Budget limitato: condensazione o pellet? - EnergeticAmbiente.it

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Budget limitato: condensazione o pellet?

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  • #31
    Concordo appieno con Max e scresan. Personalmente avevo un piccolo raffronto per un cliente tra PdC e Caldaia a pellet alla fine risultava praticamente pari. A favore della PdC : minor fatica.
    Scresan ha giustamente centrato un punto che nessuno tocca mai. Non dimentichiamo che sul costo a Kwh varia in base al consumo e ai contratti.

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    • #32
      mano_dayak, vero che con la PDC non fai fatica, ma la tua casa (con le sue caratteristiche e le tue esigenze di budget/gestione) può essere scaldata da una PDC ?
      riscaldamento a biomassa e PDC
      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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      • #33
        Al giorno d'oggi le macchine attualmente sul mercato non hanno problemi con qualsiasi involucro, ivi compreso il budget iniziale per non parlare della gestione. La tecnologia si evolve sopratutto nelle PdC .
        Anzi come già scritto e strascritto c'è il vantaggio della minor fatica e della quasi totale assenza di manutenzione il che non è poco rispetto ad una caldaia a pellet.

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        • #34
          sicuramente alcune PDC non hanno problemi anche con involucri molto disperdenti, ma i costi lievitano di corsa......... (che non va d'accordo con il budget limitato di max_dayak)
          semplice, no ?

          ......
          Ultima modifica di scresan; 14-03-2019, 09:26. Motivo: Eliminata parte flame.
          riscaldamento a biomassa e PDC
          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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          • #35
            Ragazzi ma stiamo scherzando o parlando sul serio....
            Qui si parla di 75 mq!
            Ipotizziamo un 3 locali più bagno?
            Scommettiamo che con un trial split aria/aria vai in giro in mutande?
            Se fino ad oggi si è riscaldato con sistemi ad aria credo che il comfort degli split accesi h24 sia ben superiore.
            Per l'acqua sanitaria mette un semplice lydos in pompa di calore da €500.
            Insomma le soluzioni comode ci sono in alternativa alla biomassa.
            Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
            Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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            • #36
              Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
              Ragazzi ma stiamo scherzando o parlando sul serio....
              Qui si parla di 75 mq!
              Ipotizziamo un 3 locali più bagno?
              no, non scherzo mai.

              non sapendo dove è ubicata l'abitazione, che grado di isolamento ha, ecc ecc i dati che abbiamo sono gli attuali consumi
              e questi, anche se fatti con generatori poco prestanti, sono perlopiù composti dalla componente legna, quindi elevate quantità
              già questo fa presupporre una situazione non proprio rosea in fatto di dispersioni o zona
              inoltre, l'utente mano_dayak ha specificato che ha un budget limitato

              quindi, secondo il mio umile parere, che sia PDC o pellet o gas, sono tutte soluzioni che hanno pro e contro e vanno valutate in rapporto appunto al fabbisogno energetico e al budget.
              riscaldamento a biomassa e PDC
              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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              • #37
                La zona climatica è la E
                Casa con 30cm di forato e un solaio leggerissimamente isolato che è meglio di niente.... le finestre sono nuove doppio vetro anche se non sappiamo esattamente la tipologia (basso emissivo, taglio termico etc etc) quindi potrebbero essere quelle comuni ma comunque non finestre di 50 anni fa.
                Con queste poche info di base tutto può essere per carità.... ma dobbiamo anche essere realisti.

                Ragioniamo un attimo
                Se prendiamo un rendimento del 100% dei suoi consumi attuali ha un fabbisogno di oltre 450kwh/anno/mq
                Pensate che possa essere reale? Vengo personalmente a vederla questa casa con tale fabbisogno ovunque sia.

                Ora se gli vogliamo far comprare la biomassa e toglierci da qualsiasi responsabilità diciamo che questo fabbisogno è reale.
                Se invece vogliamo essere realisti gli diciamo che con un qualsiasi generatore degno di questo nome gli basta probabilmente la metà o poco più di quanto consuma oggi.

                Per me se non voglio rischiare metto caldaia a condensazione e amen.
                Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                • #38
                  Se prendiamo un rendimento del 100% dei suoi consumi attuali ha un fabbisogno di oltre 450kwh/anno/mq
                  Pensate che possa essere reale? Vengo personalmente a vederla questa casa con tale fabbisogno ovunque sia.
                  infatti, io direi più realisticamente sui 250 kW/mt, quindi 18/19.000 kW annui


                  Ora se gli vogliamo far comprare la biomassa
                  hai letto qualche post dove qualcuno consiglia questo ?


