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Casa nuova, impianto nuovo - dubbio

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  • Casa nuova, impianto nuovo - dubbio

    Buongiorno a tutti, mi presento, sono Simone.

    è da qualche giorno che cerco nel forum ma non sono riuscito a trovare una discussione che fa al caso mio.

    Ora vi espongo il mio quesito:

    Sto costruendo casa e sono arrivato al punto "impianto idraulico".
    L'impianto che vorrei è costituito da circa 220 m2 di impianto a pavimento, la casa ha un cappotto di 16 cm. (Da questi 220 m2 vanno tolti 50 m2 che sono le serpentine del garage che raramente farò funzionare).
    Siccome sono in possesso di una selva, la legna la farò io, ho optato per una caldaia a legna.
    Tra le varie caldaie che mi sono state proposte ho stretto il cerchio attorno alla caldaia Solarfocus Therminator 2 e la Windhager Duo Win (con la possibilità in futuro di collegare anche il componente pellet).

    Ora la vera domanda, secondo il vostro esperto parere, tra le due caldaie qual'è la migliore? potete indicarmi i punti di forza di una caldaia piuttosto che l'altra? e le differenze che vi spingerebbero su una caldaia piuttosto che l'altra? Le cose importanti da tenere in considerazione quando si affronta una scelta di questo tipo?

    Per quanto riguarda il puffer, voi da quanti litri me lo consigliate? 1000? 1500? 2000?
    Tenete in considerazione che nei mesi estivi mi piacerebbe non utilizzare la caldaia a legna per i sanitari ma utilizzare solo pannelli solari.

    Ci tengo a precisare che non sto valutando il prodotto dal prezzo più vantaggioso, ma solo il miglior prodotto.
    Vi ringrazio anticipatamente, buona giornata.

  • #2
    entrambe sono due caldaie di fascia alta, quindi direi che l'importante è che sia l'impianto nel suo insieme totale ad essere fatto nel migliore dei modi.
    Io ti posso dire della Therminator ll, visto che la tratto. A differenza di qualsiasi altra caldaia nel mercato, è l'unica che lavora sulla stessa camera, quindi a fiamma inversa, anche con il pellet
    l'opzione pellet può essere abbinata in qualsiasi momento con mezza giornata di lavoro
    altre cose specifiche, per regolamento, posso chiederle solo se un'utente normale le chiede (non posso, per regolamento, parlare di prodotti che tratto per primo)
    Ultima modifica di Dott Nord Est; 26-02-2018, 12:24.
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • #3
      Ciao SIMO94,

      da possessore di caldaia a legna e legna che mi autoproduco, se dovessi fare una casa con 220 mq di radiante e ben 16 cm di cappotto, visto che avrai anche obbligo del FV, metterei una pompa di calore per scaldarmi, e la legna la vendo, in questo modo guadagno molto, ma molto di più

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      • #4
        Ciao, vi ringrazio per le risposte.

        Lore ti ringrazio per il consiglio, ma dopo svariate valutazioni sono arrivato alla conclusione definitiva di mettere una caldaia a legna, l'unica cosa su cui sono indeciso è "quale caldaia".

        dott nord est, se mi dici anche altri punti forza solarfocus te ne sarei grato, mentre per quanto riguarda il puffer? sapete dirmi qualcosa?

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        • #5
          allora.....
          come detto prima, posso rispondere a qualsiasi domanda sulla Therminator ll visto che le tratto con molto successo (sull'altra caldaia, alzo le mani....)
          Come dicevo, è l'unica sul panorama di mercato ad avere la possibilità della fiamma inversa anche sul pellet, è l'unica ad avere alesatori al posto dei turbolatori (e ogni alesatore comandato dal proprio motore singolo), ha una conformazione particolare del vano di carico, per permettere la formazione in automatico di carbonella per facilitare poi la riaccensione automatica della legna tramite phon, ha un design particolare (che può piacere o meno), ha molte cose di serie (che per altri sono optional), ecc ecc.
          Queste sono solo alcune cose, ma come detto, quando si parla di fascia alta di mercato si deve guardare l'insieme e il sistema che il bravo tecnico propone.
          Per il discorso puffer, tipologia e dimensionamento si fanno in base a svariati fattori, che vengono affrontati punto per punto....
          riscaldamento a biomassa e PDC
          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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          • #6
            Alesatori al posto dei turbolatori?

            scusa l'ignoranza potresti spiegarmi meglio questa cosa? differenza da alesatori e tubolatori?

