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Aggiornamento impianto con caldaia a pellet

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  • Aggiornamento impianto con caldaia a pellet

    Salve a tutti,
    seguo il forum da un pò, ma è il primo post che scrivo.
    Vorrei chiedere dei consigli per un'eventuale installazione di una caldaia a pellet per riscaldare la mia casa. In principio pensavo di sostituire l'attuale camino con un termocamino, poi dopo aver visitato alcuni rivenditori e confrontatomi con mia moglie, abbiamo considerato che:
    - non sempre ci sarà qualcuno a casa per gestire il TC
    - tra costo TC, rivestimento da rifare/adattare, e componenti vari il costo è alto.

    allora stiamo valutando l'impiego di una caldaia a pellet, che mi permetterebbe di limitare la gestione ed un impianto secondo me più semplice, meno lavori edili da affrontare. La caldaia dovrei posizionarla in soffitta/sottotetto accessibile da scala interna ma non rifinito.
    La mia idea finale in linea di massima sarebbe la seguente (senza entrare ora troppo nel dettaglio):
    solare termico a svuotamento (3 o 4 collettori), che va in serpentina bassa di un puffer da 600l pipe in tank per ACS e collegato al collettore del riscaldamento tramite miscelatrice. Questa prima parte di impianto vorrei farla per inizio primavera, sfruttando il conto termico in modo da far rientrare anche tutta la componentistica che mi troverei già per caldaia. Aggiungo poi caldaia a pellet in autunno.
    La mia situazione attuale e la seguente:
    Casa singola, esposta 4 lati, abito al piano terra di 140mq circa altezza 2.8m circa. Il piano di sotto seminterrato è chiuso e arredato ma non troppo riscaldato (t mai sotto i 15°) ha proprio impianto di riscaldamento. Piano superiore sottotetto con pannelli isotech e tegole, non rifinito. Comune in zona D, 290mslm in Campania.
    Muri perimetrali in laterizi forati, con intercapedine di 10 cm, 5 dei quali occupati da lana di roccia. Purtroppo su travi e pilasti nessun isolante (solo l’intonaco interno ed esterno). Infissi in alluminio-legno con vetro camera. Impianto attuale con caldaia a GPL (non servito da metano), termosifoni in alluminio, scaldasalviette, un ventilconvettore. In aggiunta un camino che uso perché mi piace il fuoco per la (a parer mio non riscalda niente se non sedendosi praticamente dentro).
    Veniamo al dunque, Primo dubbio è il dimensionamento della caldaia:
    secondo quanto mi hanno consigliato alcuni, e secondo quanto trovo scritto in alcune schede tecniche dovrei prendere una caldaia da Pmax circa 22-24kw. Dai calcoli che mi sono fatti io mi trovo altro (ma non ne sono certo), e non vorrei sbagliare prendendo una caldaia sovradimensionata che faccia continui on off(come fa ora quella a GPL).
    Mio calcolo secondo le dispersioni:
    Pareti – 0.488w/m2K – 84m2
    Pilastri e travi – 2.26 w/m2K – 30m2
    Sup vetrate – 1.6 w/m2K – 20m2
    Pavimento – 1.7 w/m2K – 135m2 (t 15°c)
    Soffitto – 1.7 w/m2K – 135m2 (t 10°C)
    T min=-5°C ( ma in realtà poche notti va sotto zero)
    Mi viene fuori un valore di circa 7kw
    Ho ripetuto il calcolo sulla base della resa dei termosifoni installati:
    27 elementi da 800, 7 elementi da 600, 7 elementi da 1600, 2 scaldasalviette e un fancoil da 120cm con ventola a minimo. Considerato che il crono della caldaia ha funzione modulante e richiede una temperatura acqua quasi mai superiore ai 50°C, ho una resa totale di 7600kw.
    Ho poi ripetuto il calcolo sulla base del consumo di GPL
    dal 3-dicembre al 6-marzo ho consumato 240 m3 con massimo consumo giornaliero 4.6 m3, impostando il crono dalle 5.00 alle 15.00 18°C, dalle 15.00 alle 22.00 19°C. Ho ipotizzato un consumo annuale di 330m3, e applicando una formula per il dimensionamento delle pompe di calore mi sono trovato 7.5kw.

