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Partiamo da zero sulla scelta di una caldaia a pellet

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  • Partiamo da zero sulla scelta di una caldaia a pellet

    Salve, mi trovo a prendere una decisione per l’acquisto di una caldaia a pellet sto raccogliendo dei preventivi e vorrei un vostro aiuto per far chiarezza su tanti dubbi:
    1. kw da impiegare (alcuni fornitori mi suggeriscono 30 kw altri 18 kw altri ancora meno);
    2. caldaia normale o a condensazione;
    3. dimensionamento del puffer;
    4. consumo giornaliero di pellet.
    detto ciò, vi informo che l’abitazione è:
    · zona climatica E (provincia Pesaro-Urbino; 200 m sul livello de mare);
    · abitata da 3 persone;
    · costruita metà anni 70;
    · indipendente su due piani (200 mq);
    · piano terra nr. 3 termosifoni in alluminio, primo piano 7 termosifoni in ghisa (4 colonne, 103 elementi in totale);
    · non coibentata (in previsione per questo settembre lana di roccia 100 mm);
    · attualmente riscaldata tramite caldaia in ghisa degli anni 50 (combustibile legna).
    Non da ultimo mi rimane il problema sulla scelta della marca di caldaia, Okofen, Herz, Viessman, Frolig. Ogni fornitore attribuisce alla propria caldaia delle caratteristiche uniche che solo quell’azienda ha, ciò ovviamente mi fa vacillare sulla scelta, anche in ragione del fatto che non ho feedback da parte di persone che le possiedono nella mia zona.
    Mi aiutate a far chiarezza e a consigliarmi per la soluzione migliore…
    Grazie

  • #2
    Ciao Lorenzo energia,

    dovresti dare qualche dato in più sul impianto attuale e i consumi:
    l'impianto attuale è una caldaia a legna da quanti kw?
    hai puffer?
    Quanta legna consumi in una stagione per scaldare casa ?
    Come è gestito il riscaldamento con termostato a fasce orarie ?
    Hai anche il metano ?
    Ha che T mandi l'acqua ai termo ? hai mai provato a farla andare sotto i 45/50° ? Se si ed eri soddisfatto puoi pensare anche alla condensazione, altrimenti lasciala perdere, o magari hai la possibilità di potenziare i termi? allora potresti tornare a valutarla anche quella a condensazione.

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    • #3
      Originariamente inviato da Lorenzo energia Visualizza il messaggio
      Ogni fornitore attribuisce alla propria caldaia delle caratteristiche uniche che solo quell’azienda ha
      una mia opinione: alla larga dal venditore che invece di capire le tue esigenze, punta sul valorizzare quello che SOLO la SUA caldaia ha........
      riscaldamento a biomassa e PDC
      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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      • #4
        Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
        una mia opinione: alla larga dal venditore che invece di capire le tue esigenze, punta sul valorizzare quello che SOLO la SUA caldaia ha........
        Lo so!! il fatto è che i rivenditori accompagnano i tecnici installatori di zona i quali queste tipologie di caldaia ne hanno installate veramente poche quindi tendono a valorizzare la caldaia come non mai...

        Originariamente inviato da Lore_ Visualizza il messaggio
        Ciao Lorenzo energia,

        dovresti dare qualche dato in più sul impianto attuale e i consumi:
        l'impianto attuale è una caldaia a legna da quanti kw?
        hai puffer?
        Quanta legna consumi in una stagione per scaldare casa ?
        Come è gestito il riscaldamento con termostato a fasce orarie ?
        Hai anche il metano ?
        Ha che T mandi l'acqua ai termo ? hai mai provato a farla andare sotto i 45/50° ? Se si ed eri soddisfatto puoi pensare anche alla condensazione, altrimenti lasciala perdere, o magari hai la possibilità di potenziare i termi? allora potresti tornare a valutarla anche quella a condensazione.
        Aimè in parte è anche qui in problema, non ho uno storico. Sono sprovvisto di dati certi posso solo dirti che il legname lo faccio da me e che all'incirca consumo sui 70/80 quintali di legna. La caldaia l'accendo manualmente dalle 17.00 alle 00.00 tutti i giorni..
        Sono sprovvisto di puffer. Ho solo un boiler elettrico idropi di 60 litri in cui passa anche l'acqua che arriva dalla caldai. (inverno caldaia, estate elettricità).
        La T ai termo non è misurabile mi regolo ad occhio oramai conosco il rudere...

        Cosa intendi per potenziare i termo?