            Grazie

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            • #7
              di norma le caldaie hanno turbolatori, gestiti o da manovella o da motore singolo






              la Therminator ll ha invece alesatori gestiti singolarmente da motore proprio, quindi se per caso uno si blocca (per avaria o altro), gli altri continuano a funzionare mantenendo alta la resa


              qui vedi il video (verso il 6° minuto si vede il discorso alesatori): Introduction to the SOLARFOCUS Therminator II - YouTube
              Ultima modifica di Dott Nord Est; 26-02-2018, 14:19.
              riscaldamento a biomassa e PDC
              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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              • #8
                Ciao SIMO94,

                Originariamente inviato da SIMO94 Visualizza il messaggio
                ma dopo svariate valutazioni sono arrivato alla conclusione definitiva di mettere una caldaia a legna
                mi sembrava doveroso specificarlo, perchè molte volte le persone non sono a conoscenza delle valide alternative disponibili, sopratutto facendo una casa come la tua, con una certa coibentazione e con determinati obblighi di efficienza energetica.
                Per il discorso puffer dipende principalmente dal vano di carico e dalla potenza della caldaia che si vuole, ma sopratutto dalla richiesta energetica della casa.
                Credo che avrai un documento del termotecnico dove si specificano i consumi che avrà la casa, sia per quanto riguarda il riscaldamento che il consumo di acs, quello è un ottima base di partenza (anzi nel tuo caso, di casa nuova, l'unica certa) per poter fare un buon dimensionamento.

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                • #9
                  Anch'io, pur essendo un appassionato di biomassa, aspetterei i conti del termotecnico, e visti i fabbisogni della tua abitazione chiederei i preventivi per :

                  1- impianto a biomassa (legna) con caldaia top di gamma, puffer, produzione acs, pannelli solari, regolazione climatica etc
                  2- fotovoltaico + pdc, anche con funzione condizionamento estivo, che la biomassa non fa !
                  3- tenuto conto dei consumi elettrici comunque necessari all' abitazione.

                  In base a quello decidi.

                  La scelta fra le due caldaie potrebbe pendere per una o l' altra solo per

                  1- presenza installatore e assistenza vicino a casa o di fiducia.
                  2- costo impianto a parità di accessori.

                  P.S.: la soluzione pdc + fotovoltaico non occupa spazio ne in casa, ne in sala termica!

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                  • #10
                    Scresan , dubito che con 16 cm di cappotto abbia un gran bisogno di climatizzazione estiva e prima di suggerire la PDC cercherei di sapere in che zona climatica si trova l'abitazione perché ad esempio, dalle mie parti se non arriva il sole le PDC hanno una resa bassissima in inverno e conosco anche chi fa fatica addirittura a scaldarsi complice anche vicinanza al lago e quindi forte umidità .

                    LA caldaia a legna scalda sempre in inverno , la PDC , parliamone...
                    Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

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                    • #11
                      Ciao Lucamax,

                      con 16 cm di cappotto e 170 mq di radiante (+ 50 mq che dice userà molto raramente), anche il fabbisogno invernale sarà ridotto, e caldaie a legna sotto i 18 kW di potenza non credo c'è ne siano, quindi d'obbligo un bel pufferone che disperde calore e porta via spazio.
                      Il problema delle PDC (ma anche degli altri generatori di calore) che non scaldano non è un problema della PDC in se stesso, ma di chi la monta, che non è capace di farlo.
                      Solitamente vicino ai laghi se c'è forte umidità è perchè lo sbalzo termico è elevato, quindi di giorno c'è molto sole e le temperature non sono tanto basse.

