Pellet idro: Termocamino, Caldaia o Stufa? - EnergeticAmbiente.it

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Pellet idro: Termocamino, Caldaia o Stufa?

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  • Pellet idro: Termocamino, Caldaia o Stufa?

    Buongiorno,

    sto cercando di cambiare il sistema di riscaldamento di casa, con uno a pellet. Premetto che abito in campagna in una zona di Roma molto fredda non lontano dalla città e soprattutto molto umida. La mia casa è un capofila su due piani (terra e primo) esposti a nord con tetto a falda unica, al secondo piano il punto più alto del soffitto arriva a 4,80 mt circa e per questo motivo in due stanze ho fatto un soppalco in legno. Sono circa 110mq con caldaia a GPL per il riscaldamento e l'acqua calda sanitaria, tutti i termosifoni (8, di cui 2 solo nel salone che è di circa 40mq) sono in alluminio, finestre in legno di cantiere ma non malvagie con doppio vetro.
    Non ho un grande isolamento termico, 11 anni fa quando la comprai mi consigliarono di mettere in tutta l'intercapedine del muro a nord, che è di 25 cm, l'argilla espansa. Me ne sono pentito amaramente nel tempo, ma mi affidai alle persone che mi guidarono nella ristrutturazione.
    Il mio problema è che all'interno del salone ho un termocamino a ventilazione forzata (Palazzetti ecomonoblocco 78) che porta aria calda in 3 delle 4 stanze al piano superiore, ma che non è in grado di scaldare autonomanente.
    Siccome ormai per noi il camino è un must avremmo voluto tenerlo per accenderlo saltuariamente, optando per una caldaia a pellet tra i 19 e i 24kw (solo riscaldamento l'acqua calda la continueremmo a fare con la caldaia a GPL perchè non ne consumiamo molta) che andrebbe messa in un portico coperto perchè non ho un locale tecnico. Se non rottamo il camino però non posso usufruire del CT 2.0 e quindi stavo valutando di togliere il camino per mettere una Stufa o un'altro Camino sempre a pellet.
    Nell'ultimo caso potrei riutilizzare la canna fumaria esistente raccordandola a dovere e non perderei nel il CT 2.0 nel il focalare in salone, nell'altro caso invece dovrei fare più strada per raggiungere la centralina dei termosifoni e per studiare come mettere una nuova canna fumaria.
    Non so se vale la pena di prendere comunque una caldaia (mi piacciono molto le Ravelli, Cs thermos, Laminox e Red o con un azzardo sulle Austriache Froling/Viessmann) oppure un Termocamino/Stufa (Girolami o Mcz). Pur spendendo di più ad oggi opterei per una caldaia perchè da profano mi sembrano macchine migliori e dotate di molta tecnologia, tipo: autopulizia tubi e ceneri, compattemento ceneri, resa, serbatoi, etc...
    Che ne dite?
    Grazie molte.

  • #2
    Kaleydon
    se rottami il TC che è ad aria, non accedi cmnq al CT2.0, in quanto devi rottamare un generatore ad acqua per montarne un'altro ad acqua.

    Sul discorso generatore, paragona un TC o una stufa a una caldaia non ha senso, perchè hanno prestazioni ben diverse in fatto di rese, gestione, pulizia (se poi parliamo di prodotti austrici, andiamo su un'altro mondo...)

    Per capire cosa puoi fare, serve sapere lo spazio tecnico disponibile e il tuo budget.

    P.S.: inutile continuare a fare acs con il gpl, in quanto dovresti tenere un secondo generatore con tutto quello che questo comporta, quando puoi fare tutto con lo stesso sistema e spendendo meno.
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • #3
      Ciao Dott,

