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pellet scelta prestagionale 2018

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  • Solarfocus brucia a fiamma rovesciata, il sistema di pulizia è la gravità, ma se il pellet è carico di silicio o altri minerali,a 1200 gradi li vetrifica. Sicuramente quello di A1 ha ben poco, giusto l'etichetta. Purtroppo,come dicevo a Stilton, i produttori dell'est Europa sono un terno al lotto come qualità effettiva del prodotto.

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    • Certo lo farò domani dopo aver incontrato l’azienda e riporterò le loro ragioni in modo da non infangare nessuno a mezzo rete

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      • Corretto!!!

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        • Ciao scresan,

          Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
          .... potrebbe contenere in parte agropellet (mais, grano e cereali vari il cui prezzo è sotto i 15 euro/qle)
          ma se così fosse potrebbe essere certificato A1 ?

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          • no, A1 può contenere solo tronchi o sottoprodotti e residui di lavorazioni del legno non trattati chimicamente;
            riscaldamento a biomassa e PDC
            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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            • per me no. la iso 17225-2 dice legno.

              Per esempio quando si dice che il pellet di legno è a1, significa che il prodotto è conforme alle caratteristiche definite nella norma UNI EN ISO 17225-2, e in particolare che le sue proprietà rispettano i limiti stabiliti della classe A1 della norma. Analogamente questa considerazione è valida per altri biocombustibili quali il cippato, le bricchette e la legna da ardere.

              La UNI EN ISO 17225-2 determina le specifiche e la classificazione del pellet di legno per uso industriale e non. La norma si riferisce solo al pellet di legno ottenuto dalle seguenti materie prime: 1) Bosco, piantagione e altro legno vergine; 2) Prodotti e residui dell’industria di lavorazione del legno; 3) Legno da recupero. Non è incluso il legno derivante da demolizioni di edifici o di impianti di ingegneria civile, né quello trattato termicamente mediante il sistema di torrefazione, consistente in un blando pretrattamento della biomassa ad una temperatura compresa tra 200 ºC e 300 ºC.
              pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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              • Ciao a tutti, certamente la certificazione può essere utile ma sopratutto per le piccole aziende, ci sono aziende grandi che pagano moltissimo per le certificazioni, credete che un ente notificatore si possa permettere di perdere un cliente grande che paga diverse migliaia di € per essere certificato?
                Al contrario un piccola azienda per le certificazioni paga molto meno e quindi sacrificabile dal bagget.
                Per evitare possibili conseguenze tutti: gli enti notificatori eseguno delle ispezione nel pieno delle norme cogenti.

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                • Esperienza personale in ambiente produttivo : azienda certificata a destra e sinistra ci consegna del materiale difettoso , prontamente contestato ma visto che era stato pagato in anticipo se ne lava le mani . Presento segnalazione ai 3 enti certificatori del comportamento aziendale , risultato tutti se ne sono lavati le mani . Pensiero personale : si è creata la certificazione per mantenere altro apparato improduttivo .

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                  • Io ho segnalato azienda in black list che promuove pellet come enplus ma appunto le è stata revocata la certificazione....risultato...nulla . È ancora lì che utilizza marchio Enplus mentre non potrebbe...per stessa conferma della Enplus...


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                    pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                    • confermi quanto da me espresso prima

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                      • nel problema ho avuto però la piacevole sorpresa di trovare un ottima azienda molto attenta al cliente; l'azienda è la artel e produce in un suo stabilimento in slovacchia il pellet krone di cui allego foto;appena ho chiamato ieri ero già preparato a dare battaglia...invece la signora mi ha risposto che immediatamente il giorno stesso avrebbero mandato un loro tecnico a verificare ed in caso a svuotare loro il serbatoio( dentro c'è un intero bancale) e sostituirlo insieme agli altri 2 bancali ancora stoccati, per lei potrebbe trattarsi di una partita di pellet non buono.Il pomeriggio arriva puntuale il tecnico lo porto in caldaia vede la griglia ed i tocchi che si stavano riformando, andiamo al serbatoio esterno e appeno lo apro storce la bocca, strano mi dice, pellet troppo lungo e odore forte insolito per il nostro krone; te lo faccio aspirare e ti porto un nuovo bancale, lo verifichiamo e se va bene ok se no ti rifondiamo.
                        Francamente spero proprio che vada tutto bene anche perchè vorrei continuare ad avere rapporti con un'azienda così seria che si mostra così disponibile verso il cliente.
                        Nel merito non so come possano esserci partite di pellet diverse dallo standard ma mi risulta sia successo anche per il rinomato Pfeifer per uno degli stabilimenti che hanno credo in slovenia non per quelli in austria. Comunque la persona era molto competente loro commercializzano tra l'altro le caldaie croate della Centrometal di cui si parla molto bene sulle quali fanno utilizzare spesso il pellet krone e che sono a fiamma inversa mi dicono come la mia solarfocus( dott nord est non ti arrabbiare per il paragone con la centrometal....)Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                        • Ciao stilton,