    Secondo tutti questi calcoli una caldaia da 15kw (modulante fino a 5) dovrebbe essere più che sufficiente, ma non ne sono proprio sicuro. Come dicevo sopra non voglio strafare con la potenza ma nemmeno poi non riuscire a riscaldare in determinate condizioni.
    Potete aiutarmi a sciogliere il dubbio?

    Ovviamente in seguito ne seguiranno altri

  • #2
    Avevo promesso di non intervenire più nelle discussioni in quanto nel forum sono presenti degli "esperti professionisti" che hanno sempre la risposta a qualsiasi problema. Mi limito pertanto a fare due piccole riflessioni da umile utente consapevole di essere ignorante rispetto ad alcuni forumisti.
    Se non ho capito male, vorresti montare la caldaia a pellet nel sottotetto e da quanto ho capito per accedervie devi fare 4 rampe di scale. Tieni presente che un sacco di pellet pesa 15 kg. e per una stagione invernale consumerai circa due/ tre bancali di pellet corrispondenti a 210 sacchi. con un consumo medio di almeno un sacco- un sacco e mezzo al giorno, se va bene. Hai messo in conto che ogni stagione dovrai portare almeno 210 sacchi di pellet nel sottotetto ?? Ovvero umanamente vale la pena scegliere una simile soluzione??
    Per quanto riguarda la potenza della caldaia, mi limito a segnalarti che tu hai calcolato il fabbisogno energetico, ma non hai tenuto conto delle dispersioni dell'impianto e dei sottosistemi. In secondo luogo devi tenere presente anche la resa della caldaia che hai deciso di acquistare.
    Mi permetto altresì segnalarti, dato che saresti intenzionato a montare la caldaia nel sottotetto, di guardare il peso della caldaia stessa, e verificare la portata del solaio, da non mettere in crisi con un carico localizzato permanente localizzato la struttura.

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    • #3
      Originariamente inviato da Suk Visualizza il messaggio

      La caldaia dovrei posizionarla in soffitta/sottotetto accessibile da scala interna ma non rifinito.
      se questa è la premessa iniziale, lascia perdere il pellet
      caldaia e relativo volano termico, da installare in soffitta, non è certo il max.....
      o trovi altra sistemazione, o indirizzati verso altri sistemi
      riscaldamento a biomassa e PDC
      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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      • #4
        Gianfranco59, diciamo che la questione della comodità non mi preoccupa più di tanto, non sono quattro rampe di scale ma solo una, in pratica è un primo piano. Conosco tantissime persone che hanno una stufa in appartamenti al primo piano o secondo e devono salire il sacchetto a necessità, io almeno avrei la possibilità di salire un quantitativo maggiore in un giorno e poi lo terrei la a disposizione.
        Per la caldaia non ho ancora deciso, avendo ancora dubbi sulla misura, ma ho visto che per una generica compatta si parla di meno di 300 kg in pratica pesano quanto una stufa pellet o un TC, le rese dichiarate pare siano tutte >= 90%, la caldaia a GPL che ho ora dichiara 88%. E su questi rendimenti non mi trovo con i 210 sacchi di pellet che tu dici, quanto pellet ci vuole per sviluppare lo stesso calore di 330mc di GPL? (informazione importante, anche da un punto di vista economico).
        ovviamente è da tener conto la questione della sicurezza non vorrei che mi cada in testa in solaio.

        Dott NordEst, purtroppo non ho disponibile ora altra sistemazione abbastanza agevole.
        Mi sconsigli per gli stessi motivi di Gianfranco59?
        Per altri sistemi cosa intendi?

