondo me, se hai possibilità guardarle dal vivo. Prendi quella con il. Abo carico più grande e anche il vano ceneri più grande così dovrai svuotarlo meno volte ( la nm secondo me c'è l ha troppo piccolo). Per il resto sono entrambe ottime
                                          caldaia red compact easy clean 24, stufa in ghisa nestor martin, puffer 500 e solare

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                                          • #22
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                                            caldaia red compact easy clean 24, stufa in ghisa nestor martin, puffer 500 e solare

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                                            • #23
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                                              una per piano.
                                              sbaglio o costano 1500 cad? 3 sarebbeo gia 4500 euro..e poi devi alimentare 3 fuochi...ma per quel prezzo non metto una caldaia a legna , magari polacca, che ha vano di carico ben piu grande e un degno puffer ..consumo meno (= meno legna e meno cenere), lavoro meno, scald tutto e bene? magari sbaglio eh...
                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                              • #24
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                                                caldaia red compact easy clean 24, stufa in ghisa nestor martin, puffer 500 e solare

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                                                • #25
                                                  Mi sembra che il black out sia scongiurato...e coi termi, nessuna ventola , aria o rumore...comunque vedrà lui.
                                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                  • #26
                                                    Sicuramente nn metterei 3 stufe,la mia opzione era una stufa potente al piano terra di fianco alle scale con sopra due piani openspace.per la caldaia nn posso mettermela in salotto dove ho la canna fumaria,e per l unica altra opzione che avevo valutato termocucina con puffer e tutto il seguito mi frenava un po il fatto che avendo come unica fonte di calore,la termo con tutto centraline valvole scarichi,pompe ecc...ma!non dico che capita ma se mi succede in pieno inverno rimango al gelo!adesso nn voglio assolutamente sminuire i grandi lavori di idraulica impiantistica che c è dietro, ma non è raro avere degli inconvenienti anche solo di gestione. Invece la stufa irraggiamento é inpossibile che ti lasci a piedi.

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                                                    • #27
                                                      Le cose sono amo l ambienteche crea la legna in casa,ma cercavo qualcosa di piu autonomo della stufa ventilata che ho(autonomia 2/3 ore )CI STANNO PEZZI DA 33 CM E e quando metto la ventola al massimo (temperature esterne rigide)fa tropporumore,ottima l idea termocucina perché ci cucinerei sopra me costi eccessivi e nn cambierebbe niente in quanto capienza focolare e autonomia di fuoco.non opto per termocamini che si,hanno unacamera molto piu grande ma anche d uscita fumi oltre il 18 cm (che é il diametro della mia canna fumaria)

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                                                      • #28
                                                        Una stufa pesante non è che allunga le ore di erogazione....cioè..quando parte ci mette più tempo ad erogare..per cui se oggi di alzi alle 6 per avere un beneficio alle 7, domani ti alzi alle 5 per evare un beneficio alle 7...però poi guadagni magari 1 h di erogazione ala fine, ma ti cambia la vita? Secondo me no....il vero accumulo id una casa è la casa stessa...e per quanto possa pensare che hai una scala che fa da camino in casa, dubito che una stufa al pian terreno possa davvero scaldare i due piani sopra..diciamo che li stempera, che gli scalda un po' l'aria..ma scaldare una casa significa che le sue pareti sono calde e se spegni generatore per qualche ora, le pareti continuano ad emettere calore verso interno.
                                                        Questo secondo me lo ottieni usando i termi. Accanto al fatto che usi la casa come accumulo, ti può aiutare un accumulo termico, un puffer.
                                                        Hai provato a valutare una idrostufa da mettere dove hai l'attuale e poi un puffer, anche in zona più remota?
                                                        Ultima modifica di marcober; 02-11-2016, 10:21.
                                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                        • #29
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                                                          • #30
                                                            Se dici che sopra si sta benissimo, allora sbaglio io..in tal caso una stufa piu grande e potente..e con una massa anche maggiore, di certo ti aiuta.
                                                            Non so..10 mila magari possono essere rivisti? sulla baia trovo stufe a legna idro da 24+6 kw a 900 euro..fumi diametro 130..magari non sno massimo della resa , ma stiamo parlando di bruciare legna e non costoso pelelt, e di certo una stufa in ghisa la battono..magari non sono il massimo dell'estetica, ma non penso sia il tuo primo obiettivo...poi ci vuole un puffer, ma di nuovo vedo sulla baia 1000 lt a 600 euro...non so cosa costerà piazzare tutto ma magari trovi idraulico onesto che con 2000 ti fa tutto..spendi 4000 e se riesci a detrarre il 65%, la spesa che ti resta è davvero bassa.
                                                            Poi magari se prendi una super caldaia italiana a fiamma rovescia, vai a spendere 10 mila..ma fra uan stufa in ghisa e uan caldaia rovescia..secondo me c'è una interessante via di mezzo
                                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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