Caldaia a pellet Laminox Idro 24 Kw - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Caldaia a pellet Laminox Idro 24 Kw

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Caldaia a pellet Laminox Idro 24 Kw

    Buongiorno a tutti,
    dopo aver studiato i vari sistemi per migliorare la temperatura nella mia casa :-) ho deciso di andare su una caldaia a pellet, il mio idraulico mi ha preventivato una Laminox Idro 24 KW (è venuto con un termotecnico per controllare la giusta potenza, i vetri della casa, l'isolamento....) con puffer (accumulatore da quello che ho capito) da 800 lt più 150 per ACS a un prezzo di 7 k € più IVA, il tutto detraibile al 55 %. Mi dice che la caldaia necessita di pulizia settimanale con un banale aspiracenere e anche pulizia settimanale della cappa per non creare problemi con ritorno di fumi che manderebbero in blocco la caldaia. Tale caldaia ha un serbatoio da 50 kg e dice che ogni sera circa (massimo due sere se non troppo freddo) andrà caricata. Ora per me non ci sono problemi a fare pulizia una volta a settimana e nemmeno a caricarla ogni sera, fra l'altro mi dice che potei acquistare un serbatoio aggiuntivo da 300 kg però di quello al momento non ho il prezzo.

    Riuscite a dirmi cosa ne pensate sia del preventivo che della caldaia proposta?

    Con questo sistema eliminerei lo scaldabagno e l'idraulico mi porterebbe giù i tubi dell'acqua per fare ACS con caldaia. Altra cosa avrò la possibilità (in futuro ora pochi soldini) di mettere i pannelli solari per scaldare l'accumulatore in estate.

    Grazie a tutti,
    Paolo

  • #2
    Il prezzo non sembra convenientissimo (poi bisogna vedere che genere di lavori deve fare per allacciare la nuova caldaia), ma se nn altro sembra che il tuo idraulico non sia affatto il più incompetente del settore (se si è portato dietro il termotecnico vuol dire che almeno è sufficientemente onesto da far fare i conti a qualcuno prima di installare la caldaia).

    Considerato che la tua caldaia ivata costa sui 3000€, il puffer 850€ (con serpentina/e per eventuali integrazioni solari/gas, probabilmente quello sul tuo preventivo è senza), e che il lavoro presumibilmente è abbastanza semplice (spariamo pure 2500€ ivati tra manodopera, tubi, valvolame e pompe), sembra che ci sia spazio per un po' di sconto... va bene che il tutto è detraibile, ma non può essere una scusa per fare i furbi.

    Il solare in genere si usa assieme ad un bollitore per acqua sanitaria, il puffer contiene acqua "tecnica" (quella che va nei termosifoni o pavimento radiante). Se in futuro pensi di integrare con il solare io proporrei di installare anche un boiler, con doppia serpentina (una per solare e l'altra per la caldaia), così sei già pronto per mettere i pannelli, e puoi risparmiarti un eventuale kit "acs istantanea" che a volte viene venduto separatamente dalla caldaia. Già che ci sei fatti mettere un puffer che abbia almeno una serpentina (o due, la differenza in genere non supera i 200€), così in futuro puoi utilizzare il puffer per scaricare eventuale calore in eccesso dai pannelli in estate (praticamente per non sapere dove buttarlo via, l'integrazione solare sul riscaldamento è appannaggio di case ed impianti molto raffinati). Virtualmente potresti anche usare il solare sul puffer in abbinamento ad un sistema per acs istantanea esterno, però in termini di costi e funzionalità penso ti convenga il classico bollitore.

    Della caldaia in particolare non so dirti niente (e non so se troverai qualcuno), sembra il tipico prodotto italiano: rustico ma economico, generalmente poco diffuso...