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        • #5
          Scusa SUK, io ho ipotizzato 210 sacchi (3 bancali ) inteso come ipotesi massimo di consumo, solo relativamente alla fatica che dovrai fare per il trasporto. Un conto è prendere un sacco e portarlo in piano e svuotarlo nel serbatoio caldaia , un conto prenderlo ogni giorno per tutto l'inverno e portarlo in mansarda. Subito non ti peserà, ma alla lunga forse ti potrà iniziare a pesare.
          Non ho fatto nessun calcolo di consumo, nè mi permetterei in quanto ci sono dei autentici "professionisti" o almeno così tali si definiscono, all'interno del forum che possono sicuramente esaustivi sia per le performance delle caldaie sia per i carichi concentrati su un solaio di un sottotetto.
          Scusami SUK ho sbagliato a scrivere NON CALDAIA, ma CAMINO. chiedo venia.

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          • #6
            Ma il camino é nel sottotetto?
            Perché esistono camini combinati legna/biomassa che accedono al conto termico, considera anche questo volendo.
            Affronterai una spesa più alta, ma potrai rientrare di una bella cifretta in un annetto al massimo se il contributo supera i 5mila euro.
            E potrai mantenere la soddisfazione di avere un camino avviabile a comando col pellet anche quando sarai fuori casa

            Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
            Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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            • #7
              Ciao bravo666, no il camino è nel salone a piano terra. Mi hanno fatto desistere dalla tua idea:
              Il venditore dicendo che il TC in funzionamento pellet consuma praticamente il doppio di stufa/ caldaia,
              Dovrei comunque rifare anche il rivestimento, l'attuale camino è ad elle, a fronte di questo il contributo per una zona D è di solo 1700€

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              • #8
                Beh non è propriamente corretto . Un TC moderno a norma, chiaramente consuma di più , ma non mi sembra che il consumo sia così elevato

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                • #9
                  Originariamente inviato da Suk Visualizza il messaggio
                  Dott NordEst, purtroppo non ho disponibile ora altra sistemazione abbastanza agevole.
                  diciamo per due motivi fondamentali:
                  - portare il pellet per svariati anni, in soffitta, stanca e logora......
                  - un'impianto consta in caldaia + eventuale volano termico, e si parla di svariati ql per mt2 (quindi, difficile che un sottotetto abbia la portata, ma si può ovviare distribuendo il peso su delle putrelle come da esempio allegato. Però giunge altro problema.....l'altezza)

                  Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   TM-HVS 25 Puffer Boiller 010 (Copia).jpg 
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ID: 1969600
                  riscaldamento a biomassa e PDC
                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                  • #10
                    Se ho letto correttamente risiedi in Campania . La campania ricade in zona sismica 2, poi vi è una fetta in zona 1 (altamente sismica) e piccole parti perlopiù sul mare ricadenti in zona sismica 3.
                    Normalmente viene sconsigliato, anche in zona 4, porre carichi concentrati (caldaia +puffer) superiori alla tonnellata in sommità ad un edificio, nonostante ciò purtroppo qualche idraulico/ installatore, per venire incontro alle richieste della committenza, risolve brillantemente il problema facendosi calcolare da qualche tecnico compiacente la distribuzione del carico su maggiore superficie con la posa di putrelle o piastre di acciaio (aumentando ulteriormente i carichi passivi agenti sulla sommità delle strutture portanti). Diverso è se la struttura viene calcolata prevedendo a monte i carichi che deve sopportare.
                    In parole povere anche se monti una semplice caldaia a pellet senza puffer superi tranquillamente i 400/500 kg concentrati in circa un metro quadro. Per la sicurezza dei residenti è altamente sconsigliabile apportare modifiche del genere. Ciononostante desiderassi comunque montare la caldaia nel sottotetto ti consiglio di consultare uno strutturista che rilasci regolare relazione statica in cui dichiari che la struttura è atta a resistere al carico concentrato previsto.

