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**FaGa86** · 29-12-2017, 08:30

le saldature su caldaie vanno eseguite con caldaia fredda e vuota dell'acqua in essa contenuta , a T ambiente , pulendo bene 10 cm sopra e sotto al buco e andando a riportare la giusta quantit� di materiale . La saldatura infatti � fusione di materiale portato a T elevata : elettrodo e acciaio al carbonio generalmente .
se la caldaia � piena di acqua il materiale di riporto si raffredda troppo velocemente prima ancora di accoppiarsi e non fa tenuta .

**vinciadesso** · 29-12-2017, 09:25

dove sono le norme per avere un CT a posto con la legge?

**rickyguicks** · 29-12-2017, 10:05

Guarda qui sul sito del GSE
https://www.gse.it/servizi-per-te/su.../conto-termico
R

**scresan** · 29-12-2017, 17:50

...la tua caldaia era lavorava a vaso chiuso o vaso aperto?

**Lore_** · 29-12-2017, 20:38

Ciao vinciadesso,

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Tipo, ho letto in altri 3d, il catrame che si forma se la legna non � ben secca e la caldaia va in stand-by per raggiunta temperatura. La legna perde calore e si formano goccioline di catrame che invadono tutto. Questo fenomeno io l'ho visto molte volte. Quando poi la ventola riparte, la legna brucia e sulle pareti rimane uno strato di catrame duro. E sono ca---- toglierlo.

Se � tutto vero quello che ho detto finora, chi mi garantisce che anche quella nuova non abbia lo stesso fenomeno, anche se dotata di valvola anticondensa?

oltre alla valvola anticondensa e legna secca infatti serve anche puffer adeguato, cos� la caldaia non va in stand-by per raggiunta temperatura, ma scarica eccedenza nel puffer

**vinciadesso** · 29-12-2017, 23:00

a vaso chiuso

**vinciadesso** · 30-12-2017, 05:33

dal depliant della Arca leggo:

NB: per rispettare quanto richiesto dal CONTO TERMICO � necessaria l�installazione di un puffer (accumulotermico) di volume pari a 9 lt/kw quindi, per la caldaia Aspiro Monomatic 34 CT, non inferiore a300 lt. La prescrizione di soli 9 lt/Kw per l�accumulo inerziale � consentita grazie alla modulazione dellapotenza di caldaia 1:5 e alla presenza di uno scambiatore a secco che impedisce problematiche diformazione di depositi catramosi.

Che cavolo � la modulazione 1:5? che cos'� una scambiatore a secco? Se � vero che impedisce la formazione di depositi catramosi la compro subito.
Secondo voi, sono i soliti specchietti per acchiappare i gonzi o c'� veramente qualche novit� sotto?

**Dott Nord Est** · 30-12-2017, 08:33

se usata a pellet, 300 lt sono pochissimi ma ancora si pu� utilizzare
se usata a legna, � una "castroneria" dire che bastano 300 lt

per impedire la formazione catramosa, su qualsiasi caldaia, bisogna fare l'impianto nel modo corretto e usare legna adeguata
far passare l'idea che basta uno scambiatore a secco, oppure l'acciaio, oppure una costruzione "particolare"... e tralasciare il resto, � una "presa per i fondelli" commerciale.

**vinciadesso** · 30-12-2017, 09:13

ok, ma mi � rimasta la curiosit� di sapere che cos'� uno scambiatore a secco

**scresan** · 30-12-2017, 09:34

La modulazione 1:5 � la capacit� delle caldaia di modulare la potenza dalla max alla minima. Normalmente la modulazione delle caldaie a fiamma rovesciata arriva a met� potenza (1:2), ma se quelli di arca sono riusciti ad andare piu' in basso..... meglio! Del resto il tipo di fessura di gasificazione con il barilotto centrale aumenta la turbolenza e forse migliora la combustione proprio nel punto cruciale.

Gli scambiatori a secco non sono altro che quelle lamelle di metallo saldate allo scambiatore vero e proprio (quella culla cilindrica in basso). Avendo l' acciaio un certo tipo di conduzione termica, se ben calcolati, considerando che da un lato la lama � saldata ad una piastra a contatto con l' acqua (raggiunger� max 100 �C) dall' altra potr� raggiungere una T piu' alta, ma non tanto da andare oltre i limiti fisici (fusione, deformazione o ossidazione) del metallo (acciaio speciale utilizzato). In questo modo risulta piu' difficile che si formi condensa acida, in quanto anche a T dell' acqua in caldaia molto bassa, gli scambiatori tendono ad avere una T di lavoro alta.....