      chiedevo del CT2.0 perchè ho avuto due info discordanti: alcuni venditori mi ha detto esattamente la stessa cosa che dici tu acqua --> acqua, aria --> aria.
      altri invece il contrario addiritutta è venuto una sorta di tecnico di una azienda specializzata nel settore, di cui non faccio il nome, a casa mia per fare un sopralluogo e ha chiamato in diretta il suo ingegnere che gli ha confermato che avrei potuto sfruttare il CT2.0 anche con aria --> acqua.
      E non solo perchè mi ha riferito che mi avrebbero scontato direttamente loro l'importo che il GSE avrebbe erogato pur non sapendo se la mia pratica sarebbe passata o meno. Il che mi è sembrato molto strano!!!
      Lo spazio tecnico ce l'ho il mio porticato è di circa 20 mq coperti da un balcone che finisce con una tettoia in legno e potrei mettere la caldaia in un angolo ed eventulmente se serve gli farei una struttura che la contiene.
      Il budget massimo è di 4000€ per la macchina + le spese di allaccio per raccordarmi con la centralina che sta all'interno di casa ad una distanza di circa 12 metri.
      Concordo con te che l'acs non dovrei farla con la caldaia a GPL che ho, ma per poter affrontare quest'ulteriore spesa devo riprendermi economicamente.
      Alcuni venditori mi hanno proposto Il TC o la stufa (entrambi idro) per non perdermi l'idea del focolare in casa e ovviamente non avendo gli strumenti mi ero fatto l'idea che TC e Stufe potessero stare sullo stesso livello delle caldaie.
      Per le stufe Austriache ci stavo facendo un pensierino perchè ero spinto dall'idea che avrei potuto usufruire del CT2.0 e gli incentivi sono molti alti.
      Ma ormai mi sembra chiaro che nella mia situazione non c'è verso.

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      • #4
        1- no, dal 01/01/2019 solo aria/aria o acqua/acqua per il CT2.0

        2- digli che te lo mettano per iscritto aria/acqua, così quando il GSE ti rigetterà la pratica, pagheranno loro

        3- con 4000 euro devi orientarti obbligatoriamente su prodotti italiani, gli autriaci sono su altri budget
        riscaldamento a biomassa e PDC
        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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        • #5
          Ciao kaleydon..... 110mq a Roma senza coibentazione..... posso chiederti perchè non lasci il termocamino e magari provi a sostituire la caldaia a GPL con una pdc?
          Ci hai mai pensato?
          Accedi al conto termico e magari ti paghi buona parte delle spese.
          Qui vicino Roma l'umidità è la nostra nemica principale, ma zone "fredde" nel vero senso della parola faccio fatica ad individuarle...
          Che temperature minime ci sono da te? Per quanti giorni?
          Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
          Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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          • #6
            Ciao Max,

            Il riscaldamento che fanno le pdc non mi piace come tipologia che alla fine è un po' come il termocamino perché a ventilazione forzata. Devi considerare che l'aria che viene spinta nelle camere passa dentro a dei tubi flessibili e dopo 11 anni all'interno dei tubi penso ci sia di tutto ed è inutile pulirlo con l'aspirapolvere perché alla fine la tratta è lunghissima, per arrivare in camera mia penso che faccia almeno 10 15 MT. diciamo che è un tipo di riscaldamento a lungo andare non salubre perché non riesci a pulirlo come si deve che comunque alla fine l'aria mossa da un motore che sta sotto un camino tira dentro di tutto di più. calcola che nella mia zona quando ha fatto degli inverni un po' rigidi ma neanche tanto a volte uscivo di casa e c'erano -6. avendo la casa esposta completamente a nord e vivendo praticamente di fronte a un bosco in una zona umidissima -6 con tutta l'umidità che ho si fanno sentire parecchio. Probabilmente dovrei lavorare anche sulla dispersione dentro casa cambiando le finestre ma devo dare una priorità e la priorità è il riscaldamento e con il GPL non si può proprio fare.

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            • #7
              Kaleydon da quello che mi dici credo tu non mi abbia seguito.... Ma giustamente ho dato un po' di cose per scontate
              Parlo di pdc aria/acqua
              Manderesti i termosifoni tramite pdc e in zona nostra anche se parli di -6 penso proprio che problemi non ne avrai
              Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
              Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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              • #8
                .... metti la pdc aria-acqua al posto della caldaia a gpl. La pdc scalda l' acqua che va ai termosifoni, come la caldaia a gpl o a pellet!

                Il camino lo tieni per emergenza, piacere del fuoco o periodi di gelo glaciale 8e chi li vede piu!!) a supporto della pdc.

                Le pdc aria-acqua hanno diritto a conto termico.


                P.S.: visto ora suggerimento di max!

