Caldaie pellet Laminox pregi e difetti - EnergeticAmbiente.it

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Caldaie pellet Laminox pregi e difetti

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  • Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
    Lasciamo giudicare ai lettori se il braciere della omnia necessiti di omino per la pulizia....

    Io penso di no!

    [ATTACH=CONFIG]68237[/ATTACH]
    Io invece spero di no, ma sulle istruzioni c’è scritto così, oppure ho interpretato male anche questo aspetto?





    Mi sembrava strano che ancora non fosse stato postato l'esclusivo sistema di pulizia brevettato, frutto di una lunga ricerca, mai visto in altre caldaie (ma, permettetemi la battuta, solo nei robot da cucina).
    Comunque, se l'efficacia è garantita come pensi e come spero per le centinaia di persone che l'hanno comprata, perché hanno scritto sul manuale:
    'Prima di procedere con l'accensione della caldaia: Accertarsi che il braciere sia pulito.'
    O forse è un copia e incolla per sbaglio dei manuali delle stufe.

    Lasciamo giudicare ai lettori...

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    • Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
      Scresan,
      praticamente una brutta copia di questo.......

      [ATTACH=CONFIG]68238[/ATTACH] [ATTACH=CONFIG]68239[/ATTACH]

      Magari sarebbe interessante sapere dove Ertrag ha trovato le info che dicono di questi problemi di pulizia braciere che ha la Laminox...
      Non evidenzio nessun problema di pulizia, ma solo quanto riportato nel loro manuale istruzioni

      Ho già postato il link, ma non funziona stranamente, riprovo:

      https://www.laminox.com/site_idro/in...tid=20&lang=it

      Comunque basta dal loro sito Laminox - stufe, termostufe, caldaie a pellet, climatizzatori seguire

      Documentazione > area tecnica clienti > manuali d'uso > prodotti pellet e legna >

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      • Ertrag, non dicevo a te, ma a Scresan.....
        Ho appena letto il manuale, e in effetti......
        riscaldamento a biomassa e PDC
        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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        • Ciao Ertrag,

          Originariamente inviato da Ertrag Visualizza il messaggio
          perché non scrivono i Pascal necessari di depressione
          ah ho capito adesso, sul manuale d'uso non c'è, come sul manuale non c'è neppure la scheda tecnica, probabilmente per contenere i prezzi finali, risparmiano dove possono e probabilmente il manuale, magari in diverse parti, è veramente un copia incolla per diversi loro generatori (questo potrebbe spiegare anche la procedura di accensione).
          Comunque il dato del tiraggio in Pascal che cerchi lo trovi sulla scheda tecnica

          Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   Lam.jpg 
Visite: 1 
Dimensione: 208.2 KB 
ID: 1967296

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          • Originariamente inviato da Lore_ Visualizza il messaggio


            ah ho capito adesso, sul manuale d'uso non c'è, come sul manuale non c'è neppure la scheda tecnica, probabilmente per contenere i prezzi finali, risparmiano dove possono e probabilmente il manuale, magari in diverse parti, è veramente un copia incolla per diversi loro generatori (questo potrebbe spiegare anche la procedura di accensione).
            Non so se ridere o piangere !!!!!!
            Per risparmiare fanno i manuali come i fumetti di Topolino ??
            Lore, spero che la tua sia una battuta, altrimenti siamo veramente alla canna del gas.........................
            riscaldamento a biomassa e PDC
            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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            • Lore, ti ringrazio immensamente della scheda che hai allegato......
              Leggendola, se i dati sono giusti, risulta che tal caldaia non si può neppure più installare, in quanto dalla scheda non raggiunge neppure le due stelle ambientali.
              Se confrontiamo i dati (al 13%) di Particolato al 44.3, dell'OGC all'8 e del Nox al 161 con la tabella di riferimento che allego, risulta essere fuori norma.
              Ma se leggo la nuova certificazione ambientale i dati rientrano.....
              Mah, sarei curioso di sapere che variazioni hanno apportato alla caldaia per poter rientrare nelle 4 stelle, visto che il corpo caldaia è rimasto identico e non avendo nessun controllo di combustione tramite sonda lambda, non è che si possa agire molto.....

