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Alternative al pellets a basso costo

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  • Alternative al pellets a basso costo

    ciao ragazzi qualcuno di voi ha provato con i semi di girasole o di altre oleaginose? jnon sarebbe una buona idea? e quanto costa comprarle in stoc da 50-60 tonnellate?<br><br><span class="edit">Edited by ag_smith - 26/12/2005, 18:43</span>

  • #2
    Il girasole dovrebbe bruciare più facilmente del mais, se non impiastra di catrame il bruciatore (per l&#39;alto contenuto d&#39;olio). Ho dato uno sguardo al listino settimanale della Borsa merci di milano, il seme di girasole questa settimana non è quotato (non è stagione e neanche è zona). Prova a guardare magari i listini delle borse di citt&agrave; del centro o del sud, dove più si coltiva il girasole. Comunque secondo me siamo tra i 15 e i 25 euro al quintale, puoi spuntare qualcosa di meno se vai da un agricoltore quando lo trebbia, in agosto-settembre. Il seme di colza è molto piccolo, non so se la coclea di alimentazione funziona lo stesso, il fagiolo di soia mi da la sensazione che non bruci bene. In ogni modo non si risparmia granchè rispetto al pellet, ma senz&#39;altro rendono di più grazie all&#39;alto contenuto di olio. Il mais comunque costa la meta (12,5 euro/q).<br><br>Borsa di milano: <a href='http://www.granariamilano.org/' target='_blank'>http://www.granariamilano.org/</a><br><br>poi cerchi bollettino, poi semi oleosi<br><br><span class="edit">Edited by Lolio - 16/12/2005, 19:04</span>

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    • #3
      Salve&#33;<br>Bruciare soia non e&#39; altamente inquinante per l&#39;alto contenuto di proteine e quindi di azoto?<br>Non so se lo stesso sia per il girasole, ma crdo di no perche&#39; vengono commercializzati pellet fatti da scarti di girasole...<br>Senza contare la possibile fumosita&#39; (produzione di fuliggine e quindi polveri sottili), forse a quel punto e&#39; meno inquinante il gasolio...<br><br>Saluti&#33;<br><br><span class="edit">Edited by Nove^3 - 19/12/2005, 10:53</span>

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      • #4
        <div align='center'><div class='QUOTE_top' align='left'><b>CITAZIONE</b> (Lolio @ 16/12/2005, 19:00)</div><div id='QUOTE' align='left'>Il girasole dovrebbe bruciare più facilmente del mais, se non impiastra di catrame il bruciatore (per l&#39;alto contenuto d&#39;olio). Ho dato uno sguardo al listino settimanale della Borsa merci di milano, il seme di girasole questa settimana non è quotato (non è stagione e neanche è zona). Prova a guardare magari i listini delle borse di citt&agrave; del centro o del sud, dove più si coltiva il girasole. Comunque secondo me siamo tra i 15 e i 25 euro al quintale, puoi spuntare qualcosa di meno se vai da un agricoltore quando lo trebbia, in agosto-settembre. Il seme di colza è molto piccolo, non so se la coclea di alimentazione funziona lo stesso, il fagiolo di soia mi da la sensazione che non bruci bene. In ogni modo non si risparmia granchè rispetto al pellet, ma senz&#39;altro rendono di più grazie all&#39;alto contenuto di olio. Il mais comunque costa la meta (12,5 euro/q).<br><br>Borsa di milano: <a href='http://www.granariamilano.org/' target='_blank'>http://www.granariamilano.org/</a><br><br>poi cerchi bollettino, poi semi oleosi</div></div><br>mi sapresti dire gli indirizzi dei mercati del sud mi interesserebbe piu&#39; vicino possibile alla sicilia...

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        • #5
          Ciao ag smith.<br>Guarda che per mercati si intende mercati delle merci. Possono lavorarci solo gli addetti del settore e si contrattano tonnellate e tonnellate di materiale e non qualche quintale&#33;<br><br>Saluti.

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          • #6
            <div align='center'><div class='QUOTE_top' align='left'><b>CITAZIONE</b> (Nove^3 @ 26/12/2005, 18:26)</div><div id='QUOTE' align='left'>Ciao ag smith.<br>Guarda che per mercati si intende mercati delle merci. Possono lavorarci solo gli addetti del settore e si contrattano tonnellate e tonnellate di materiale e non qualche quintale&#33;<br><br>Saluti.</div></div><br>100 tonnellate alla volta bastano?<br><br>mio padre vende pellets per questo anche se abito a roma mi interessano per la sicilia...

