Buonasera,
possiedo una caldaia a biomassa Pasqualicchio CS34 con la quale riscaldo una casa di circa 450 mq su due piano con uun impianto a temosifoni. Primo piano termo in alluminio Tot 50 elementi alti 1800 mm. piano terra due termoconvettori da 8 kw e 50 elementi in ghisa. La caldaia e collegata direttamente ai termosifoni e per acqua calda utilizzo un Boiler termoelettrico (parte elettrica sempre spenta) piu la batteria in dotazione della caldaia. Canna fumaria in acciaio non coibentata e non utilizzo di VAC.
Il problema e del consumo di nocciolino di oliva... circa 60 kg per 6 ore di funzionamento e temperatura dell'acqua in caldaia che non raggiunge mai i 70 gradi impostati ma si attesta sui 60.
Non ho termini di paragone perché casa nuova e primo anno che ci abito.
vorrei conoscere se qualcuno mi puo suggerire come modificare i valori di pausa, lavoro clochea e ventola...
Grazie mille Frank
possiedo una caldaia a biomassa Pasqualicchio CS34 con la quale riscaldo una casa di circa 450 mq su due piano con uun impianto a temosifoni. Primo piano termo in alluminio Tot 50 elementi alti 1800 mm. piano terra due termoconvettori da 8 kw e 50 elementi in ghisa. La caldaia e collegata direttamente ai termosifoni e per acqua calda utilizzo un Boiler termoelettrico (parte elettrica sempre spenta) piu la batteria in dotazione della caldaia. Canna fumaria in acciaio non coibentata e non utilizzo di VAC.
Il problema e del consumo di nocciolino di oliva... circa 60 kg per 6 ore di funzionamento e temperatura dell'acqua in caldaia che non raggiunge mai i 70 gradi impostati ma si attesta sui 60.
Non ho termini di paragone perché casa nuova e primo anno che ci abito.
vorrei conoscere se qualcuno mi puo suggerire come modificare i valori di pausa, lavoro clochea e ventola...
Grazie mille Frank
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