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        • #5
          ti sei fatto un budget su cui vuoi restare ?
          riscaldamento a biomassa e PDC
          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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          • #6
            Ciao Lorenzo energia,

            potenziare intendo aggiungere elementi ai termo attuali.

            Però scusa, adesso consumi 70/80 q di legna l'anno per scaldare 200 mq di casa non coibentata con una caldaia a legna degli anni 50 con previsione di coibentare con 10 cm di lana di roccia, mi viene da chiederti perchè passi al pellet ?.
            Il risparmio massimo è andare ancora a legna visto che la fai da te, altrimenti se io fossi in te, visto anche la previsione di coibentare e la tua posizione geografica metto pdc e sostituisco alcuni termo con fancoil (così rinfresco anche d'estate), tanto fare un impianto come si deve con le caldaie che hai citato costa tanto uguale che farlo con una pdc decente e il costo annuale anche senza fv nel peggiore dei casi è pari al pellet, ma se un domani metti il FV il risparmio è garantito e non muovi più un dito

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            • #7
              Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
              ti sei fatto un budget su cui vuoi restare ?
              Volevo restare sui 10 mila.

              Originariamente inviato da Lore_ Visualizza il messaggio
              Ciao Lorenzo energia,

              potenziare intendo aggiungere elementi ai termo attuali.

              Però scusa, adesso consumi 70/80 q di legna l'anno per scaldare 200 mq di casa non coibentata con una caldaia a legna degli anni 50 con previsione di coibentare con 10 cm di lana di roccia, mi viene da chiederti perchè passi al pellet ?.
              Il risparmio massimo è andare ancora a legna visto che la fai da te, altrimenti se io fossi in te, visto anche la previsione di coibentare e la tua posizione geografica metto pdc e sostituisco alcuni termo con fancoil (così rinfresco anche d'estate), tanto fare un impianto come si deve con le caldaie che hai citato costa tanto uguale che farlo con una pdc decente e il costo annuale anche senza fv nel peggiore dei casi è pari al pellet, ma se un domani metti il FV il risparmio è garantito e non muovi più un dito
              Il fatto e' che non voglio più fare la legna. Il discorso delle pdc non l'ho nemmeno preso in considerazione. Non so nemmeno casa siano.

              Che cosa intendi per FV? scusa l'ignoranza...

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              • #8
                e nei 10.000 prevedi iva, installazione e canna fumaria ?

                il tuo obbiettivo è spendere meno di combustibile o avere più automazione ?
                nel primo caso, la legna è imbattibile, ma sai che devi caricarla
                nel secondo caso il pellet batte la legna, ma sai che spendi di più in combustibile
                Ultima modifica di Dott Nord Est; 13-05-2017, 07:38.
                riscaldamento a biomassa e PDC
                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                • #9
                  Ciao Lorenzo energia,

                  le pdc sono le Pompe Di Calore, mentre per FV si intende un impianto fotovoltaico

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                  • #10
                    LOrenzo energia...ma non puoi farti un altro inverno col rudere post coibentazione? Così vedi

                    1) quanta legna usi..in teoria anche 40% meno
                    2) se riesci a scaldare casa con mandate basse (di solito chi fa cappotto coi termi riesce) ..se si, ti si apre possibilità di pompa di calore , che ha un costo simile ad una caldaia a pellet...un costo di gestione analogo (o molto più basso se abbbiani anche fotovoltaico).... che ti può fare fresco in estate (se metti dei FC) ... ne ti fa acs in estate con efficienza tripla rispetto ad oggi...e che ti lascia tutto il tuo tempo libero...e non ti affumica ...e ti leva costo di pulizia canna fumaria e prova fumi.
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                    • #11
                      Originariamente inviato da Lore_ Visualizza il messaggio
                      Ciao Lorenzo energia,

                      le pdc sono le Pompe Di Calore, mentre per FV si intende un impianto fotovoltaico
                      Ciao Lore_,

                      ora provo a dare un'occhiata sul web su come è fatto una pdc. Grazie per la spiegazione delle abbreviazioni.

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                      • #12
                        Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                        e nei 10.000 prevedi iva, installazione e canna fumaria ?

                        il tuo obbiettivo è spendere meno di combustibile o avere più automazione ?
                        nel primo caso, la legna è imbattibile, ma sai che devi caricarla
                        nel secondo caso il pellet batte la legna, ma sai che spendi di più in combustibile
                        Il mio obbiettivo sarebbe spendere poco nel combustibile ed avere allo stesso tempo automazione ma mi sa che è chiedere troppo!!!

