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Usare boiler come puffer

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  • Usare boiler come puffer

    Salve a tutti. Ho una stufa a pellet laminox 19 kw idro con acqua sanitaria collegata ad uno scambiatore a piastre esterno ma non riesce a riscaldare abbastanza, cioè l'acqua esce sempre tiepida. Mi hanno consigliato di collegare un boiler che fa da accumulatore di acs collegato alla stufa a pellet. Voi cosa ne pensate e che che consigli mi date. Se non mi sono spiegato bene fate domande. Grazie in anticipo

  • #2
    Ciao..
    Per correttezza dei termini, il boiler è un accumulo solo per acs. Per cui in questo caso, rimanendo il fine ultimo un accumulo per acs non cambia denominazione in puffer che a differenza del primo è un accumulo per acqua tecnica per riscaldamento..
    Fatta questa premessa è possibile collegare la stufa ad un boiler esterno per acs. Predisponendo un valvola a 3 vie che scaldi prima il boiler tramite proprio serpentino.. raggiunta la temperatura voluta, la 3 vie devia al riscaldamento. Probabilmente sulla stufa cè già una 3vie che attualmente devia allo scambiatore (se di serie e non se adeguata perchè viene il dubbio che la stufa da 18 kW non riesca a scaldare l'acs) che potresti usare al caso comandata direttamente dalla centralina della stufa stessa..
    Il boiler naturalmente dev'essere dimensionato in base alle esigenze e al numero di persone..
    Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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    • #3
      In realtà mi avevano detto di usarlo solo come serbatoio e non di collegarlo alla corrente ma come se fosse un termosifone. Comunque la stufa è predisposta per acs. P.s. quando la temperatura non è sufficientemente alta si attacca lo scaldino a gas.

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      • #4
        Originariamente inviato da Michi89 Visualizza il messaggio
        In realtà mi avevano detto di usarlo solo come serbatoio e non di collegarlo alla corrente ma come se fosse un termosifone.
        ma infatti.. il boiler (non scaldabagno elettrico o termo-scaldabagno) ha almeno un serpentino a cui vengono collegati i tubi dell'acqua proveniente dalla caldaia... ma
        collegarlo come fosse un termosifone credo proprio non sia l'uso corretto.. va collegato direttamente alla mandata/ritorno caldaia, diversamente non lo sfrutterai mai per
        quello che dovrebbe.. se lo si collega come fosse un termosifone, cioè collegato al collettore di derivazione dei termosifoni, prima che arrivi ad una Temperatura ideale
        ci vorranno ore e sarà soggetto alle variazioni di temperatura richiesta da termosifoni.. insomma niente di buono e saresti punto e a capo..

        Comunque la stufa è predisposta per acs
        puoi indicare se il kit acs installato è di serie ? come detto al post #2 sembra strano che una 18 kW non riesca a scaldare l'acs ad una T di almeno 45/50°.
        se esce tiepida segno che qualcosa non è montata o impostata bene. magari non ferma il riscaldamento quando si apre l'acqua.. magari flussostato mancante o guasto.. o chissà..
        Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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        • #5
          ma non riesce a riscaldare abbastanza, cioè l'acqua esce sempre tiepida
          C'è qualcosa che non va nel tuo impianto, acqua tiepida vuol dire acqua a 30 - 40 ° mentre la caldaia scalda l'acqua a temperature ben più elevate.

          Controlla che tutto sia montato correttamente.
          Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

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          • #6
            Originariamente inviato da aldo55 Visualizza il messaggio
            ma infatti.. il boiler (non scaldabagno elettrico o termo-scaldabagno) ha almeno un serpentino a cui vengono collegati i tubi dell'acqua proveniente dalla caldaia... ma
            collegarlo come fosse un termosifone credo proprio non sia l'uso corretto.. va collegato direttamente alla mandata/ritorno caldaia, diversamente non lo sfrutterai mai per
            quello che dovrebbe.. se lo si collega come fosse un termosifone, cioè collegato al collettore di derivazione dei termosifoni, prima che arrivi ad una Temperatura ideale
            ci vorranno ore e sarà soggetto alle variazioni di temperatura richiesta da termosifoni.. insomma niente di buono e saresti punto e a capo..



            puoi indicare se il kit acs installato è di serie ? come detto al post #2 sembra strano che una 18 kW non riesca a scaldare l'acs ad una T di almeno 45/50°.
            se esce tiepida segno che qualcosa non è montata o impostata bene. magari non ferma il riscaldamento quando si apre l'acqua.. magari flussostato mancante o guasto.. o chissà..
            Sono pienamente d accorto con te Aldo..Ma se io anziché aver 200 litri di acs pulita . In Un bollitore. Inverto le mandate ritorno e ho 200 lt di acqua tecnica . Con rispettive serpentine che prima della modifica servivano mandata e ritorno caldaia etc... Ma dopo modifica collegamento vanno a servire acs avrò creato un mini puffer o sbaglio qualcosa ?