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            • #7
              Non e&#39; cosi&#39; semplice&#33;<br>Hai idea di quante siano 100 tonnellate?<br>Mio padre commercia in cereali e con 40.000 quintali anno e&#39; considerato piccolo&#33;<br>Alle volte gli viene voglia di smettere perche&#39; sono piu&#39; le rogne che non i vantaggi. Servono spazio, mezzi e molte carte&#33;<br>

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              • #8
                <div align='center'><div class='QUOTE_top' align='left'><b>CITAZIONE</b> (Nove^3 @ 26/12/2005, 18:59)</div><div id='QUOTE' align='left'>Non e&#39; cosi&#39; semplice&#33;<br>Hai idea di quante siano 100 tonnellate?<br>Mio padre commercia in cereali e con 40.000 quintali anno e&#39; considerato piccolo&#33;<br>Alle volte gli viene voglia di smettere perche&#39; sono piu&#39; le rogne che non i vantaggi. Servono spazio, mezzi e molte carte&#33;</div></div><br>si lo so sono circa quattro camion pieni...<br><br>cmq mio padre ne smercia parecchio solo cheultimamente e&#39; venuta fuori concorrenza con pellets di bassa qualita&#39; che avbvolte danneggiano le stufe e mio padre non ne vuole sentire di venderlo quindi sto cercando per lui una alternativa di buona qualita&#39; ma costo minore...<br>

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                • #9
                  Anche mio padre vende parecchio pellet, tutto di classe A.<br>Chi vende pellet scadente stai tranquillo che si taglia le gambe da solo, fidati&#33;<br>Il problema principale semmai e&#39; che comincia ad esserci scarsita&#39; di pellet&#33; I prossimi ordini hanno consegna fine gennaio e non ci hanno consegnato tutto quello che avevamo ordinato in estate... e questo con tutti e 4 i fornitori&#33;

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                  • #10
                    <div align='center'><div class='QUOTE_top' align='left'><b>CITAZIONE</b> (Nove^3 @ 26/12/2005, 19:15)</div><div id='QUOTE' align='left'>Anche mio padre vende parecchio pellet, tutto di classe A.<br>Chi vende pellet scadente stai tranquillo che si taglia le gambe da solo, fidati&#33;<br>Il problema principale semmai e&#39; che comincia ad esserci scarsita&#39; di pellet&#33; I prossimi ordini hanno consegna fine gennaio e non ci hanno consegnato tutto quello che avevamo ordinato in estate... e questo con tutti e 4 i fornitori&#33;</div></div><br>purtroppo dalle mie parti la gente e&#39; parecchio ignorante e non capisce che un pellets da 3Kw/kg scalda molto di meno di uno da 5KW/Kg e pensa solo al risparmio e non si rende conto che non risparmia nulla <br><br>anche se a piu&#39; volte abbiamo fatto delle "campagne informative" che pero&#39; non hanno avuto il risvolto desiderato...<br><br>cmq a quanto mi dici il pellet penso che avra&#39; un impennata di prezzo e quindi converrebbe comprarne un grosso stock adesso? o mi sbaglio? <br><br>quindi questo momento penso che arricchira&#39; i produttori di pellets...<br><br>secondo te sarebbe pensabile produrre pellets in sicilia o da qualche altra parte in italia? dalle mie parti ci sono parecchi boschi in oltre ho visto che nel pellets venduto dalla concorrenza c&#39;e&#39; di tutto dalla stoffa al cartone dalla plastica all&#39;erba infatti ha un colore strano un misto di grigio scuro marrone e avvolte un po di rosso... insomma tutto quello che trovano pero&#39; ho notato che e&#39; molto meno compatto del pellets che vendo io ( color legno ) e resiste molto meno all&#39;umidita&#39; e riempe di fuligine le stufe che poi quando si torna all&#39;uso del pellets che vende mio padre sparisce o meglio si brucia...

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                    • #11
                      Ciao&#33;<br>Siete proprio messi male&#33;<br>Il pellet avra&#39; sicuramete dei rialzi, o meglio li ha gia&#39; avuti... Comprarne in grosse quantita&#39; converrebbe se hai posto dove stoccarlo e sempre che te lo consegnino&#33;<br><br>Purtroppo (o per fortuna) il pellet si puo&#39; fare tutto il materiale che si puo&#39; comprimere, quindi basta studiare la giusta miscela e si ottiene un discreto pellet. Lo si puo&#39; fare, oltre che con il legno, con l&#39;erba, la paglia e tutti i residui agricoli come i gambi di mais e girasole, con il sorgo, ecc. <br>Comunque in italia ci sono diversi produttori di pellet e ci sono anche molti semplici impachettatori che comprano il pellet in sacconi dall&#39;austria dalla croazia e dall&#39;ungheria e poi semplicemente lo insacchettano in italia.<br>E&#39; un mercato in forte espansione ma dai bassi margini.

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                      • #12
                        <div align='center'><div class='QUOTE_top' align='left'><b>CITAZIONE</b> (Nove^3 @ 27/12/2005, 10:11)</div><div id='QUOTE' align='left'>Ciao&#33;<br>Siete proprio messi male&#33;<br>Il pellet avra&#39; sicuramete dei rialzi, o meglio li ha gia&#39; avuti... Comprarne in grosse quantita&#39; converrebbe se hai posto dove stoccarlo e sempre che te lo consegnino&#33;<br><br>Purtroppo (o per fortuna) il pellet si puo&#39; fare tutto il materiale che si puo&#39; comprimere, quindi basta studiare la giusta miscela e si ottiene un discreto pellet. Lo si puo&#39; fare, oltre che con il legno, con l&#39;erba, la paglia e tutti i residui agricoli come i gambi di mais e girasole, con il sorgo, ecc. <br>Comunque in italia ci sono diversi produttori di pellet e ci sono anche molti semplici impachettatori che comprano il pellet in sacconi dall&#39;austria dalla croazia e dall&#39;ungheria e poi semplicemente lo insacchettano in italia.<br>E&#39; un mercato in forte espansione ma dai bassi margini.</div></div><br>sui bassi margini hai proprio ragione...