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                • #9
                  Originariamente inviato da kaleydon Visualizza il messaggio
                  vivendo praticamente di fronte a un bosco in una zona umidissima
                  il problema più grande per una PDC non è tanto la T° esterna, ma l'umidità
                  si risove in due modi: o usando PDC che non temono tale problema (e non certo da discount) o si deve considerare un drastico abbassamento del COP in quanto più l'umidità ghiaccia sulla batteria, più la PDC deve consumare per sbrinarla.
                  riscaldamento a biomassa e PDC
                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                  • #10
                    Ciao a Tutti....
                    Originariamente inviato da kaleydon Visualizza il messaggio
                    Il riscaldamento che fanno le pdc non mi piace come tipologia che alla fine è un po' come il termocamino perché a ventilazione forzata.
                    Ciao kaleydon, come ti hanno già spiegato le PDC esistono sia ad aria (come il tuo attuale TC) che ad acqua (come la tua attuale caldaia a gpl).
                    Pertanto se elimini la caldaia a gpl, potrai usufruire del CT ed avere cosi un generatore efficiente che ti darà confort elevati a costi più che dimezzati rispetto al gpl. Puoi anche installare un accumulo PIT (Pipe In Tank) per avere anche l'ACS (Acqua Calda Sanitaria) fatta sempre con la stessa PDC.
                    Con la PDC eviteresti:
                    le quotidiane pulizie della caldaia,
                    lo stoccaggio e il giornaliero trasporto del pellet,
                    la revisione annuale,
                    la pulizia annuale della canna fumaria,
                    Il rischio di acquistare pellet scadente e/o a prezzi da gioielleria.
                    ecc, ecc.
                    Pensaci, perchè è un'attimo buttare denaro su un acquisto sbagliato.....

                    Saluti
                    Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                    • #11
                      Per fortuna molti parlano con cognizione di causa.
                      Invece alcuni parlano ancora della leggenda dell'umidità non conoscendo nemmeno le leggi della fisica.... Condensazione e brinamento e la relativa cessione di energia.
                      Ma purtroppo questo è il forum ci sono tanti bravi tecnici ma in alcuni casi si chiacchiera su leggende metropolitane.
                      Kaleydon quando vuoi visto che siamo relativamente vicini ti offro un caffè e ti faccio vedere gli impianti a pdc.
                      Lascia perdere le chiacchiere sull'umidità.
                      Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                      Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                      • #12
                        kaleydon, qui trovi utili info:

                        - Formazione ghiaccio unita esterna e sbrinamento pompa di calore
                        riscaldamento a biomassa e PDC
                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                        • #13
                          Concordo:

                          1- Buonsenso! (tutti gli impianti funzionano se correttamente dimensionati!)

                          Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                          2- Risultati ci sono se si rispetta il punto 1!

                          Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                          3- Concordo.


                          N.B.: per le pdc meglio approfondire qui:

                          http://www.energeticambiente.it/pomp...-aerotermiche/

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                          • #14
                            aggiungo a quanto scritto da scresan che la pdc hpsu compact è stata la pdc con la peggior gestione degli sbrinamenti in assoluto!
                            Se invece parliamo di pdc moderne e corretto dimensionamento (cosa che a molti sfugge ma evidenziato da scresan al punto 2) problemi difficilmente se ne incontrano. Poi in questo momento abbiamo addirittura LG che applica la tecnologia gas injection su tutte le sue pdc avendo raggiunto grandi doti di modulazione anche con questa tecnologia.

                            Bisogna rimanere al passo con i tempi e parlare di pdc di circa 10 anni fa è come se volessi parlare dei motori a vapore... o dei camini aperti.
                            Kaleydon nella sezione pdc troverai tutte le info aggiornate e l'aiuto che vorrai
                            Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
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                            • #15
                              ops...scusate ma effettivamente non conoscevo per nulla le pdc aria acqua. Mi sono documentato un pò e alla fine da quello che sono riuscito a capire per avere un impianto che assicuri certe prestazioni bisogna spendere parecchio.
                              Sicuramente ora mi metterò a leggere la sezione del forum delle pdc, ma così giusto per capire di cosa stiamo parlando con il mio budget di € 5000 che tipo di pdc prenderei?
                              Sempre che non sia troppo poco!!!