              Allegati:

              riscaldamento a biomassa e PDC
              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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              • magie italiane
                Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
                Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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                • .. devo ammettere che è un prodotto che riceve molte attenzioni!!

                  Rientra con le sorelle piu' piccole nell' ultimo elenco delle caldaie a biomassa incentivabili del GSE.

                  L' azienda produttrice mette a disposizione le dichiarazioni necessarie per avere un accumulo inferiore ai 20 lt/kw, come da novità introdotte dal legislatore nell' ultimo aggiornamento del Conto Termico 2.0.

                  Per me ha anche un ottimo prezzo (facilmente verificabile in rete su diversi siti di vendite online), al contrario di molte caldaie a biomassa dove serve l' amico dell' amico per ottenere un prezzo onesto o per conoscere il vero prezzo !

                  Per chi brucia solo pellet non ritengo necessario il braciere autopulente, ma basta un buon pellet e la termoboiler "semplice".

                  Per chi vuole bruciare altre biomasse, in assenza di conto termico puo' scegliere fra la Omnia o se ricordo bene la Maxi.

                  Commenta


                  • Ciao Dott Nord Est,

                    la scheda tecnica che ho postato è del 2016 (probabilmente é la prima da quando è nata), la certificazione che hai postato tu è del 2018.
                    Le variazioni fatte, probabilmente, sono le stesse fatte da altri, austriache comprese, nel giro di pochi mesi, ma che nessuna ditta spiega chiaramente (perchè a parte essere usate dalla concorrenza per screditare il prodotto, non credo serva all'utente normale, nel uso di tutti i giorni, sapere cosa hanno fatto)

                    [NORMATIVA]: Nuova "CLASSIFICAZIONE AMBIENTALE DEI GENERATORI DI CALORE ALIMENTATI CON BIOMASSA LEGNOSA"

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                    • Originariamente inviato da simonez Visualizza il messaggio
                      magie italiane
                      Purtroppo i recenti avvenimenti in campo automobilistico hanno dimostrato che tutto il mondo è paese .

                      Inviato dal mio HUAWEI MLA-L11 utilizzando Tapatalk

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                      • Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio

                        Per chi brucia solo pellet non ritengo necessario il braciere autopulente
                        quindi per te una caldaia autopulente non serve? dici che pulirla a mano è come fosse autopulente?
                        riscaldamento a biomassa e PDC
                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                        • Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                          quindi per te una caldaia autopulente non serve
                          Dott......................in alcuni anni siamo passati dal camino puzzolente e fumoso ad APPARECCHI con infinite possibilita'....................
                          Chi usa cio che sta in mezzo non va certamente intimidito....................e se uno sceglie una cosa non "AUTOMATICA" non puo essere additato come "diverso"
                          E non è detto che super tecnolocico sia migliore.......................................... ..
                          Nel mondo ci sono circa 7 miliardi di persone........................................qua lcuna comprera anche una "Laminox" o no???
                          Il Mercato dira....................................chi ha ragione..............Ma se è in produzione da 2016 vuol dire che "vende" e se vende segno che "va" e se va "dura"
                          Semplice divagazione .................a quado un caldaiagate, secondo me ci siamo quasi

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                          • morenorisorti, certo che si
                            basta però che il cliente sia avvertito...... che deve pulire a mano.
                            Il mio discorso è per descrivere una semplice caldaia che alcuni utenti definiscono una SUPER caldaia innovativa, senza paragoni nel mercato, straordinaria, e chi ne ha più ne metta....
                            Ecco qual'è il mio discorso, descrivere le cose come sono, e non come un'opuscolo pubblicitario.
                            riscaldamento a biomassa e PDC
                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                            • .... non ha nulla di diverso di quanto descritto, e come dice Moreno, FUNZIONA!