    Commenta


    • #3
      Grazie mille per i consigli, mi sono sbagliato nello scrivere visto che lui mi installerà un bolitore con serpentina per eventuali integrazioni solari/gas...così in futuro potrò integrarlo con il solare....anche il mio idraulico mi ha detto che conviene fare così e non appena avrò a parte un po' di soldini potrò mettere i pannelli e allora risparmiare anche d'estate grazie al solare. A questo punto credo di essere arrivato a una decisione e vorrei partire il prima possibile. L'idraulico a me è sembrato preparato e onesto, si è portato il termotecnico a casa per fare i controlli e questo mi ha rincuorato :-)

      L'unica cosa che mi sdubbia è la caldaia in se per se non perchè non mi fidi ma perchè non la conosco e ho letto poche recenzioni su internet....però credo che arrivati a questo punto dovrò fidarmi di qualcuno (il mio idraulico) e fare questo passo.

      Ciao e grazie ancora!

      Commenta


      • #4
        Caldaia Laminox idro 24

        la caldaia Laminox idro 24 è tra le migliori che ci sono in commercio per quanto riguarda il rapporto prezzo/ qualità e pellets bruciato /rendimento, io ne ho installante una 15 in zona Garfagnana e ti posso dire che vanno benissimo. Per quanto riguarda il preventivo che ti ha fatto il tuo installatore posso dirti che è valido sia in termini di logica lavorativa ( piffero-bollitore doppio serpentino) che per il prezzo,visto che la caldaia va interno a 3.000 euro, un buon piffero è sopra i 1000 e un bollitore biserpentino intorno a 600-800. Devi considerare che serve un circolatorie di rilancio sull' impianto primario,in valvola trevie, almeno 3 valvole Europa, tubazioni in rame diametro 28-35 mm saldate a castolin, e una marea di minuterie in ottone che costano parecchio. In più serve la tubazione per la canna fumaria, il tee condensa ecc. Quindi considera che ci sono 5700-5800 di spese vive , quindi 1200-1300 di guadagno( tra l'altro da tassare non è moltissimo). Ciao

        Commenta


        • #5
          Ciao....
          Se poi consideri che hai risposto ad un post vecchio di due anni...... (guarda le date prima di postare)
          piffero-bollitore doppio serpentino
          E sto piffero cos'è??? Un nuovo termine "tecnico" per il puffer????

          Saluti
          Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

          Commenta


          • #6
            Originariamente inviato da renatomeloni Visualizza il messaggio
            Ciao....Se poi consideri che hai risposto ad un post vecchio di due anni...... (guarda le date prima di postare)E sto piffero cos'è??? Un nuovo termine "tecnico" per il puffer????Saluti
            Hai. Ragione so benissimo che si chiama puffer o volano termico o accumulo tecnico o primario ecc è stata la tastiera del iPad!!!!! È la data non l'ho guardata ma siccome devi sapere che sono un po' stufo di sentire gente che spara sentenze su noi idraulici

            Commenta


            • #7
              Ciao....Ah dimenticavo.... benvenuto a bordo.....

              Ho capito colpa del dannato "correttore automatico"!!!!

              Bene sei del mestiere!!!! Anzi ottimo!!!! Sei nel posto giusto per contribuire a farci crescere....
              Buon proseguimento....

              Saluti
              Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

              Commenta


              • #8
                Grazie mille per il tuo commento anche se a distanza di due anni :-) Devo dire che mi sto trovando alla grande, il risparmio rispetto al "maledetto" gasolio è impressionante, questa estate mi sono mosso per tempo facendo scorta di pellet e quindi per ora sono veramente soddisfatto del lavoro del mio idraulico e della scelta fatta. Ciao

                Commenta


                • #9
                  salve sto per acquistare anch'io una Laminox Idroventilata 28 kW. Vorrei sapere la tua Laminox 24 kW quanti mq riscalda? o meglio ancora quanti mc? Grazie

                  Commenta


                  • #10
                    Termoboiler 24 laminox parametr tecnici

                    Buongiorno.mi presento sono il cisti.
                    Cica 2 mesi fa ho installato dopo una ristrutturazione una caldaia Laminox termoboiler 24 matic .
                    Premetto che ho fatto un impianto a pavimento Zeromax della Eurotherm(quello con la fresatura su vecchio pavimento).
                    Il mio problema ,se si può definire così,è che con 2 scaldasalviette in parallelo ad uno scambiatore di calore a piastre saldobraste per non mescolare con la bassa dei pannelli radianti,non riesco a contenere la temperatura di mandata già abbassata da 70 come mi ha lasciato l tecnico a 65.
                    La mia richiesta è quella di sapere sapere se qualcuno conosce il mènù segreto per abbassare i giri minimi della coclea.
                    Certo di una vostra risposta porgo cordiali saluti