                        Intendevo prezzo non compreso di iva. Ho un preventivo di una caldaia a pellet sui 13.000 che mi potrebbe stare anche bene però non avendo mai avuto dei feedback da nessuno sul loro funzionamento, sulla manodopera, sulle rese sarebbe un salto nel vuoto. C'è qualcuno o qualche discussione nel forum che le abbia già installate?

                        Potrei pensare di ri-fare una caldaia a legna che ovviamente avrebbe più resa rispetto a quella attuale ma alla fine il prezzo, da quello che mi hanno detto gli installatori che ho contattato è pressapoco uguale. Allora mi dico che se devo arrovellarmi con la legna preferisco il pellet che, credo, abbia anche più potere calorifero avendo bassa umidità.

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                        • #13
                          per spendere il meno possibile, devi andare sulla legna
                          oggi, con certe caldaie e certi impianti, una soluzione a legna è una bella cosa (dimentica le vecchie caldaie a legna e la loro gestione)

                          certo, il pellet garantisce gestioni molto similari al gas, ma sai che costa più della legna....

                          con quella cifra puoi vedere dei buoni impianti
                          riscaldamento a biomassa e PDC
                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                          • #14
                            Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                            LOrenzo energia...ma non puoi farti un altro inverno col rudere post coibentazione? Così vedi

                            1) quanta legna usi..in teoria anche 40% meno
                            2) se riesci a scaldare casa con mandate basse (di solito chi fa cappotto coi termi riesce) ..se si, ti si apre possibilità di pompa di calore , che ha un costo simile ad una caldaia a pellet...un costo di gestione analogo (o molto più basso se abbbiani anche fotovoltaico).... che ti può fare fresco in estate (se metti dei FC) ... ne ti fa acs in estate con efficienza tripla rispetto ad oggi...e che ti lascia tutto il tuo tempo libero...e non ti affumica ...e ti leva costo di pulizia canna fumaria e prova fumi.
                            1) circa 80 quintali
                            2) una pdc che costi di gestione può avere?

                            Una pompa di calore deve essere commisurata, ovviamente, al fabbisogno energetico della casa. Con le caratteristiche della mia abitazione, sopra descritte, è possibile saperlo pressappoco?

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                            • #15
                              con impianto nuovo e giusto, puoi benissimo calcolare un consumo di legna inferiore del 20% minimo.....
                              riscaldamento a biomassa e PDC
                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                              • #16
                                Scusate, nel mio primo post chiedevo informazioni sui kw. Proste darmi una mano a capire. Alcuni installatori mi dicono 30 kw altri 18 kw... ci può stare un divario del genere?

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                                • #17
                                  certo che ci può stare, se i conteggi sono fatti a caso.....o se le differenze sono tra legna e pellet
                                  poi dipende se a pellet o a legna (se a legna, dipende non dal fabbisogno dell'abitazione, ma da come intendi gestirla. Cioè, più kW ha di solito più vano di carico ha, quindi più surplus, quindi più tempo tra un carico e l'altro)

                                  una cosa è il fabbisogno istantaneo max dell'abitazione (e con il pellet, come per il gas, si dimensiona giusto), e un'altra il tipo di gestione (appunto, con la legna oltre al fabbisogno max, serve conteggiare e dimensionare anche l'esigenza di gestione)
                                  Ultima modifica di Dott Nord Est; 13-05-2017, 18:24.
                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                  Commenta


                                  • #18
                                    .... se sostituisci una vecchia caldaia con una nuova puoi avere anche il contributo, per ora!!, del Conto Termico 2 (vedi portale gse).

                                    In questo caso la potenza della caldaia diventa importante in quanto il contributo è proporzionale ai kw installati, e spesso molte caldaia a legna sono le stesse ma con regolazioni diverse ottengono dai 20 ai 30-32 kw.

                                    In poche parole se installi una caldaia a legna, ad esempio da 30 kw, sei in zona E, e caldaia con premio maggiorato del 50%( molte teutoniche) potresti portarti a casa un contributo di oltre 7400-7500 euro, comunque al massimo il 65% della spesa totale per rifacimento dell' impianto.

                                    In un secondo momento puoi benissimo regolare la potenza massima della caldaia su quella piu' bassa, ovvero come averne acquistata una da 20 kwh!

                                    Inoltre le caldaia da 30 kw hanno magazzino legna vicino ai 200 lt, che insieme ad un puffer ben dimensionato potrebbero aiutarti a ridurre gli interventi in sala termica ad uno solo al giorno, o ogni 2 giorni.....