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                      • #12
                        Ciao, a volte vicino ai laghi ci sono anche le montagne e per mesi il sole di giorno non arriva.
                        Stanotte da me la T è scesa a -8 la temperatura ed adesso è -3 anche se arriva il sole e non è una cosa cosi rara.

                        Questo per ribadire che in certe particolari situazioni le PDC possono non essere cosi efficaci o se preferisci convenienti.

                        Comunque di PDC ne so assai poco , mi limito a citare l'esperienza di un paio di persone in zona che hanno avuto dei problemi , prima imputati al venditore e/o installatore e poi dopo altri professionisti che hanno esaminato il problema , dovuti pare alla non favorevole situazione geografica.

                        Forse qualcuno di competente gli avrebbe saputo indicare i limiti della PDC in quei contesti e non promettere l'Eldorado e poi ritrovarsi con bollette stratosferiche o peggio con 18° in casa.
                        Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

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                        • #13
                          Ciao Lucamax,

                          non credo ci sia umidità con quelle T, la convenienza dipende tutto dai consumi che ha, se poi consideri che dovrà montare anche FV (per legge se la casa é di nuova costruzione), a meno che la casa sia all'ombra tutto l'anno, la convenienza PDC + FV penso non abbia eguali, e PDC di qualità, in impianti fatti bene, che lavorano sotto zero sempre con ottimi rendimenti ormai ce ne sono parecchie (il problema è trovare qualcuno che ti faccia bene un impianto con PDC)

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                          • #14
                            Ciao Lucamax,

                            se vai nella sezione del forum che riguarda le PDC, ci sono esempi di utenti che con appartamento da 100 mq, ristrutturato (quindi non nuovo) con 12 cm di cappotto alle pareti e 6 cm di polistirolo sul tetto lamellare, con una PDC panasonic da 9 kW , ieri con minime di -10° e massime sempre abbondantemente sotto lo 0 per tenere casa a 21° e acs x 2 persone ha consumato 15 kWh (che con FV costano 1 euro circa), tra l'altro si è accorto (a sue spese e troppo tardi) che la PDC che ha, è pure sovradimensionata perchè sulla legge 10 a T di progetto di -9° gli avevano indicato una potenza di quasi 6 kW, ma considerando cappotto di soli 10 cm, lui ne ha messi 12 cm alla fine, e una Panasonic aquarea da 9 kW seguendo il consiglio del termotecnico (che come al solito hanno l'abitudine di sovradimensionare)

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                            • #15
                              Andando a leggere nella sezione pdc , vedo molti utenti soddisfatti di sicuro case nuove con cappotto e isolate bene abbinate a pdc con ftv penso che sia la soluzione migliore , invece con abitazioni poco isolate e termosifoni non resta che metano e biomassa , sempre in base ai gusti personali , esigenze personali e finanze .

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                              • #16
                                Vabbè, ma simo94 ha detto che ha già valutato pdc e vuole mettere la legna.

                                Inutile disquisire se una pdc è o non è adatta per lui.

                                Da parte mia dico di prendere la caldaia col centro assistenza in zona, se lo sono entrambi prendere la caldaia col tecnico che sembra più preparato.

                                Sul dimensionamento del puf chiedi al termotecnico che ti segue, poiché dipende da molti fattori (comunque se vai a legna escludi i 1000 e 1500 a parer mio)
                                Zona climatica F 3396 gradi/giorno
                                Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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                                • #17
                                  Originariamente inviato da Lore_ Visualizza il messaggio
                                  Ciao Lucamax,

                                  se vai nella sezione del forum che riguarda le PDC, ci sono esempi di utenti.....
                                  Seguirò il tuo consiglio , mi piacerebbe saperne di più sull'argomento , sopratutto come vanno le PDC della Templari che reputo un azienda con prodotti interessanti per quello che avevo letto tempo fa , al fine di capire se c'è sostanza oppure era solo maketing.
                                  Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

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