Questa la teoria, poi in pratica ..... vedremo!

**vinciadesso** · 31-12-2017, 06:07

Se prendo la nuova caldaia sopra i 35 kw e adeguo il locale secondo le normative, se ho capito bene, posso accendere contemporaneamente le due caldaie (gas e legna).
Se questo � vero, sorge il quesito tecnico: come si fa a sommare il lavoro di 2 caldaie nello stesso edificio?
La situazione attuale, che ho gi� descritto, � che ogni caldaia ha la sua pompa che spinge ai termosifoni, una preleva dalla caldaia a gas e l'altra dalla caldaia a legna. Oggi non posso farle funzionare contemporaneamente perch� l'impianto elettrico � stato fatto in modo che se do corrente alla caldaia a legna la tolgo alle pompe di quella a gas e perci� � impossibile (senza toccare l'impianto).

Se facessi mettere mano ad un elettricista per togliere questa esclusione, potrei avere problemi ad avere 2 pompe che spingono nello stesso tubo di mandata ai termosifoni? (i tubi in uscita dalla 2 pompe dopo pochi metri si uniscono a T per andare poi ai termosifoni).
Riformulo la domanda: due pompe sullo stesso circuito possono lavorare bene, cio� si sommano correttamente i due flussi che generano o interferiscono tra di loro?

Una seconda soluzione potrebbe essere quella di mandare tutta l'acqua prodotta dalla 2 caldaie nel puffer e di l� prelevare l'acqua per i termosifoni. Per� vedo un problema pratico. All'avvio, con partenza a freddo, dovrei scaldare 2000 lt , prima che partano le pompe ai termosifoni. Quanto tempo impiega una caldaietta da 32 kw a gpl per scaldare 2000 lt ad una temperatura idonea a far partire il riscaldamento, diciamo minimo 60�-65�?

C'� qualche altra soluzione per sommare 2 impianti?

**Dott Nord Est** · 31-12-2017, 10:02

la caldaia a gas deve partire solo se quella a biomassa � insufficiente
non ha senso farle lavorare sempre entrambe

come regola, prima precedenza acs, poi riscaldamento e per ultimo se c'� surplus si direzione nel puffer

**digelander** · 02-01-2018, 05:21

Originariamente inviato da vinciadesso Visualizza il messaggio

dal depliant della Arca leggo:

NB: per rispettare quanto richiesto dal CONTO TERMICO � necessaria l�installazione di un puffer (accumulotermico) di volume pari a 9 lt/kw quindi, per la caldaia Aspiro Monomatic 34 CT, non inferiore a300 lt. La prescrizione di soli 9 lt/Kw per l�accumulo inerziale � consentita grazie alla modulazione dellapotenza di caldaia 1:5 e alla presenza di uno scambiatore a secco che impedisce problematiche diformazione di depositi catramosi.

Con riferimento alla Aspiro Monomatic 34 CT � questo il depliant?
In questo file il dimensionamento (sia raccomandato che minimo per CT) del puffer sembra essere ben superiore ai 9 lt/Kw.

Inoltre la capacit� modulazione di potenza � indicata (pag 2) - per la legna - a circa il 50% .
Pi� avanti (pag 4) � indicato:
"La potenza erogata dalla caldaia potr� variare tra il 100%e il 65% circa.Una riduzione della potenza sotto il 65% potrebbe causarei problemi elencati al punto 1."

Lo scambiatore a secco, � definito "posteriore e migliorato" ma anche a mio avviso, corrisponde al classico sistema adottato dal costruttore (come dalla ex sorellastra Unical) costituito da una culla ove batte la fiamma, e da condotti di passaggio fumi a secco. Certamente in questi condotti non si forma mai condensa, (ma nel condotti abbiamo temperature molto superiori a quelle di condensa) bens� un lieve deposito di cenere, non problematico, ma richiednte una pulizia frequente, seppur agevole.

Pi� importante invece, a mio avviso, � valutare il dimensionamento di tale scambiatore, perch� la efficienza di scambio � tutta dipendente da questo passaggio (lungo ...boh..80 cm?), che avviene per� da quanto capisco dal disegno solo nella parte inferiore, e non posteriore della caldaia, dove mi pare non ci sia proprio acqua.
A mio avviso questo � un limite della tipologia di caldaia, che pu� aggravarsi nel tempo se, con l'utilizzo, la culla dovesse dissaldarsi progressivamente dai condotti.