                                    Il discorso pdc è da valutare seriamente se interni coibentare la casa, in quel caso l' automazione dell' impianto è totale, ti dimentiche proprio del riscaldamento e puoi programmare a piacimento le migliori T in casa.... Credo che anche in questo caso rientri il discorso del CT2, anche se in proporzioni minori....

                                    Direi che hai qualche mese per pensarci, e farti fare dei preventivi, 3-4 con diverse tipologia di impianto.....

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                                    • #19
                                      Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                      .... se sostituisci una vecchia caldaia con una nuova puoi avere anche il contributo, per ora!!, del Conto Termico 2 (vedi portale gse).
                                      Si, ma a conti fatti con il CT2 ci rimetto rispetto alle detrazioni per ristrutturazione del 50%.

                                      Inoltre stavo valutando una caldaia a pellet non a legna... Immagino che una caldaia da 30 kw la posso regolare a 20 kw ma non il viceversa. Sta di fatto che poi il prezzo cambierà in base ai kw e non posso dire ad un installatore che mi suggerisce una 30 kw, dire: " a non guarda io la voglio da 20 kw". Che ne so io qual'è la resa della caldaia...

                                      Ora mi informerò sulle pdc anche se sono un po scettico. Vengo dal fuoco e produrre calore senza fuoco mi fa strano

                                      Cmq, una 30 kw alla massima potenza, accesa per un'ora quanto pellet può bruciare?

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                                      • #20
                                        .... pdc che fa il lavoro grosso e stufetta a pellet nella zona giorno è un' altra ottima soluzione, che ti permette di:

                                        1- non avere problemi di dimensionamento della pdc, nelle giornate gelide hai la certezza della stufa
                                        2- fuoco in casa con ottime rese, costi relativamente bassi nell' acquisto e scelta incredibile, ce ne sono rivestite in ceramica di stupende
                                        3- diritto a CT

                                        Il conto termico comunque aiuta in caso di esaurimento della capienza reddituale, inoltre i soldi rientrano in un paio di anni (sopra i 5000 euro, altrimenti in pochi mesi) e non in 10 anni, forse se rifinanziano per i prossimi 10 anni, ovvero non è detto che, per quanto ne so, i 10 anni di sgravio fiscale siano certi, ma vengono rifinanziati ogni anno....

                                        Se vuoi dei consigli precisi.... sul forum c'è marcober che conosce l' argomento in modo approfondito!

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                                        • #21
                                          Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                          Il discorso pdc è da valutare seriamente se interni coibentare la casa, in quel caso l' automazione dell' impianto è totale, ti dimentiche proprio del riscaldamento e puoi programmare a piacimento le migliori T in casa....

                                          Direi che hai qualche mese per pensarci, e farti fare dei preventivi, 3-4 con diverse tipologia di impianto.....
                                          Ma la pdc funzionano anche con termosifoni in ghisa?

                                          Perchè qui subentra anche un eventuale discorso di rifacimento degli impianti nello specifico solo le tubazioni non in termo. Quando farò il cappotto posso pensare di far passare le tubazioni nuove visto che hanno più di 30 anni e sono in ferro (temo qualche rottura).

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                                          • #22
                                            Originariamente inviato da Lorenzo energia Visualizza il messaggio
                                            1) circa 80 quintali
                                            2) una pdc che costi di gestione può avere??
                                            si, avevo letto..io intendevo dirti..fatti un altro anno col rudere a legna per capire quando ti ha portato il cappotto come riduzione di fabbisogno.
                                            Se ad esempio riesci a scaldare casa coi termi attorno a 40 gradi (mandata 45 e ritorno 35) , allora puoi metere uan pdc e del FV
                                            Quanto spenderesti? Fai conto che io in zona E con 250 mq ma SENZA capotto spendo circa 450 euro anno di energia elettrica...ok, tu con legna tua spendi zero, ma se vai a pellet ti assicuro che spenderesti di piu!

                                            prendi il mio caso..450 euro sono circa 6000 kwh (al lordo dell'autoconsumo del FV e delo SSP)..che con cop 3,5 sono circa 21.000 kwh termici..per me valgono 5.250 kg di pelelt..che costano da me 0,25 al kg..1300 euro di spesa (contro 450).
                                            Una pdc costa 8000 euro..3 kw di fv per darle da mangiare 6000 euro..sono 14.000 ...ma poi non tocchi piu nulla ..addio a dogni impegno..spese per verifiche canne fumarie..pulizia ..polveri..ceneri..fumi..insetti...