                          Originariamente inviato da stilton Visualizza il messaggio
                          appeno lo apro storce la bocca, strano mi dice, pellet troppo lungo e odore forte insolito per il nostro krone; te lo faccio aspirare e ti porto un nuovo bancale, lo verifichiamo e se va bene ok se no ti rifondiamo
                          sbaglio o mi sembra di capire che abbia avuto dei dubbi che fosse il loro pellet ?
                          Gli hai fatto vedere quello che avevi lì ancora insaccato ?
                          Quello ancora insaccato lo ha controllato e confrontato con quello che avevi nel silos per dire una cosa del genere e avere quei dubbi ?

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                          • Originariamente inviato da stilton Visualizza il messaggio
                            ( dott nord est non ti arrabbiare per il paragone con la centrometal....)
                            ehehehehe, tranquillo............conosco la centrometal.......
                            riscaldamento a biomassa e PDC
                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                            • Ciao lore non ha messo in dubbio fosse il loro ma come se non fosse il solito pellet, ha preso uno dei sacchi e oggi lo faceva analizzare sono curioso di capire cosa troverà,oggi ho di nuovo pulito la griglia soliti tocchi spero vengano presto ad aspirarlo via

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                              • Sk002 però sul sito Enplus corrisponde al produttore Pelcko s.r.o. Probabile che Artel se lo faccia produrre o lo importi con quel marchio da questa azienda, e che sia la solita azienda dell'est che quel giorno che è a corto di legna idonea .... Si arrangia. Il fatto che siano subito intervenuti fa certamente piacere. Comunque, una segnalazione all'Aiel non guasta

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                                • Cmq l'unico modo che ha una Centrometal per bruciare pellet a fiamma inversa è quello di montarla sul soffitto [emoji23]

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                                  • Originariamente inviato da Daniel1980 Visualizza il messaggio
                                    Sk002 però sul sito Enplus corrisponde al produttore Pelcko s.r.o. Probabile che Artel se lo faccia produrre o lo importi con quel marchio da questa azienda, e che sia la solita azienda dell'est che quel giorno che è a corto di legna idonea .... Si arrangia. Il fatto che siano subito intervenuti fa certamente piacere. Comunque, una segnalazione all'Aiel non guasta

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                                    Buongiorno riprendo l'argomento solo per dare una conclusione alla cosa;l'azienda che mi ha venduto il pellet si è rivelata fantastica nella gestione del problema ma al netto di questo....brevemente la storia finale:
                                    1) la artel mi cambia più volte i bancali di pellet venendolo a ritirare e portandomene dell'altro che doveva andare meglio ma il problema permaneva, in pratica ogni due gg ero lì a pulire il braciere( che ricordo in una solarfocus non è autopulente)
                                    2) svolta quando mi dicono facciamo un ultimo tentativo, siccome noi produciamo il pellet in una nostra fabbrica in slovacchia cambiamo tipo di segatura utilizzata, abbiamo acquistato una segatura di eccellenza la rotthermeier( spero si scriva così) e faremo un pellet unicamente con quella
                                    3) mi fanno provare regalandomeli 30 sacchi di questo pellet....eccezionale!!! quasi meglio del Pfeifer, mi hanno detto che mi daranno solo quelli.