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                    • #11
                      ciao,
                      ieri mi sono fatto una chiacchierata con l'ingegnere strutturista che ha fatto i calcoli di casa, per il solaio non dovrebbero esserci problemi, mettendosi su una delle travi ancora meglio, mi diceva che su ogni metro di trave scaricano 4 m di solaio ed è quindi dimensionata per 700x4=2800 kg/m. ovviamente prima di procedere farò qualche ulteriore accertamento e nel frattempo prova a pensare anche qualche alternativa che al momento non vedo (anche il Piano terra è su solaio e il seminterrato è tutto occupato), ma non è detto non esista.
                      Invece per quanto riguarda il primo dubbio espresso, ossia il dimensionamento della caldaia, qualcuno può aiutarmi?

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                      • #12
                        3 bancali, alla media di una tonnellata e duecento chili l'uno...più un puffer da 600 e magari una caldaia da 30 kw...stai sulle 5 tonnellate e passa di roba nel solaio...onestamente, non metterei tale carico sulla mia testa e quella della mia famiglia nemmeno avessi solaio a putrelle di ferro cementate, specie in una zona dove esiste rischio scossa...
                        Non considerando che qualcosa potrebbe anche perdere, meglio non pensarci...oddio la casa é tua per carità...ma avresti possibilità di realizzare un locale tecnico adiacente la casa?

                        Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
                        Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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                        • #13
                          Abbi pazienza SUK , ma da profano i calcoli del tuo strutturista non corrispondono alle segnalazioni che ti avevo scritto. Ti certificherebbe che la struttura con un simile carico concentrato in sommità resiste tranquillamente al sisma?? Se si ok non ci sono problemi
                          Come ti avevo scritto i venditori e gli installatori si fanno fare due calcoli per vedere se la struttura resiste al carico verticale, ma nessuno si preoccupa in presenza di sima. Non a caso lo stato ha istituito il sismabonus per migliorare o adeguare le strutture .

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                          • #14
                            Il tuo strutturista certificherebbe che in caso di sisma la struttura non collassa con un carico del genere sulla testa?? Se te lo certifica per carità . Io onestamente non mi metterei nessun carico del genere sopra !! Non a caso avevo evidenziato in quale zone sismiche ricade la campania.

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                            • #15
                              Ok, chiaro. Continuo a riscaldarmi a gas,a spendere ed a inquinare. Anzi, in primavera smonto anche il camino che ho, tra monoblocco, ghisa e rivestimento tutto in marmo sara sui 4/5 ql. Non sia mai casa cada in testa a chi mi sta sotto.

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                              • #16
                                Scusa SUK , è diversa la questione da come la metti . Una cosa è avere in cima alla struttura un carico, altracosa averlo ai piani bassi o intermedi dal punto di vista terremoto.

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                                • #17
                                  Originariamente inviato da Suk Visualizza il messaggio
                                  Ok, chiaro. Continuo a riscaldarmi a gas,a spendere ed a inquinare. Anzi, in primavera smonto anche il camino che ho, tra monoblocco, ghisa e rivestimento tutto in marmo sara sui 4/5 ql. Non sia mai casa cada in testa a chi mi sta sotto.
                                  Se la tua soffitta ha la portata, calcola che tra caldaia e pufferino avrai circa 800/900 kg di peso, come avessi messo una cucina.
                                  Non ho mai visto una casa (che non sia disastrata) crollare perchè uno mette una cucina al terzo piano......
                                  Io la guarderei da altro punto di vista: se non ti preoccupa andare al terzo piano con il pellet, se hai lo spazio e l'altezza per farlo, un discorsetto a pellet puoi valutarlo.
                                  Sai che lì devi arrivarci anche con la distribuzione riscaldamento, acs e canna fumaria.
                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                  • #18
                                    Originariamente inviato da Suk Visualizza il messaggio
                                    Ok, chiaro. Continuo a riscaldarmi a gas,a spendere ed a inquinare. Anzi, in primavera smonto anche il camino che ho, tra monoblocco, ghisa e rivestimento tutto in marmo sara sui 4/5 ql. Non sia mai casa cada in testa a chi mi sta sotto.
                                    Diciamo che 5 quintali non sono 5 tonnellate, che di quintali ne sono 50...
                                    Cioè, alla fine fai come credi, se un tecnico abilitato e che ti firma una dichiarazione prendendosi la responsabilità ti ha detto che é fattibile, fallo.
                                    Però a questo punto eviterei almeno l'accatastamento delle pedane di pellet,
                                    Portandolo su settimana per settimana, 3 pedane sono 2 tonnellate e passa di roba insomma