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                              • #16
                                Mi raccomando stai lontano da chi parla di termopompe professionali e relative cifre da capogiro!
                                Se ti vuoi fare 4 risate leggi qui
                                I fenomeni del web

                                Con 5.000€ di materiale si può prendere tutto il materiale sia riscaldamento che acs.
                                Da quello che ho capito anche il collegamento verso il collettore principale non è complicato quindi non dovrebbero esserci particolari spese aggiuntive.
                                Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
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                                • #17
                                  Scusate, ma un elemento fondamentale nella scelta del nuovo impianto devono essere le restrizioni normative che negli ultimi anni stanno arrivando sulla biomassa.
                                  Qui sul forum ho visto che se ne è parlato ampiamente, sulle nuove norme arrivate al centro nord e sulle classi ambientali degli impianti a biomassa.
                                  Perchè se oggi devo scegliere tra una biomassa una pdc un solare termico (combinato o meno), devo essere sicuro di fare una scelta che non mi porti poi domani a buttare tutto con migliaia di euro spesi a vuoto. So che anche nelle Marche stanno cominciando a parlare di limitazioni e poi si fa presto ad arrivare nel Lazio e a scendere.
                                  Un'altra cosa che non sapevo e di cui non ho parlato, è il fatto davanti al mio condominio sulla strada comunale da due anni passa la condotta del Metano (in linea d'aria da casa che è l'ultima del complesso sono circa 200mt) .
                                  Purtroppo il condominio ha deciso di non fare l'allaccio per i costi elevati (avremmo dovremmo rifare tutto l'impianto rompendo l'asfalto interno) e a mio malincuore mi sono dovuto adeguare.
                                  Putroppo ci sono molte persone a cui non interessa scaldarsi bene e c'è chi accende poco i riscaldamenti per spendere poco.
                                  Ora considerato tutto, con il discorso fatto sul metano, su quale macchina devo puntare oggi: 3, 4 o 5 stelle?

                                  P.S.
                                  di 5 stelle ne ho viste veramente poche

                                  Commenta


                                  • #18
                                    2019 si installano caldaie a 3 stelle ambientali
                                    2020 si installano caldaie a 4 stelle ambientali

                                    leggi i pdf allegati

                                    DM Ambiente n186 del 07-11-2017 - requisiti stelle ambientali.pdf

                                    DRL 6675 7 giugno 2017 Allegato.pdf
                                    riscaldamento a biomassa e PDC
                                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                    • #19
                                      Ciao a tutti...
                                      Originariamente inviato da kaleydon Visualizza il messaggio
                                      Perchè se oggi devo scegliere tra una biomassa una pdc un solare termico (combinato o meno), devo essere sicuro di fare una scelta che non mi porti poi domani a buttare tutto con migliaia di euro spesi a vuoto. .
                                      Appunto!!! Vista la tua situazione attuale la scelta migliore che puoi fare è puntare sulla PDC idronica e stop!!
                                      Ogni altra tipologia di generatore la scarterei a piè pari senza pensarci.
                                      Ripeto: elimini la caldaia a gas in modo da usufruire del conto termico, tieni il TC per eventuali emergenze e per qualche grigliata con gli amici e vivi sereno senza sbattimenti di alcun genere.....
                                      La PDC provvederà a scaldare il fabbricato e alla produzione di ACS, il tutto a costi molto bassi e senza alcuna manutenzione e/o pulizia.
                                      Questo è quello che ti consiglio e che avrei fatto io al posto tuo. Poi vedi tu!!
                                      Io dal 2012 ho un impianto a termosifoni alimentato da un TC combinato legna/nocciolino che sto facendo funzionare per 18h al giorno con una mandata media di circa 38°C / 45°C e una temperatura ambiente di 22°C/23°C. Nelle mezze stagioni utilizzo due PDC inverter Panasonic ad aria. Per l'ACS ho un accumulo PIT Sanicube Rotex da 500 lt collegato al TC (per l'integrazione invernale) e ad un pannello solare da 24 tubi HP. Per le emergenze ho ancora una vecchia caldaia Ferroli a gasolio.
                                      Ho già trasformato il contratto Enel da 3kW a 5,5kW e appena riesco metterò una PDC idronica al posto della vecchia caldaia a gasolio, cosi potrò usufruire del CT. In pratica ho tutto pronto, dovrò semplicemente collegare la PDC al posto della caldaia e stop....