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                        • #13
                          sapete per caso quanto costa coltivare un ettaro di canapa e raccoglierlo?

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                          • #14
                            Sinceramente non mi sono mai interessato alla coltivazione della canapa ma credo che i problemi piu&#39; grossi siano di tipo legaleo meglio burocratico. Sarebbe meglio se provassi con il sudangrass che e&#39; un tipo di sorgo, da quel che so si dovrebbero avere buone rese.

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                            • #15
                              la canapa fa 15 tonnellate l&#39;ettaro

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                              • #16
                                Il sudangrass arriva 600 quintali/ha sul tal quale non so in sostanza secca. Ci sono gia&#39; prove di brichettatura che hanno dato esito positivo.<br><br>Prova a fare qualche ricerca su google con "sudangrass" o sorgo zuccherino o sorgo da foraggio, anche se non e&#39; facile trovare molta roba.

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                                • #17
                                  Da quanto ho capito questa pianta deve essere trebbiata come se fosse grano.Però mentre dalla pianta da grano si ottiene sia la paglia che i semi di grano . dal sorgo?;cosa si fa con il seme ?<br>Ho visto delle tabelle ed ho notato che il confronto tra sorgo e grano per quanto riguarda biomassa è impietoso?? è possibile? Un quintale di paglia di grano raccolta in campo penso costi attorno ai due euro..(corregetemi se sbaglio) quanto dovrebbe costare un quintale di "paglia" di sorgo? ciaoo e buon anno&#33;.

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                                  • #18
                                    Non parlavo di sorgo da granella ma di quello da foraggio e qundi niente paglia, ma ci sono piu&#39; sfalci in una stagione come per i campi si erba medica. Si ricava fieno e non paglia.<br>Comunque il sorgo da granella si usa come becchime.<br>

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                                    • #19
                                      <div align='center'><div class='QUOTE_top' align='left'><b>CITAZIONE</b> </div><div id='QUOTE' align='left'>Il problema principale semmai e&#39; che comincia ad esserci scarsita&#39; di pellet&#33; I prossimi ordini hanno consegna fine gennaio e non ci hanno consegnato tutto quello che avevamo ordinato in estate... e questo con tutti e 4 i fornitori&#33;</div></div><br><br>Questo che dici è vero anche da noi il pellet inizia a scarseggiare, il problema è che ci sono sia la Francia che la Germania che stanno assorbendo buona parte della produzione Austriaca e dell&#39; Est (Ceco-Slovacchia, Ungheria ecc..)<br>perchè da loro i combustibili tradizionali costano di+ e quindi gli utenti pagano il pellet a prezzi + alti che sui ns. mercati.<br>Io al momento sono in contatto con alcuni produttori della Lituania ed Estonia per avere materiale da loro a prezzi interessanti, però sinceramente devo prima provarlo per capire il livello qualitativo della loro produzione..... <img src='http://img.forumfree.net/html/emoticons/dry.gif' alt='dry.gif'>

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                                      • #20
                                        Noi siamo rimasti senza.<br>Speriamo che questa settimana ci consegnino il camion che ci hanno promesso&#33;<br>Comunque qui in zona devono essere tutti sulla stessa barca perche&#39; vediamo facce sconosciute che chiedono informazioni soprattutto per il pellet d&#39;abete.<br>Speriamo bene altrimenti sai quanta gente resta al freddo&#33;<br><br>Sai se ci sono sperimentazioni sul pellet di acacia/robinia?<br>Qui intorno ci sono molti argini abbandonati e filari di siepi nei campi che potrebbero essere sfruttati come coltura maginale.<br><br><span class="edit">Edited by Nove^3 - 17/1/2006, 16:31</span>

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                                        • #21
                                          <div align='center'><div class='QUOTE_top' align='left'><b>CITAZIONE</b> </div><div id='QUOTE' align='left'>Sai se ci sono sperimentazioni sul pellet di acacia/robinia?<br>Qui intorno ci sono molti argini abbandonati e filari di siepi nei campi che potrebbero essere sfruttati come coltura maginale. </div></div><br><br>Che io sappia no, al momento io sulle caldaie a biocombustibili (tipo DCM) ho usato miscelato col pellet di legna, pellet di mais, di grano, residui della macinazione dell&#39; uva(vanno molto bene), sansa pellettizzata (buona anche questa).<br>Purtroppo non ho misurato i fattori resa e fumi... <img src='http://img.forumfree.net/html/emoticons/tongue.gif' alt='tongue.gif'>

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