                                            pero siccome hai i termi, devi prima fare qualche verifica fisica..il prossimo inverno..se vuoi ti aiutiamo qui dal forum a dimensionare..ormai siamo in tantissimi che l'abbiamo fatto..qualche centinaio...fatti un giro nela sezione pdc..leggi solo commenti positivi (salvo una specifica macchina che ha un gestionale strano)


                                            Ma la pdc funzionano anche con termosifoni in ghisa?

                                            Perchè qui subentra anche un eventuale discorso di rifacimento degli impianti nello specifico solo le tubazioni non in termo. Quando farò il cappotto posso pensare di far passare le tubazioni nuove visto che hanno più di 30 anni e sono in ferro (temo qualche rottura).
                                            certamemte..non è una questione di terminale..ma di T a cui si tiene il trminale. Gia oggi chi ha ghisa potrebbe comuqnue tenere a 20 gradi la casa usando andate medio basse (non lo ga perche pensa che scaldando tanto e per poche ore spende meno, ma non è cosi)..ma se fai cappotto, quei termi diventano esuberanti, per cui riesci a scaldare casa con t di mandate basse..non come un radinate, ma sufficienti a rendere economico scaldare con pdc.
                                            Cerca sul forum o in rete "riforma tariffaria eletrtica"..e poi stidiati una tua bolletta elettrica di marzo e una di marzo di 2 ani fa..vedrai che è cambiato il mondo..
                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                            • #23
                                              .... a qual punto potresti pensare di sostituire anche i termosifoni. Se utilizzi quelli in acciaio tipo delonghi, costano una miseria, tanto vale fare le cose per bene.

                                              I termosifoni in ghisa sono anche belli, un mio amico nelle tue condizioni ne ha salvato uno (quello con scaldavivande incorporato!) nella zona giorno, ha ristrutturato un rustico con zona giorno open space, ma lo ha sabbiato e riverniciato a dovere, ed è tutto altro discorso.... mentre ha utilizzato quelli normali nelle altre stanze.....

                                              Prendi i miei consigli come indicazioni, o altre soluzioni su cui ragionare, poi chiaramente devi vedere da te cosa e come fare.

                                              Le nuove pdc lavorano bene anche a T dell' acqua alte, chiaramente il tutto va dimensionato e ragionato con cognizione di causa, ed a sentire quanto scrivono molti utenti delle tue parti ... non sempre è semplice trovare tecnici qualificati. Del resto da voi il "gelo" è un' eccezione, dalle mie parti è la normalità, fino a ieri sera la notte c'erano 5-7 gradi......

                                              Eppure qua le pdc stanno diventando impianto standard, anche nei rifacimenti!


                                              P.S.: mi sono confuso con altro utente.... pensavo fossi di lecce!! Comunque spero ti siano utili le indicazioni/ragionamento!

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                                              • #24
                                                Originariamente inviato da Lorenzo energia Visualizza il messaggio
                                                Cmq, una 30 kw alla massima potenza, accesa per un'ora quanto pellet può bruciare?
                                                brucerà 30 kW di pellet meno la resa, quindi circa 6 kg
                                                ma questo poco importa..... quello che conta è quanti kW consuma la tua casa nella stagione
                                                cioè, se ora consumi 80 ql di legna con una caldaia dalla resa molta bassa, andando a pellet consumerai, a parità di risultati, circa 50/55 ql di pellet
                                                nella stagione ci saranno periodi più freddi e periodi meno freddi, quindi dividi quel quintalato per i giorni invernali e hai la media giornaliera (dicasi media eh, quindi ci saranno giorni con + e giorni con - consumo)
                                                Ultima modifica di Dott Nord Est; 13-05-2017, 22:34.
                                                riscaldamento a biomassa e PDC
                                                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                • #25
                                                  Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                                  Comunque spero ti siano utili le indicazioni/ragionamento!
                                                  Certo ogni esempio pratico ben venga.Grazie

                                                  Volevo chiedere, ovviamente non solo a te, ma le caldaie a legna devono consumare legna di un certo tipo e ben essiccata, vero?

                                                  Io fino ad oggi ho consumato acacia.... un legname che non ha molta resa secondo me.....