            Inviato dal mio SM-J710F utilizzando Tapatalk

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            • #7
              erri.... perchè se il boiler ha una sola serpentina, questa è nella parte bassa, quindi non il max per produrre acs
              inoltre, una serpentina per acs ha una conformazione diversa da una serpentina per scarico calore
              quindi, puoi usare un boiler come fosse un puffer, ma non per produrre acs (casomai con piastra esterna)
              riscaldamento a biomassa e PDC
              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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              • #8
                Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                erri.... perchè se il boiler ha una sola serpentina, questa è nella parte bassa, quindi non il max per produrre acs
                inoltre, una serpentina per acs ha una conformazione diversa da una serpentina per scarico calore
                quindi, puoi usare un boiler come fosse un puffer, ma non per produrre acs (casomai con piastra esterna)
                E se il bollitore ha 2 serpentine?

                Inviato dal mio SM-J710F utilizzando Tapatalk

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                • #9
                  Ciao tecno72.. non so se ho capito bene.. intendi ingresso uscita acs al serpentino ?
                  Già provato qualche anno fa.. impossibile perchè essendo la serpentina in ferro grezzo e non acciaio inox ti faresti la doccia con acqua sporca.. questo il motivo principale, poi bisognerebbe vedere se con soli 200 lt di capienza e anche con doppio serpentino, avresti acqua calda solo per poco. I serpentini di un boiler sono fatti per sxambiare e non al contrario..
                  Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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                  • #10
                    Originariamente inviato da tecno72 Visualizza il messaggio
                    E se il bollitore ha 2 serpentine?
                    al max (vedendo la superficie di scambio prima) puoi prelevare calore, che ne sò, per suddividere due impianti, o scaricarlo.
                    Altro, no.
                    riscaldamento a biomassa e PDC
                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                    • #11
                      Originariamente inviato da Michi89 Visualizza il messaggio
                      Salve a tutti. Ho una stufa a pellet laminox 19 kw idro con acqua sanitaria collegata ad uno scambiatore a piastre esterno ma non riesce a riscaldare abbastanza, cioè l'acqua esce sempre tiepida. Mi hanno consigliato di collegare un boiler che fa da accumulatore di acs collegato alla stufa a pellet. Voi cosa ne pensate e che che consigli mi date. Se non mi sono spiegato bene fate domande. Grazie in anticipo
                      Una caldaia da 19 kw non potrà mai produrti abbastanza acs se non munita di un accumulo di acqua tecnica se hai produzione di acs con scambiatore rapido a piastre, o boiler pieno di acs riscaldato dalla caldaia tramite serpentino e relativa valvola a 3 vie che devia al boiler al bisogno, e proporzionato alle utenze/abitanti della casa.

                      Per fare acs servono almeno 24 kw, ma rimane difficile comunque produrla in modo "accettabile" con una caldaia a pellet in diretta, cioè senza nessun tipo di accumulo.

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                      • #12
                        Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                        Una caldaia da 19 kw non potrà mai produrti abbastanza acs se non munita di un accumulo di acqua tecnica se hai produzione di acs con scambiatore rapido a piastre, o boiler pieno di acs riscaldato dalla caldaia tramite serpentino e relativa valvola a 3 vie che devia al boiler al bisogno, e proporzionato alle utenze/abitanti della casa.