                                      di 5 stelle ne ho viste veramente poche
                                      Se non stai attento a cosa compri ho paura che di stelle ne vedrai mooolte di più.....

                                      Saluti
                                      Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                      • #20
                                        Scusa ma andando al nocciolo della questione, il risparmio, sul pellet i conti sono facili da fare mentre sulle pdc idroniche (se ho capito bene aria acqua) come posso quantificarlo?
                                        In fin dei conti da quello che ho capito l'aumento della temperatura tra l'aria esterna e l'acqua che arriva ai termosifoni viene fatto con la corrente.
                                        Questa cosa mi sfugge, quantificare il risparmio. Tenendo conto che non ho per il momento la possibilità di mettere pannelli.
                                        Mi puoi aiutare a capire?

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                                        • #21
                                          Dipende tutto dal cop stagionale che avrai. Io quest'anno ho avuto 4,5 di cop stagionale ed abito sulla costa.
                                          Tu probabilmente avrai un cop intorno a 4.
                                          Facendo un conteggio molto grossolano abbiamo visto che il pellet ha un cop di pareggio 3 quindi avrai un 25% di risparmio mettendo la pdc questo proprio a tenersi stretti. Potrebbe essere anche qualcosa in più.
                                          Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                                          Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                                          • #22
                                            Originariamente inviato da kaleydon Visualizza il messaggio
                                            mentre sulle pdc idroniche (se ho capito bene aria acqua) come posso quantificarlo?
                                            per avere un raffronto serve sapere cosa paghi realmente tu l'energia elettrica e cosa paghi il pellet
                                            con questi due dati, reali, puoi iniziare un raffronto sui costi
                                            (ipotizzando appunto che la tua casa abbia una tipologia di distribuzione e dimensionamento adatta a una PDC)
                                            riscaldamento a biomassa e PDC
                                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                            • #23
                                              Ciao a Tutti....
                                              Ciao kaleydon.
                                              Originariamente inviato da kaleydon Visualizza il messaggio
                                              Scusa ma andando al nocciolo della questione, il risparmio, sul pellet i conti sono facili da fare mentre sulle pdc idroniche (se ho capito bene aria acqua) come posso quantificarlo?
                                              Scusa ma non sono d'accordo, anzi casomai è esattamente il contrario!!!
                                              Stimare con certezza il costo dell'energia generata con il pellet è complesso e non all'altezza di un comune mortale. Le variabili in gioco sono molteplici, si fanno quindi calcoli molto approssimativi andando a sovrastimare quello che invece è il valore REALE.... Per avere un minimo di certezze occorrerebbe installare un conta calorie sul generatore, ma fino ad ora non ne ho mai visto in comuni abitazioni.
                                              Con l'energia elettrica invece hai numeri e valori CERTI!! Sai quanto hai pagato l'energia elettrica e sai quanta energia termica il generatore ha prodotto.

                                              In fin dei conti da quello che ho capito l'aumento della temperatura tra l'aria esterna e l'acqua che arriva ai termosifoni viene fatto con la corrente.
                                              Questa cosa mi sfugge, quantificare il risparmio. Tenendo conto che non ho per il momento la possibilità di mettere pannelli.
                                              Mi puoi aiutare a capire?
                                              I generatori a pompa di calore funzionano grazie al ciclo frigorifero. Sono in grado cioè di spostare l'energia termica presente nell'aria esterna all'interno del fabbricato. Su internet trovi molti video che spiegano il funzionamento delle PDC e come sia semplice calcolare i costi di gestione.

                                              Saluti
                                              Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                              • #24
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                                                Scusa ma andando al nocciolo della questione, il risparmio, sul pellet i conti sono facili da fare mentre sulle pdc idroniche (se ho capito bene aria acqua) come posso quantificarlo?
                                                Dipende in realtà da vari fattori: temperatura esterna, umidità e temperatura di mandata dei radiatori. L'ultima vedo che non è neanche mai stata menzionata finora, ma è molto importante, perchè se hai radiatori dimensionati per temperature molto alte (diciamo pure radiatori piccoli), le rese vanno a farsi benedire. Con la biomassa è difficile sbagliare la potenza (o meglio, si sbaglia spesso, ma in eccesso), mentre con le PDC per via dei costi e dell'assorbimento al contatore, si installano dimensionate *giuste*. Per cui, sconsiglio spassionato, se opti per questa soluzione fatti fare un calcolo del fabbisogno energetico da un termotecnico e un controllo sul dimensionamento dei radiatori....che se sbagli qualcosa il forum non ti scalda e non ti paga le bollette!!!