                                    Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
                                    Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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                                    • #19
                                      Purtroppo come già detto sopra , un semplice idraulico o un comune venditore si preoccupano come al solito solo se "regge" il solaio .
                                      Ripeto e mi permetto di ribadirlo con cognizione di causa , un tecnico serio sconsiglierebbe a prescindere di caricare in cima ad una struttura un carico concentrato di 1 tonnellata circa a meno che non venga già previsto nei calcoli strutturali precostruzione. A maggior ragione in una regione dove il 100% del territorio rientra in zona sismica!! Ma scherziamo?? Per favore evitiamo di divulgare messaggi del genere, pericolosissimi per l'incolumità dei residenti. Ci sono delle leggi da rispettare che nella fattispecie non sono state per fare pagare le tasse, ma per la tutela della salute pubblica!!
                                      Come già scritto ribadisco che il mio concetto riguarda la sicurezza, poi se un tecnico (il famoso professionista!!regolarmente abilitato) per le strutture certifica che il fabbricato non ha problemi a carichi permanenti concentrati del genere, vuol dire che lo strutturista aveva già previsto nei calcoli statici la possibilità di caricare il sottotetto e allora non ci sono problemi a montare tutto quello che desidera SUK , ma per favore non lanciamo messaggi del genere!! Personalmente non ho mai sconsigliato a prescindere la caldaia a pellet, ma un conto è creare un locale esterno o al piano terra , un conto è averla sulla testa!!

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                                      • #20
                                        Originariamente inviato da Suk Visualizza il messaggio
                                        ...
                                        Casa singola, esposta 4 lati, abito al piano terra di 140mq circa altezza 2.8m circa. Il piano di sotto seminterrato è chiuso e arredato ma non troppo riscaldato (t mai sotto i 15°) ha proprio impianto di riscaldamento. Piano superiore sottotetto con pannelli isotech e tegole, non rifinito. Comune in zona D, 290mslm in Campania.
                                        ..
                                        Mi viene fuori un valore di circa 7kw
                                        ....
                                        Considerato che il crono della caldaia ha funzione modulante e richiede una temperatura acqua quasi mai superiore ai 50°C, ho una resa totale di 7600kw.
                                        Ho poi ripetuto il calcolo sulla base del consumo di GPL
                                        ..... e applicando una formula per il dimensionamento delle pompe di calore mi sono trovato 7.5kw.

                                        ....
                                        Potete aiutarmi a sciogliere il dubbio?

                                        .....

                                        Direi che i dubbi sono pochi!

                                        Se fossi nei tuoi panni, letto quanto hai scritto:

                                        1- sostituisci la caldaia a gpl con una pdc, di media gamma!
                                        2- sostituisci l' attuale camino con un inserto (anche a pellet)
                                        3- sostituisci piano cottura con uno a induzione
                                        4- adatti contratto fornitura EE alle nuove esigenze (potenza disponibile e contratto centrato sui nuovi consumi, dedotti dagli attuali - 30% calcolato sui consumi dell' attuale camino!)

                                        Chiedi conto termico su pdc ed inserto del camino.

                                        In futuro considerato dove abiti, aggiungi il fotovoltaico, in detrazione e con SSP.

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                                        • #21
                                          Originariamente inviato da bravo666 Visualizza il messaggio
                                          Diciamo che 5 quintali non sono 5 tonnellate, che di quintali ne sono 50...
                                          guarda che i 5 ql sono dell'impianto......
                                          non del pellet, che penso conserverà in garage o simile.
                                          Magari in soffitta carica il pellet della settimana, che ne sò..... 100/200 kg che non incidono minimamente sulla portata.
                                          riscaldamento a biomassa e PDC
                                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                          • #22
                                            No no Dot, ha detto che vuole caricare tutto su, scorta compresa, per questo nel mio scritto ho anche consigliato di portare al massimo la scorta della settimana.
                                            Evidentemente non ha altro posto per tenere la scorta.
                                            I 5 quintali che ha nominato lui sono quelli del camino, una caldaia diciamo da 30 kw almeno 500 chili li fa, un pufferino da 600 litri sono altri 150 chili più 600 per riempirlo, di impianto totale la tonnellata la tocchi insomma.
                                            Se poi piazza solo la caldaia senza puffer il discorso cambia ancora