                        Per fare acs servono almeno 24 kw, ma rimane difficile comunque produrla in modo "accettabile" con una caldaia a pellet in diretta, cioè senza nessun tipo di accumulo.
                        Volendo abbinare ad una stufa da 28 kw un accumulo per l'acs secondo te quale potrebbe essere la migliore soluzione per una famiglia di 3 persone?
                        io avrei voluto prendere un puffer a due serpentine a cui collegare stufa a pellet e pannelli solari; ma avendo gia sostenuto una spesa non indifferente per la caldaia, per farmi risparmiare mi hanno consigliato un boiler di 200 lt. ad una serpentina con una valvola a tre vie ed ovviamente relativa pompa.
                        Intanto i tubi da 3/4 sono sospesi e non ancora collegati all'impianto, l'idraulico attende me che decido, per permettermi di decidere cosa fare, nella peggiore delle ipotesi collego tutto e poi in futuro abbinerò un boiler e/o puffer.
                        Grazie....
                        Ciao

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                        • #13
                          curiosità....
                          cosa ti viene a costare il boiler ?
                          non penso che sia qualche centinaio di euro a far la differenza..... tra impianto fatto bene e impianto "così così"......
                          poi, fai CT2.0 ?
                          riscaldamento a biomassa e PDC
                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                          • #14
                            Ciao, si faccio il CT 2.0. Non so se posso inserire anche il costo del boiler con eventuale circolatore nella fattura della stufa che ancora deve essere emessa e che di conseguenza ancora devo saldare, perchè se così fosse lo prenderei sicuramente.
                            Per il momento i tubi di andata e ritorno da 3/4" sono entrati nella stanza della centrale termica ma non li ho fatti ancora collegare, in attesa di decidere se mettere o meno il boiler.
                            Per il momento ho visto in internet un bollitore cordivari bolly 2 st da 200 lt. e costa sui 500 Euro più un centinaio di Euro il circolatore presumo.

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                            • #15
                              di che caldaia si tratta? o è una stufa? non ricordo....
                              il CT2.0 è in rapporto al generatore, indipendentemente da cosa spendi di tutto (con il limite max del 65% sul totale)
                              riscaldamento a biomassa e PDC
                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                              • #16
                                La stufa a pellet è una laminox Victoria idro 28. Ne abbiamo parlato nel 3D del CT 2.0

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                                • #17
                                  ah ok
                                  sai che serve anche espansione, termostato e valvola mix, oltre a valvola 6 bar
                                  cmnq, se fossi io, aggiungerei qualche centinaio di euro e farei puffer riscaldamento/acs e magari pure predisposto futuro solare termico
                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                  • #18
                                    Per il puffer devo desistere.... non posso metterlo in mansarda dov'è collocata la centrale termica sia per dimensioni che per peso, dovrebbe essere da almeno 500 LT., l'ideale sarebbe 560 lt.; bisognerebbe metterlo al piano terra ma c'è da sconvolgere l'impianto gia è stato valutato tutto.
                                    200 LT ci sta come dimensioni e come peso sul solaio, e quindi l'unica soluzione è un boiler doppia serpentina, per il momento collegherei solo la stufa a pellet idro, poi in primavera prossima appena è possibile e si è messo da parte un po' di soldi aggiungere i pannelli solari all'impianto.
                                    Le cose che hai indicato sono necessarie anche se per il momento utilizzo solo l'acs del boiler collegato alla stufa??

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                                    • #19
                                      si sono indispensabili

                                      il solare termico viene ripagato dal CT2.0, ma con 200 lt non aspettarti prestazioni top
                                      200 lt per un solare sono pochi, vanno bene per 1-2 persone
                                      inoltre, su 200 lt in estate per 3/4 mesi non potrai scaricare tutti i kw sviluppati

                                      come detto in altri post, valuta bene prima le cose che stai facendo, rischi di pentirtene in futuro per non aver ben "pensato" e "studiato il discorso" prima.....
                                      riscaldamento a biomassa e PDC
                                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                      • #20
                                        Credimi sono anni che pensiamo studiamo e valutiamo, purtroppo dimensionare in maniera giusta e collocare puffer/ACS comporterebbe uno stravolgimento dell'impianto, bisognerebbe farlo da capo, dovrei mettere un puffer di 600 LT in garage che è situato al lato opposto della casa dov'è la centrale termica, insomma è impensabile.
                                        In casa siamo in 3 due adulti e un bambino 200/250 lt di acs dovrebbero essere sufficienti, e poi purtroppo come dimensioni e come peso non posso andare oltre, comunque è sicuramente meglio che non metterlo proprio, ho una caldaia a basamento da 28 kw immergas del 1998 per cui ciuccia anche se devi far scorrere un po d'acqua calda per scaldarti le mani.