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                                                  • #26
                                                    Lorenzo..la legna deve esere secca di 2 anni..piu che per la resa serve ad evitare depositi su stufa e canna.
                                                    Poi..le differenze di potere calorico fra una essenza e l'latra sono abbastanza limitati..trascurabili.
                                                    ovvio..esiste legna con densita superiore e inferiore..ma siccome si compra (o si dovrebe comprare) a kg...alla fine i kwh/kg sono piu o meno quelli 8queli piu alti son le essenze resinose). un legno piu denso ti permette di occupare meno spazio e di avere piu kw in caldaia, ma come resa al kg, una vale altra.
                                                    Ovviamente devi comprare legan seca altrmenti pahi acqua al prezzo dle legno..e poi tale acqua deve evaporare in caldaia, consumando energia che poi è difficile "riprendersi".
                                                    Insomma..con le biomasse non è sconttao portarsi a casa "il rednimento teorico" del combustibile..con metano e E è nettamente piu facile ottenre quel che la teroia promette.
                                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                    • #27
                                                      Lorenzo, tra un'essenze e l'altra, a parità di umidità, c'è molta differenza (anche del 50%)
                                                      ecco una tabella comparativa

                                                      riscaldamento a biomassa e PDC
                                                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                      • #28
                                                        Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                                                        Lorenzo, tra un'essenze e l'altra, a parità di umidità, c'è molta differenza (anche del 50%)
                                                        ecco una tabella comparativa

                                                        [ATTACH=CONFIG]61183[/ATTACH]
                                                        Tabella da cui si vede che si va da un PC 4,01 a 4,49 (kwh/kg)...il 50% di diferenza in peso non esiste ..fa parte delle bufale del settore biomassa in cui si dice "la legna dura rende di piu" e cavolate simili..

                                                        Lorenzo...come ti dicevo io,,a parte le Resinose (pino, abete , larice..che io non brucerei mai in una stufa perche la resina non mi piace)..le altre praticamente hanno tutte stesso PC.
                                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                        • #29
                                                          Lorenzo, altra disinformazione che ti viene data da parte di inesperti del settore....
                                                          la legna si misura a volume (Metro Stero, ms), per conteggiare i kW sviluppati dalla tua carica di caldaia
                                                          infatti, il volume della camera di combustione si misura in litri
                                                          ad esempio, se abbiamo una camera da 150 lt, di abete ci staranno X kg e X kW, di faggio ci staranno Y kg e Y kW.
                                                          quando compri la legna, se la compri a bancale, la compri a volume, non a peso (un bancale di abete pesa ad esempio 6 ql, un bancale di faggio pesa 10 ql, ma tu paghi il bancale sempre allo stesso prezzo)
                                                          se invece la compri a peso (il classico camion che ti scarica la legna sciolta nel piazzale), allora il discorso cambia e devi stare attento all'umidità (come per i bancali cmnq)

                                                          Come ti ripeto, attento alle chiacchiere da bar, non valgono nulla se non si dimostrano.



                                                          prendi ad esempio la tua vecchia caldaia:
                                                          ipotizziamo che abbia 100 lt di volume camera di carico, quindi 27 kg di abete o 44 kg di faccio, ovvero 120 kW di abete oppure 180 kW di faggio, ovvero ancora una differenza del 50%.
                                                          con la stessa carica caldaia puoi avere 120 kW oppure 180 kW di potenza (meno la resa), tutto dipende dall'essenza di legna che carichi
                                                          Ultima modifica di Dott Nord Est; 14-05-2017, 11:31.
                                                          riscaldamento a biomassa e PDC
                                                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                          • #30
                                                            Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                                                            quando compri la legna, se la compri a bancale, la compri a volume, non a peso (un bancale di abete pesa ad esempio 6 ql, un bancale di faggio pesa 10 ql, ma tu paghi il bancale sempre allo stesso prezzo)

                                                            Lorenzo..ecco qui la smentita..sempre occhio a chi scrive ..se ha interessi specifici nel settore..sempre domandarsi "perchè mi idce cosi e latri disinteressati il contrario"?

                                                            Legna da ardere | acquista online consegna a domicilio

                                                            Se ti vogliono vendere "a volume" la legna "una per l'latra" ,,,allora stai certo che ti stanno dando legna di essenze "leggere"...in pratica è un modo poco onesto di fregarti..perche pensi di aver comprato sempre la stessa quantita di kwh (perche quelli ti servono per scaldare e NON i litri!!) ma invece ti sei portato a case solo "piu ARIA" che a PCI pari a zero, purtroppo

                                                            Quindi sempre all'erta ..valutando anche da questi dettagli l'approccio di certe proposte commerciali
                                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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