                                    Morale ma allora l'altro pellet con che tipo di segatura era fatto ( nome e certificazione è identica)?
                                    Esiste un pellet per stufe ed un pellet per caldaie? ( parlo solo di pellet a1 certificato per quello che valgono le certificazioni ormai...)
                                    Una caldaia come la solarfocus che non ha la pulizia automatica del braciere è penalizzante oppure aiuta a scoprire i pellet con magagne e consentirti di utilizzare un pellet di ottimo livello?( pago di più ma mi servono meno sacchi per avere la stessa resa e mantenere tutto pulilto)
                                    Insomma ora sono soddisfatto ma il prossimo anno dovrò chiedere non solo il pellet Krone sk 002 ecc. ma addirittura quello fatto con segatura Rotthermeier... neanche fosse whisky invecchiato....
                                    saluti e auguri a tutti

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                                    • Secondo me quando un pellet A1 vero da problemi ad una caldaia , è la caldaia che è regolata male.
                                      Il fatto che sia autopulente o meno non c'entra nulla secondo me.

                                      Nel mio piccolo faccio da "consulente" ad un amico che rivende pellet.
                                      A volte dei suoi clienti si lamentano , io allora testo il pellet con la mia stufa e alla fine il pellet una volta regolata un pò la stuffa va sempre bene.

                                      Le stufe avendo di solito un elettronica meno sofisticata delle caldaie che possono avere anche la sonda lambda sono dei banchi di prova eccellenti per il pellet , inoltre hanno di solito il vetro cosa che faf vedere bene sia la fiamma sia i depositi sullo stesso..
                                      Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

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                                      • Ma è lo stesso pellet !!!hanno cambiato il tipo di segatura e ora è perfetto ma continua a chiamarsi krone sk002 ecc.un conto è ritarare una stufa una cosa diversa una caldaia penso

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                                        • Quando il pellet è vero a1....appunto....
                                          Magia, hanno risolto con lo stesso pellet...
                                          Non è fantastico tutto ciò?


                                          Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk
                                          pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                                          • Originariamente inviato da Lucamax Visualizza il messaggio
                                            Secondo me quando un pellet A1 vero da problemi ad una caldaia , è la caldaia che è regolata male.
                                            Lucamax..... non si tratta di una stufetta che si regola con + aria, - aria, ecc ecc
                                            Una caldaia come quella di Stilton è già regolata di fino, e la dimostrazione è che con la stessa regolazione, un pellet funziona e l'altro no.
                                            A questo punto mi sorgono spontanee due domande:
                                            1- certificazione..... chi controlla?
                                            2- l'utente normale predilige una caldaia così sofisticata che "smaschera" o una caldaia che brucia un "pò di tutto"? (a rigor di logica, cambiano però le emissioni inquinanti in base a ciò che brucio....)

                                            Vediamo il pensiero di Stilton.
                                            riscaldamento a biomassa e PDC
                                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                            • Per me meglio una Caldaia che mi consente di bruciare solo pellet di buon livello anche per mettere un limite alle schifezze immesse in aria,ma è anche vero che il pellet comincia ad aver un costo impegnativo se parliamo di un a1 austriaco e non tutti possono permetterselo. per le certificazioni stendiamo un velo pietoso guardate anche il bio,controllori pagati da chi deve essere controllato imbarazzante.per quanto mi riguarda continuerò con il krone solo con segatura rotthermeier a 4,28 al sacco sperando che non continui a crescere

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                                              • Qui al Nord ovest , pellet mediamente decente 5,29 al Sacco tutti stanno facendo cartello su questi prezzi .
                                                al gruppo Brico si trova in vendita anche pellet A2 : non era fuorilegge ?