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                                        • #21
                                          oppure pensare a un boiler pdc...... a sto punto
                                          riscaldamento a biomassa e PDC
                                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                          • #22
                                            Anche quello valutato è vero che c'è il CT ma comunque i costi salgono di parecchio e per il momento li devi versare, per PDC devi superare i mille euro.

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                                            • #23
                                              Originariamente inviato da aldinik Visualizza il messaggio
                                              Volendo abbinare ad una stufa da 28 kw un accumulo per l'acs secondo te quale potrebbe essere la migliore soluzione per una famiglia di 3 persone?
                                              io avrei voluto prendere un puffer a due serpentine a cui collegare stufa a pellet e pannelli solari; ma avendo gia sostenuto una spesa non indifferente per la caldaia, per farmi risparmiare mi hanno consigliato un boiler di 200 lt. ad una serpentina con una valvola a tre vie ed ovviamente relativa pompa.
                                              ....
                                              Ciao
                                              Ciao, non è chiara l' attuale situazione:

                                              1- hai una caldaia a gpl vecchio modello che fa riscaldamento e acs ?? (caldaia a basamento con accumulo integrato di acs??)
                                              2- hai aggiunto una termostufa con kit acs ma non funziona bene ?? (in serie alla caldaia a gpl? )
                                              3- vorresti aggiungere un piccolo accumulo acs da collegare alla termostufa (quindi acs solo in inverno? comunque quando non puoi accendere la termostufa , come in estate come fai acs?)

                                              Per 3 persone 200 lt sono sufficienti (l' acqua la porti a 60 gradi nell' accumulo e l' utilizzi a 43 gradi nelle utenze), comunque da quanto capisco devono bastarti!

                                              Il discorso valvola a 3 vie o collettore da cui partono le due linee (riscaldamento/acs) dipende un po' da comìè configurato il tutto, come viene se c'è collegata la caldaia a gas, etc

                                              Sarebbe preferibile gestire il tutto con un compensatore/separatore idraulico fra termostufa/caldaia e resto dell' impianto.......
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                                              • #24
                                                Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                                Per 3 persone 200 lt sono sufficienti (l' acqua la porti a 60 gradi nell' accumulo e l' utilizzi a 43 gradi nelle utenze), comunque da quanto capisco devono bastarti!
                                                attenzione a non fare l'errore che fanno in molti
                                                se ho un boiler da 200 lt, non significa che ho 200 lt di acqua per lavarmi..... perchè il boiler non si fa "tutto pieno-tutto vuoto"

                                                cerco di spiegarmi meglio:
                                                quando inizio a prelevare, nello stesso boiler entra da sotto acqua a 10/12°, che va a rimescolarsi con quella contenuta a 60°. Quindi, dopo tot lt di acqua prelevata a 42° (mix) e acqua entrata a 10/12°, la T° del boiler sarà calata e non potrò più utilizzarla.
                                                Diciamo che con il "conto della serva", 200 lt a 60° mi portano realmente al rubinetto 100 lt a 42°, per poi scendere drasticamente......
                                                E 100 lt per 3 persone bastano per una doccia risicata per ogn'uno........
                                                Interverrebbe la caldaia a gas. Basta saperlo.......
                                                Per questo dico che se si punta al solare termico, 200 lt sono pochi per lavarmi, e sono pochi per accumulare i kw estivi (a meno che in base alle persone non monti una metratura sottodimensionata, ma a sto punto nelle mezze stagioni servirebbe a ben poco)
                                                Come detto in altri post, non è tutto oro ciò che luccica..... ed è meglio dimensionare bene e giusto, magari aspettando il budget se non disponibile subito, per evitare di fare errori che dopo ci si porta appresso per svariati anni.
                                                Questo il mio umile parere..... poi, come sempre dico, a casa propria ogni persona fa quel che vuole.
                                                Ultima modifica di Dott Nord Est; 21-10-2018, 07:37.
                                                riscaldamento a biomassa e PDC
                                                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                • #25
                                                  Infatti, caro Dott. Nord Est, ieri sera in pizzeria ne ho parlato anche con un amico idraulico, ho deciso che per il momento mi fermo qui, faccio proseguire i con i tubi gli allacci diretti senza altro, quindi utilizzerò la stufa idro solo per il riscaldamento, poi quando sarà possibile con le idee chiare e maggiore diponibilità integrerò altro.
                                                  Per adesso ho chiamato la compagnia del gas per cambiare la tipologia di contratto, perché pago tanto in bolletta e dal prezzo variabile passerò al fisso blocchando il prezzo del metano per 2 anni.

