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credenziali per accedere ad un conto termico 2.0

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  • credenziali per accedere ad un conto termico 2.0

    premesso che in questo momento per ragioni economiche non posso pensare di accedervi,stamani,parlando con un venditore di pellet
    è uscita questa considerazione.....


    i ho un termocamino abbastanza poco efficiente,ma che nel complesso mi scalda casa,e che comunque me lo devo far andar bene,causa "capo" che non lo vorrebbe mai smantellare

    il pellet io lo uso molto saltuariamente su una montegrappa da 6kw che uso con il cronotermostato per le emergenze,tipo al mattino per "spaccare l'aria"


    lui mi dice che se "rottamo" la stufa a pellet posso accedere al conto termico che per alcune sue termostufe lui sostiene sia di 2000euro di conto su una stufa da 2200 euro,a me suona molto strano,lasciando perdere che c'è fuori una bella fetta di idraulico per adattare l'impianto
    a me pare comuqnue strano che basti,come sostiene costui,una foto della stufa,addirittura mi consigliava di rottamare una stufa a legna non mia di modo da non dover buttare la montegrappa che tutt'ora funziona bene,e che potrei girare ad i miei genitori



    voi che ne dite? quante cavolate sono volate?

  • #2
    il limite max del CT2.0 è del 65% della spesa sostenuta totale
    per accedervi, servono foto prima, durante e dopo del generatore che si sostituisce
    se si aumenta la potenza + del 10%, serve asseverazione da parte di un tecnico
    la stufa andrebbe rottamata, se poi tu la "giri" ad altri sei fuori legge, e se capita un controllo sei anche l'ultimo diretto responsabile
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • #3
      infatti,questi sono stati i primi pensieri che ho avuto ,mi ricordavo esattamente come dici tu Dot.

      sopratutto immaginavo che fosse impossibile girare a terzi un generatore che dovrebbe figurare rottamato.

      tra l'altro ammettando che montassi per finta una stufa a legna (vecchie economiche da 4/5 kw) per poi rottamarla dovrei comunque fare la trafila del termotecnico,e poi ci sarebbe da separare gli impianti poichè se non erro il camino genera nominali 27kw,per cui con una temostifa idro da circa 15kw si sforerebbe il tetto dei kw.

      in ultima analisi,se volessi passare a pellet dovrei stravolgere la gestione puffer,avendo in esso i 120lt di acs,insomma sarebbe un discreto casino

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      • #4
        mi sa che l'unica cosa buona è che costui vende del pellet 100%abete classe A1 a 3.4 euro

        e che commercializza le ravelli,che mi sembrano belle macchina,per il resto mi suona molto il classico venditore itagliano

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        • #5
          mariano, tutto si può fare... basta farlo nel modo giusto
          dipende te se vuoi fare cose "alla carlona" o cose giuste e funzionali
          riscaldamento a biomassa e PDC
          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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          • #6
            infatti mi suonava strana la facilità con cui sono uscite certe cifre,e certe affermazioni,io quando farò il passo lo sai che lo farò con le dovute precauzioni,anche perchè con il "capo" che mi ritrovo o c'è un effettivo risparmio ed aumento di comfort ed efficienza o sono nei guai io

            tu sai già che nel caso parte una telefonata

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            • #7
              sempre precedenza alle "Kape"....
              riscaldamento a biomassa e PDC
              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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              • #8
                Ti ha dato delle indicazioni giuste, ma non precise:

                1- per accedere al conto termico devi rottamare una vecchia stufa/caldaia a biomassa/gasolio, non tutte le stufe presenti in casa
                2- il conto termico non è legato alla stufa stessa, se non per la sua potenza e le sue emissioni (fumi) ma alla zona climatica dove sarà installata
                3- il conto termico, come già detto, copre fino al 65% del valore della spesa sostenuta per l' intervento (costo stufa, idraulico e canna fumaria, etc) quindi anche se spendi 2200 euro nell' acquisto della stufa, devi pensare anche alla messa a norma della canna fumaria e impianto termico, ovvero il costo dell' intervento difficilmente sarà pari al costo della sola stufa/caldaia!
                4- occhio alle "facilonerie" nel Conto termico risponde sempre l' SR per quanto dichiara (sostituzione stufa, sua rottamazione presso centro comunale se non a carico dell' installatore, utilizzo di combustibile certificato,....) che in soldoni sei TU! L' installatore risponde solo della DiCo e della dichiarazioni di fine lavori.

                Qua una discussione a riguardo delle procedure:

                Conto termico 2.0 fai da te

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