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schema collegamento termocamino, caldaia a pellet e pannelli solari

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  • schema collegamento termocamino, caldaia a pellet e pannelli solari

    Salve,
    ho provato a definire lo schema per il mio impianto guardando in giro i vari schemi proposti.
    Quello che ho definito dovrebbe essere uno schema all'italiana che collega termocamino (vaso aperto), caldaia a pellet (vaso chiusto) e pannelli solari per acs.
    Mi dite cortesemente cosa ne pensate?
    Probabilmente ho usato impropriamente alcuni simboli e mi scuso in anticipo per gli errori.
    Grazie.

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Nome:   schema impianto termico.jpg 
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ID: 1984982

  • #2
    Perché non metti un unico puf così sfrutti anche un po' i pannelli solari per scaldare un pochino l'acqua del riscaldamento? (e risparmi un puf)
    Zona climatica F 3396 gradi/giorno
    Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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    • #3
      perchè per esigenze burocratiche sono stato costretto a comprare un puffer solo per acqua tecnica e un puffer solo per acs. per il resto credi che questo schema possa andare?

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      • #4
        Ciao lu_na,

        però in puglia per 120/130 mq vuol dire proprio andarseli a cercare i problemi per volere TC + caldaia a pellet + solare termico e magari per l'estate mettere anche delle pdc aria-aria

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        • #5
          Ciao Lore_,
          scusami, ma non ho capito cosa intendi. Potresti spiegarmi meglio?

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          • #6
            Ciao lu_na,

            voglio dire, che per quello che possa servire riscaldare in puglia, tra l'altro in altre discussioni dicevi che eri in fase di ristrutturazione (se magari continuavi una delle discussione che avevi già aperto, magari si avevano già più dettagli), quindi avere ben 2 fonti di calore a biomassa, + solare termico, più una terza elettrica sopratutto per il raffrescamento estivo (immagino sia fondamentale dalle tue parti se poi consideri che con buone macchine potresti fare anche riscaldamento invernale) è una ridondanza inutile, che complica inutilmente l'impianto e quando l'impianto si complica immancabilmente i costi aumentano.

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            • #7
              Originariamente inviato da Lore_ Visualizza il messaggio
              Ciao lu_na,

              voglio dire, che per quello che possa servire riscaldare in puglia, tra l'altro in altre discussioni dicevi che eri in fase di ristrutturazione (se magari continuavi una delle discussione che avevi già aperto, magari si avevano già più dettagli), quindi avere ben 2 fonti di calore a biomassa, + solare termico, più una terza elettrica sopratutto per il raffrescamento estivo (immagino sia fondamentale dalle tue parti se poi consideri che con buone macchine potresti fare anche riscaldamento invernale) è una ridondanza inutile, che complica inutilmente l'impianto e quando l'impianto si complica immancabilmente i costi aumentano.
              Allora, la decisione di utilizzare questa combinazione deriva dalle esigenze e disponibilità di materiale che già avevo. Nello specifico, come forse avevo spiegato in altre discussioni, la stufa a pellet mi serve per la produzione di acs in inverno e per il riscaldamento per poche ore al giorno. Il termocamino invece lo userò quando avrò bisogno di riscaldamento per l'intera giornata (es: weekend). Il solare termico l'ho aggiunto per la produzione di acs durante l'estate. Diciamo che l'unico elemento che potrebbe essere superfluo (credo) è il termocamino... In ogni modo, quello che chiedevo è se uno schema di impianto del genere può funzionare bene o va migliorato/modificato in qualche modo.

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              • #8
                Originariamente inviato da lu_na Visualizza il messaggio
                In ogni modo, quello che chiedevo è se uno schema di impianto del genere può funzionare bene o va migliorato/modificato in qualche modo.
                Segui il consiglio, semplifica... hai una idrostufa a pellet? Vabbuò, recuperala, ma non aggiungere anche il termocamino per nulla...
                Non hai detto nulla sul raffrescamento: lo hai già o lo devi fare? Ed il fotovoltaico? Oggi come oggi, salvo rari casi, non conviene mai mettere il solare termico se hai già il FV.