                                                  Rispondo a scresan in rosso sotto ai punti.

                                                  Ciao, non è chiara l' attuale situazione:

                                                  1- hai una caldaia a gpl vecchio modello che fa riscaldamento e acs ?? (caldaia a basamento con accumulo integrato di acs??)

                                                  in mansarda ho una caldaia Immergas mod. Sirio a metano da 28 kw con un piccolo boiler integrato già c'è un circolatore esterno al quale io ho fatto aggiungere un timer per farmi scaldare l'acqua dalle 6 all8 e dalle 19 alle 21. La caldaia è del 1998. Sto provvedendo a farmi cambiare il contratto con la compagnia del gas avevo il prezzo variabile, lo farò bloccare per due anni. Il consumo di metano l'anno scorso è stato di quasi 1900 Smc


                                                  2- hai aggiunto una termostufa con kit acs ma non funziona bene ?? (in serie alla caldaia a gpl? )

                                                  al piano inferiore dove abitiamo ho installato una stufa idro Laminox Victoria idro da 28 kw, non ha kit acs, non so come funzionerà non è ancora collegata, per il momento i tubi da 3/4" di andata e ritorno sono solo entrati nella centrale termica, ma ero in attesa di decidere se collegarli direttamente o tramite boiler per acs etc etc...

                                                  3- vorresti aggiungere un piccolo accumulo acs da collegare alla termostufa (quindi acs solo in inverno? comunque quando non puoi accendere la termostufa , come in estate come fai acs?)

                                                  O con la caldaia Sirio a metano oppure avevo pensato ad un boiler da 200 LT Cordivari bolly 2 st, con doppia serpentina una per un eventuale futuro collegamento ad un paio di pannelli solari, speravo in primavera inoltrata, l'altra serpentina da collegare alla stufa a pellet per avere gia' da questo inverno l'acs.

                                                  Per 3 persone 200 lt sono sufficienti (l' acqua la porti a 60 gradi nell' accumulo e l' utilizzi a 43 gradi nelle utenze), comunque da quanto capisco devono bastarti!

                                                  si soprattutto per una questione di pesi ed ingombri oltre 200/250 LT non posso mettere nella centrale termica, tra l'altro essa è in mansarda e non potrei rifare l'impianto da capo per spostare il tutto nel garage, che è al lato opposto della casa e della centr. term.
                                                  Tra l'altro l'impianto di riscaldamento è diretto non ha collettori, i tubi scendono direttamente dalla mansarda ai piani ( primo e terra ) per alimentare i radiatori.


                                                  Saluti

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                                                  • #26
                                                    1- ok, lascerei acs con metano. La differenza di costo per produrre acs con metano o pellet è molto limitata, a favore della semplicità del metano. Quindi hai un ricircolo acs attivo 2 ore al mattino e 3 la sera.

                                                    2- i tubi arrivano in sala termica vicino alla caldaia a metano, quindi?

                                                    3- lascia acs con caldaia a metano. Le cose semplici funzionano sempre e costano poco.


                                                    Ricordati che per collegare 2 caldaie la cui somma delle potenxe supera i 35 kw, devi separare le due caldaie tramite uno scambiatore.

                                                    Per semplificare al massimo l' impianto, considerato che la termostufa a pellet avrà già integrate tutte le varie sicurezze/vaso espansione potresti:

                                                    1- collegare la termostufa tramite i due tubi fino in mansarda ad uno scambiatore a piastre

                                                    2- l' altro lato dello scambiatore lo colleghi all' attuale ritorno dai termosifoni ed entrata caldaia a metano

                                                    3- per dare precedenza alla termostufa basta che regoli le T di setpoint delle due caldaie: 60 gradi per la termostufa, 50 per la caldaia a metano.

                                                    I cronotermostati di zona attivano in parallelo le due caldaie ed i due circolatori integrati nelle stesse (la termostufa manda l' acqua calda nello scambiatore e ritorno) la caldaia spinge l' acqua nei termosifoni---scambiatore---caldaia a metano.