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                                                • Che sappia io il pellet A2 si può utilizzare solo su impianti maggiori di 35 kw

                                                  Per quanto riguarda il pellet A2 o A1 dico solo che ho sempre bruciato A2 e quest'anno sono passato ad un A1 economico e noto molte più incrostazioni sul braciere rispetto a qualsiasi tipo di A2

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                                                  • Ciao Dott. e Auguri !
                                                    Sai che con te non posso mai essere in disaccordo


                                                    A proposito del pellet A2 , non è assolutamente fuorilegge, si può impiegare anche su impianti piccoli, dipende da cosa prevede la normativa regionale.
                                                    In Lombardia nei comuni montani è consentito come ad esempio in Valtellina.
                                                    Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

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                                                    • È uno spasso vederlo al brico di Mantova o ai supermercati della mia zona... nota zona Montana e poco inquinata dallo smog
                                                      pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                                                      • Originariamente inviato da manfre73 Visualizza il messaggio
                                                        È uno spasso vederlo al brico di Mantova o ai supermercati della mia zona... nota zona Montana e poco inquinata dallo smog
                                                        Non facciamo facili allusioni. Fra poco il blocco del traffico metterà tutto a posto.
                                                        F.

                                                        Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk

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                                                        • Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                                                          Lucamax..... non si tratta di una stufetta che si regola con + aria, - aria, ecc ecc
                                                          Una caldaia come quella di Stilton è già regolata di fino, e la dimostrazione è che con la stessa regolazione, un pellet funziona e l'altro no.
                                                          A questo punto mi sorgono spontanee due domande:
                                                          1- certificazione..... chi controlla?
                                                          2- l'utente normale predilige una caldaia così sofisticata che "smaschera" o una caldaia che brucia un "pò di tutto"? (a rigor di logica, cambiano però le emissioni inquinanti in base a ciò che brucio....)
                                                          Se mi compro una caldaia da n.mila.euro che per quello che costa dovrebbe avere anche il bar e l'idromassaggio perchè devo essere costretto a comprare il pellet in oreficeria (alias caro come l'oro)?
                                                          Se ho sostituito il gas (gpl o metano che sia) l'ho fatto per risparmiare, ti pare?
                                                          Comprendo le polveri sottili, comprendo le emissioni, ma mi permetti, a rigor di logica, (se sono passato al pellet l'ho fatto per risparmiare) di avere una spartana caldaia con braciere autopulente (unico optional INDISPENSABILE) e bruciare il pellet meno costoso che trovo in commercio?
                                                          Se no restavo a gas che alla fine dei conti forse inquina meno della biomassa.

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                                                          • Originariamente inviato da stufodellenel Visualizza il messaggio
                                                            perchè devo essere costretto a comprare il pellet in oreficeria (alias caro come l'oro)?
                                                            e chi ha detto che è caro come l'oro?
                                                            io sto usando pellet A1 pagato 3.68 euro ivato il sacco.......
                                                            l'avrò scritto mille e mille volte: LA BIOMASSA NON E' PER TUTTI
                                                            se uno non sa comprare, se uno abita in luoghi dove i rivenditori di pellet sono sanguisughe, ecc ecc, magari..... il pellet non è la scelta migliore
                                                            inoltre, se per te l'unico mantra è il risparmio, e inquinare non ti interessa nulla, beh....allora è un'altro discorso.....
                                                            con tale ragionamento, se spendevi 50 euro per una bella coperta al posto della caldaia, spendevi ancora meno......

                                                            dovete mettervi in testa che con l'avvento delle nuove norme del bacino padano, tali ragionamenti sono del passato, dimenticateveli.....
                                                            (e non solo con le caldaie, ma con le auto, con gli scarichi, con la plastica, con tutto insomma)
                                                            riscaldamento a biomassa e PDC
                                                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                            • Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                                                              inoltre, se per te l'unico mantra è il risparmio, e inquinare non ti interessa nulla, beh....allora è un'altro discorso.....
                                                              con tale ragionamento, se spendevi 50 euro per una bella coperta al posto della caldaia, spendevi ancora meno......
                                                              Il 99% di chi è passato al pellet lo ha fatto principalmente per risparmiare e in secondo ordine per fare l'ecologista in quanto per anni hanno fatto passare il messaggio che bruciare biomassa era ecologico....
                                                              Ho semplicemente risposto alla tua domanda n.2 dicendo la mia. Per me è fondamentale che la caldaia bruci tutto.
                                                              Per la cronaca ho bruciato anch'io pellet A1 comprato a 3.70 (ivato e consegnato). Ma in certe zone d'italia non sono così fortunati però non hanno le restrizioni del bacino padano.
                                                              Quindi braciere autopulente, assolutamente fondamentale.

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