Infine, quanto alla formazione di catrame nella camera di deposito legna (superiore) gi� il manuale della Gasogen (Unical) indicava che la presenza di catrame secco � opportuna.
Non � una vetrificazione, ma comunque qualcosa di simile.
Ci� perch� il sottile strato di catrame (secco) costituisce una protezione reale per le pareti del magazzino, quelle s� a contatto con l'umidit� della legna (specie quando la caldaia � in standby) e soggette al continuo ciclo di dilavamento acido che le buca (pressoch� sempre nel magazzino legna, lateralmente, perch� come detto prima nella parte posteriore non c'� acqua ma solo refrattario e davanti c'� il portellone)

**vinciadesso** · 03-01-2018, 17:27

ascoltando le vs. osservazioni e parlando con la ditta che ha l'assistenza unical della mia zona, avrei deciso di stare sotto i 35 kw, anche perch� nel 99% dei giorni riscaldo solo circa 150 mq.

Nel restante 1% con una piccola modifica all'impianto potrei accendere anche la caldaia a gpl (riscalderei il piano terreno a gpl e il resto della casa a legna-pellet). L'impianto � gi� fatto a due settori, ma un settore � proprio piccolo, circa 60 mq ma mettendo due tubi in pi�, collegherei il collettore che adesso scalda circa 60 mq ad un altro che ne serve circa 150 riequilbrando un po' le cose. Poi dovr� fare rimuovere l'esclusione elettrica delle due caldaie che ora non possono funzionare insieme.

ho un preventivo per una UNICAL LAMIX 34, LEGNA+PELLET con un conto termico di � 5618 dice il depliant, ma sul sito
gestiomnaleaiel.it non la trova. Il sito non viene aggiornato spesso? non � vero che questa caldaia ha il conto termico? bho

Che dite di un caldaia legna e pellet?

**Dott Nord Est** · 03-01-2018, 17:33

una domanda....
perch� non punti su prodotti pi� prestanti, che costano certo di pi� ma che ti permettono di portare a casa molto di pi� in CT2.0 ?
alla fine hai prodotti molto migliori allo stesso prezzo......
sei in zona E o F ?

**vinciadesso** · 03-01-2018, 17:54

sono in zona E

per il problema della marca ho letto la discussione su una caldaia Herz e mi � passata la voglia
poi io non cerco una mercedes per farmi vedere, mi basta un'opel che funzioni
anche perch� anche le mercedes si sporcano e ogni tanto devono andare all'autolavaggio

**Dott Nord Est** · 03-01-2018, 18:06

beh...Herz non � l'unica caldaia.....
mica devi farti vedere con la mercedes..... oltre al discorso estetico, ha anche contenuti diversi da una panda....
e se puoi averla allo stesso prezzo......
poi, come sempre dico, fai come vuoi

**vinciadesso** · 07-01-2018, 09:51

il miscelatore motorizzato comandato dalla centralina climatica dove va messo?
tra la mandata della caldaia e il puffer o tra il puffer e i termosifoni?

**Dott Nord Est** · 07-01-2018, 10:00

tra puffer e rilancio riscaldamento
oppure gruppo integrato con tutto dentro

**Caldaiaoaltro** · 07-01-2018, 10:04

Ciao vinciadesso in che senso la discussione della Herz ti ha fatto passare la voglia? Quali sono i motivi per scegliere caldaia fascia medio bassa
grazie

**vinciadesso** · 07-01-2018, 23:32

ciao Caldaiaoaltro

la discussione su una caldaia Herz (che non trovo pi�) era stata iniziata da uno che non era per niente soddisfatto della nuova caldaia, sia per i consumi e anche perch� si sporcava molto. Siccome sono 12 anni che vado a legna, penso che la cosa pi� importante per una caldaia non sono gli 0,00x in meno di ossido di carbonio che emette (abito vicino ad un bosco e non do fastidio a nessuno) ma la frequenza e la difficolt� di pulizia e la durata nel tempo.
la caldaie "mercedes" non mi interessano perch� si strapagano gli accessori mentre la sostanza � la stessa: la legna che brucia fa fumo, nel fumo ci sono 100 composti chimici che devono uscire da un camino e scaldare l'acqua. E i problemi sono gli stessi, sia con una caldaia da 30.000 euro che con una da 6000. Soluzioni vere a questi problemi non le hanno ancora trovare, sonde di qua, sonde di l� e poi � la solita solfa che sento dall'installatore della mia prima caldaia termorossi La legna non � abbastanza secca, la canna fumaria, ecc. ecc. ecc. A questo proposito sono molto istruttivi gli spot su youtube. La signora ben vestita che mette 4 tronchetti di faggio nella caldaia austriaca e se ne va tutta contenta a stendersi sul divano. Perch� non fanno vedere la pulizia?

