Buongiorno,
ho acquistato un camino ventilato e sono in procinto di chiamare un tecnico che mi installi la canna fumaria. Visto che qualche mese fa per l'installazione di una stufa a legna ho fatto acquistare il materiale direttamente ad un tecnico che, tra canna fumaria e manodopera, mi ha chiesto circa 500 euro, questa volta vorrei andare al risparmio e fargli trovare già il materiale pronto in modo da pagare solo la manodopera. Ho visto infatti che per acquistare 3 metri di canna fumaria posso cavarmela con meno di 100 euro, quindi risparmiare un bel po.... Solo che mi è venuto qualche dubbio e prima di fare acquisti sbagliati vorrei che qualche anima pia mi aiutasse a fugarli. Ho letto il manuale del camino e mi pare di aver capito che il tratto del canale del fumo che è interno all'abitazione deve essere in acciaio, ma va bene anche monoparete (quindi ma non coibentato), mentre l'ultima parte, quella che esce sul tetto deve essere coibentata. Ho calcolato circa 3 metri dall'imbocco del monoblocco all'uscita del tetto, quindi potrei acquistare 2 pezzi da 1 metro non coibentati ed un inserto finale sempre da 1 metro coibentato. E' giusto così o devo tener presente qualche altro parametro? Poi per l'estremità della canna fumaria devo prendere anche un comignolo? Io ho già sul tetto un comignolo costruito in mattoni e un tettino spiovente fatto con le tegole che lo protegge dalla pioggia: può arrivarci direttamente il tubo tondo o devo prevedere anche di un comignolo in acciaio?
Infine un'ultima domanda: dal manuale non mi è chiaro se la bocchetta di presa d'aria che sta in basso al monoblocco debba essere collegata con l'esterno, e se può prendere aria anche direttamente dall'ambiente interno. E' obbligatorio collegarla all'esterno o è solo una questione di efficienza? Qual è la soluzione migliore? Io vorrei evitare di fare buchi nel muro, a meno che ciò non sia necessario per un miglior funzionamento del camino.
Grazie a chi vorrà essere così gentile da rispondermi.
Francesco
ho acquistato un camino ventilato e sono in procinto di chiamare un tecnico che mi installi la canna fumaria. Visto che qualche mese fa per l'installazione di una stufa a legna ho fatto acquistare il materiale direttamente ad un tecnico che, tra canna fumaria e manodopera, mi ha chiesto circa 500 euro, questa volta vorrei andare al risparmio e fargli trovare già il materiale pronto in modo da pagare solo la manodopera. Ho visto infatti che per acquistare 3 metri di canna fumaria posso cavarmela con meno di 100 euro, quindi risparmiare un bel po.... Solo che mi è venuto qualche dubbio e prima di fare acquisti sbagliati vorrei che qualche anima pia mi aiutasse a fugarli. Ho letto il manuale del camino e mi pare di aver capito che il tratto del canale del fumo che è interno all'abitazione deve essere in acciaio, ma va bene anche monoparete (quindi ma non coibentato), mentre l'ultima parte, quella che esce sul tetto deve essere coibentata. Ho calcolato circa 3 metri dall'imbocco del monoblocco all'uscita del tetto, quindi potrei acquistare 2 pezzi da 1 metro non coibentati ed un inserto finale sempre da 1 metro coibentato. E' giusto così o devo tener presente qualche altro parametro? Poi per l'estremità della canna fumaria devo prendere anche un comignolo? Io ho già sul tetto un comignolo costruito in mattoni e un tettino spiovente fatto con le tegole che lo protegge dalla pioggia: può arrivarci direttamente il tubo tondo o devo prevedere anche di un comignolo in acciaio?
Infine un'ultima domanda: dal manuale non mi è chiaro se la bocchetta di presa d'aria che sta in basso al monoblocco debba essere collegata con l'esterno, e se può prendere aria anche direttamente dall'ambiente interno. E' obbligatorio collegarla all'esterno o è solo una questione di efficienza? Qual è la soluzione migliore? Io vorrei evitare di fare buchi nel muro, a meno che ciò non sia necessario per un miglior funzionamento del camino.
Grazie a chi vorrà essere così gentile da rispondermi.
Francesco
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