Ciao a tutti,
è arrivato il momento di sostituire una caldaia a gasolio a servizio di due appartamenti per un totale di 230 metri quadri circa e per un numero di 4/5 utenti totali.
L'edificio è in classe G, la zona è in classe E nel centro Italia e gli elementi riscaldanti sono in ghisa. Per il momento non si prevedono altri interventi per aumentare l'efficienza energetica.
La zona è non metanizzata quindi vedendo le altre condizioni al contorno stavo pensando ad una caldaia a pellet, soprattutto conoscendo il funzionamento delle stufe a pellet (ne possiedo una da anni) e l'economicità del pellet. E' inoltre presente un impianto solare termico a circolazione forzata per la produzione di ACS con boiler monoserpentino da 400 litri e tre pannelli per un totale di 7,50 metri quadri. Al momento l'impianto solare non è integrato con la caldaia, quindi per la produzione di ACS o funziona l'impianto solare o la caldaia. Tuttavia da marzo/aprile fino a settembre/ottobre è quasi sempre sufficiente l'impianto solare.
Buttandomi sul pellet per ora mi sono state proposte varie varianti: alcune integrando la caldaia + puffer + boiler & impianto solare esistenti, altre con stesso sistema ma prevedendo la completa sostituzione del bolier con un puffer (quindi non uso combinato dei due).
Ovviamente i prezzi delle varie configurazioni variano, anche in funzione del tipo di caldaia (del tipo "italiana" o "austriaca").
Avete qualche opinione in proposito? Ovviamente sono consapevole che occorre fare uno studio più approfondito. Ma giusto per farsi un'idea dei vari pensieri.
è arrivato il momento di sostituire una caldaia a gasolio a servizio di due appartamenti per un totale di 230 metri quadri circa e per un numero di 4/5 utenti totali.
L'edificio è in classe G, la zona è in classe E nel centro Italia e gli elementi riscaldanti sono in ghisa. Per il momento non si prevedono altri interventi per aumentare l'efficienza energetica.
La zona è non metanizzata quindi vedendo le altre condizioni al contorno stavo pensando ad una caldaia a pellet, soprattutto conoscendo il funzionamento delle stufe a pellet (ne possiedo una da anni) e l'economicità del pellet. E' inoltre presente un impianto solare termico a circolazione forzata per la produzione di ACS con boiler monoserpentino da 400 litri e tre pannelli per un totale di 7,50 metri quadri. Al momento l'impianto solare non è integrato con la caldaia, quindi per la produzione di ACS o funziona l'impianto solare o la caldaia. Tuttavia da marzo/aprile fino a settembre/ottobre è quasi sempre sufficiente l'impianto solare.
Buttandomi sul pellet per ora mi sono state proposte varie varianti: alcune integrando la caldaia + puffer + boiler & impianto solare esistenti, altre con stesso sistema ma prevedendo la completa sostituzione del bolier con un puffer (quindi non uso combinato dei due).
Ovviamente i prezzi delle varie configurazioni variano, anche in funzione del tipo di caldaia (del tipo "italiana" o "austriaca").
Avete qualche opinione in proposito? Ovviamente sono consapevole che occorre fare uno studio più approfondito. Ma giusto per farsi un'idea dei vari pensieri.
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