                              Secondo me inutile comprare i modelli con braciere autopulente, quando di brucia pellet certificato A1 a basso contenuto di ceneri.

                              Per la pulizia del braciere è sufficiente la fase di lavaggio a fine combustione, con ventola aspirafumi.

                              Concordo anche sul "diversi" espresso da Moreno, in quanto spesso i "diversi" sono i migliori!

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                              • Avete tutti ragione.....................ma io sono abituato a guardare la luna invece delle stelle, è piu facile da vedere e contare,
                                Con tutte queste stelle stai a vedere che mancheranno certamente gli sceriffi per attaccarle tutte
                                EPPOI FA UN PO RIDERE STA STORIA DELLE STELLE, non bastava riferirsi alle certificazioni ufficiali, difficili da trovare non taroccate, ma ormai ci abbiamo fatto i calli
                                Gia perche tutti sti miglioramenti, senza modifiche, puzzano piu del fumo che fanno
                                SENZA DISTINZIONE, una volta si diceva "tutti uguali"....................VALE ANCORA

                                Commenta


                                • ... è lo stesso sulle certificazioni del pellet, che sono autocertificazioni fatte dai produttori, basta pagare la quota all' organo di autocontrollo (non faccio nomi, perchè ho degli amici che ci lavorano, ed il lavoro delle persone è vero, poi se necessario dipende dai punti di vista!)

                                  Ma se vuoi ancora, è tutto così dall' alimentare, ai sistemi di misura dell' acqua o dell' EE...., dalle multe agli operatori telefonici incassate dagli organi istituzionali di controllo, invece che dagli utenti "truffati".

                                  E' giusto avere un indirizzo per il futuro, aiutare alcuni utenti nelle scelte, ma chi non ha mai peccato scagli la prima pietra, e qua vedo molte pietre che volano, ma conosco parecchi "peccatori!".

                                  L' idea del micropuffer mi è sempre piaciuta, funziona dal mio vicino (ha una thermos idra di 12 anni fa a pellet, dove furbamente ha creato un bypass per cui quando va in riscaldamento termosifoni, il bypass lascia passare una parte dell' acqua verso l' accumulo, simulando un micropuffer) e ne ho parlato almeno 5-6 volte (trovo ben la discussione!) chiedendomi per quale motivo nessun produttore non implementava una soluzione simile.

                                  Ora 1 l'ha fatto, perchè dovrei essere contrario?

                                  Perchè il legislatore ha modificato il regolamento sul conto termico, prevedendo tale tipo di impianto?

                                  Ora si vuole confrontare lo stesso tipo di caldaia ma con un accumulo classico (non si puo' dire sia una novità, ormai qualsiasi idraulico ne prevede uno, anzi qualcuno l'ha sempre installato anche 10 anni fa al contrario di altri), invece che altra caldaia ma con sistema simile (ad esempio sarebbe interessante verificare se le caldaiette con accumulo di acs integrato ... ormai le vendono anche al leroy merlin a prezzi simili, funzionano bene!)

                                  invece si continua nella discussione a confrontare mele con pere.

                                  Personalmente non cambio idea, e ritengo che i difetti della laminox siano pochi rispetto ai pregi.

                                  Commenta


                                  • 30 minuti di applausi......finalmente uno che dice le cose come stanno......
                                    Caldaie a legna da 38 kW classificate 5 stelle.... (Eh....ma sono tedeschi/austriaci....)....
                                    Ma invece di sparlare male dei prodotti italiani andate a verificare l'attendibilità dei laboratori certificatori che fanno i test di prova ("organismi notificati" recita il DM 07/11/2017 nr.186).....

