Buongiorno a tutti,
l'inverno scorso ho installato una termostufa ad accumulo con scambiatore per produrre acqua calda.
L'idraulico ci ha collegato un puffer da 500 lt con due serpentine per fonti di calore aggiuntive e serpentina corrugata per produrre acs.
L'ha collegato in questo modo: la serpentina più alta è collegata al circuito idraulico della pompa/scambiatore della termostufa.
L'ingresso diretto nell'acqua tecnica del puffer ad altezza circa 1mt alla mandata della caldaia. Il ritorno alla caldaia viene dall'attacco più basso dell'acuqa tecnica del puffer.
La mandata del riscaldamento (al circuito dei termosifoni tradizionali) esce dal punto più alto del puffer.
Il ritorno dell'acqua dai radiatori entra nell'acqua tecnica del puffer ad una altezza circa di 0.5mt.

La caldaia è una 'vecchia' caldaia a metano di 20 anni con bolitore interno per acs da 80 lt con potenza termica nominale di 31kW.
La termostufa ad accumulo produce 16kW all'ambiente e 13kW allo scambiatore.

Secondo voi è corretto il collegamento?
Perchè sono venuti altri due tecnici per valutare l'istallazione del solare termico (da collegare alla serpentina in basso del puffer), e sono inorriditi, sostenendo che la termostufa andrebbe collegata direttamente all'acqua tecnica del puffer, mentre la caldaia (solo come supporto) alla serpentina in alto.

Se servono altre informazioni non esitate a chiedere.
Grazie,
Andrea