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Linea puffer idropellet troppo lunga?

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  • Linea puffer idropellet troppo lunga?

    Ciao a tutti,

    grazie a questo forum ho capito molte cose riguardo alla mia avventura ad idropellet.

    Dopo 2 inverni ed all’inizio del terzo, sto pian piano sistemando la mia casa libera su 4 lati in terra slovena (zona F, circa 3300 gradi giorno, temperature da europa continentale che arrivano a -20 con neve d’inverno almeno 2 settimane all’anno, e 330m s.l.m.), costruita in sasso a sacco con pietre miste di arenaria, calcaree e tanta ma tanta ardesia.
    Dati concreti sulla casa:
    120mq su due piani (60+60)
    Niente cappotto
    20cm di lana di vetro nel sotto tetto non abitabile
    Finestre in PVC doppio vetro nuove a taglio termico tutte esposte verso sud/ovest
    Non ho certificazione energetica ma temo di oscillare intorno alla G.
    2-3 sacchi al giorno come consumo ed una media di 20-21° come target (regolato da valvole termostatiche domotiche)

    Attualmente ho una idropellet Cola Mirage 18kw (16 all’acqua) piazzata nel soggiorno. Canna fumaria intubata doppia parete da 100 interni e da quest’anno anche la presa d’aria dedicata in diretta come da specifiche stufa (tutto grazie ai consigli ed alle ore passate a legger le avventure degli altri su questo forum).
    Ora che il freddo è arrivato mi sto accorgendo che con la presa d’aria finalmente la stufa respira e pare sforzare di meno oltre a bruciare fin troppo bene il pellet.
    Volendo provare a migliorare la situazione e smettere di buttare una marea di caldo su per il camino mi sto mettendo in testa di mettere un puffer adeguato. Ma ho un problema.
    L’impianto attuale è un flauto lungo 17 metri che con grande fatica son riuscito a bilanciare (maledetto idraulico ignorante, tubi piccoli, tanto spendi…). Da un capo del flauto c’è la idrostufa, dall’altro termina con due valvole chiuse che vanno verso una caldaia a gasolio vecchissima che ho trovato con la casa ed attualmente funzionante ma non usata.
    Il flauto si sviluppa nella lunghezza della casa ed esce nel magazzino a destra della casa (foto).

    Volevo tirare una linea ex novo nel futuro controsoffitto (volendo evitare al massimo le opere murarie, anche perché far tracce nella pietra….) e portare la mandata ed il ritorno della stufa fino al puffer nel magazzino e da lì con altri circolatori tornare dentro casa. La linea stufa-puffer sarebbe da 17-20 metri, coibentati anche con doppia guaina.
    L’idea è comunque di abitare anche la gamba della L in foto (sono altri 120mq circa su due piani, oltre al magazzino del puffer e la taverna adiacente).

    Le mie domande sono:
    E’ fattibile? Ho pensato una porcata? Da quanti litri il puffer? Sono troppi metri di tubo? Rimango con la stufa in diretta e pace e magari quando espando la casa ci ripenso? Merita la spesa considerando la stufa e l’impianto? All’italiana od alla tedesca? Puffer SLS come insegna il buon dott.NordEst? 80% dei lavori li farò personalmente salvo chiamare amici del mestiere per le fasi delicate. L’automazione non mi spaventa in quanto ho la domotica in casa autocostruita ed implementata a livello locale senza cloud vari, quindi la gestione di sensori ed elettrovalvole non sarebbe un problema.
    Considerando anche che la corrente elettrica costa 0,12€/kwh (prezzo finito, compresi oneri e menate varie) volevo in futuro mettere anche pdc HT o similare (17kw al contatore disponibili in trifase).
    PS: se avevo i soldi, mettevo una hertz a legna e buonanotte al secchio, ma mi son dovuto arrangiare.
    PPS: Vado già in aiuto e nelle mezze stagioni con condizionatori Sharp (cop garantito fino a -20).

    Grazie anticipate a chi mi chiarirà le idee.
    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   mappa_puffe.png 
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ID: 1985697

  • #2
    Non credo che mettendo un puffer ,oltretutto cosi lontano, tu possa abbassare il consumo di pellet , inoltre immagino che dovresti mettere un circolatore aggiuntivo .