                  Se invece vogliamo essere realisti gli diciamo che con un qualsiasi generatore degno di questo nome gli basta probabilmente la metà o poco più di quanto consuma oggi.
                  infatti, nel post precedente ho scritto che i consumi attuali sono opera di generatori poco prestanti

                  Per me se non voglio rischiare metto caldaia a condensazione e amen
                  per me è più corretto dire che i fabbisogni saranno di circa 18/19.000 kW e che questi se dati dal gs costeranno tot, se dati dal pellet costeranno tot, se dati da PDC costeranno tot.
                  E tali costi dovranno poi essere rapportati ai costi dei singoli sistemi, visto che gli attuali generatori (in special modo il gas) è costretto a sostituirli (anche per le nuove normative del bacino padano con le sue veloci e inevitabili scadenze).


                  Secondo il mio umile parere, questo è un ragionare corretto senza badare alle ideologie.
                  riscaldamento a biomassa e PDC
                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                  • #39
                    Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                    no, non scherzo mai.

                    non sapendo dove è ubicata l'abitazione, che grado di isolamento ha, ecc ecc i dati che abbiamo sono gli attuali consumi
                    e questi, anche se fatti con generatori poco prestanti, sono perlopiù composti dalla componente legna, quindi elevate quantità
                    già questo fa presupporre una situazione non proprio rosea in fatto di dispersioni o zona
                    inoltre, l'utente mano_dayak ha specificato che ha un budget limitato

                    quindi, secondo il mio umile parere, che sia PDC o pellet o gas, sono tutte soluzioni che hanno pro e contro e vanno valutate in rapporto appunto al fabbisogno energetico e al budget.
                    Beh se non si scherza e se si parte dai tuoi principi , sarebbe impossibile scaldare quel fabbricato con qualsiasi generatore a prescindere dal combustibile, perchè i costi diventerebbero impossibili. Se così fosse, ma , stiamo parlando di 75 mq!!, prima di parlare di generatore , parlerei di coibentazione ed isolamento. Ma come già segnalato la casa (di soli 75 mq!!) non è messa così malaccio , anzi tuttaltro come evidenzia giustamente Max. Se vogliamo affrontare un discorso commerciale ovvero vendere a tutti i costi una caldaia a pellet , per carità va benissimo. Ma onestamente tutti i dati non sono a favore del pellet

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                    • #40
                      Riprendo il tema, dopo aver letto ben bene le vostre varie considerazioni.
                      In effetti forse manca qualche dato certo (tipo il coefficiente di isolamento/dispersione totale della mia casa).
                      Quando ho cercato in rete una formula che mi desse qualche dato "INDICATIVO" sul fabbisogno energetico, ho avuto questo come risposta:
                      "Volume d'aria m3 262Dimensionamento #Coeff. 38; coeff. termico adattato 45.6; dimensionamento di massima ˜ 11.95 kWh ˜ 40775.07 Btu ˜ 10275.09 kcal
                      Temperatura minima di progetto =-5°C;
                      Escursione termica ˜25°C potenza termica necessaria ad innalzare la temperatura di 262m3 di aria da -5°C a 25°C in un'ora ˜2.29 KW
                      (* in assenza di dispersioni termiche, pressione ed umidità costanti)"

                      Ero e rimango ignorante in materia (anche se mi piace informarmi), quindi ho chiesto pareri che mi illuminassero nella possibile scelta.
                      Devo dire, per precisare ulteriormente, che nel mio caso, non ritengo intelligente (investimento, ammortamento, umidità indotta ecc.) dotare la villetta di cappotto isolante. Ci avevo pensato qualche anno fa ma ho rinunciato per i problemi sopra citati.
                      Le caratteristiche tecniche dei miei infissi non le conosco (colpa mia, ho perso la documentazione).
                      La superficie da riscaldare è effettivamente di mq.75 (esattamente un locale cucina-soggiorno + due camere + un bagno).
                      I consumi attuali sono di 384 SMC di metano (ACS e cucina) e di 70 Q.li di legna, all'anno .
                      Mantengo 21/22 ° durante l'inverno senza sforzo (ovviamente la mattina mi ritrovo un delta negativo di 3-4 gradi per il fatto che di notte il camino si spegne).

                      Comunque, nel ringraziare tutti per l'apporto alle mie conoscenze, devo dire che, leggendovi, mi sto orientando (ahimè) verso la caldaia a condensazione.
                      Poi, pian piano farò l'elenco dei pro e dei contro che sto sommando.
                      Ancora grazie a tutti.

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                      • #41
                        ti stai orientando(a mio avviso) sulla scelta più logica,ecologica ed economica che potevi scegliere viste le dimensioni di casa tua....
                        ciao

                        Inviato dal mio SM-J500FN utilizzando Tapatalk

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