                                    Originariamente inviato da morenorisorti Visualizza il messaggio
                                    Avete tutti ragione.....................ma io sono abituato a guardare la luna invece delle stelle, è piu facile da vedere e contare,
                                    Con tutte queste stelle stai a vedere che mancheranno certamente gli sceriffi per attaccarle tutte
                                    EPPOI FA UN PO RIDERE STA STORIA DELLE STELLE, non bastava riferirsi alle certificazioni ufficiali, difficili da trovare non taroccate, ma ormai ci abbiamo fatto i calli
                                    Gia perche tutti sti miglioramenti, senza modifiche, puzzano piu del fumo che fanno
                                    SENZA DISTINZIONE, una volta si diceva "tutti uguali"....................VALE ANCORA

                                    Commenta


                                    • Originariamente inviato da tambi Visualizza il messaggio
                                      Ma invece di sparlare male dei prodotti italiani andate
                                      qui non si tratta di sparlare male di prodotti italiani
                                      che siano italiani, americani o africani, la fisica è uguale per tutti
                                      e, secondo il mio modesto e inattendibile parere (visto che sono uno che le caldaie non le conosce.....), gestire un generatore a biomassa + acs + solare termico con un puffer da 100 lt è una "bestemmia tecnica"
                                      ripeto, indipendentemente da marche, località, prezzi o altro.
                                      riscaldamento a biomassa e PDC
                                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                      • Sostenere che per una caldaia a pellet sia necessario un puffer da 20 litri per kW è fantastico....(una caldaia a pellet da 30 kW modula la potenza fino a 6 kW senza problemi). Posso capirlo se a dirlo sono i "fenomeni" del GSE (che non sanno nemmeno la differenza tra kW e kWh).....ma da un tecnico vero...
                                        E chissà perché, mentre per la legna esiste una norma ben precisa per il calcolo del volume del puffer (vedi EN 303-5:2012), per il pellet non esiste nulla......mah?!?! E su quali basi un tecnico progettista dovrebbe asseverare la sufficienza del volume di un puffer di una caldaia a pellet?
                                        Dott Nord Est, potrebbe indicarmi su quali basi di calcolo stabilisce che per un generatore a pellet di 30 kW un puffer da 100 litri è insufficiente e uno da 300 litri magari lo è?

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                                        • tambi,
                                          per me non lo è da 100 come non lo è da 300, ma lo è quello che deriva da un dimensionamento che si basa su vari fattori.
                                          dire tot lt per tot kw è la cosa più sbagliata, se non si considerano tutte le altre variabili.
                                          Se vuoi una spiegazione dettagliata, chiamami pure quando vuoi, non ho certo voglia di scrivere ancora per l'ennesima volta (sarà stato scritto migliaia di volte nel forum) a cosa serve un puffer dimensionato........ anche con il pellet.
                                          riscaldamento a biomassa e PDC
                                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                          • Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                            ... è lo stesso sulle certificazioni del pellet, che sono autocertificazioni fatte dai produttori, basta pagare la quota all' organo di autocontrollo (non faccio nomi, perchè ho degli amici che ci lavorano, ed il lavoro delle persone è vero, poi se necessario dipende dai punti di vista!)

                                            Ma se vuoi ancora, è tutto così dall' alimentare, ai sistemi di misura dell' acqua o dell' EE...., dalle multe agli operatori telefonici incassate dagli organi istituzionali di controllo, invece che dagli utenti "truffati".

                                            E' giusto avere un indirizzo per il futuro, aiutare alcuni utenti nelle scelte, ma chi non ha mai peccato scagli la prima pietra, e qua vedo molte pietre che volano, ma conosco parecchi "peccatori!".

                                            L' idea del micropuffer mi è sempre piaciuta, funziona dal mio vicino (ha una thermos idra di 12 anni fa a pellet, dove furbamente ha creato un bypass per cui quando va in riscaldamento termosifoni, il bypass lascia passare una parte dell' acqua verso l' accumulo, simulando un micropuffer) e ne ho parlato almeno 5-6 volte (trovo ben la discussione!) chiedendomi per quale motivo nessun produttore non implementava una soluzione simile.

                                            Ora 1 l'ha fatto, perchè dovrei essere contrario?

                                            Perchè il legislatore ha modificato il regolamento sul conto termico, prevedendo tale tipo di impianto?