                                            Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
                                            Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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                                            • #23
                                              No no Dot, ha detto che vuole caricare tutto su, scorta compresa, per questo nel mio scritto ho anche consigliato di portare al massimo la scorta della settimana.
                                              se fa la scorta settimanale ok, ma annuale no

                                              Evidentemente non ha altro posto per tenere la scorta.
                                              se non ha spazio, niente biomassa
                                              non è per tutti... (lo dico da una vita)

                                              una caldaia diciamo da 30 kw almeno 500 chili li fa
                                              dipende dalla caldaia
                                              si va dai 150/200 kg ai 300/350 kg
                                              riscaldamento a biomassa e PDC
                                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                              • #24
                                                Originariamente inviato da bravo666 Visualizza il messaggio
                                                No no Dot, ha detto che vuole caricare tutto su, scorta compresa, per questo nel mio scritto ho anche consigliato di portare al massimo la scorta della settimana.
                                                non ho mai detto questo, si discuteva solo della necessità di non dover portare ogni giorno i 2-3 sacchetti sopra, quindi poteva essere un eventuale vantaggio rispetto a chi ha la stufa in appartamento.

                                                Evidentemente non ha altro posto per tenere la scorta.
                                                Non ho mai detto nemmeno questo, ed ho dove tenere il pellet

                                                I 5 quintali che ha nominato lui sono quelli del camino
                                                camino che si trova addossato ad una parete divisoria, che anch'essa ha un peso, e dall'altro lato c'è una cucina il tutto posizionato giusto al centro del solaio (al centro del reticolo di travi, che è ben diverso dall'essere direttamente sopra una trave) , dimenticavo, il piano dove abito è anche dotato di pavimenti (massetto+pavimento almeno 1ql/m2).

                                                Rileggendo tutto mi viene il dubbio che si sia creata un po di confusione, io abito piano terra, ma sotto ho tutto un piano seminterrato, quindi sono su solaio appoggiato su pilastri, sopra la mia testa c'è direttamente il solaio di quello che io ho chiamato sottotetto, coperto da tetto spiovente isolato, quindi la casa in tutto è formata da un seminterrato, un piano terra e il "sottotetto". Tale solaio sopra la mia testa è stato costruito per essere abitabile, quindi per poterci fare pavimentazione, muri separazione, impianti, arredamenti, ecc ecc ad ora non presenti. l'intera struttura della casa (travi, pilastri e fondamenta) sono stati dimensionati tenendo aperta la possibilità di costruire un ulteriore piano, facendo diventare la casa composta da seminterrato, piano terra, primo piano, sottotetto.
                                                Con questo preferirei chiudere il discorso del solaio, vi ringrazio per gli avvertimenti e informazioni che sicuramente farò valutare anche in maniera più approfondita. ma in tutto ciò non mi è ancora chiaro se quanto ho pensato è fattibile dal punto di vista dell'impianto, se mi conviene o se ci sono valide alternative.

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                                                • #25
                                                  Aaaahhh, e allora la questione cambia.
                                                  Chissá com'é mi ero fatto l'idea del classico solaio da sottotetto, quella roba anni 70 di 10 centimetri che spaventa anche solo a camminarci sopra [emoji23]
                                                  Allora no, se la struttura portante a colonne é stata concepita per la realizzazione di un futuro piano superiore la cosa cambia abbastanza, magari comunque distribuirei i pesi su tutto il solaio non concentrandolo su un unico punto, questo si, quindi mettendo una certa distanza tra caldaia e puffer ma senza esagerare insomma