    Io se fossi in te investirei in isolamento sia del tetto che delle pareti .
    Non avrai per caso il sasso a vista all'interno ?
    Insomma , coibenta, coibenta e se puoi coibenta ancora.
    Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

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    • #3
      La coibentazione lowcost è stata fatta. Il sottotetto è isolato. Il sasso non è a vista.

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      • #4
        Io ho una situazione come la tua ma pur considerando i diversi gradi giorno e la maggiore efficienza della mia caldaia , consumi un pò troppo, quindi secondo me devi migliorare la coibentazione.

        Io ho avuto un grosso miglioramento quando ho aggiunto all'interno 10 cm di poliuretano estruso finito poi a cartongesso per il tetto.
        Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

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        • #5
          Ma il sottotetto ha 20cm di lana di vetro con lambda 0,032. Infatti la temperatura superficiale del soffitto del 2ndo piano è di 19-20 gradi contro i 10-12 di prima! Non ha senso isolare ulteriormente.
          Purtroppo non ho lo spazio interno per perdere 5cm per lato di cappotto interno e non ho le finanze attualmente per fare un cappotto serio esterno (200-230mq di facciate). Ho eliminato praticamente ogni singolo spiffero quest'estate ed ho carburato la stufa a livello maniacale e controllo sempre la combustione (visto che pulisco ogni mattina).
          Siccome il minimo della mia stufa non è abbastanza minimo (e purtroppo non riesco a scendere ulteriormente in quanto mi si spegne, pur regolando i parametri), volevo capire se aveva senso avere un puffer dove scaricare l'eccesso e far lavorare in maniera meno altalenante la stufa.

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          • #6
            Io le pareti interne le ho coibentate, maluccio e me ne pento , perché ho messo solo 5 cm di lana di roccia e cartongesso , ma con il muro di sasso è impensabile lasciarlo a vista secondo me a meno che non sia un muro interno .

            Ma non hai la possibilità di mettere il puffer al piano sotto di dove c'è la stufa ?
            Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

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            • #7
              Ti ho detto che il sasso non è a vista, non ho spazio interno per coibentare, o comunque viene molto difficile. La stufa è già al piano terra e come da disegno quella è la mia situazione.
              La mia domanda alla fin fine era semplice: linee troppo lunghe? Faccio una cavolata a sperare che migliori la situazione?
              Anche io so che se isolo meglio scaldo meno, ma non avendo la possibilità economica nell’affrontare 20.000€ di cappotto, spendendo 2000/3000€ riuscivo a migliorare il comfort.

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              • #8
                Originariamente inviato da pearfire575 Visualizza il messaggio
                ....

                Ora che il freddo è arrivato mi sto accorgendo che con la presa d’aria finalmente la stufa respira e pare sforzare di meno oltre a bruciare fin troppo bene il pellet.
                Volendo provare a migliorare la situazione e smettere di buttare una marea di caldo su per il camino mi sto mettendo in testa di mettere un puffer adeguato.

                Ciao non mi è chiaro questo passaggio??

                Se la caldaia funziona bene, perchè pensi di buttare del calore dal camino?

                Viste le t di questi giorni e la tipologia di casa, non credo che l' utilizzo di un puffer migliori la situazione in quanto:

                1- il puffer avrà la sua massima efficacia durante il periodo meno freddo, ovvero quando la caldaia non è in grado di modulare in basso tanto da rimanere accesa ed il puffer sopperisce a questo limite impedendo continue riaccensioni
                2- le T dei fumi sono massime alla massima potenza della caldaia, ma questo non significa che la caldaia lavori male.
                3- la maggior parte dei consumi di combustibile si concentra nei periodi piu' freddi, ovvero l' utilizzo del puffer ottimizza solo una piccola percentuale dei consumi !

                O forse mi sfugge qualcosa?

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                • #9
                  Io ho capito che voleva dire che anche al minimo la stufa per rimanere accesa consuma parecchio ed il calore in eccesso scalda in pratica la stufa stessa .
                  Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

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