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                • #9
                  Mi farebbe piacere però capire perchè dovrei escludere il termocamino e quali problemi comporta questo tipo di impianto.
                  L'impianto in ogni caso è già stato fatto e ci sono solo da collegare le varie componenti. Vorrei giusto capire come farlo al meglio.
                  Per il raffrescamento al momento non ci ho pensato, se ce ne sarà l'esigenza monterò degli split.

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                  • #10
                    Originariamente inviato da lu_na Visualizza il messaggio
                    Mi farebbe piacere però capire perchè dovrei escludere il termocamino e quali problemi comporta questo tipo di impianto.
                    Il problema principale è che il termocamino non te lo danno a gratis... lo hai già pagato? Tipicamente quando hai una fonte a biomassa è poco utile investire ulteriori 3000€ per il differenziale tra pellet e legna nei soli giorni del weekend (100€ l'anno risparmiati?)

                    Originariamente inviato da lu_na Visualizza il messaggio
                    Per il raffrescamento al momento non ci ho pensato, se ce ne sarà l'esigenza monterò degli split.
                    Dovevi pensarci prima, magari te la cavavi con una sola PDC e risparmiavi qaulche migliaio di €. Scusaci se siamo "cattivi", ma putroppo è un problema comune (ci sono cascato anch'io a modo mio), non si considera l'impianto (o meglio la ristrutturazione) a livello globale e si fanno errori perdendosi nei particolari senza pensare che sia la scelta generale ad essere sbagliata.

                    Originariamente inviato da lu_na Visualizza il messaggio
                    L'impianto in ogni caso è già stato fatto e ci sono solo da collegare le varie componenti. Vorrei giusto capire come farlo al meglio.
                    Hai già comprao tutto quindi? Stufa, termocamino, puffer, boiler e solare? In tal caso il tuo schema va comunque migliorato, ma prima conferma che effettivamente ci deve essere tutto.

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                    • #11
                      Esatto, ho già tutto. Naturalmente non ho acquistato caldaia a pellet e termocamino, ma il termocamino lo avevo già. Quindi le componenti che devo montare sono queste.

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                      • #12
                        Quindi quella a pellet non la hai ancora comprata?

                        EDIT: riguardando il tuo schema alla fine vedo che è più o meno come quello sotto... mancano ovviamente tutte le pompe, ma la "topologia" è sostanzialmente corretta anche nel tuo schema, mi scuso.

                        Io farei così, pagina 19: http://www.tsd.lu/files/p0220412_ans...s4_sp_dual.pdf. Sosituisci alla caldaia a legna quella a pellet, e alla caldaia a gasolio sostiuisci il lato riscaldamento del termocamino. Ovviamente poi aggiungini serpentina bassa con solare, ma quello è chiaro...
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Nome:   s4+kessel.png 
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ID: 1962601
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                        • #13
                          Grazie. In realtà, a causa delle mie poche competenze tecniche, non riesco a comprendere appieno lo schema allegato (sopratutto quello che è riportato nel riquadro centrale giallo). Ma se dici che è della stessa tipologia di quello disegnato da me, mi fido
                          Grazie.

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                          • #14
                            Il riquadro centrale contiene un collettore e 3 gruppi di rilancio per 2 zone miscelate e per il bollitore. Se vuoi risparmiare a te probabilmente bbasterebbe un solo gruppo miscelato (pompa e miscelatrice) e puoi anche attaccare la pompa bollitore direttamente alla parte alta del puffer

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                            • #15
                              grazie, quindi posso procedere con il mio schema. domanda: ma cosa significa "gruppo miscelato"? a cosa serve?

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                              • #16
                                Prima di procedere con qualunque schema cerca di capirli... un gruppo miscelato è una pompa con valvola miscelatrice a punto fisso o climatica per mandare acqua ai temrosifoni ad una determinata temperatura (e non agli 85° del puffer).

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