                                            Ora si vuole confrontare lo stesso tipo di caldaia ma con un accumulo classico (non si puo' dire sia una novità, ormai qualsiasi idraulico ne prevede uno, anzi qualcuno l'ha sempre installato anche 10 anni fa al contrario di altri), invece che altra caldaia ma con sistema simile (ad esempio sarebbe interessante verificare se le caldaiette con accumulo di acs integrato ... ormai le vendono anche al leroy merlin a prezzi simili, funzionano bene!)

                                            invece si continua nella discussione a confrontare mele con pere.

                                            Personalmente non cambio idea, e ritengo che i difetti della laminox siano pochi rispetto ai pregi.
                                            A grande richiesta visto che sembra che tutti ci siamo dimenticati che cosa sia questo puffer o micropuffer e a che cosa serve.

                                            Cosa significa puffer?
                                            Accumulatore termico

                                            A cosa serve?
                                            Serve ad accumulare energia termica permettendone un facile riutilizzo quando c’è una richiesta, anche se il generatore è spento. Propio come, se parliamo di energia elettrica, una batteria ricaricabile, che riesce a tenere accesa per un tempo utile una torcia elettrica, senza la necessità di dover ricaricare frequentemente.

                                            Perché è necessario per il corretto funzionamento degli impianti termici a biomassa, in particolar modo per quelli a ceppi di legna?
                                            -Fa lavorare la macchina a regime
                                            -Riduce le emissioni
                                            -Aumenta il rendimento del sistema
                                            -Limita le accensioni/spegnimenti, in quanto non deve necessariamente accendersi quando ho una richiesta di energia che può essere soddisfatta da quella accumulata
                                            -Assorbe i picchi di richiesta termica, ad esempio una richiesta importante di acqua calda sanitaria oppure in caso di riscaldamento quando la temperatura esterna scende molto al di sotto della minima di progetto.
                                            -Permette di erogare una potenza continua inferiore alla minima potenza erogabile dalla caldaia quando accesa

                                            Come si dimensiona per ottenere il corretto funzionamento degli impianti termici automatici a biomassa?
                                            il volume necessario dipende dal tempo minimo che voglio stia accesa/spenta la caldaia e dal tipo di impianto che dobbiamo scaldare (se alta o bassa temperatura), che ne determina lo sfruttamento
                                            http://www.tfz.bayern.de/mam/cms08/f...ngsanlagen.pdf

                                            Cosa significa Micropuffer per Laminox?
                                            Micro accumulatore termico
                                            Ovvero avere una quantità di acqua da 50 a 80 l in più, contenuta all'interno della caldaia, rispetto a caldaie di pari categoria

                                            A cosa serve?
                                            Serve ad accumulare poca energia termica permettendone un facile riutilizzo quando c’è una piccola richiesta, anche se il generatore è spento. Propio come, se parliamo di energia elettrica. una piccola batteria ricaricabile, che riesce a tenere accesa per un tempo minimo una torcia elettrica, con la necessità di dover ricaricare frequentemente.

                                            Vediamo se qualcuno ha voglia di fare un esercizio.
                                            Per quanto tempo riesco a sfruttare l’energia accumulata, da una caldaia da 32 kW, nel micropuffer da 130 l, quando è a 80°C, con impianto che richiede 32kW a radiatori 60-40°C e con impianto a bassa 25-35°C?


                                            Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

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                                            • Originariamente inviato da Ertrag Visualizza il messaggio
                                              Vediamo se qualcuno ha voglia di fare un esercizio.
                                              Per quanto tempo riesco a sfruttare l’energia accumulata, da una caldaia da 32 kW, nel micropuffer da 130 l, quando è a 80°C, con impianto che richiede 32kW a radiatori 60-40°C e con impianto a bassa 25-35°C?

