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Info su bilancio impianto integrato Biomassa

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  • Info su bilancio impianto integrato Biomassa

    Ciao a tutti e grazie per le mille info che quasi ogni giorno mi date, vi seguo dal 2009, aimè per vari motivi sono poco partecipe.
    Avrei alcune domande da porvi per quanto riguarda la mia casina.
    Stiamo ristrutturando una casa del 1901 completamente in sasso con muri spessi 800mm con tetto in legno autoventilato.
    La casa è composta da due piani. Al primo piano sono preseti ingresso, sala di circa 40mq, cucina di circa 20mq e bagno di circa 12 mq.
    Al piano superiore abbiamo 4 camere da letto mediamente di 20mq ed un bagno di circa 15mq.
    All'interno della cucina ho una vecchia cucina economica in sasso e refrattario che funziona davvero molto bene però troppo piccola, sarà all'incirca 5kw, la useremmo solo saltuariamente o come sfizio.
    Premetto che ho a disposizione del bosco e tanta legna.
    La mia idea per il riscaldamento è quella di un impianto integrato con termocamino da mettere in sala e da caldaia a condensazione con accumulo in puffer. Al piano superiore riscaldamento a pavimento e a piano terra riscaldamento a pavimento nel bagno e nella sala e cucina (questi ultimi con termostato che regoli la mandata perchè con termocamino acceso e magari stufa in cucina si gira nudi).
    Prima domanda:
    l'ACS mi conviene prelevarla dal puffer (quindi prendere un pipe) oppure mi conviene diretta da cladaia? In inverno il termocamino sarebbe acceso almento 2 volte al gg con conseguente accumulo in puffer; la mia preoccupazione è che se prelevo ACS dal puffer in inverno il TC mi bilancia bene ma in estate la caldaia a condensazione deve lavorere eccessivamente per fare ACS con un bilancio non del tutto valido in termini di consumi di gas e di lavoro della stessa.
    Se produco ACS direttamente da caldaia questo problema non si pone.
    Seconda domanda:
    per il riscaldamento quando il TC è in funzione da un ottimo apporto, date le temperature di lavoro, alla produzione di calore pertanto la caldaia lavorerebbe davvero il giusto, se tuttavia non accendessi per una settimana il TC questo si ripercuoterebbe sul carico di lavoro della caldaia e anche nei consumi di gas, mi conviene quindi?

    Grazie mille a tutti.

  • #2
    ma i muri li lasci in sasso? cioe non farai cappotto?

    per il riscaldamento quando il TC è in funzione da un ottimo apporto, date le temperature di lavoro, alla produzione di calore pertanto la caldaia lavorerebbe davvero il giusto, se tuttavia non accendessi per una settimana il TC questo si ripercuoterebbe sul carico di lavoro della caldaia e anche nei consumi di gas, mi conviene quindi?
    qui non ho capito cosa chiedi..ovvio che ti conviene la legna...ma se una settimana sei via o sei malato?

    Io pero, non meterei mai il gas in una ristrutturazione..ma metterei un TC misto pellet -legna come unica fonte di risc e acs invernale..poi visto che avrai comunque accumulo, meterei sel solare per fare acs estiva..e una resistenza in alto per quelle 4 volte che piove in estate per piu di 2 gg e rimani senza acs.
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #3
      ris

      I muri sono tutti in sasso a facciavista, anche nella parte interna ma solo al primo piano.
      Il pellet lo escludo data la grande disponibilità di legna, e poi non voglio legarmi ad un solo combustibile.
      Ho dimenticato che il puffer sarà previsto anche di un ulteriore ingresso per il successivo solare termico, questo non saprei quando devo valutare la spesa.
      La possibilità di avere il camino spento per piu di una settimana è improbabile, è un wrost case che voglio tenere in considerazione.
      Qualcuno ha esperienza con Caldaia a condensazione ed accumulo?


      Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
      ma i muri li lasci in sasso? cioe non farai cappotto?


      qui non ho capito cosa chiedi..ovvio che ti conviene la legna...ma se una settimana sei via o sei malato?

      Io pero, non meterei mai il gas in una ristrutturazione..ma metterei un TC misto pellet -legna come unica fonte di risc e acs invernale..poi visto che avrai comunque accumulo, meterei sel solare per fare acs estiva..e una resistenza in alto per quelle 4 volte che piove in estate per piu di 2 gg e rimani senza acs.

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      • #4
        non ho capito che timori hai ad affidarti solo alla biomassa..ma ok.
        Detto questo.. se caldaia deve fare in pratica solo acs estiva, io la metterei in uscita dall'accumulo PIT..in serie...se acqua è fredda, parte, altrimenti non parte..cosi se metti solare non devi cambiare nulla e hai intero accumulo disponibile per il sole.
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • #5
          ...grazie mille per le risposte.
          Quindi intendi che per ACS non faresti accumulo ma diretta da cladaia, giusto?

          Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
          non ho capito che timori hai ad affidarti solo alla biomassa..ma ok.
          Detto questo.. se caldaia deve fare in pratica solo acs estiva, io la metterei in uscita dall'accumulo PIT..in serie...se acqua è fredda, parte, altrimenti non parte..cosi se metti solare non devi cambiare nulla e hai intero accumulo disponibile per il sole.

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          • #6
            metterei come detto caldaia in serie (in coda) ad accumulo PIT. se acqua esce calda, caldaia non parte..altrimenti integra il gas
            poi..se prevedi RICIRCOLO acqua calda..o lo prevedi che lo hai solo se hai accumulo caldo (legna o solare) oppure se lo vuoi GARANTITO SEMPRE , allora devi scaldare accumulo con la caldaia a gas (allora va messa in parallelo anche lei, a scaldare accumulo, parte alta), M aio userei ricircolo solo se ho energia da legna o sole..in mancanza, faccio istantanea e faccio a meno del ricircolo...o meglio, ricircolo alla T che ho in accumulo..magari 30 gradi..ok, non ci faccio doccia ma se devo lavarmi mani è gia ok
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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            • #7
              non mi è ben chiaro il tuo schema con caldaia in uscita dal puffer, se ho capito bene metterei il parallelo il TC al PIT poi in uscita ACS dal PIT vado in caldaia? Giusto?
              Scusa ma non mi è chiarissimo.
              Grazie

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              • #8
                epo,scusami,da quello che ho capito vorresti mettere un puffer pipe per acs collegato alla caldaia,anche in previsione di collegarlo al solare ? e da quanti litri il puffer? collegare una condensazione al puffer penso sia la peggio soluzione.Io farei in questo modo...termocamino,scambiatore per dividere tc e caldaia,puffer 500 lt serpentina superiore per collegamento solare,bastano 2 pannelli solari,scambiatore esterno puffer per produzione acs.Ciao

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                • #9
                  Originariamente inviato da epo Visualizza il messaggio
                  schema con caldaia in uscita dal puffer, se ho capito bene metterei il parallelo il TC al PIT poi in uscita ACS dal PIT vado in caldaia? Giusto?
                  si cosi.................
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                  • #10
                    Forse mi è sfuggito, ma sei in zona metanizzata o andresti a gpl?
                    Quot homines tot sententiae

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                    • #11
                      Ciao Ragazzi,
                      grazie per la partecipazione.
                      La zona è coperta da Metano, tuttavia come detto ho disponibilità di bosco e ogni anno tagliamo all'incirca 100qt di legna.
                      Appena riesco questa sera vi posto un esempio che ho pensato. Vorrei mantenere l'impinato più semplice possibile perchè l'aumento di complessità porta anche a alti costi.
                      Grazie mille ancora.

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