                    Commenta


                    • #11
                      difficile risolvere il tuo problema, se la caldaia è installata diretta su impianto radiante........

                      quanti mt scaldi e in che classe di abitazione ?
                      che zona ?
                      caldaia diretta o su accumulo ?
                      riscaldamento a biomassa e PDC
                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                      Commenta


                      • #12
                        ... ma la T di mandata verso gli scalda salviette?

                        Se fosse, aggiungi una miscelatrice termostatica regolabile (30-70 gradi) e lascia la termoboiler lavorare ad alta T.


                        Ho sentito un mio collega che ha collabora/to con l' azienda al miglioramento della termoboiler e mi diceva che hanno trovato l' uovo di colombo, soprattutto per quanti non hanno spazio per gli accumuli, in quanto i 100-150 lt di accumulo di acqua tecnica all' interno della caldaia permettono di ottenere

                        grosse soddisfazioni!

                        Per i menu' segreti .... non so se riesco ad averli.....

                        Commenta


                        • #13
                          Prima di tutto grazie per la risposta.
                          Cerco di fare un breve schema del mio impianto.
                          Caldaia,mandata e ritorno riscladamento collegati in parallelo 2 scaldasalviette e scambiatore di calore t di mandata 70 gradi,
                          Secondario scambiatore collegato ad una pompa miscelatrice della stessa ditto Compamat con inveter sulla pompa ,facendola funzionare a pressione costante(pompa TACO).
                          Temperatura di mandata sulla miscelatrice 35 ritorno 25, miscelatrice chiusa per il 70 %.
                          Temperatura in casa 23 circa costanti .
                          Casa di circa 170 metri quadrati.
                          Visto che in questa condizione si trova circa per 23 ore di giorno(i restanti 60 minuti per le doccie della famiglia) volevo far funzionare la coclea che gira sempre al minimo più lentamente visto che la temperatura che raggiunge è sempre 4 o 5 gradi superiore a quella impostata dalla caldaia.
                          L'abitazione è una vecchia casa di camapgna serramenti con vetro 4 mm (sicuramente non il top)ma il mio problema è contenere questo apparente eccesso di calorie.
                          Per me come la vedo io da tecnico elettrico e non idraulico avendo esperienza su inveter industriali potrei ottenere buoni risultati di temperatura clando il tempo di carico della colcea che penso sia adesso di circa 1,5 secondi per un consumo medio orario di 1,2 kg di pellet.
                          Morale calando di almeno il 30 % soddisferei comunque il fabbisogno per riscaldare.
                          Attendo e ringrazio ancora per la partecipazione

                          Commenta


                          • #14
                            Si quanto vuoi fare è corretto, ovvero abbassare la potenza minima della caldaia ma:

                            1- dipende sa possibile, ovvero il braciere di una caldaia necessita di un carico minimo di pellet, altrimenti la combustione potrebbe avere rese troppo basse
                            2- comunque dovrai abbassare anche la potenza della ventola aria (o la caldaia ha la gestione delle arie tramite valvole motorizzate + controllo giri aspirazione fumi? Credo i alcune versione abbia due ventole, una in immissione aria ed una in aspirazione fumi??)
                            3- la T di lavoro della caldaia deve rimanere sempre sopra i 65 meglio se 70-75.

                            Mi viene piu' logico consigliarti di aggiungere un miscelatore verso gli scaldasalviette alla pari del radiante, dove andare a regolare la T massima di lavoro, ovvero la classica valvola miscelatrice!

                            metteresti qualche foto, sono curioso di vedere come'è fatto il braciere e quale sistema adotta per la pulizia!

                            Grazie!

                            Commenta

                            Attendi un attimo...
                            X