                                                PS. Realisticamente 5mila euro non ti basteranno, e per il C.T. scordati le cifre che prenderesti con una caldaietta a pellet (per una questione di potenze)
                                                Quot homines tot sententiae

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                                                • #25
                                                  Farsi un idea da profano è molto difficile, sul pellet più o meno qualche conto l'ho fatto e posso raffrontarmi con diverse persone che conosco e di cui mi fido che mi hannno dato tutti ritorni molto positivi. Non dico che andrei sul sicuro perchè le variabili in gioco sono tante, però sono più confidente di una PDC aria acqua sulla quale non so nulla.
                                                  Tra l'altro, non me ne vogliate max c. e daniel1980, ma sulle PDC max mi dice che 5000 € bastano e daniel mi dice che non ci faccio nulla.
                                                  Rimanendo sul tema pellet ormai un idea me la sono fatta e ho capito che le caldaie austriache rappresentano oggi il top nel mercato (pur essendo totalmente fuori dal mio budget), ma non credo però sia giusto derubricare marchi e prodotti italiani defindondoli genericamente delle "caldaiette".
                                                  Attualmente sono indeciso tra 2 prodotti: la Biomatic della Girolami e la Performa della RED, su entrambi ho avuto ottimi ritorni.
                                                  Il mio dubbio continua ad essere lo stesso, le stelle ambientali!!!
                                                  Fermo restando che sia Girolami sia RED sono macchine per quali si può richiedere il conto termico perchè poco inquinanti, ho visto che hanno tutte e due solo 3 stelle.
                                                  Domanda: oggi vale la pena predere macchine a 3 stelle anche se sono marchi di tutto rispetto?

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                                                  • #26
                                                    dal 01/01/2019 al 31/12/2019 puoi benissimo installare generatori con 3 stelle ambientali, ed essere in regola con la normativa del bacino padano.
                                                    riscaldamento a biomassa e PDC
                                                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                    • #27
                                                      Originariamente inviato da kaleydon Visualizza il messaggio
                                                      ...
                                                      Domanda: oggi vale la pena predere macchine a 3 stelle anche se sono marchi di tutto rispetto?

                                                      Dai un' occhiata anche alla termoboiler della laminox, e se hai dei conoscenti che ne hanno già una, prova a dare un' occhiata di persona...... forse rimarrai impressionato dai tempi di accensione da zero!

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        Difficile dire la soluzione pdc , biomassa o altro.... scelte personali tuttavia terrei in considerazione anche l'assistenza , è vero puoi fare un buon impianto , puoi prendere un ottimo generatore , prendere biomassa a buon prezzo o contratto di ee conveniente , ma qualcosa si può rompere è vero che c'è la garanzia ma al freddo ci resti tu.

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                                                        • #29
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                                                          Per il resto a Roma su 110mq in una zona a 15km in linea d'aria dal mare andare a biomassa è davvero un peccato... soprattutto per il portafoglio e l'ambiente
                                                          Da noi una pdc consuma almeno il 30% in meno rispetto al pellet. Questo SENZA fotovoltaico sia chiaro.
                                                          Ma vabbè pazienza.... siccome l'energia elettrica non posso toccarla (per fortuna) penso che costi tanto..... meglio maneggiare le sacchette di pellet che invece le vedo e penso che costino di meno (me tapino)
                                                          A volte chiedo costano di più 600€ di pellet o 600€ di corrente..... qualcuno ha il coraggio di rispondere la corrente

                                                          Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                                                          Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                                                          • #30
                                                            Io ricordo di aver fatto colazione in terrazza, della zia, piu volte nel periodo Natalizio. Spesso in pigiama
                                                            Detto cio ognuno faccia le proprie scelte.............................con attenzione
                                                            Dimenticavo zona Magliana, Roma
                                                            Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                                                            Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                                                            Utente EA dal 2009

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