Che una unical lamix sia una caldaia medio bassa ha bisogno di una spiegazione.

**Caldaiaoaltro** · 07-01-2018, 23:35

Non conosco la Unical credevo fosse medio bassa ...
i dubbi che hai tu li ho anch�io ... nel senso che non ho ancora capito completamente se vari optional mi sono utili o meno ...�

**Dott Nord Est** · 07-01-2018, 23:36

se la pulizia � automatica, il problema non sussiste.....
o no ?
magari sono pi� istruttive le esperienze di chi ha caldaie di fascia alta e di chi le ha di fascia bassa, per capire.... le differenze.

**Caldaiaoaltro** · 07-01-2018, 23:37

Effettivamente ...

**scresan** · 07-01-2018, 23:43

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ciao Caldaiaoaltro

la discussione su una caldaia Herz (che non trovo pi�) era stata iniziata da uno che non era per niente soddisfatto della nuova caldaia, ...

Ricordo anch'io quella discussione. Ma credo avesse avuto problemi di tiraggio della canna fumaria, che non riusciva a controllare.

Qui ci sono altri utenti pare soddisfatti.

E' una delle poche che ha tutti gli automatismi (gestione 2 arie automatica e lambda, turbolatori automatici, se ricordo tutto disposto nella parte superiore sotto il coperchi, gestione delle zone, 170 lt di magazzino legna) e credo la troverai sui 6000 euro.

Chiaramente rimangono solo mie chiacchiere!!!, finche non hai in mano dei veri preventivi, con modello preciso della caldaia e componenti!!

**vinciadesso** · 07-01-2018, 23:49

mi piacerebbe confrontare i costi delle calorie sviluppate da gpl, pellet, legna. Mi aiutate?

gpl costa 1,20 � al litro
1 m3 di gpl= 4 litri

pellet 4� ogni 15 kg, calorie 5,20?
una pedana di faggio secco 170 � (circa 7 ql?) 4 calorie per kg ?

penso che nell'ordine il costo sia gpl, pellet, legna ma vorrei avere un indice
perch� tra gpl 100, pellet 90, legna 80
e gpl 200, pellet 100, legna 50 c'� una piccola differenza

grazie

**Dott Nord Est** · 07-01-2018, 23:54

qui puoi farti da solo tutti i conti che vuoi (modificando prezzi e celle a piacere)

**scresan** · 07-01-2018, 23:55

Gpl 6 kwh a lt, un po' di piu' se caldaia a condensazione (20 cent/kwh)

pellet 4 kwh/kg con una buona caldaia, di piu' se con caldaia a pelelt a condensazione (6/7 cent a KWH)

legna faggio 3 kw/kg..... non troverai mai legna secchissima che ti garantisca le kcalorie delle tabelle !!! (5 cent/kwh ??)

p.s.: EE con pdc .... 7-8 cent/kwh)!!!

**Dott Nord Est** · 07-01-2018, 23:56

Originariamente inviato da vinciadesso Visualizza il messaggio

gpl costa 1,20 � al litro
1 m3 di gpl= 4 litri

pellet 4� ogni 15 kg, calorie 5,20?
una pedana di faggio secco 170 � (circa 7 ql?) 4 calorie per kg ?

1 lt di gpl corrisponde a circa 1.5 kg di pellet e 2 kg di legna

io posso dirti di pellet e legna i costi miei:
- pellet 3.39 euro sacco A1 15 kg
- legna 120 euro bancale da circa 10 ql

**vinciadesso** · 08-01-2018, 00:01

Dott. Nord Est,
la pulizia del tubi � automatica nel senso che c'� un meccanismo che "spazzola" i tubi, ma poi occorre comunque aspirare la fuliggine che si raccoglie in basso e pulire la cenere dal bruciatore
la caldaia a legna d� lavoro, non ci piove, occorre mettere sull'altro piatto della bilancia gli euri risparmiati di combustibile e decidere

il pellet non l'ho mai usato e perci� quando sento: "sporca poco" non capisco. Mi servirebbe il parere di uno che ha usato anche la legna e mi dice se legna costa 15 ore/mese, pellet xx/mese

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caldaia a legna che perde acqua

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