                                              +/- 3-4 minuti alta T°

                                              +/- 15 minuti a bassa T°

                                              (a caldaia spenta o in via di accensione, quindi che non eroga nessun kw all'impianto)

                                              P.S.: molto più problematico il discorso acs, in cui le prestazioni decadono subito e sono di pessima qualità (prestazioni). Poi, se uno si accontenta della doccia aperta per qualche minuto, fa in fretta e nessun'altro usa acs (neppure la moglie per lavare i piatti), beh , altro discorso (tassativo non uso di vasca o simile se la caldaia non è accesa e se il riscaldamento preleva calore). Basta sapere che non ho una Ferrari se compro una bici.....
                                              riscaldamento a biomassa e PDC
                                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                              Commenta


                                              • Facendo un paragone automobilistico si può dire che è una macchina simile a le auto che hanno batterie da pochi kw/h e che usano l'energia elettrica solo per aiutare le accelerazioni , un puf dimensionato in maniera classica corrisponde ad una range extended, ovvero può fare 80/100 km in elettrico prima di
                                                riaccendere il motore termico.


                                                Come per le auto, a seconda dell'utilizzo /delle possibilità /dei gusti si preferirà una o l'altra.

                                                (sto concetto si applica ad ogni prodotto di consumo in pratica)
                                                Zona climatica F 3396 gradi/giorno
                                                Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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                                                • Originariamente inviato da leaza Visualizza il messaggio
                                                  Facendo un paragone automobilistico si può dire che è una macchina simile a le auto che hanno batterie da pochi kw/h e che usano l'energia elettrica solo per aiutare le accelerazioni , un puf dimensionato in maniera classica corrisponde ad una range extended, ovvero può fare 80/100 km in elettrico prima di
                                                  riaccendere il motore termico.


                                                  Come per le auto, a seconda dell'utilizzo /delle possibilità /dei gusti si preferirà una o l'altra.

                                                  (sto concetto si applica ad ogni prodotto di consumo in pratica)
                                                  Esatto. Libera scelta.

                                                  mettiamo il caso di avere i 130 l + l'acqua dell'impianto, facciamo altri 120 l per fare conto pari = 300 l

                                                  Se installo una 15 kW, accedo al conto termico e prendo fino a 3600 a seconda del generatore e della zona climatica.

                                                  Se devo installare una 32 kW, mancano 340 l per accedere al CT e prendere fino a 7700 a seconda del generatore e la zona climatica.

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                                                  • Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                                    .... non ha nulla di diverso di quanto descritto, e come dice Moreno, FUNZIONA!

                                                    Secondo me inutile comprare i modelli con braciere autopulente, quando di brucia pellet certificato A1 a basso contenuto di ceneri.

                                                    Per la pulizia del braciere è sufficiente la fase di lavaggio a fine combustione, con ventola aspirafumi.

                                                    Concordo anche sul "diversi" espresso da Moreno, in quanto spesso i "diversi" sono i migliori!
                                                    Funziona ma non accede al CT se non ho 20 l per kW.

                                                    Quindi ora la pulizia automatica non è più rilevante ai fini della comparazione, perché è sufficiente 'la fase di lavaggio con ventola aspira fumi'?

                                                    Per favore mi spieghi cosa intendi con 'fase di lavaggio con ventola aspira fumi' per valutare se come dici è effettivamente sufficiente?

                                                    Commenta


                                                    • A questo punto delle discussione credo che vada chiarito se:

                                                      1- si è contrari alle novità introdotte dal nuovo conto termico 2.0, fra cui l' obbligo di un accumulo di acqua tecnica per le caldaie a pellet, ma non dei vecchi 20 lt/kw di potenza?

                                                      2- si è convinti che le dichiarazioni firmate presentate dal produttore siano fasulle

                                                      3- se si vuole confrontare una caldaia da 3-4000 euro plug and play con modelli da 15000 euro?

                                                      Perchè non è chiaro.

                                                      Per quanto riguarda i calcoli, decisa la potenza necessaria per quella casa, basta allacciare la caldaia, è già tutto di serie.

