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Calcola portata estrattore stufa a legna

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  • Calcola portata estrattore stufa a legna

    Salve a tutti volevo sapere se qualcuno può aiutarmi a calcolare la portata necessaria di un ventilatore per estrarre un Po d aria calda da una stanza dove ho la stufa a legna per trasferirla al soggiorno , la casa è con i muri in pietra spessi 60 cm e con infissi vecchi , scarsamente coibentata , serviranno , corregtemi se sbaglio , 50w a metro cubo, ipotizzando di farlo partire quando la temperatura in cucina arriva a 22 gradi dovrei riuscire a trasferire qualche grado nelle altre camere , 400mc /h dovrebbero bastare? La casa è di 70 mq Grazie

  • #2
    Non ce nessuno che può aiutarmi??????

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    • #3
      Metti un ventilatore a velocita variabile, trovi da solo la portata regolando la velocita
      In alternativa tecnico specializzato dal costo di 2 ventilatori che ti calcola tutto...........................dopo compri il suddetto ventilatore .............................

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      • #4
        50 watt di consumo di una ventola assiale, in casa, secondo me sono già una esagerazione!

        Tieni conto del confort: rumore e vento a 50 all' ora in casa non sono il massimo!

        Ventilatore Tangenziale DN 60 ventola cm 18 motore DESTRO UNIVERSALE: Amazon.it: Casa e cucina

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        • #5
          Grazie per le risposte ..preciso il suddetto ventilatore si troverebbe nella tromba delle scale in quanto forando la cucina ed o c9n un tu o di poco più di due metri che attraversa il vano scale e sbuco in camera da letto , perciò anche se fosse rumoroso non mi interessa tanto e fuori , anche perché ho i muri in pietra spessi 60 cm il problema è la portata , nel senso per trasferire tot calorie alla stanza che si trova sulla mandata del ventilatore , sapendo delta di temperatura e cubatura era possibile calcolare a spanne la portata che il ventilatore debba avere grazie ancora

          Ho provato su Wikipedia qualche formula per la trasmissione del calore per convezzione ma non ci ho capito molto..?

          Oggi ho fatto i fori , un tubo da dn 200 ci sta , se riesco dovrei farci stare uno da 250 per avere una portata e una silenziosità maggiore...col 200 starei sui 900/1000mc /h col 250 dovrei arrivare a 1200/1300 , sarebbe un range compreso tra i 250/300 litri al secondo, considerando che se accendo la stufa in cucina e arrivo in genere a 22/23 gradi considerando che la bocchetta di aspirazione e adiacente al soffitto per cui dovrei prelevare aria più calde di qualche grado, dovrei riuscire a trasferire qualche caloria all altra stanza credo
          Ultima modifica di scresan; 09-03-2018, 21:55. Motivo: Unione messaggi consecutivi.

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          • #6
            Ciao a Tutti....
            Ciao Alchimista, occhio che quando sposti un fluido vale sempre il principio: tanto ne entra / tanto ne esce.
            Detto in parole povere: affinchè il sistema funzioni senza problemi sarebbe opportuno che ci sia un ricircolo d'aria tra i due ambienti, oppure peschi aria fresca dall'esterno (e questo ti raffredda l'ambiente più caldo) e la pompi verso quello più freddo.
            Se invece non predisponi un apporto d'aria esterno o un ricircolo, questa da qualche parte dovrà entrare comunque.......... e ho il fondato sospetto che arrivi dal condotto fumi della stufa (la via più agevole) con le conseguenze nefaste del caso!!! Succede la stessa cosa quando si accende la cappa della cucina con generatori termici sprovvisti della presa d'aria esterna.....
            Quindi prima di impelagarti con i calcoli pensa a come risolvere questo REALE problema secondo me non da poco!!

            Saluti
            Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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            • #7
              Originariamente inviato da Alchimista
              Oggi ho fatto i fori , un tubo da dn 200 ci sta , se riesco dovrei farci stare uno da 250 per avere una portata e una silenziosità maggiore...col 200 starei sui 900/1000mc /h col 250 dovrei arrivare a 1200/1300 ,
              Un piccolo generatore eolico lo metterei davanti ai fori........................................recupe ri un po di energia consumata

              Come dice Renato devi aprire una finestra per avere tutta quella aria da spostare, da qualche parte dovrai fare un foro da 250/300 per compensare

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              • #8
                Ciao ragazzi si l ha presa d'aria l'ho messa e un tubo da 160 , l unico appunto che mi sento di fare e che è vero che aspiro dalla cucina e mando in camera ma e un circuito chiuso, quindi non serve una presa d aria esterna uguale alla portata del ventilatore o sbaglio? Con le porte aperte l aria che aspiro dovrebbe in parte ricircolare