                                                  Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
                                                  Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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                                                  • #26
                                                    Originariamente inviato da Suk Visualizza il messaggio
                                                    Rileggendo tutto mi viene il dubbio che si sia creata un po di confusione, io abito piano terra, ma sotto ho tutto un piano seminterrato, quindi sono su solaio appoggiato su pilastri, sopra la mia testa c'è direttamente il solaio di quello che io ho chiamato sottotetto, coperto da tetto spiovente isolato, quindi la casa in tutto è formata da un seminterrato, un piano terra e il "sottotetto".
                                                    allora il discorso cambia completamente
                                                    puoi fare come vuoi

                                                    questa discussione insegna che senza dati certi, ogni soluziona data per certa o data per impossibile, è solo un'opinione.....


                                                    nel tuo caso, i 15 kW che hai ipotizzato nel primo post sono più che sufficienti
                                                    se il tutto è abbinato a un volano giustamente dimensionato e al giusto impianto, ti farà risparmiare moltissimi soldi rispetto al GPL.
                                                    riscaldamento a biomassa e PDC
                                                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                    • #27
                                                      Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                                                      Sai che lì devi arrivarci anche con la distribuzione riscaldamento, acs e canna fumaria.
                                                      distribuzione riscaldamento: ho mandata e ritorno che salgono da dietro l'attuale camino, era stata fatta la predisposizione per termocamino. questi tubi intercettano i tubo che da caldaia gas vanno al collettore.
                                                      Acs: in soffitta ho il tubo di acqua calda e fredda che salgono dal collettore del bagno del piano terra
                                                      canna fumaria= non ho difficoltà di dove farla uscire, ho però visto che avrei un'altezza utile del tratto verticale di circa 250 cm, non sono sicuro sia sufficiente per tutte le caldaie. Secondo te?

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        Originariamente inviato da Suk Visualizza il messaggio
                                                        Secondo te?
                                                        puoi fare benissimo
                                                        le predisposizioni principali le hai già, quindi......

                                                        per il discorso canna fumaria, 250 cm di altezza sarebbero pochini........ (dovresti aumentare il più possibile)
                                                        riscaldamento a biomassa e PDC
                                                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                        • #29
                                                          Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                                                          per il discorso canna fumaria, 250 cm di altezza sarebbero pochini........ (dovresti aumentare il più possibile)
                                                          ho calcolato mettendomi 50 cm sopra il colmo del tetto ed uscita da caldaia a 40 cm da terra, potrei superare di più il colmo...

                                                          per il discorso del dimensionamento di massima che ho fatto, secondo te è plausibile quanto ipotizzato (post 1) magari sulla base della potenza mi inizio a vedere qualche scheda tecnica.

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                                                          • #30
                                                            [QUOTE]
                                                            Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                                            Direi che i dubbi sono pochi!

                                                            Se fossi nei tuoi panni, letto quanto hai scritto:

                                                            1- sostituisci la caldaia a gpl con una pdc, di media gamma!
                                                            ciao scresan, molto interessante, ad ora avevo scartato la PDC perhcè nella mia ignoranza pensavo potesse generare solo acqua a bassa temperatura (max40°) con la quale non riuscirei a riscaldarmi.
                                                            Media gamma intendi di potenza o di qualità?

                                                            2- sostituisci l' attuale camino con un inserto (anche a pellet)
                                                            intendi anche idro? se no mi terrei il mio camino a legna perchè mi piace molto la fiamma

                                                            4- adatti contratto fornitura EE alle nuove esigenze (potenza disponibile e contratto centrato sui nuovi consumi, dedotti dagli attuali - 30% calcolato sui consumi dell' attuale camino!)
                                                            Non mi è ben chiaro questo discorso, cosa intendi per meno 30%?


                                                            In futuro considerato dove abiti, aggiungi il fotovoltaico, in detrazione e con SSP.
                                                            in futuro, ad ora non ho possibilità e disponibilità economica per impianto FV.

                                                            ora mi attivo e provo a capire anche l'eventuale risparmio con questo sistema.

                                                            grazie

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