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                                                      • Ho letto e riprendo questa discussione, perchè interessante, ma credo ormai un pò datata, per chiarirmi alcuni dubbi in previsione di un eventuale sostituzione della mia vecchia caldaia a pellet, visto che nel frattempo magari è cambiato qualcosa.

                                                        1) Ignorando per un attimo le ragioni che potrebbero spingere qualcuno ad installare una Laminox sfruttando solo il suo "minipuffer", ad oggi, questa può essere installata senza puffer esterno per rientrare nel conto termico o no? Ed il volume del "minipuffer", eventualmente, si somma o meno al volume richiesto?

                                                        2) Il "minipuffer" può essere un valore aggiunto nel caso si decida di metterci ANCHE un puffer esterno correttamente dimensionato (e, nel caso, quanto il minipuffer influirebbe sulle dimensioni di quello esterno) o non servirebbe a nulla o peggio, sarebbe controproducente (prezzo, una cosa in meno che può dar problemi, ecc)?

                                                        3) Le caldaie attuali, in virtù di un elettronica e di accorgimenti che nulla hanno a che fare con caldaie di 10 anni fa, a dire di qualcuno, lavorano benissimo anche a bassi regimi. E' una sciocchezza? Quali sarebbero i problemi dovuti ad un sovradimensionamento? Questo lo chiedo perchè, parlando sempre di Laminox, ho visto che solo i modelli più potenti hanno, ad esempio, la funzione di autopulizia.

                                                        Grazie

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                                                        • 1- per installare una caldaia con un dimensionamento inferiore ai 20 lt/kW serve asseverazione da parte di un termotecnico terzo che certifichi il fatto. Attenzione, il GSE dal 2019 è molto più severo su questo, e i controlli fioccano...

                                                          2- non ha nessun senso tecnico avere un minipuffer interno + puffer esterno. Meglio una caldaia di qualità più elvata e puffer esterno giustamente dimensionato. Infatti, con i due da te ipotizzati, si dovrebbe lavorare sul controllo di quello esterno, e quello interno non servirebbe a nulla

                                                          3- qualsiasi caldaia a pellet ha la maggior resa quando è giustamente dimensionata. Se ad esempio sovradimensiono, si avranno più on/off nello stesso arco di tempo (e le fasi in cui i consumi aumentano a dismisuara sono l'accensione e lo spegnimento).

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                                                          • Originariamente inviato da GeoThermo Visualizza il messaggio
                                                            Ho letto e riprendo questa discussione, perchè interessante, ma credo ormai un pò datata, per chiarirmi alcuni dubbi in previsione di un eventuale sostituzione della mia vecchia caldaia a pellet, visto che nel frattempo magari è cambiato qualcosa.

                                                            ....
                                                            Grazie

                                                            In realtà. come scrivi, nel frattempo sono cambiate molte cose, ovvero i generatori sono diventati ibridi:

                                                            1- dalle vecchie caldaie della thermorossi legna/gasolio
                                                            2- alle piu' moderne bi-biomassa legna/pellet (ad una o due camere di combustione)
                                                            3- alle ibride biomassa+pdc.

                                                            Le ultime di fatto eliminano il problema del puffer, ovvero avendo la possibilità di modulare da quasi zero alla max potenza (pdc per acs e mezze stagioni, pellet per inverno o produzione continua di acs)

                                                            il micropuffer integrato diventa la soluzione ottimale, rendendo inutile il puffer esterno.

                                                            In "soldoni" investi i soldi del puffer esterno in una nuova caldaia a pellet ibrida:

                                                            Nuova caldaia Termoboiler Hybrid - Laminox - Stufe, termostufe, caldaie a pellet, climatizzatori

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                                                              3- alle ibride biomassa+pdc.
                                                              in effetti si è affinata anche questa tecnologia

                                                              e ci sono ditte che hanno prodotti veramente TOP, come ad esempio questa (ma allora parliamo di altro argomento, di cui nel caso sarebbe buona cosa aprire una discussione separatamente se qualche utente è interessato)

                                                              Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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