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                • #9
                  Ciao Alchimista....
                  Originariamente inviato da Alchimista Visualizza il messaggio
                  aspiro dalla cucina e mando in camera ma e un circuito chiuso, quindi non serve una presa d aria esterna uguale alla portata del ventilatore o sbaglio? Con le porte aperte l aria che aspiro dovrebbe in parte ricircolare
                  Il circuito è chiuso se hai una porta tra i due ambienti (caldo e freddo) che resta SEMPRE aperta durante l'accensione della ventola.
                  Nel momento che la chiudi.......... succede casino.....
                  Tieni anche presente che pompando dalla cucina vesro la zona letto, oltre al calore, sposti pure gli odori......

                  Saluti
                  Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                  • #10
                    Si rimane aperta perche la porta e solo nelle stanze nel passaggio ce un arco senza porta, l unico dubbio ora e la portata ....

                    Provo ad impostare sto ragionamento, applicando la formula per il calcolo del fabbisogno energetico che è V x Delta t x K , ipotizzando una temperatura in cucina di 22 gradi ed una in camera facciamo di 16 ottengo un delta di 6 gradi , considerando la cubatura della camera che è di 32 mc come k uso il valore 3 non essendo la casa isolata ottengo 32 x 6 x 3 = 576 kcal/h che in kw sarebbero 576 / 860,61 = 0,66. In teoria sarebbero questi i watt orari da fornire sbaglio qualcosa?

                    Se il calcolo e giusto mi serve capire ora la portata dell' estrattore ma entrano in ballo altri fattori che sinceramente non è alla mia portata

                    Raga se rispondo da solo ai miei post e per ragionare non vorrei sembrare insistente se e vietato dal regolamento ditemelo che li tolgo , comunque forse ci siamo, allora guardando una altra discussione " calcolo energia in dato lasso di tempo" ho visto ce un utente che per calcolare le energia dissipata dal suo estrattore all' esterno fa questo calcolo: prima di tutto trasforma il volume della stanza in massa moltiplicandolo per la densità dell' aria approssimata ad 1,3 kg/mc , il calore necessario per aumentare di 1 grado l aria e di 1300 j che sono 0,36w/h, perciò moltiplica la portata per il delta per 0,36, nel mio caso 900 x 6 x 0,36 ottengo 1,944w che il ventilatore dovrebbe mandare in 1 ora, .credo che allora con la portata ci dovremmo essere abbondantemente se il ragionamento e questo..


                    ..... ecco fatto!! Mod.Scresan
                    Ultima modifica di scresan; 09-03-2018, 21:53. Motivo: Unione messaggi consecutivi.

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                    • #11
                      Non mi intendo di come si calcola il tutto ma farei un semplice ragionamento calcoli i mc della stanza dove è posizionata la stufa e in base a quelli scegli il ventilatore o aspiratore , è un po' il ragionamento che fanno sulle cappe da cucina ovvero ogni quanto tempo desideri cambiare aria ad un locale o cucina , nel tuo caso stabiliti i mc del locale stufa decidi cosa mettere se vuoi il ricambio d'aria in un determinato tempo ovvio come hanno detto gli altri porte sempre aperte per avere il ritorno di aria fredda dal basso , ti assicuro che è un po' sgradevole ai piedi in quanto un lavoro simile l'ho fatto con un camino ad aria canalizzando l'aria al piano superiore , i risultati ci sono ma se ti avvicini alla porta senti il flusso di aria fredda che entra dal basso del resto o non carico legna o la cucina mi diventa una sauna con 25/26 gradi e per fortuna che metà ventilazione va al piano superiore

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                      • #12
                        Grazie gibrun per la dritta , il problema è che per trasferire una quantità decente di calorie con la ventilazione devo usare una portata esagerata per che il delta della temperatura e di pochi gradi al contrario delle canalizzazione normali che hanno delta di 50 e più grandi quindi basta un tubo dn 60/80 , io come detto prima ho murato uno da dn 200

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                        • #13
                          La soluzione più semplice sarebbe quella di trasformare la stufa da convenzione naturale a ventilazione forzata in modo da canalizzare una parte nelle altre stanze , nel tuo caso per avere un minimo di risultato devi spostare grandi volumi d'aria , come hai detto tu per la minima differenza di temperatura , mandare aria a 22 /23 gradi e mandarla 60/70 gradi non è la stessa cosa comunque un minimo di beneficio dovresti averlo

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