                                                    Questo sistema ti evita di installare un sistema anticondensa sulla termostufa, dato che quando i crono di zona chiamano per prima si accende la caldaia a metano per qualche minuto, nel frattempo parte la termostufa che essendo settata a T piu' elevata della caldaia fa in modo che questa ad un certo punto si spenga, mantenendo attivo il suo circolatore.

                                                    Va valutato che sistema utilizza la caldaia per fare acs sul boiler. Se ha un circolatore che preleva dall' uscita della caldaia, non ci sono problemi, mentre se utilizza una valvola a tre vie va modificata la logica di funzionamento ......

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                                                    • #27
                                                      Ciao scresan,
                                                      domani ne parlerò con l'idraulico, lo fermo un attimo.... lui non mi aveva parlato di come si sarebbe interfacciato alla caldaia a metano. L'unica cosa che mi ricordo è che avrebbe chiuso il riscaldamento sulla caldaia a metano, ha detto per legge devo tapparti i tubi rimarrà solo per la produzione di acs.
                                                      Mi pare di capire che con il tuo sistema possano funzionare le due caldaie contemporaneamente o sbaglio??
                                                      potrebbe andar bene lo schema che allego??

                                                      p.s. non è che mi converrebbe eliminare completamente il riscaldamento dalla caldaia a metano, solo che in questo caso perderei anche l'utilizzo dei due termostati ai due piani che adesso mi regolano le temperature dei due livelli.
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                                                      • #28
                                                        Si va bene, ma funziona una sola caldaia alla volta. Se motorizzi la valvola a tre vie sotto la caldaia ametano, non è difficile far funzionare l' una o l' altra in automatico.

                                                        Spero che insieme ai tubi che dalla soffitta vanno al piano della termostufa, ci sia anche un corrugato per i collegamenti elettrici.

                                                        Poi devi decidere la logica di funzionamento.

                                                        E' chiaro che i kit pronti hanno costi piu' alti, ma sono di facile realizzazione, perchè muniti di precise indicazioni/schemi.

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                                                        • #29
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                                                          Si va bene, ma funziona una sola caldaia alla volta. Se motorizzi la valvola a tre vie sotto la caldaia ametano, non è difficile far funzionare l' una o l' altra in automatico.

                                                          Spero che insieme ai tubi che dalla soffitta vanno al piano della termostufa, ci sia anche un corrugato per i collegamenti elettrici.

                                                          Poi devi decidere la logica di funzionamento.

                                                          E' chiaro che i kit pronti hanno costi piu' alti, ma sono di facile realizzazione, perchè muniti di precise indicazioni/schemi.
                                                          Non ho inteso cosa intendi per motorizzare la valvola a 3 vie, poiché come avrai presupposto non sono del mestiere non riesco a seguirti;
                                                          se puoi gentilmente modificare e/o aggiungere quanto dici allo schema che ho allegato in precedenza mi faresti un gran favore, eventualmente mi potresti anche consigliare il miglior funzionamento, così lo sottopongo all'idraulico che dovrà solo eseguirlo.
                                                          Io ho già comunicato all' idraulico tramite watsapp che collegherò solo la termostufa all'impianto, ma seguendo lo schema Laminox, ma non mi ha ancora risposto da stamane, sarà molto impegnato mah?
                                                          Purtroppo non abbiamo salito nessun corrugato dalla termostufa alla centrale termica....ed è tutto chiuso in una paretina di cartongesso che mi nasconde le tubazioni ( scarico da 100 e i due tubi andata e ritorno ) il solaio per il momento l'ho fatto chiudere con la schiuma dal soffitto, poi successivamente chiuderò con il cemento il foro che è rimasto su in mansarda ( dove escono i due tubi da 3/4" ).
                                                          E' fondamentale portare cavi elettrici su nella centrale termica?

                                                          P.S. puoi indicarmi anche un kit già pronto da acquistare, così non sbagliano. Costerà ma almeno gli sarà tutto chiaro

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                                                          • #30
                                                            Leggi la leggenda dello schema che hai postato, indica chiaramente la posizione della valvola motorizzata a tre vie.

                                                            Se sei disponibile a spendere qualcosa in piu', segui attentamente lo schema proposto dalla laminox, ne piu' ne meno.

                                                            Forse il kit scambiatore lo fornisce direttamente la laminox.

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